Tron sa essere molto testardo ma questo non ha fermato Hart dal dire quel che pensa. Alla fine è riuscito a mostrarci Byron che per molto tempo si era nascosto dietro Tron.
Nell'insieme è una lettura interessante, l'unica pecca sono gli errori di ortografia che non rendono piacevole la lettura.

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Ciao, parto con una piccola premessa: ero seriamente combattuta tra il mettere bandiera verde o bianca per la quantità di errori riscontrati: doppie mancanti, accenti dei verbi non presenti, sì affermativo non accentato e simili, ma vado sulla fiducia, certa che una rilettura te li faccia saltare all'occhio, così da correggerli.
Ho visto "OOC" fra le note: sinceramente ho trovato i personaggi coerenti. Hart, pur essendo un bambino, è sempre molto sensibile agli stati d'animo di chi lo circonda, quindi trovo azzeccati i suoi commenti (avvalorati anche dal legame che hanno contratto quando il piccolo è stato rapito); le risposte pungenti di Tron ci stanno tutte, così come il continuare a negare il suo comportamento nei confronti dei figli.
Forse la chiusa è un minimo affrettata (magari avrei espresso qualche altro pensiero di Tron rispetto alle parole di Hart e avrei riferito con chi stesse duellando), la rivedrei un attimo.
Comunque, ho apprezzato davvero tanto il tema trattato: una scelta interessante, ma, come riferito sopra, correggerei tutti gli errori grammaticali presenti.
Arabella

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Storia decisamente interessante, sfruttando un headcanon ben congegnato, anche se la one shot pecca di qualche errore -presumo- di distrazione, tra cui accenti e doppie mancanti. I tempi verbali sono essenzialmente corretti.
Un altro consiglio che mi sento di darti è di approfondire le descrizioni, dato che si può descrivere un personaggio anche attraverso esse.
La chiusura inoltre, sebbene essenziale, mi è parsa frettolosa, ma qui si tratta di una mia impressione.
Per il resto, un buon lavoro.
Alla prossima~
carachiel

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