Ahem, chi non muore si rivede, giusto ^^"? I'm so sorry per essere sparita, ma piano piano recupero sempre tutto. Mamma mia l'ansia di questo capitolo! Grazie al cielo la prognosi è buona, sarebbe potuta andare molto molto peggio çç
Come sempre ho adorato le caratterizzazioni dei personaggi e i dialoghi, mamma mia, ogni volta mi chiedo come tu faccia con i dialoghi fra i due peperoncini, sono perfetti.
Samantha è il mio nuovo idolo **!
Se riesco in giornata recupero anche il prossimo, nel frattempo ti mando un abbraccio,

Leila

In trepidante attesa del seguito. Ti prego non terminarla così.

E rieccomi qui :)

LOLOLOLOL, quanto amo Nat. Giuro, mi fa impazzire. La prima volta che ho visto Iron Man 2 ero più gelosa di Pepper, quindi non mi aveva fatto impazzire, ma col tempo l'ho rivalutata (specialmente quando le hanno dato un po' più di spazio e ho capito quale fosse la sua vera caratterizzazione). Per quanto il compito che sta svolgendo possa apparirle ingrato, scommetto che in fondo si sta divertendo. Osservare quei due babbei immagino sia rilassante, per una spia del suo livello. Se non si è emozionalmente coinvolti con una delle due parti dev'essere uno spasso stare a guardare due persone cotte l'una dell'altra che tentano di approciarsi. Oddio, addirittura la mossa di origliare dal bagno, ahahahahha. Nat, sposami.

"Agente me l’ha portato per conto di Nicholas J. Fury"--> sto ridendo tantissimo puahahahhahaa. Poor Coulson.
Tutto il resto del paragrafo è adorabile, quasi non sembrava che fosse Tony a parlare. E' bellissimo vedere quanto sia diventato profondo e intimo il rapporto con Pepper, e quanto in fretta sia avvenuto.
Riguardo lo SHIELD capisco i dubbi e i rancori di Tony - dopotutto noi sappiamo che l'HYDRA si è infiltrato - ma non riesco a estendere a Fury tutti questi pensieri così negativi... mi rifiuto di credere che lascerebbe morire il figlio di Howard, o che lo ricatterebbe. Non lo vedo in linea col suo carattere...

Oddio, in questo momento ho un vuoto totale. Chi è l'agente Crossbow O.O

Sto ridendo tantissimo per la parte finale e sono arci curiosa di scoprire se Pepper ha indossato o meno la divisa da cheerleader (Tony è malato, comunque ^^")
Non mi resta che leggere il prossimo capitolo, anche se mi sa che oggi non farò in tempo a commentarlo :/

alla prossima!

Leila
 

Argh, sono rimasta indietrissimo con questa storia, I'm sorry ^^"
questo capitolo lo avevo già letto, ma ormai mi ero praticamente dimenticata di cosa parlasse: meglio, ho avuto modo di rigodermelo e farmi quattro risate.
mi piace davvero da matti il riadattamento di Iron Man 2 che stai facendo: il battibecco finale sulla spiaggia, e, a seguire, fra le onde del pacifico, è davvero una goduria. Invidia, somma invidia per Pepper ♥
Speriamo che ora che sa tutto le cose possano cominciare ad andare un pelino meglio per entrambi: il taglio movie era stato alquanto più drastico, anche se altrettanto spassoso xD.
Uh, grazie anche per i chiarimenti riguardanti Matt, lo avevo proprio rimosso ^^".

Alla prossima, dunque, spero fra poco

Leila

Schatzi, ma stiamo scherzando?! *sviene*
Ok, ci sono. Mi sono ripresa (in parte), ma sappi che con questo capitolo mi hai mandato praticamente in shock e un po' mi sento tradita. Perché non puoi schiaffare quelle barbabietole zuccherose assieme appiccicate in modo improprio a ballare e poi... poi... *risviene*

