Recensioni per
Advent Calendar 2017
di Hotaru_Tomoe
Hahahahahahahahaha mi sono divertita un mondo leggere questa storia ! Bellissima e nolto divertente. |
A conclusione di questo tuo Calendario dell’Avvento, parto dalle Note finali per esprimerti soprattutto un ringraziamento particolare per averci regalato questa raccolta, in cui hai profuso davvero tanto impegno e fedeltà nel portarla a termine. |
Sarò ripetitiva ma, in te, la voglia di scrivere su quei due (ed in me quella di leggerne, senza fine, le peripezie soprattutto sentimentali) è inesauribile. Johnlock forever, sono perfettamente d’accordo. Tu mi sorprendi, inoltre, per la varietà di situazioni culturali, storiche, esistenziali in cui innesti i loro vissuti di “migliori amici”, definizione a cui quasi nessuno, nemmeno loro, ci crede più. |
La storia si apre con l'atteggiamento di Sh, preoccupato e guardingo, di fronte al cambiamento di John. Questo perché non si tratta di un caso d'omicidio o simili ma di qualcosa che riguarda la sfera dei sentimenti e del modo di relazionarsi con le persone; terreno su cui il consulting non sa muoversi con sicurezza, in quanto la sua ragione, per quanto di un livello superiore alla media, é impotente di fronte alle manifestazioni di ciò che è interiore e legato ai sentimenti. |
Dopo la carezza tenera e davvero romantica del pezzo precedente, qui cambia "il vento". Del resto, in questa tua raccolta, ma anche in altre, ho avuto modo di scoprire la tua inesauribile creatività che sa parlare di Sh e John, e di chi gli sta intorno, in situazioni diversissime tra loro con esiti davvero efficaci. |
Ritorna l'atmosfera sfatta e malinconica della S4 in cui i diabolici Mofftiss hanno infilato di tutto e di più, perfino Sh sottoposto a un odioso pestaggio da parte di un John irriconoscibile. Avvicini la tua lente d'Autore ad un momento in particolare che, a me personalmente, ha provocato disagio in quanto il personaggio d'Irene non mi è mai piaciuto. Comunque una cosa bisogna riconoscerla ai Mofftiss e cioè l'aver fatto assumere a Sh, di fronte all'invito di John a non lasciar cadere nel vuoto i messaggi della Adler, un atteggiamento che non esprime un particolare interesse sentimentale. |
L’atmosfera con cui si apre questa ff è nettamente diversa da quella del pezzo precedente, in cui si respirava una tranquilla aria natalizia con John intento ad incartare regali e Sh animato da intenzioni decisamente diverse. Qui, invece, siamo nel vivo di un inseguimento, in una Londra fredda ed ostile. Dopo la concitazione e l’esito negativo che hanno caratterizzato lo scontro tra il malvivente e Watson, sottolinei come, a quest’ultimo, dispiaccia soprattutto per quello che avrebbe pensato il consulting. |
Vedi che, sia pure in ritardo geologico, ma arrivo a recensire. Non mi sono certamente dimenticata di questa raccolta…Ho ancora il gusto piacevolissimo della tua “Speed love”, cui ho lasciato qualche osservazione ieri sera, che, sinceramente, ho trovato superba nella sua atmosfera frizzante e pazzesca. |
Un’altra tappa di questo meraviglioso viaggio, prevalentemente all’insegna della Johnlock, che tu ci hai regalato con puntualità ed impegno. Il protagonista è il rapporto tra Sh e John, che tu rappresenti con tutte le sfumature emotive e sentimentali che si rivelano in tutti i grandi amori: gioia, rabbia, gelosia, esclusività, tenerezza, follia… Qui ci fai guardare, con semplicità e la tua originale ironia, alcuni possibili effetti del modo di pensare di Sh. È un universo, il suo, dominato dalla razionalità più pura, dall'archiviazione schematica, senza possibilità di errore, dei dati che gli arrivano dalla realtà circostante, dalla scarsa, o quasi nulla, considerazione degli altri, non per cattiveria ma per difesa da ciò potrebbe derivarne. Ormai Molly dovrebbe aver capito che lei è nella sezione "Cose di proprietà", senza speranza di rompere quel contenitore in cui il "genio" l'ha sistemata. Forse, con un comportamento meno da zerbino troppo educato com’è il suo, le possibilità di attirare l'attenzione del consulting sarebbero più concrete. Ma, dal mio osservatorio di Johlocker convinta, non le offrirei molte “chances; la Sherlolly non mi ha mai convinta del tutto, pur apprezzando delle ff che la riguardano, ovviamente scritte bene. |
Questo, per esempio, era uno dei vari epiloghi alla S3 che mi avrebbero messo in pace con me stessa e con i Mofftiss. |
Ancora Mystrade, ancora Natale, ancora Mycroft alle prese con qualcosa che gli riesce difficile da superare. Questa storia si può ritenere perciò, secondo me, il seguito della precedente, con lo stesso divertimento per chi legge ed assiste alle peripezie natalizie del "Governo inglese". E, a sostegno della mia tesi, trovo qualche accenno in merito :"...L’abete (non radioattivo) gli viene consegnato...". |
Uno scorcio di Mystrade davvero piacevole, animato dalla tua capacità di arricchire il racconto con dell'ironia che gioca sulla tua conoscenza profonda dei personaggi. IC rispettato in pieno e sviluppi narrativi, come di consueto, originali ed efficaci. |
Eccoti qui con un’altra prova della tua fantastica capacità di mescolare elementi su cui, ormai, nel fandom, si sono spese migliaia di parole, forse milioni, ma tu ci fai arrivare le emozioni come fossero nuove di zecca. |
Ho trovato molto piacevole la tua soluzione narrativa di mantenere si il ruolo oggettivo di un narratore "terzo" ma con il punto di vista orientato su ciò che John coglie del suo strano vicino. Non è un completo POV di Watson quello da cui seguiamo le vicende ma un' efficace strategia per poterlo "osservare" a sua volta. |
A mio parere la OS migliore tra tutte! Sei fantastica a scrivere e le altre mi hanno fatta emozionare e commuovere, ma questa ha qualcosa in più. Il rapporto tra i personaggi e il ballo è perfettamente azzeccato, il ruolo di Irene è praticamente uguale a quello che ha nella serie (perché, insomma, quello che fa è spingere John contro Sherlock e viceversa). John e Sherlock nemici e poi amanti è una tematica perfetta, perché loro sono così. Il modo in cui hai descritto il balletto classico è spettacolare. Parlando da perfetta ignorante in ballo, mi hai fatto capire le emozioni che si provano sul palco, come quella dei due protagonisti. È semplicemente perfetta. La adoro!! -JhW |