Kan!
Speravo di poter leggere prestissimo un’altra tua storia su Numenor, e sono stata accontentata!!!
Con un periodo e una coppia che non avrei indovinato mai, per di più XD (non mi stancherò mai di provare a indovinare, a fare congetture e quant’altro, mi diverto troppo).
Ciryatan e moglie! Il Pov di una delle tante, troppe mogli sconosciute!
Nenilde è un personaggio fantastico, uno dei tuoi stupendi personaggi femminili di cui c’è sempre tanto bisogno per dare voce a tutte queste donne dimenticate.
Un personaggio che mostra il pensiero delle donne in questo periodo di numenore che cambia, in cui cambiano le prospettive, le abitudini, le preferenze, i desideri, i gusti, i comportamenti dei re e dei nobili, ma non solo.
Sappiamo tutto quello che ha fatto Ciryatan, ma è fantastico vedere anche il quotidiano della donna che lo ha sposato, la madre di Atanamir, che quanto a cambiamenti portati supera pure il suo papà :P.
A proposito di Atanamir, mi ha fatto stranissimo vederlo bambino XD!
Che cucciolo, e che tenerezza vederlo con la sua mamma, il modo in cui Nenilde guarda suo figlio.
Una scena d’apertura dolcissima, di quelle scene quotidiane che mi squagliano!
Ma tornando a Nenilde: lei concorda col marito. Concorda con la sua voglia di nuovo, di ricchezze, e di lusso.
E penso che concordi anche sui suoi progetti per la Terra di Mezzo, sempre più “interessati”, per l’appunto. Non più le esplorazioni e gli aiuti innocenti e in buona fede di un tempo.
ora a Numenor si cercano ricchezze, terre nuove e gloria, sono questi i desideri e i bisogni che muovono gli uomini e Nenilde concorda e accetta di essere a suo modo parte di tutto questo, donna di un popolo di marinai gloriosi e in cerca di nuove terre.
Non le piace l’atteggiamento di Minastir, che forse considera troppo prudente e troppo poco attivo.
È interessante l’accenno al rapporto di Nenilde con Minastir che rimprovera a Ciryatan il suo essere “troppo marinaio” e a lei il fatto di appoggiarlo, mentre a lei sapere che suo marito viaggi le piace.
Mi ha colpita poi come Nenilde pensa all’essere marinaio di Ciryatan: è una parte di lui, e lei lo ama così.
Lo ama marinaio, sempre per mare, sempre in viaggio, sempre a parlare di Endore. Chissà, forse si è innamorata anche grazie a questo, al contrario di Erendis.
E a proposito di Aldarion ed Erendis: è stato interessante vedere come una coppia con la moglie che aspetta e il marito marinaio può funzionare!
Nenilde ha deciso che se lei ama suo marito, e suo marito ama il mare e lei, il mare ci deve essere.
e ha fatto in modo che questo diventasse parte della complicità del loro rapporto, parte del desiderio, della passione, di tutto.
Ha imparato ad amare il sapore di sale, i regali da terre lontane, i racconti del marito, persino l’attesa perché rende ancora più passionale il momento del ritorno.
Non che l’attesa sia facile: è intensissima la descrizione di come, alla sola notizia dell’arrivo del marito Nenilde si risvegli, nel corpo e non solo. L’amore e la voglia di rivederlo, di risentirlo che prova Nenilde sono meravigliose!
La prima scena tra i due è dolcissima, come si cercano e si abbracciano e si vogliono... è coinvolgentissimaaaa!
E altrettanto la successiva, più calma, più intervallata dai loro dialoghi scherzosi, che penso servano sia per ristabilire la loro quotidianità sia per ristabilire il loro equilibrio di coppia.
Hanno bisogno di entrambi questi momenti, per riaversi completamente, e la complicità che emerge è stupenda! Mi ha colpita per esempio il fatto che Ciryatan racconti alla moglie delle donne che si prende in viaggio, e come ci scherzano su.
Nenilde sa di essere comunque sempre la moglie, la preferita, la più amata, la migliore su tutte, la complice del marinaio e non solo un’amante occasionale.
E Ciryatan dal canto suo considera davvero la moglie la più bella, la più intelligente e la migliore, per quanto lo dimostri in quel modo da marinaio da picchiare XD.
Con tanto di collana di perle fatta perla per perla, che ha quel gusto un po’ romantico e un po’ di regalo preziosissimo.
Qualunque sia il motivo, comunque, a Nenilde quella collana piace, e ciò che scatena quella collana piace a me!
Non solo questa scena della consegna del regalo, mezza seria e mezza scherzosa e totalmente fantastica, ma anche tutta una serie di altre cose che ho adorato vedere.
Primo, la presenza dei gioielli, sempre di più in tutti i sensi: più grandi, più ricercati, più costosi, ecc.
Ora i gioielli non sono più tenuti con cura e non ostentati né accumulati, ma sono sia ostentati che accumulati, perché significano ricchezza, abilità di arrivare nelle terre lontane in cui si trova la determinata perla o la tal pietra.
E per le donne sono belli da portare e fanno sentire anche a loro il profumo di quelle terre lontane che le incuriosiscono.
E in questo inizieranno a fare il loro anche gli oli, i profumi, le stoffe, immagino.
Secondo, il gioco erotico!
Prima con le sole perle, con la superficie liscia e fresca delle perle per Nenilde, che assapora quella sensazione, e il contrasto tra i colori per Ciryatan. E poi Ciryatan che vuol vedere la moglie coperta di collane come le donne del Sud, e come si gusta il contrasto totalmente diverso, non colorato, o bianco perla magari, su nero ma nere perle rarissime e colori sulla pelle bianca.
Ho adorato come ti sei soffermata su come entrambi si gustano il contrasto di colori, e su come Nenilde si sofferma sul contatto dei gioielli sulla pelle a cui poi si uniscono le mani del marito!
è anche questa possibilità di poter fare anche lei ciò che suo marito ha fatto con quelle altre donne a farla sentire potente.
Potrà divertirsi anche lei e godersi lo sguardo pieno di desiderio del marito, vestita di collane rare ed esotiche.
E lo farà con la consapevolezza di essere lei la sua Nenilde.
Cosa può volere di più?
Davvero, come questa donna si gode il suo, se lo tiene stretto ogni volta che lo ha di nuovo tra le mani è un ritratto femminile interessantissimo!
Uno spaccato sul carattere di una donna che vive il suo matrimonio e il suo tempo con una gran voglia di vivere e di godersi ciò che ha.
E se questo vuol dire aspettare suo marito, sapere che farà l’amore con altre donne, o essere in conflitto anche lei col padre di lui lei lo vivrà. Perché ama suo marito e quel matrimonio le piace.
È ciò che vuole.
Grazie anche per questa storia, Kan!
Particolarissima per i personaggi e per l’atmosfera, con un personaggio originale che è caratterizzato in una maniera che... oddio, io non trovo più le parole, con ogni personaggio originale che crei ti superi, stupisci, crei qualcosa di nuovo e di necessario!
Complimenti, complimenti Kan!
Tyel |