Facciamo che parto dall'inizio, eh? Anzi, dalla fine: ti ringrazio tantissimo per aver menzionato Phoenix e aver invitato a leggerla, è stata una sorpresa inaspettata e assolutamente gradita che mi ha anche commossa un pochino.
Grazie :') <3 E tranquilla: la storia sta lì e non scappa, passa quando vuoi e mi beccherò con piacere il tuo odi et amo :*<3
Ciò non vuol dire che ti salverai dallo sproloquio che seguirà. Giammai. Anche se vorrei mettere in chiaro che, a parte i miei sogni di Pepperony verdi fritti infranti, ho amato il capitolo proprio per la sua svolta inaspettata. E sì, ci vuole una bella dose di masochismo e sadismo per apprezzare quel che succede alla povera Pepper.
Innanzitutto, mi sono ovviamente fomentata nel leggere dei tre dell'Ave Maria (aka May, Nat e Crossbow) che entrano finalmente in azione, nonostante poi non riescano a prevenire nulla di ciò che accade, alla faccia di essere delle spie addestrate. Conto sul fatto che i colpevoli incontrino ben presto un bel pugno corazzato sul muso, anche se un uniraggio sarebbe più appropriato u.u

Azzeccato l'inserimento della scena iniziale eliminata di Iron Man 2, con Tony che combatte con uno stomaco decisamente poco collaborativo (avrebbero dovuto lasciarla, era perfetta, bacio di Pepper alla maschera incluso), così come lo spettacolare arrivo alla Stark Expo. Apprezzo sempre quando riprendi scene dei film riadattate al nuovo contesto <3 Soprattutto se portano a dei risvolti angst, come i flash che ha Tony durante il discorso.
Qualunque riferimento alla prigionia è bene accetto, ovviamente. La persistenza di questi flashback mi sembra un ottimo preludio agli attacchi di panico che affliggeranno poi Tony dopo New York: si mostra sempre estremamente forte, sicuro di sé e padrone della situazione, ma è indubbio che la sua psiche sia molto suscettibile ai traumi, nonostante riesca a contrastarli, o non avremmo l'attuale Tony del MCU (e neanche i casini in Sokovia e Accordi vari).
Quindi tanto di cappello per aver accennato a questo aspetto, molto coerente col personaggio che conosciamo.
Ma torniamo su territori più ameni (almeno, così speravo alla prima lettura): come l'Afghanistan è sempre ben accetto, anche le riprese di illo ballo in Iron Man 1 sono sempre una gioia per gli occhi.
Se non fosse per asdfghjkl *sviene una terza volta*
Prima mi scombini il famoso apparato endocrino già svalvolato di suo, poi mi fai scapocciare con la TSI, poi mi anneghi nell'ammmore propagato da quei fagiani impenitenti e infine mi spezzi cuore, anima e speranze nel giro di due battute? Bravissima <3
E ora attendo l'arrivo del vero angst, che tanto sai che ci sguazzo come un bimbino nella sua piscinetta.

Ah, tra l'altro: mi piace molto come stai dipingendo sempre più i "contorni affettivi" di Pepper, prima con la sua famiglia e adesso con Sam, con la quale si percepisce benissimo il bel legame d'amicizia. E devo dire che vedere Tony nella classica situazione in cui il partner di turno si trova ad avere a che fare con la migliore amica della sua quasi-fidanzata è stato molto comico. Un po' meno considerando i trascorsi... quanta pazienza che ha Pepper, davvero.

Riguardo alla sequenza dello sparo: mi è piaciuto da matti il modo in cui non si capisca immediatamente ciò che succede e il tutto sembri immerso in un'atmosfera irreale e sospesa, quasi onirica, ma devo dire che proprio per questo si percepisce poco la concitazione del momento (almeno per me è stato così), forse anche a causa della reazione "assente" di Tony. Reazione che è perfettamente IC, sia ben chiaro, non per niente nel leggerla ho pensato subito alle scene di Iron Man 3 in cui Pepper è in pericolo e quella scena di Infinity War. Sarebbe invece stato strano vederlo esternare il proprio turbamento.
Comunque, questo impatto si è attenuato a una seconda (e terza :P) lettura, quindi non so, sarà stata una prima impressione mia che credo abbia a che fare con la vaghezza dell'ambiente in cui si svolge la scena, che forse rende poco il panico del momento. E questo è veramente l'unico appunto che ho da fare sul capitolo :)
Ho amato particolarmente il finale, che ci offre un Tony Stark prostrato, preoccupato e impegnato a mostrarsi composto come sempre, nonostante gli sovvengano ovvi parallelismi col suo vissuto e sia palesemente terrorizzato di perdere l'unica persona che ama.

