Recensioni per
In lode della Terza Età
di BrizMariluna
Gentilissima Luna, |
Bene, ho finalmente letto questa riflessione, non tua ma ugualmente bella e scritta bene. Non ho letto le recensioni altrui per non farmi sviare dalle mie di riflessioni e perché c'è poco da aggiungere (o togliere se mai fosse possibile) a quello già scritto da Anna Gioia. |
Buongiorno, |
Ciao^^ |
Cara Annagioia sappi che hai composto un piccolo gioiello di rara bellezza. Mi hai addirittura commossa. Credo che con grande delicatezza e grande profondità, che ci rivelano un'anima sensibile, e senz'altro molto bella, tu abbia descritto in modo davvero compiuto il fascino della maturità. Tutte le età hanno il loro punto di forza, ma quella dell’età adulta ha una consapevolezza e una serenità in più che io, da 50enne più che suonata, ho ritrovato fortemente tra le pieghe delle tue parole, che mi sono risultate cosi vere e così profonde, tanto da carezzarmi l'anima. Forse perché mi sono ritrovata appieno sulla tua riflessione accennata, ma forte, riguardo la fede e perché credo fermamente che la vita, in tutte le sue sfaccettature, è senza dubbio un dono di Lui e in ogni cosa ci vedo la Sua mano, la Sua bellezza e il Suo grande amore che mi riempie e ogni volta mi stupisce come se fosse la prima. Ciò mi accade soprattutto quando guardo la natura e i bambini e le cose che tu hai descritto. |
Sei stata brava a pubblicare questa flashfic con le parole di una persona che conosci ma che non usa Efp. E io concordo con quello che tu dici, la parte finale mi ha commosso perchè mi ci ritrovo perfettamente... e se guardare i cartoni animati (fare quello di cui si è ancora capaci, appunto) a cinquant'anni fa ridere, sono ben contenta di suscitare ilarità!! Ihihih!!! Per non parlare di stupirsi davanti alla natura... quello anche a 100 anni! |
Sottoscrivo tutto, a cominciare dall'essere in prima persona una "diversamente giovane" (50enne da pochi mesi) ed aggiungo: il perdere la capacità di avere gli occhi aperti per stupirsi ed emozionarsi, il diventare incapaci di "porgersi" agli altri e - se necessario - di aiutarli, significa aver buttato al vento la prima parte della propria vita, visto che non ci ha insegnato nulla. |
Buongiorno. |