Eccomi!^.^
Sto praticamente discendendo nel tuo account con ordine scrupoloso, perché come ti ho già detto è impossibile scegliere attraverso i titoli: sono tutti bellissimi e affascinanti, mi spingono a dare un'occhiata a tutte quante le storie.
Leggendo le tue storie, mi è venuta voglia di recuperare il telefilm (tra l'altro mi sarebbe anche utile per i contest e per approcciarmi ad altri autori) perché mi piace un sacco la caratterizzazione che dai dei personaggi, e vorrei vedere cosa e fino a dove sei riuscita a catturare quelli originali, anche se un'idea generale me la sono comunque fatta grazie alle poche conoscenze sul fandom più generico.
Dico subito una cosa: M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-A! Ho il cuore che trema e gli occhi che si bagnano di lacrime pur di non farle cadere lungo il viso. Questa storia è POESIA allo stato puro e rientra tra le mie preferite in assoluto. WOW! Mi hai lasciato senza parola, e ora più che mai mi serve uno schema per procedere con un po' di ordine.
Grammatica
gli spariti sparpagliati ovunque di un Paganini improvvisato all’alba-> spartiti(?)
In questa tarda sera di un novembreiniziato da poco -> novembre iniziato
Stile
Oh, mio Dio. Ti sei superata. Qui non c'è la mente contorta di Watson a farmi scervellare per seguire i suoi ragionamenti masochisti, né c'è la schietta indolenza di Sherlock a farmi sorridere e innamorare ancora di più del suo personaggio. Qui c'è poesia, immagini suggestive e una fluidità di pensiero che sembra avvolgere tutto. Mi piace come hai spezzato le frasi, come ripetevi la parola nella frase successiva, aggiungendo e ampliando il concetto di quella precedente.
Vorrei poterti citare il mio passaggio preferito ma dovrei incollare l'intera OS qui, nel mio commento, vorrei davvero poterlo fare perché, io no so se tu l'abbia letta (XD) ma è meravigliosa, tutta. Non c'è una singola frase che faccia da collante, ma anche la più piccola virgola mi ha fatto battere il cuore e fatto venire i brividi, era densa di significato, di emozione, è stato... unico, complimenti davvero.
Trama
Sul finale stavo per piangere, sei stata incredibile! Ero a tanto così (indice e pollice si stavano per toccare) dal sentire il mio cuore frantumarsi quando arriva la frase "Corri lontano, senza sapere che John ti aspetta a casa. Che ha chiamato Mary." e ho iniziato a dire "insensibile" perché per un attimo ho pensato che fosse talmente arrabbiato da ignorare il dolore dell'altro"... "Che ha acceso il camino e preparato del tè. John che sa che tornerai e che là seduto, sulla sua poltrona a Baker Street, sta sorridendo appena." Qui ho corrucciato la fronte, ho fermato un momento le imprecazioni... "Lo saprai, perché presto o tardi tornerai a casa. E lui sarà lì. Per te." Mi è spuntato un sorriso sempre più grande e gli occhi hanno iniziato a bruciare, e ho pensato che l'unica persona da strangolare non fosse Watson ma l'autrice di questa opera d'arte.
Ho amato come hai descritto il suo scappare, il suo aver pensato che lo seguisse, quindi allontanarsi quasi in modo teatrale, e poi quando l'altro non lo insegue, accelerare il passo, annullare tutte le sue fantasticherie. E ancora una volta ho ritrovato un pezzo di me in questo tratto: allontanarmi aspettandomi che qualcuno mi fermi, e quando non accade correre vie, persino dalle mie illusioni. Questo è stato un passo dove hai raggiunto il culmine della bravura.
Le descrizioni, sopratutto quelle dello sfondo, sono state perfettamente curate, magistralmente messe in scena per questa os uggiosa, ricca di angst ma con un finale sorprendente quanto struggente.
Personaggi
Perfetti, coinvolgenti, magnifici, TRIDIMENSIONALI, realistici! E ho detto tuttoXD
Mi fermo perché sennò continuo all'infinito a sbavare su questo capolavoro. Tornerò a leggerla più volte, perché non posso dimenticare che su queste righe ho perso un pezzo del mio cuore, quindi tornerò a trovarlo e a vedere se rimane sempre così innamorato del tuo capolavoro.
Chapeau!
A presto! |