Non posso fare a meno di chiedermi quali saranno i risvolti di questo evento per la relazione tra i due. Ho un gran paura che l'iperprotettività di Tony unità alla sua tendenza ad addossarsi ogni colpa nel mondo possano risultare in un suo ritrarsi, ma terrò incrociate le dita e confiderò nel buonsenso di Pepper (e in una sua rapida ripresa).
Anche se hai citato la fatidica parola "amnesia". E come ci insegna la pistola di Čechov, nulla è mai per caso.
Quindi tremo.

Tremo e ritorno nel mio angolino dell'attesa. E perdona la recensione più sconclusionata del solito.
Grazie e complimenti per questo capitolo decisamente inaspettato: spero davvero che il prossimo arrivi presto <3
Un bacione e un caro saluto,

-Light-

Non puoi farmi innamorare così tanto della tua versione di Pepper, di come hai improntato la relazione con Tony, mettermi dentro Melinda e l’accenno all’altra versione dell’inizio di Iron Man 2, per poi concludere il capitolo con Pepper su un letto d’ospedale.
Mi hai fatto prendere un colpo quando ho capito che l’avevano colpita... ora serve a me un reattore arc nel petto!
Scleri a parte, adoro la piega che stai dando alla storia, non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo ;)

Capitolo che mi ha emozionata dall’inzio alla fine. Quando ho capito che avevano colpito Pepper mi si è mozzato il fiato. Spero che il prossimo capitolo arrivi presto e mi raccomando, continua così😘

Massalve, Schatzi (sì, non scamperai mai più a questo soprannome, stacce <3)
Questo capitolo è un perfetto equilibrio tra avanzamento di trama, tracce d'angst, fluff e ironia e non posso che complimentarmi per il modo in cui sei riuscita a gestire il tutto.

Cominciamo dal PoV Natasha: è stato semplicemente esilarante e ad ogni sua considerazione su quella coppia de fusaje sogghignavo a tutto spiano, dal "signora Stark" alle sue osservazioni sul loro comportamento assolutamente antisgamo insospettabile. In quel passaggio incarna davvero tutte noi fangirl, che vanno a cercare il dettaglio e la minuzia più nascosti che potrebbero tradire l'attrazione/relazione tra due personaggi. E condivido la sua soddisfazione nel riconoscere la famosa TSI che ci portiamo appresso da una dozzina di capitoli... in attesa che venga risolta :*
Il "commento" silenzioso di Happy è stato un tocco di classe :'D

Ah, il pensiero di Ernesto <3 Ero sicura di aver sentito da qualche parte la dedica dell'orologio e adesso ne trovo conferma. S'inserisce perfettamente nel contesto, anche considerando la faccenda del palladio, quindi un plauso per la scelta, anche se concordo sul fatto che ovviamente renda molto di più in originale. E sì, Tony dovrebbe davvero capire l'importanza di "essere Ernesto" e adoro la raffinata frecciatina di Pepper in questo senso, pur essendo di per sé un regalo molto romantico e sentito <3

Ho apprezzato molto le riflessioni di Tony su Stane e, di conseguenza, sul suo tradimento e sul suo presunto legame con l'incidente dei suoi. Trovo calzante questo suo ragionamento, sebbene finisca per scartarlo, soprattutto considerando che una storyline dei fumetti coinvolge Obadiah da questo punto di vista. Anche i sospetti di Tony sullo SHIELD, molto coerenti pensando alla contaminazione dell'HYDRA svelata nel MCU, hanno stuzzicato la mia curiosità. Sono impaziente di vedere dove andrai a parare e aspetterò con molta aspettativa u.u
Ho trovato molto calzanti anche le delucidazioni riguardanti il suo attuale rapporto con lo SHIELD eil "ricatto" del palladio: non mi stancherò mai di ripetere quanto apprezzi molto di più questo svolgimento rispetto a quello ridicolo e lacunoso del film, pur mantenendo l'inserimento del dilitio.
Se poi ciò porta a una chiacchierata notturna con Pepper, ancora meglio. Mi piace molto come tu non stia affrettando le cose tra loro e che vi sia ancora una sorta d'imbarazzo palpabile, nonostante si siano ormai avvicinati e siano ufficialmente coinvolti l'uno con l'altra.
E vedo che quel maledetto bottone è una vera persecuzione per Pepper... cosa tutto sommato comprensibile. A questo proposito mi sono sciolta nel leggere le riflessioni di Tony su come lei l'abbia salvato non solo conservando il suo vecchio reattore, ma soprattutto rimanendogli al fianco per tutto questo tempo, impedendogli prima di autodistruggersi e poi di lasciarsi morire in Afghanistan.
"Lei era il suo cuore." Qui poi mi hai persa definitivamente e tutto ciò che seguirà sarà probabilmente sconclusionato per il brodo di giuggiole in cui versano i miei neuroni. Non commento la tenerezza della scena successiva, né la sensualità illegale di quella finale per evitarmi danni permanenti in questo senso, sappi solo che le ho adorate entrambe <3

