Carissima, tu sai già che ho tante di quelle cose da scrivere, ma la dolcezza di Oskar e Carol mi distrae ogni volta.
Che dire, li amo. Ci sono porzioni di testo in cui davvero mi sono sentita sciogliere e ho immaginato Oskar con delle espressioni uniche nel suo genere, di amore tenero che potrebbe rivolgere solo alla sua bimba.
Tipo quando la scopre e la trova nascosta dalla madre. Il gesto del caro stregone nei suoi confronti diciamo che da tanti sarebbe stato interpretato male, nella storia parlando, e tu lo sottolinei pure.
Questo lascia trasparire tanti lati di lui, poi sul finale anche quello Tsundere, dolcissimo decisamente.
Un animo apparentemente gelido che nasconde un cuore caldo. Oskar mi piace tantissimo per quel motivo e il fatto che si sciolga, o apra, solo con le persone che ama davvero.

Sarà una recensione scialba, con qualche parola messa in modo strano, tuttavia ci tenevo a fartela perchè li adoro <3

Bacio~

se mi è piaciuta? Dall'inizio alla fine, ogni singola parola! Ti ho già detto che mi piace un sacco come scrivi? Leggera, niente esagerazioni, niente testi pesanti...e riesci a valorizzare al meglio i tuoi personaggi. Come Oskar ( a proposito, quasi suona meglio il suo vero nome): anche se sono stati solo accenni, un pò si è capita la sua storia e le ragioni dietro questo suo comportamento apperentemente infastidito verso tutto e tutti ( che tra parentesi mi ha fatto quasi cadere dalla sedia per il ridere XD). Uno stregone cresciuto dal suo genitore demoniaco ... di sicuro non lo senti tutti i giorni. Quello stregone che invece ha marchiato e procreato con quella mondana invece mi ha fatto pensare a Joham di Twilight, non so se hai presente ( nel caso, ti spiego io). Quanto a Carol... Oskar tende a dimenticare che, pur se con sangue demoniaco, gli stregoni restano pur sempre per metà mondani... è praticamente impossibile chiudere completamente il proprio cuore. Se salvi una vita, ne divieni responsabile... e per uno come Oskar che non ha mai conosciuto davvero l'amore e pensava sarebbe stato perso per sempre, la salvezza è arrivata anche per lui sotto forma di questa bellissima bambina, che ora lui proteggerà a qualunque costo (letteralmente, oserei dire). Il canto di Natale di DIckens non l'ho proprio letto, però ho visto il film; mi sono chiesta spesso, fin da bambina, perchè il nostro NAtale non sembrava affatto come quelli dei film, senza quella gioia, quela felicità, quell'atmosfera di festa...

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