Recensioni per
Dancing In September
di Koa__
Ehilà, ma che dolcezza! Non lascio spesso recensioni, ma ho letto questa tua one shot questa mattina prima di alzarmi e mi ha fatto iniziare la giornata con il sorriso. Mi é piaciuta davvero molto. Hai ambientato la storia al mare, fuori dalle mura del 221b, ma tutto fa così “casa” con John sulla veranda che chiede a Sherlock se vuole del té. Per non parlare di come sei entrata nella mente e nel cuore di Sherlock! Ho adorato il suo essere impacciato, il suo non riuscire più a contenere tutti i suoi sentimenti per John..é perfettamente da Sherlock pensare e rimuginare nelle cose per poi attaccarsi a una frase così semplice come “perché il mare é più bello a settembre” per fare a John una delle più belle dichiarazioni di sempre. Ho trovato tutto molto IC. Se non mi sono spiegata bene, perdonami. Non sono brava nel recensire, ma volevo comunque lasciarti un pensiero. Davvero adorabile! L’ho messa diretta nelle mie preferite. W Sherly!💕 |
Ciao cara :) Eccomi qui, finalmente. E che felicità *_* |
A volte ti basta scrollare la home di un social, trovare una fanfiction e iniziare a leggerla per capire quanto impatto possa avere sulla tua giornata. |
Ciao! :D |
Ciao! |
Parto avvantaggiata: sono nata a settembre. Credo che sia un mese speciale, dove tutto riveli la bellezza recondita che possiede. D'Annunzio, nel Piacere, afferma che a settembre si realizzano le alleanze tra il cielo e il mare, tutto davvero è più bello, ed è pervaso da una quiete sovraterrena come "una bella donna che abbia partorito e che si riposi in un letto bianco, sorridendo d’un sorriso attonito, pallido, inestinguibile." È una descrizione bellissima. Ecco, la tua storia mi ha fatto venire subito in mente queste atmosfere, quasi di una primavera veduta in sogno dove il mare non è più una massa d'acqua ma un'aura che si fonde col cielo. Leggendoti ho visto davvero il mare, John e Sherlock tutto preso dai suoi pensieri. Pensieri dolorosi, vedere tanta bellezza ma, nello stesso tempo, temere di non farne parte. L'incomunicabilità resa benissimo, come se tra il groviglio dei pensieri di Sherlock e la bella figura di John ci fosse uno schermo, invisibile ma presente, reale. Questa è una situazione che l'essere umano vive spessissimo. Il voler protendersi verso l'altro ma anche la difficoltà e, talvolta, il fallimento. Per questo ho apprezzato ancora di più Sherlock che sbotta e, alla fine, in una sorta di flusso di coscienza, dice a John tutto quello che gli urge dentro. Mi ha profondamente commossa vedere il nostro investigatore alle prese con una cosa tanto complicata come possono essere le emozioni, soprattutto quelle che vorrebbe comunicare alla persona che ama. Fantastico John che lo ama così com'è, con i suoi limiti e le sue difficoltà. La tua storia è bellissima, scritta benissimo (ho gustato le parole che hai usato, una ad una) e, soprattutto, mi ha dato tanti spunti di riflessione. Grazie |
Ok,woo, che viaggio assurdo mi ha fatto fare questa fic. |
Ho riletto questa storia due volte. La prima normalmente, la seconda mettendo il brano “Valse Romantique” di Debussy in sottofondo. Se già la prima volta la lettura è stata più che piacevole, con l'ultilizzo di quel brano l'atmosfera è stata decisamente più intensa e romantica. Utilizzare la sintassi in questo modo è incredibile, davvero. Riesci a creare musica anche con le parole e penso che sia una cosa straordinaria. Non ho parole. |
Ciao! |
Ciao, Dolcezza |
Ho la pelle d'oca e non mi succedeva, leggendo qualcosa, dal 2007 con una fanfiction che porto da sempre nel cuore. |
Storia molto dolce e delicata, uno scorcio di un piccolo sogno romantico. Mi è molto piaciuta spero continuerai a scrivere così 😊 |
Ciao! |