Recensioni per
counting ghosts
di daniverse

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/03/18, ore 16:48

Ciao! :D
Non capita spesso che faccia un salto da queste parti ma quando lo faccio sono più chr felice di trovare qualche nuova fiction incentrata su uno dei miei personaggi preferiti.
Mai come in questo periodo ho sentito Kurapika cosí vicino a me: la triste malinconia in cui l'hai descritto mi sembra ottima per lui - e per me - che deve affrontare i fantasmi del suo passato e convivere con la sua rabbia. Penso che tu abbia descritto benissimo la spossatezza del personaggio e mi piace perché sei riuscita ad attenerti al carattere di esso. Ritengo solo che, forse, avresti potuto soffermarti sulla descrizione dei pensieri: sono facilmente intuibili ma avrebbe fatto piacere leggerli ed entrare ancora di piú in sintonia con il personaggio.

Lo stile mi è piaciuto molto: scorrevole e lineare, a tratti poetico ed elegante, si sposa bene con il carattere di Kurapika.
Non ho notato alcun errore e questo mi ha fatto apprezzare molto di più la storia.
Spero di leggere presto altro su di lui!
Alla prossima,
Olivier_Rei

Recensore Veterano
01/01/18, ore 00:23

Buona sera, Lullbythesea.
Piacere di conoscerti e di leggere una tua Flash Fic, che, tra l'altro, Š incentrata sul mio personaggio preferito di Hunter x Hunter.
Prima di recensire la storia, colgo l'occasione per augurarti buon anno!
"La camera assegnatali Š proprio come piace a lui: minimalista, essenziale, ordinata" --> Vorrei fare battute sui gusti di Kurapika, come faccio molto spesso, ma forse Š meglio di no.
Kurapika: "Meglio di non farle, visto che non conosci l'autore di questo scritto."
"Hai ragione; vorr
dire che ci divertiremo un'altra volta."
Seriamente parlando, penso che tu abbia utilizzato tre aggettivi assolutamente approqiati per i gusti del personaggio, che, secondo me, si sarebbe accontntato anche di una camera spoglia, spartana e senza bagno.
Mi Š piaciuta la descrizione dei motivi delle lenzuola e dell'orizzonte. Complimenti, mi hai proprio fatto immaginare qualcosa di preciso.
"L'acqua scivola ripida sulle scapole stanche..." --> ho apprezzato anche questo periodo e quello seguente; mi Š parso di sentire il gorgoglio dell'acqua che cadeva sulla doccia e riflettere insieme a lui. Sensazione a mio avviso stupenda.
Un'altro aspetto che mi ha colpito molto del tuo racconto Š la calma, seppur aparente, del personaggio: perché, se Š vero che mible pensieri lo turbano, Š altrettanto vero che lui non li confida quasi mai ad anima viva, per questo a prima vista egli afpare come una persona tranquilla, che esegue azioni e gesti in maniera lenta e tranquilla. Ti confesso che Kurapika mi affascina proprio per il suo carattere estremamente complesso.
Tuttavia, come si puo' dedurre dalle ultime righe del testo, questa calma Š apparente, anche se si intuisce vagamente quale siano le reali preoccupazioni del ragazzo.
Ok, breve momento di battutine. Io mi domando: possibile che ogni volta che c'Š un problema tutti si rivolgono a questo povero figliolo? Non Š che lui Š il saggio del villaggio...
Va be', torniamo seri.
Vorrei concludere la recensione spendendo due parole per la canzone che ti ha ispirata. Premetto che non sono un'amante dei brani che hanno la chitarra elettrica fra gli strumenti, tuttavia, questa canzone p Š piaciuta molto. Inoltre, la voce del cantante Š particolare, sebbene non sia tanto sicura del fatto che chi canta sia un maschio. XD Perdonami, ma non conosco il gruppo dei Lydia, questa Š la prima canzone composta da loro che ascolto e su Wikipedia non ho trovato informazioni a riguardo. Comunque sia, molte grazie per avermela fatta conoscere.
Mi complimento ancora una volta con te per il modo sublime con cui hai scritto la Flash Fic, perché ho percepito il bisogno di scegpere in maniera accurata le parole ea inserire al fine di far arrivare, almeno in parte, il messaggio che volevi trasmettere attraverso questa storia. Inoltre, complimenti perché nn hai utilizzato un linguaggio troppo semplice o banale, ma un linguaggio pulito, ma soprattutto, alvaltezza del personaggio descritto, dal momento che non si puo' scrivere un testo su Kurapika adoperando un registro linguistico pressoche' colloquiale.
Grazie, Lullbythesea per questa magnifica storia. Spero di leggere altri tuoi lavori o, eventualmnte, di sentirti presto!

