Recensioni per
Il Suono della Neve
di Relie Diadamat

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/01/18, ore 18:19

io spero in un modo immenso che tu legga le recensioni a storie finite da un po'
è qualcosa di una bellezza incredibile, l'ho letta almeno tre volte e odio nno lasciare detto qualcosa, anche se spesso da quando stu usando connessione a consumo devo rimandare...
tutto è bellissimo, lo schifo che fa Moriarty è bellisismo, perchè prende il lettore e gli impedisce di non farsi travolgere.
La fragilità e senso di condanna di Sherlock, uccellino dalle ali ferite, che si fa torturare per salvare gli altri
e John, intelligente, caldo e umano che strappa quella vittima alla falce della morte
ora sono insieme e niente di spaventoso ha più potere
grazie di aver scritto, e scusa ancora questo indegno ritardo
Setsuna

Recensore Veterano
02/12/17, ore 11:35

Carissima!! Non sai che gioia, vedere questa tua pubblicazione e leggerla, ieri sera a notte fonda. Sono stata davvero super felice, e voglio congratularmi con te per il lavoro stupendo che hai compiuto: in primis perché è vero, conoscendoti almeno un pochino ci si rende automaticamente conto che questa OS è un esperimento per te; una sperimentazione ben riuscita, voglio subito dirti. Quindi rispondo al tuo dubbio: amala, ti prego. La tua prima rating rosso.. e per i temi trattati, anche se non ti sei soffermata sui particolari, a mio parere questo caldo colore ci sta. :) Ti sei destreggiata bene anche con l'utilizzo del presente, nonostante anche questo non sia tra le tue abitudini. Brava! Insomma, mi hai veramente sorpresa, quindi ti riempiro' di complimenti. :) Questa storia sembra quasi un AU della serie, con il Grande Gioco portato avanti dallo Stalker Moriarty nei confronti della sua ossessione. Mi è piaciuto molto il ricatto perpetuo nei confronti di Sherlock; la povera Molly lo prende sempre nel didietro, ma la sua morte cruenta è funzionale nel far comprendere fin dove Jim può spingersi per vendicarsi dei torti che pensa di aver subito. Mi sono piaciuti molto gli incontri tra Sherlock e John in ospedale, ho adorato la storia del "sai che giorno è?". Da brava sadica quale sono ho apprezzato tanto anche le torture sanguigne e violente di Jim, devo ammetterlo. Infine il quasi-salto; anche qui ho rivisto un bella trasposizione AU del Reichenbach Fall: questo universo alternativo che hai creato, che ci dona però un finale molto più lieto e dolce, con quel bacio che è un po' una liberazione, condito da un rapporto accennato ma ben descritto. Bella la frase finale, che ci riporta al prompt della lista. Non so che altro dirti se non brava, davvero. Sarei curiosa di sapere le letture e le visioni che ti hanno spinta a scrivere ciò; ti dirò, all'inizio pensavo "questa è la mia influenza malevola che si espande!" Ahaha, è curioso riflettere sul fatto che inizialmente doveva essere verde + fluff. :P Complimenti, ancora. Ti invito a sperimentare ancora senza ansie, eh. A presto, un bacione. :)