Allora, questo Crossbow non mi va giù neanche un po' e mi causa ansia permanente al pensiero di quello che potrebbe combinare. Detto ciò, ho fangirlato (?) nel vedere l'inserimento dell'agente May: mi piace molto in modo in cui attraverso questi piccoli dettagli tu metta in correlazione il film con la serie di Agents of SHIELD :)
Dopo averti regalato questo manoscritto, torno nel mio angolino in attesa del prossimo capitolo, che già promette risvolti molto, molto interessanti...
Bravissima come sempre <3 
Un bacione e spero a presto,

-Light-

 

Meraviglioso.
Complimenti vivissimi, riesci sempre a riportare fedelmente la chimica che c’è tra i due *-*
Mi è piaciuta la spiegazione del ruolo dello SHIELD in tutta la faccenda.
Non vedo l’ora del prossimo capitolo ;)

Ma... ma...
Ma questo capitolo è l'AMMMORE. E finalmente, direi <3
Aspettavo questo momento dall'inizio della storia, come è ovvio, ma mi ha piacevolmente sorpreso il modo in cui hai gestito la situazione: originale, frizzante e assolutamente non scontato o esageratamente sdolcinato, esattamente come i nostri shtupidi preferiti.
Ma andiamo con ordine, che sennò mi dilungo più del solito e divento perseguibile legalmente.

La sezione della festa potrebbe essere riassunta utilizzando semplicemente le parole di Jarvis: "Signore, devo duplicare il promemoria?" A parte l'aver espulso un polmone per le risate a quell'intervento impeccabile, Tony qui raggiunge vette d'idiozia che non ritenevo possibili.
Ho molto apprezzato il flashback sulle passate, mirabolanti imprese firmate Stark... quell'uomo è impossibile, davvero; c'è da stupirsi che Pepper non l'abbia avvelenato dopo due mesi di lavoro, considerato il suo atteggiamento ingrato e scostante che manderebbe al manicomio Madre Teresa.
Per quanto riguarda la scena tratta dal film, mi è piaciuto molto il modo in cui l'hai ripresa e riadattata, e soprattutto la mancata scazzottata con Rhodey (non so tu, ma l'ho sempre trovata un po' ridicola, non per il fatto in sé ma per la sua gestione opinabile).

Ovviamente, Tony doveva dire qualcosa di stupido e insensibile. Mi riesce difficile scusarlo, anche se era ubriaco, soprattutto perché per far vacillare emotivamente Virginia Potts e spingerla sull'orlo delle lacrime ce ne vuole. In tutto ciò, Happy è la rivelazione della serata e mi ha fatto molta tenerezza il modo in cui si preoccupa per Pepper: dopotutto sono colleghi da un decennio ed è naturale che si sviluppi dell'affetto reciproco. E, soprattutto, una comune coscienza dell'idiozia sconfinata del loro capo...

Molto bella l'idea del regalo: anch'io sono in fissa con gli orologi, li trovo oggetti con un significato intrinseco enorme e adattissimi per esprimersi in situazioni del genere, soprattutto se con dedica (motivo, tra l'altro, per cui ho adorato quello di Strange). Anche qui è molto ben inserito e finalmente si spiega il nervosismo di Pepper nel dargli quel regalo. Non mi aspettavo una "dichiarazione" così esplicita, ma considerando i trascorsi di Natale e Capodanno è comprensibile, e può essere una sorta di "controparte" del medaglione che le ha dato Tony. È bello che abbia preso il coraggio a due mani esprimendo ciò che prova, anche se tutto ciò che è successo subito dopo ha ovviamente vanificato l'intento. A questo proposito, applausi (e cinquine a due a due) per Tony.
E finalmente si arriva alla sofferta questione del palladio. Per un momento ho temuto che Tony decidesse di nasconderle di nuovo tutto, ma nella tragicità della scena non ho potuto far altro se non esultare per quello che, da parte sua, può davvero essere considerato il primo atto coerente che compie nella storia, oltre che un'esternazione di "coraggio" e fiducia notevoli.
Il fatto di "ritardare" i chiarimenti relativi al loro rapporto è molto appropriato, considerando la situazione e il probabile shock di Pepper, che giustamente deve ancora metabolizzare la notizia.