Chris Vineyard

Nuovo recensore
28/12/17, ore 20:29

Ehi, ciao!
La tua fanfiction è veramente molto bella, hai uno stile lineare e piacevole, e in questo caso è anche estremamente indovinata la scelta di scrivere tutto al presente in terza persona, rendendo la malinconia in un modo che il passato non avrebbe saputo fare! Allo stesso modo anche le immagini che rievochi e il lessico che usi mi sembrano assolutamente adeguati per il personaggio di Kurapika: raffinato, attento ai dettagli, un po' distaccato.
Mi è anche piaciuto il fatto che tu abbia ripreso il "motivo" del Kuruta che non risponde ai messaggi o alle chiamate perse, anche se nel manga/anime per questo motivo avrei tanto voluto prenderlo più o meno amichevolmente (?) a schiaffi!!
In ogni caso, tremo anch'io al pensiero di ciò che succederà nei prossimi capitoli del manga (accidenti alle restrizioni che Kurapika si impone!!!), ma non ci resta che incrociare le dita, sperare per il meglio e aspettare.
Alla prossima!

Kirua_99

Recensore Junior
11/11/17, ore 14:18

Sono una persona semplice: leggo “Kurapika centric”, clicco.
Ciao! ^^ Sono molto contenta di poter leggere un altro tuo scritto riguardante HxH. Uno scritto che racchiude in poche righe una mole notevole di “feels”, come si suol dire.
Innanzitutto, conosco la canzone alla quale ti sei ispirata; ho avuto modo di ascoltarla scoprendo un breve video sulla Leopika. È uno splendido brano, che fa riferimento sia a certe sensazioni tuttora provate da Kurapika, sia alla situazione creatasi fra lui e Leorio.
Voglio dire: “Just where the hell were you? I've just been sitting here counting ghosts. And you look scared again (…)”
Parlando della fanfiction, ti faccio ancora una volta i complimenti per l’eleganza e la minuziosità con le quali hai curato ogni singola parola dello scritto. Questa flashfic ha l’aria di essere stata revisionata più e più volte, com’è giusto che sia, in modo che non risultasse magari troppo semplice, o in modo che catturasse l’attenzione del lettore nonostante si tratti di uno spaccato di vita del protagonista.
Ciò che più mi colpisce è il tuo stile particolare, tramite il quale sei riuscita qui a trasmettere, valorizzare fantomatici pensieri, sentimenti del personaggio, pur avendo adoperato una sorta di “show, don’t tell” al racconto. Infatti, si possono ben intuire i tormenti della sua mente, si capisce chi sta continuamente cercando di mettersi in contatto con lui e anche perché lui sta evitando queste persone. Per non parlare delle reazioni, dei comportamenti dettati da quegli stati d’animo!
Tutto molto verosimile e che si adegua al personaggio di Kurapika. Personaggio che viene molto spesso additato o malvisto dagli appassionati dell’opera per certi suoi modi di fare (per esempio, questo suo recente distanziamento apparentemente assurdo e “da strafottenti”).
Non si tratta di appoggiare ogni sua decisione, ma di cercare di immedesimarsi in lui il più possibile e di capirlo. C’è così tanta “psicologia” in un personaggio come lui che, ogni volta che mi capita di studiarlo o comparare alcune opinioni alle analisi di altri fan, mi stupisco di tale complessità. Togashi può avere mille difetti come mangaka, ma crea personaggi con la P maiuscola.
Infine, per quanto riguarda il timeline, ho immaginato di collocare lo scritto nella saga di Greed Island, o comunque prima che Kurapika divenisse un elemento importante nell’organizzazione mafiosa (quindi prima della saga del Continente Oscuro). Questo perché, siccome si capisce che a chiamarlo non è solo Leorio ma “i suoi compagni”, l’unico momento in cui Gon e Killua potevano effettivamente pensare di contattarlo era – appunto – durante la saga di GI (perché nell’arco delle Formichimere succede tutto quello che deve succedere, Gon diventa, uhm, irreperibile e Killua ha molti altri problemi da risolvere). Inoltre, qui Kurapika mi pare ancora “subordinato” a ciò che succede in quell’ambiente; non mi pare ancora una figura di rilievo, bensì una persona sballottata qua e là per via delle scelte dei suoi superiori.
E non sei l’unica a tremare per i risvolti di questa nuova saga, poiché anch’io sono al passo col manga e non mi capacito ancora che Kurapika abbia già perso, per colpa della sua abilità, ANNI di vita in pochi capitoli. *sospira*
Ottimo lavoro!
Scarlet
(Recensione modificata il 11/11/2017 - 02:22 pm)