Se posso descrivere questa storia con una parola, sceglierei
questa: meravigliosa.
Ciao comunque e da molto che non ci si sente, forse ti sarai anche dimenticato di me xD. Dio, è da una vita che non scrivo una recensione, quindi se viene fuori una schifezza non prendertela con me.
Nel leggere questa one shot mi sono rivista talmente tanto che mi sono venuti i brividi. È proprio vero, se non siamo noi a cambiare noi stessi, lo faranno il tempo e i cambiamenti a cui andremo in contro a modificare il nostro pensiero, i nostri modi di agire e quello, ahimè, che amiamo e che ci appassiona.
Cresciamo sia fuori che dentro. Mettiamo altre priorità davanti a noi, e quello che credavamo indispensabile diventa marginale e silente.
Ricordo ancora quella volta in cui ero dentro una libreria proprio a Milano, e passando tra gli scaffali ho intravisto dei libri che non vedevo da anni nella stessa edizione in cui gli avevo letti la prima volta. E nell'accarezzare con le punte delle dita le copertine, in un primo momento ci risi su, ma una bolla di nostalgia e malinconia mi ha investita subito dopo. Il mondo è andato avanti e noi dobbiamo, volente o nolente, andargli dietro.
La frase che hai scritto: "sia normale che essere normali", non può essere che più veritiera di così.
Il più delle volte tendiamo a conformarci alla massa, ma non per forza essere uguali agli altri, piuttosto per non essere isolati e, come hai detto tu, riuscire a stabilire delle relazioni stabili e per non essere definiti diversi o, peggio, strani.
Devo dire, però, che anche agendo in questa maniera le cose non funzioneranno affatto. Forse riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati, ma rischiamo di perdere noi stessi una volta per tutte. Tanto da che un giorno guardardoci allo specchio non riconosceremo chi ci starà rivolgendo lo sguardo. Personalmemte preferisco essere accettata per quella che sono da pochi, piuttosto che non capire più chi sono.
Ti devo ringraziare per aver scritto questa storia. Mi ci sono rivista talmente tanto che è riuscita a commuovermi. Se riesci, scrivine ancora di questo genere, sono certa che ne usciranno di belle come questa.
Era da tanto che non ti scrivevo e mi ha fatto davvero piacere farlo in questa recensione. Spero inoltre che tu stia bene e di poter risentirti.
E come sempre, ti auguro buona fortuna in tutto.
Un abbraccio,
Yuna
(Recensione modificata il 22/11/2017 - 01:15 am) |
