Autore: missredlight 
Fandom: Naruto 
Titolo: Eternal Sunshine of the Spotless Mind 


Grammatica e Stile: 4.7/5 

Ho letto moltissime tue storie e mai come in questa ho trovato grammatica e punteggiatura perfette. 
Lo stile è semplice ma fluido e ricorri sempre all’uso del corsivo per rimarcare alcune frasi e pensieri di maggiore importanza. Ho notato che hai usato molto dialogo e meno descrizioni e questo ha fatto perdere molto di intensità emotiva alla storia. 

Originalità e trama: 4/5 

Una storia resa originale soprattutto dal contesto in cui l’hai ambientata. Sono sempre stupita da cosa riesci ad inventare nelle AU e da come riesci ad integrare perfettamente in esso i personaggi. La trama è molto semplice ma non meno coerente ed equilibrata. Solitamente scrivi storie molto lunghe, dove scandisci al meglio i tempi narrativi senza accelerare gli eventi, questa invece l’ho trovata più frettolosa, forse proprio perché tanto basata sul dialogo. Sembra che manchino delle parti essenziali, che sicuramente non sono state inserite per scelta ma il risultato è che rende la storia un po’ sbrigativa. 

Caratterizzazione personaggi: 10/10 

Punteggio pieno in questo parametro perché, lo so te lo ripeto ad ogni contest a cui partecipi, come rendi tu Shikamaru e Temari non lo fa nessuno. Sono sempre loro, la seccatura e il misogino, che nonostante le divergenze non possono fare a meno l’uno dell’altra in qualsiasi universo si trovino. Temari che cerca un libro e Shikamaru che gliene consiglia un altro è qualcosa di molto Ic come è Ic che Shikamaru conosca a memoria tutti i titoli presenti nella sua libreria. 
E poi c’è Choji che, anche in questo contesto, sei riuscita a darne un perfetto ruolo. Lui è un po’ come il grillo parlante di Pinocchio, la coscienza di Shikamaru, quello che gli fa vedere le cose come stanno. Trovo che la caratterizzazione che hai dato di lui sia stata egregia. 

Uso della parola chiave: 10/10 

L’imprevisto è sicuramente presente: cosa più imprevedibile che innamorarsi per uno come Shikamaru non esiste. La parola chiave, seppur non presente fisicamente nel testo, l’hai integrata benissimo e quindi hai fatto un ottimo lavoro. 

Gradimento personale: 9.8/10 

Non c’è storia tua che io non apprezzi quando scrivi di questi due, fai sempre emozionare. 
Già solo che l’hai ambientata in un negozio di libri, in cui sogno da una vita di poter lavorare o aprire, mi ha fatto brillare gli occhi. Shikamaru tra i libri lo vedo benissimo e Temari che entra per chiedere biografie sulle donne è qualcosa che ho adorato. 

“Sapeva leggere. Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente. I segni che la gente si porta addosso: posti, rumori, odori, la loro terra, la loro storia… Tutta scritta, addosso. Lui leggeva, e con cura infinita, catalogava, sistemava, ordinava.” 

So che è una citazione di Baricco ma ho proprio adorato il tuo inserirla in quel preciso momento della storia. A parte che è una descrizione che molto si addice a Shikamaru e chi meglio di Choji, che lo conosce meglio di quanto lui conosca sé stesso, poteva mai pronunciarla? 
Davvero bella, peccato per quei tempi affrettati che è strano perché solitamente scrivi molto, molto di più. 

Totale: 38.5/40 

Recensione premio 1/1 per il contest "The Secrets beyond the Stones"

Eccomi qua finalmente a lasciarti la recensione promessa!
è inutile, ogni volta che leggo di Shikamaru e Temari mi sciolgo, li adoro tantissimo come coppia! Tu poi scrivi di loro come se conoscessi talmente bene i loro animi che non avresti nemmeno bisogno di spiegare i loro caratteri, perchè li mostri senza intenzione: questo è segno che li adori davvero e che, forse, azzardo, un po' ti identifichi con loro.
Personalmente, leggendo la tua storia mi è venuta voglia di andare in un aereoporto. Ci sono stata poche volte in vita mia ma la sensazione che hai descritto per bocca di Choji, di gente che viene e che va, l'ho percepita benissimo. Un buon libro poi è una compagnia perfetta per questo tipo di viaggio.
Ma la parte assolutamente migliore è uno Shikamaru che "legge" le persone e poi dà loro il libro che gli serve, o che possa piacergli. Il fatto che veda le persone per come sono davvero, le storie che portano con sè, l'ho trovato davvero molto bello.
Senza contare poi le interazioni tra i due piccioncini! Qualcosa di semplicemente sublime!
Insomma, se non si fosse capito, ho adorato la tua storia. Davvero un milione di complimenti!
Flos Ignis

Una caffetteria/libreria...