La scena sulla spiaggia è stata l'ottovolante che aspettavo :) Ho riso quando Pepper lo spinge in acqua, ho fatto il tifo per lei quando lo rimprovera (quanto ho agognato quello "stronzo", tu non hai idea ahaha) e mi sono sciolta quando, inevitabilmente, succede quel che doveva succedere già dieci anni prima :') E poi ho riso di nuovo quando riprendono a battibeccare come se nulla fosse successo e finiscono a giocare come ragazzini.
Perché alla fine si amano anche per quello e sono belli così <3
E niente, a questo punto mi unisco alla felicità di Happy e stappo lo champagne, anche se non sono del tutto tranquilla.
Sappi infatti che, in tutto questo brodo di giuggiole e amore, Thomas mi mette l'ansia. Perché se Rhodey non gli darà il reattore, e presumibilmente non lo farà, l'unico disponibile rimane quello di Tony. Nel petto di Tony. E io mi sto ansiando per questo fatto, sallo.

Attendo speranzosa l'aggiornamento, grazie per il Pepperony impeccabile e anche per avermi citata nelle note (e ne approfitto per rinnovarti i complimenti per Only Two Days, che in uno slancio di masochismo ho ormai riletto più volte :'D)
Un bacione e alla prossima,

-Light-

P.S. Non sarai di Roma, ma condividiamo almeno il legame con la Germania, Schatzi :'D (non sono nata lì, ma la bazzico assiduamente). In tutto ciò, mi hai incuriosita non poco con questo "omaggio spoiler" u.u

Potrai non essere soddisfatta del capitolo, ma a me è piaciuto un sacco!
Ho adorato come sei riuscita a passare dalla scena del film a una scena di tua invenzione, descritta molto bene.
Amo i battibecchi tra loro due, li rendi sempre alla perfezione.
Non vedo l’ora per il prossimo aggiornamento:)

Miracolo! Giungo a recensire il giorno stesso della pubblicazione! Secondo me i Maya avevano toppato anno, per la fine del mondo...
Comunque, ti ringrazio tantissimo per avermi menzionato nelle note e no, non sono arrossita neanche un pochino per il complimento, nooo *va in autocombustione* <3
Ma passiamo al capitolo!

Awww ma quanto è bello l'inconscio di Pepper che le suggerisce che quella non è stata la prima volta che ha dormito con Tony? (e speriamo neanche l'ultima eheh) <3 In generale, quanto sono belli loro e basta, col loro solito gioco di battibecchi, occhiate che ormai non sono più tanto implicite e la consapevolezza di essere in una situazione decisamente diversa da quella di un capo e di un'assistente. Quanto sono tonti.
Devo ammettere che, dopo tutto lo scompiglio di Natale, Tony ha una bella faccia tosta a invitarla anche per il Capodanno... ma ha ragione, lui è Tony Stark e può permettersi di farlo (anche se, nei panni di Pepper, un po' l'avrei tenuto sulle spine). Ma ormai lei è cotta come una pera. La sua capacità di tener testa al fascino Stark sembra essersi volatilizzata ma nel contesto attuale direi che è anche comprensibile.

