Bologna è una regola, non solo nel visitarla e nel viverla ma anche di leggere questo la tua lode intrisa d'amore per la tua città.
Che bellissima dedica è come se tu avessi dialogato con la città soggetto senziente.
Ho assaporato ogni singolo rigo di questo racconto autobiografico come se ci fossi stato anch'io a visitarla, guarda, non lo dico tanto per farti piacere ma Bologna assieme a Roma e Firenze rientrano nella mia lista desideri in quanto desidero con tutto il cuore visitare queste città.
Hai saputo esaltarne le caratteristiche più che mai, entusiasmo, profondità, legame...ci sarebbero infiniti lati da immettere in questa mia recensione, si respira l'aria bolognese, dico davvero.
Bologna è una città che fa respirare l'aria del mondo. La trovo stupenda e tra l'altro il tuo racconto fa intendere nelle battute finali quella già nostalgia dell'abbandono perchè giustamente sei rientrato a casa, visto e considerato che tu abiti per la precisione in un paese limitrofo ma Bologna resta sempre la tua città.
Al lettore fai venire una gran voglia di visitare questo capoluogo, una città ricca di storia, di arte, di fascino, di indescrivibile bellezza. Anni fa quando dovevo partire militare come volontario in ferma annuale, dopo aver prestato le visite, mi fecero scegliere cinque località in cui prestare servizio. Scelsi tra le cinque destinazioni anche la città di Bologna, poichè essendo come già detto una delle mie città preferite, avevo grande desiderio di prestare servizio lì. Mi mandarono praticamente sotto casa...a Messina. Peccato. Spero un giorno di andarci come turista.
Bologna ha dato natali inoltre a molti artisti tra cui alla nota cantautrice Cristina D'Avena di cui ne sono fan anch'io come te nonostante sia grandicello.
Giustamente ammetti che non è una città perfetta, (non credo che esista una città perfetta, neanche la pacifica Oslo lo è), so benissimo del vostro freddo pungente degli inverni e del il caldo soffocante delle estati però si respira in base a chi ha visitato la città, un profumo di giovinezza, di vita, credo sia impossibile non amare bologna anche per i non bolognesi.
Fede hai ripercorso durante la tua "gita" tappe molto significative, di direi una fesseria dirti cosa prediligo di più, è tutto bello, forse la Torre degli Asinelli mi ha dato quel senso di suggestione pazzesca, mi sarebbe piaciuto lì essere a 97 metri, sei fortunato, dico davvero.
Da menzionare le cose a dir poco buone da mangiare che comunque non si limitano solo alla mortadella, al ragù alla bolognese e ai blasonati tortellini, ci sarebbe anche il gran fritto alla bolognese che mi piacerebbe assaggiare così come e tante altre cose.
In conclusione grazie per avermi fatto "viaggiare" con te attraverso queste righe, ci sono alcuni errorini ma non fa niente, hai messo anima e cuore in questo racconto, questo è importante.
Forse più avanti scriverò anch'io un testo dove elogio la mia città, come ben sai sono stato fuori sede 7 mesi a Catania, una città che francamente, senza offesa per nessuno, non mi piace affatto e di conseguenza tornare mi fa amare ancora di più amare Barcellona Pozzo di Gotto, la mia città natale di cui sono legato per tante cose.
Bravissimo Fede e alla prossima!!! |