Il sogno della mia vita.
Arrivato alla fine mi sto ancora chiedendo perché nella vita faccia tutt'altro.
Forse perché ho solo amici che mi hanno trascinato sempre in lavori assurdi, oltre a quello per cui ho studiato.
Cmq.
Ho letto volentieri anche questa tua storia. Benedetti contest, ti fanno conoscere un sacco di scritto che altrimenti non avrei mai occasione di leggere.
In questo ho ritrovato molti punti in comune con il primo racconto che avevo giá letto dei tuoi. La divisione dei paragrafi in date e anche questo innamoramento tra questi due personaggi che, ripeto, pur non conoscendo affatto, cominciano a starmi simpatici.
A me personalmente piace entrare in libreria e chiedere al proprietario quale libro mi consiglierebbe.
Oppure andare diretto a cercarne uno in particolare. Ma mai mi é capitato che chiedessi una cosa e me ne dessero un'altra.
Oltretutto strana la tipa: Passa da Hugo ad Agatha Christie nel giro di pochi mesi?
😅
Ad ogni modo, complimenti per l'OS e in bocca al lupo per il nuovo contest!
Alla prox!
Ssjd

VALUTAZIONE DEL CONTEST "OCEANO MARE DI PAROLE SENZA FINE" SUL FORUM DI EFP

II classificata

Stile e impaginazione: 3/5
Hai utilizzato uno stile molto semplice e diretto, impostando la fanfiction in prevalenza sui dialoghi tra i vari personaggi. Il risultato però, forse per il limite di parole da poter usare, è che il testo dia dei passaggi troppo accelerati e la storia proceda in tempi troppo veloci. O, almeno, è questa la sensazione che mi ha trasmesso.
Non ho riscontrato errori di grammatica.
 
Titolo: 3/5
Qui mi sono ritrovata un po’ in difficoltà perché, pur conoscendolo di nominata, non ho mai visto il film di Jim Carrey che hai utilizzato come titolo. Dalle recensioni che hai ricevuto e da quel poco che ho letto, però, ci sono diverse similitudini per alcune delle situazioni in cui si ritrovano la tua coppia e quella del film; ciononostante, dovendolo valutare pressoché a digiuno e al di fuori dal contesto, non riesco a trovarlo molto adatto alla storia.
 
IC personaggi: 8/10
Temari e Shikamaru sono abbastanza IC, ma in alcuni punti non sono riuscita a vederceli, come lo scambio dei messaggi al cellulare. Credo però sia una cosa molto soggettiva, dato che si tratta di un AU e che i personaggi si muovono in un contesto del tutto diverso da quello di appartenenza. Ad esempio, Shikamaru che si mette a dare libri di testa sua al posto di quelli espressamente richiesti, lo trovo, oltre che esilarante, anche terribilmente in character.
 
Utilizzo citazione: 9/10
Hai deciso di utilizzare due delle frasi scelte in un dialogo tra personaggi, e una l’hai inserita nella narrazione. Un lavoro quasi perfetto, se non fosse per la prima citazione, quella di Novecento, che a mio avviso stona nel contesto in cui l’hai usata, ovvero facendola pronunciare a Choji per descrivere Shikamaru. Il che è perfetta come idea. La nota dolente è stata farla diventare tutta farina del sacco di Choji che, diciamocelo, non ha mai avuto la ben che minima vena poetica. Sarebbe stato meglio se l’avessi fatta rimanere una citazione e poi l’avessi fatta pronunciare da lui.
 
Gradimento personale: 8/10
Ho letto pochissime storie su questo pairing, nonostante sia uno dei miei preferiti, perché è molto difficile riuscire a trovarne di qualità, e in parte lo capisco, perché Shikamaru e Temari sono personaggi, a mio avviso, estremamente duri da gestire, specialmente in Alternative Universe. Sei stata molto coraggiosa e, nonostante le difficoltà, hai ottenuto un risultato molto buono. Mi è piaciuto davvero leggere questa storia e ho amato l’idea del coffee shop nell’aeroporto. Brava.
 
Punti Bonus: 0/5
///
 
Totale: 31/45

Recensione premio: People Fall in love in mysterious ways

Allora, inizio subito a scusarmi per il ritardo per questa recensione, ho aspettato un po' per mancanza di tempo e sono felice di averlo fatto, questa storia mi ha attirato subito per il titolo che cita uno dei miei film preferiti (con una trasposizione orrenda in italiano).
mi piace molto l'idea della libreria in aeroporto, da un'idea di riferimento al film dato che anche Clementine lavora in una libreria ed è lì che lei e Joel cominciano a mettere in chiaro il loro rapporto.
I tre personaggi sono molto IC, specialmente Shikamaru, così sicuro di se, annoiato e borioso; Temari è un po' meno combattiva del solito, ma mi piace come fa di tutto per non darla vinta al ragazzo; Choji è tenero, nulla da aggiungere.
la grammatica è buona, così come il lessico utilizzato; unica pecca, a mio avviso, il testo è spoglio di descrizioni, che magari avrebbero arricchito di più l'ambiente e dato delle spiegazioni al lettore (perché aprono una libreria? Che lavoro fa Temari? Che succede ora?).
Tutto sommato mi è piaciuto molto.
Alla prossima!
Fra

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Eccomi qui!
Palesissimi qui Temari, ma soprattutto Shikamaru, che diciamocelo, deve smetterla di consigliare libri non richiesti.
Mi piace questa sensazione di angoscia che prova Temari quando capisce di "essere in trappola", lol. Immagino che per una donna come lei, in particolare in questo contesto, sia piuttosto difficile lasciarsi andare.
E allo stesso modo Shikamaru, che sarà pure un genio, ma in queste cose è una frana, per una volta deve saper prendere in mano la situazione.
Per fortuna ci riesce!
Un bacione, Mezzosangue230