Oh, il ballo. Come poteva mancare un ballo di Capodanno tra i nostri piccioncini (che ancora negano di essere tali)? <3 Quella scena mi ha sciolta più di quanto fosse lecito e niente, mi limito a godermela in silenzio gongolando oltre i limiti del ragionevole, perché è bellissima.
Ovviamente, quando qualcuno se la spassa allegramente, qualcun altro è intento a ordire trame alle sue spalle... o a tentare di disfarle, come per fortuna sta facendo Rhodes nonostante il suo risentimento per l'ultimo confronto/scontro con Tony. Se non è amicizia (e buonsenso) questo...
Hammer è più insopportabile del solito, spero che nell'ammodernare la Mark II gli parta un propulsore dritto in testa :)))
Aspettavo con ansia l'arrivo del compleanno di Tony, sapendo che per lui avrebbe portato non poche supercazzole riflessioni riguardo alla propria condizione. Sì, te l'ho detto, ho una vena di sadismo non poi tanto latente :P
Mi è piaciuto come hai ripreso la conversazione che ha con Natasha in Iron Man 2, stavolta motivando almeno in parte le risposte che la donna gli dà, al contrario del film, nel quale sembrano quasi buttate là. Gli sceneggiatori potevano imparare una cosina o due, da questa storia.

Sono stata carina, fluffosa e caramellosa fino ad ora, ma nel leggere l'ultima parte mi è partita labbestia (sì, scritto proprio così). Tony... sei un pezzo di deficiente. Mi aveva quasi fatto credere di avere un mononeurone superstite non ancora annegato nell'alcool e nel palladio, contro tutte le mie più rosee aspettative verso un essere di sesso maschile (particolarmente se l'essere in questione si chiama Tony Stark). E poi mi cade nel giro di mezza serata. Gli auguro una caduta letterale, oltre che metaforica. Magari di testa, contro qualcosa di molto duro, anche se con la capoccia che si ritrova è difficile che subisca danni. Ok, dopo questo sfogo, posso dichiararmi soddisfatta e sappi che ho comunque adorato tutta la sequenza della festa proprio per gli istinti omicidi che mi ha suscitato rispetto a quel fagiano con troppo sex appeal.

Ah, è un piacere vedere il ritorno di Matt, di cui avevamo perso le tracce da un bel po' di capitoli :) E ovviamente viene coinvolto nell'operazione di "contenimento-danni" che Tony si prepara con tutta probabilità a compiere... come da copione, d'altronde. Ovviamente mi aspettavo la comparsa dell'armatura alla sua festa, visto che comunque stai seguendo migliorando gli eventi del film, ma speravo che i trascorsi con Pepper riuscissero a farlo rinsavire quel tanto che bastava per riaccendergli il famoso mononeurone e per frenarlo dall'indossarla da sbronzo. Speranze vane, c.v.d. *sigh*

Sarà pure un capitolo "di passaggio", ma mi è piaciuto proprio perché ci dà modo di soffermarci di più sull'evoluzione del rapporto tra Tony e Pepper, oltre che sulle preoccupazioni, timori e pensieri di entrambi.
Bravissima come sempre <3
E niente, adesso mi allaccio le cinture per l'ottovolante e aspetto speranzosa la partenza, ma tanto so che non ci deluderai :)
Un bacione e spero a presto,

-Light-

P.S. Sbaglio, o colgo una certa "romanità" da parte tua? In tal caso daje, che siamo concittadine; sinnò, perdona l'equivoco :'D
(Recensione modificata il 27/07/2018 - 05:32 pm)
P.P.S. Perdona le due modifiche alla recensione, ma devo aver avuto un momento di dislessia fulminante mentre la scrivevo, oltre ad avermi fatto un casino col layout ^^''
(Recensione modificata il 27/07/2018 - 05:34 pm)

Ehilà! Dunque dunque: fa piacere vedere che tra Tony e Pepper le cose sono un filino più distese, ora (anche se forse avrei dovuto arrivare in fondo alla festa, prima di parlare ^^"). La maniera in cui si sono addormentati è adorabile e mi fa squittire il fatto che, durante la notte, Tony sia stato così dolce e protettivo con Pepper (senza poi rinfacciarglielo o metterla in imbarazzo... incredibile!). Molto bella la complicità che si sta via via creando tra loro, per quanto a rilento. E credo che il capodanno passato sia stato indubbiamente il più indimenticabile della vita di Pepper (vorrei dire della vita di entrambi, però poi mi sovviene la Svizzera xD). Le parti con Rhodey seguono abbastanza il copione senza destare grosse sorprese, se non la diversa tempistica: visto che ormai il furto dell'armatura è già avvenuto, mi chiedo se interverrà alla festa di compleanno di Tony direttamente corazzato, per calmare le acque ^^".
Chiudo, pur vergognandomene molto, con una domanda: chi è Matt? Ti giuro che in questo momento proprio non riesco a ricordarmelo ^^"... non mi pare fosse il tipo con cui usciva Pepper, vero? Sorry ^^"

Alla prossima, dunque!

Un saluto,

Leila

Allora, questo capitolo è stato un ottovolante, non saprei come altro descriverlo, e come ti dicevo mi ha lasciata piuttosto scombussolata su tutti i fronti.
Parto dalle citazioni, che ho trovato semplicemente perfette (come tutte le altre, del resto, mi dimentico sempre di commentarle ma ci faccio sempre molta attenzione) e cucite addosso ai punti di vista di Tony e Pepper.

Ammetto che la parte della cena in famiglia di Pepper mi ha abbastanza disorientata: tanti nomi, molti personaggi, le solite chiacchiere vuote e moleste di queste occasioni comandate e una decisa incapacità da parte mia nel seguire i legami di parentela hanno reso un po' ostica la lettura, però ho apprezzato la cura con cui ti sei impegnata a costruire la famiglia di Pepper, che di sicuro non mi aspettavo così numerosa. È un dettaglio che dona molto spessore al suo personaggio, visto che nei film non viene mai neanche menzionata una famiglia... a parte il famoso zio Morgan, che qui fa la sua perfetta comparsa. Quando in Infinity War viene citato, mi ha folgorata la realizzazione che con tutta probabilità Tony ha dovuto seguire la prassi di essere presentato a genitori e parentame vario, e l'immagine di lui bloccato a un potenziale e imbarazzante pranzo di famiglia è qualcosa che mi fa ridacchiare anche troppo (e per cui la Marvel mai mi darà soddisfazione).

Quello che succede dopo ha un che di onirico, tanto che quando Tony si sveglia, alla fine, ho davvero creduto che si fosse immaginato tutto. La successione di scene è un crescendo di drammi, che permettono finalmente a Pepper di vedere quanto quell'uomo impossibile sia realmente ferito sotto la scorza di sarcasmo e sfacciataggine che non fa altro che attirarsi altra sofferenza.
Il modo in cui entrambi si sentano legati al pianoforte è toccante ed esplicita uno dei miei storici headcanon riguardanti Tony e quello strumento (a dir la verità anche prima di vederlo in Civil War); l'aggiunta di Pepper in questo quadretto mi è sembrata azzeccata, forse è stato solo un po' improbabile il fatto che suonasse proprio Try To Remember, ma si inserisce comunque molto bene nel contesto. E mi è piaciuto molto il modo in cui, alla fine si mostri totalmente indifeso e ceda al bisogno di sentire qualcuno vicino, non importa in che modo, e che quel qualcuno non può essere altri che Virginia.
Riguardo all'Afghanistan: non mi ero mai immaginata che potesse essere successo qualcosa del genere, ma d'altra parte, purtroppo, non si discosta poi molto dalla quotidianità di quei luoghi. Non l'ho trovato esagerato, solo molto inaspettato considerando ciò che abbiamo visto nei film.

Il momento in cui Tony le affida il medaglione, con tutto ciò che racchiude e rappresenta, è un atto di fiducia non indifferente da parte sua, pur compiuto in un momento in cui non era del tutto lucido. Ma, si sa, in vino veritas, e lo dimostra anche la sua reazione al mattino dopo, quando decide che, in fin dei conti, ciò che è successo non gli dispiace poi così tanto da rimpiangerlo.
E ora sono curiosa di sapere cosa succederà al risveglio di Pepper... ci hai lasciati con un bel cliffhanger :P

Bravissima come sempre, attendo l'aggiornamento <3
Un bacione,

-Light-
 

Io, in ritardo? Pfff, ma quando mai!
A parte la mia latitanza, devo ammettere che "digerire" questo capitolo non è stato affatto facile a causa dell'atteggiamento assolutamente incostante di Tony, che oscilla tra l'essere l'uomo più cuccioloso e angelico che esista, allo stronzo più insopportabile che si possa immaginare. A questo punto si meriterebbe sia un abbraccio enorme che un bel Mjolnir piantato su quella capoccia dura che si ritrova.

La discussione iniziale tra Phil e Nat, oltre a essere frizzante e con un costante sottotono ironico che apprezzo sempre molto, svela un po' di dettagli interessanti e allo stesso tempo lascia non pochi interrogativi su tutto quello che sta accadendo attorno a Tony. Primo fra tutti, questo fantomatico signor Crossbow, che a questo punto non vedo l'ora venga approfondito.
Come ti dicevo in una delle prime recensioni, apprezzo molto il fatto che le tue spiegazioni riguardo all'intossicazione da palladio siano infinitamente più convincenti di quelle addotte nel film, che fanno passare Tony come un incompetente nel suo stesso campo e mettono lo SHIELD in una luce ancor peggiore (non so, a questo punto aspettate che arrivi al 99% di intossicazione, prima di dargli il dilitio... no?)

È sempre interessante vedere gli atteggiamenti contrapposti di Pepper e Tony rispetto al Natale, che è diventato un leitmotiv molto plausibile nel fandom, considerando le diverse esperienze di vita dei due. Ho trovato molto dolce il fatto che, nonostante questo sia ovviamente un periodo molto sofferto per Tony e che riporta inevitabilmente a galla brutti ricordi, cerchi comunque di renderlo un'occasione piacevole passando a trovare Peggy e finendo per lasciarsi andare, anche se solo in parte. Adoro il rapporto che hai creato tra i due e vorrei l'avessero sviluppato almeno in parte anche nei film. Capisco che abbiano voluto legare Peggy più a Steve che a Tony, ma ogni volta che ci penso mi sembra così assurdo che tra la migliore amica di Howard e il figlio di quest'ultimo non ci sia mai stato alcun contatto... per fortuna c'è la tua storia a colmare questo vuoto in modo impeccabile e sentito <3
E niente, la battutina finale di Peggy e la reazione di Tony mi hanno fatto sbellicare: vederlo in imbarazzo è uno degli spettacoli più divertenti del mondo ed è bello che la vecchiaia e la malattia non abbiano ancora intaccato la sagacia di quella donna forte e immensa, davvero una sorta di Pepper d'altri tempi.
La scena tra Tony e Pepper che addobbano l'albero è di una dolcezza disarmante e mi ha trasmesso un gran calore: Tony si merita un po' di serenità nella propria vita, soprattutto in un periodo per lui così doloroso. Poi, quel riferimento finale a Maria è di una malinconia straziante. E lo sappiamo tutti, che non è all'albero che si riferisce. Mi hai distrutto il cuore definitivamente e ti faccio i complimenti per aver saputo rendere con così tanta delicatezza e intensità tutto il rammarico che Tony prova sia per aver perso la madre, sia per non riuscire ad abbattere quelle ultime barriere che si interpongono tra lui e Pepper.

E poi, niente, ecco che si riconferma il solito ingrato, sregolato, egocentrico, iracondo Tony, che in questa sezione finale mi è sembrato molto ricalcare gli atteggiamenti del padre, tra abuso d'alcool e sarcasmo più accentuato del solito. Mi ha spiazzato vedere il modo in cui se la prende con Rhodey, che in questo caso ha ragione su tutta la linea... ma è inevitabile che quando due teste dure si trovano a dissentire, lo scontro sia inevitabile. Certo, anche il nostro Rhodes è andato a toccare proprio i nervi che sa essere più scoperti in assoluto: Pepper, che in questo caso è giusto e logico venga tirata in ballo, e suo padre. Doveva prevedere che quel commento fuori luogo avrebbe scatenato reazioni tutt'altro che pacifiche in Tony, ma è anche vero che in una situazione del genere non si presta poi molto pensiero a ciò che si sta dicendo realmente.

Bene, come al solito ti ho lasciato un papiro :'D
Corro al prossimo capitolo (che ho già letto e mi ha scombussolata da capo a piedi) prima di far passare un'altra era geologica tra una recensione e l'altra <3

-Light-

P.S. Grazie per avermi citata nelle note, è bello sapere di aver contribuito ad alleggerirti quel periodo così teso... e di contro, leggere questa storia mi ha permesso di svagarmi non poco durante la mia interminabile sessione estiva, quindi ti rigiro i ringraziamenti :)
P.P.S. Ok, non c'entra molto, ma mi ha fatto ridacchiare il fatto che l'avvocato si chiami Kyle, che a quanto pare è il nome/cognome preferito dei legali negli Stati Uniti, almeno nelle fan fiction :'D