Buondì!
Ho letto "Skyrim" e non ho potuto fare a meno di leggere la tua storia.
Quante piccole domande mi hai lasciato e quanto bene sei riuscita a far tuo l'enorme mondo di Skyrim riempiendo ogni capitolo di riferimenti che ho apprezzato tantissimo!
Il tuo modo di scrivere, semplice e chiaro, mi ha tenuta incollata allo schermo del pc -e del telefono- fino a quando non ho finito di leggere tutto. Tutti i personaggi che hai presentato hanno una loro Voce, le più peculiari tra esse forse quelle di Ebor e Zeala di cui sarei curiosa di sapere ancora di più.
Grazie per la storia:3
Ora devo solo trattenermi dal cliccare sull'icona di Elder Scrolls e provare a studiare per la sessione imminente xD
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi alla fine di questo bel viaggio :3

Mi è piaciuta tanto questa storia, te l'ho già detto, e sicuramente la inserirò fra i miei preferiti. Ma passando al testo: Ebor si conferma il mio personaggio preferito, complice la tua scelta narrativa di non mostrare il massacro dei vampirozzi, ma di mostrarci tutto a giochi ormai fatti. Contribuisce ad aumentare l'aura di mistero che circonda il personaggio.
Ho apprezzato anche la caratterizzazione del giovane Cal e l'approfondimento sul rapporto padre-figlio, Dovah prima non doveva essere il più caloroso dei padri, e assistere al cambiamento con gli stessi occhi stupiti del bambino è stato affascinante :33 questa storia si conclude lasciando ancora tante domande in sospeso, ma con un lieto fine che lenisce il lettore dagli eventi tragici a cui si è assistito.
Piccola nota: sto notando che essere la moglie dei tuoi protagonisti all'interno delle tue storie porta davvero male xD ma ogni scrittore ha un po' i suoi topoi, l'importante è saperli rendere ogni volta originali, e tu ci riesci più che bene

un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Leggi la risposta dell'autore

Dopo aver brillantemente superato la prova "ehi efp, sorpresa, non sono un robot" eccomi a commentare il penultimo capitolo.

Una delle cose che ho apprezzato è stata il trattamento che hai riservato ai draugr, non li hai rappresentati come i soliti "morti dementi" ma come creature dotate di una qualche forma di intelligenza ed onore, cosa rara per quelli che normalmente sono dei mobs.
È un aspetto che la stessa Bethesda valorizza poco, alla fine si tratta comunque di esseri capaci di elaborare strategie e usare il Thu'um quindi del tutto 'vuoti' non sono.
Altra scena che ho apprezzato è stato il modo in cui Dovah è stato pronto a ferirsi gravemente pur di salvare suo figlio, sentivo trasparire tutto l'affaticamento e la spinta di volontà che gli ha consentito di non cadere, salvando Cal.
Ma passando dal particolare all'universale: è intrigante il rapporto padre-figlio che hai messo in scena. Sono abituato a considerare gli eroi protagonisti di TES come scevri dai difetti di mentalità che affliggono il mondo che li circonda, e in questo caso parlo di "razzismo" e "purezza della razza". Dovah mal digeriva suo figlio per via del suo essere un mezzosangue, ma nel momento in cui ha rischiato di perderlo tutte quelle stupidaggini sono passate in secondo piano. Quello era suo figlio Cal, e lui lo avrebbe salvato, a qualunque costo!
L'ho vista un po' come una forma di redenzione.

Ottimo lavoro!
Un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Leggi la risposta dell'autore

E qui una delle coppie più "kawaii" (perdonami il termine ma mi fanno tenerezza ❤) dell'intero fandom. Zeala mi piace, appare una madre amorevole, un'oste premurosa e gentile, ma è allo stesso tempo una donna molto forte. Come per Ebor mi sarebbe piaciuto vedere un maggiore approfondimento sulla sua storia ma da quello che capisco lei e il nord si sono conosciuti quando entrambi non erano altro che reietti delle rispettive comunità e anche per questo mi piacciono moltissimo.
Per rispondere alla tua risposta: ho notato una certa decadenza nel fandom, un tempo le storie erano molte di più e spero che con l'arrivo del nuovo capitolo della saga ci sia una "defibrilazzione" generale. Per quelli che ti hanno mollato a metà strada non ho parole xD oltre a essere scorrevole questa storia non è neanche lunga, quindi se si è fatto 30 perchè non fare 31?

In ogni caso ottimo capitolo come al solito cara,
un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Leggi la risposta dell'autore

Oh, Ebor!
Decisamente il mio personaggio preferito all'interno della storia: pacato, sereno e spietato come pochi al mondo. Avendo già letto i capitoli a seguire so che ha stretto un qualche tipo di patto con il buon vecchio Mora e mi piacerebbe conoscerne le circostanze, perché immagino sia un tuo personaggio originale yas?? :3
Indimenticabile anche il cazziatone del nostro Dovah, che vinto dalla preoccupazione si lascia andare al più genuino degli istinti genitoriali: l'apprensione. Questa storia meriterebbe molte più recensioni, ma ahimè nel fandom siamo sempre un po' pochini :C

PS Quando finisco qui passo all'originale (:

Un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Leggi la risposta dell'autore

Ed ecco perché a nessuno stanno simpatici i Thalmor. Dico davvero, li ammazzerei con le mie mani (o perlomeno con quelle del mio eroe di Kvatch).

Comunque un'altra delle cose che apprezzo di questa storia è la cura che usi per i personaggi più che secondari. Per spiegarmi meglio: a livello narrativo e per la storia le vicende del ragazzino, di suo padre e l'umanità di uno delle orecchie a punta poteva essere tranquillamente trascurabile. Ma tu hai deciso di non farlo e io amo tanto, ma davvero tanto, le digressioni!
La scena senz'altro più intensa del capitolo è stato il dubbio che ha preso a rodere Dovah, quando ha messo sul piatto della bilancia la vita di quella famiglia e (per via ipotetica) quella di suo figlio. E anche solo l'ipotesi che una decisione diversa avrebbe portato alla morte del ragazzo è stata più che sufficiente. Non condivido la decisione di Dovah, ma la comprendo. Davvero una scena interessante.

PS Ho scritto questa recensione due volte e i pop up di efp mi hanno dichiarato guerra, ma alla fine ce l'ho fatta ahahahaha

un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Leggi la risposta dell'autore

Ed ecco il mio piccolo sollievo che va in frantumi come Torigg di fronte ad Ulfric, ma ovviamente dovevo immaginarmelo. Qui il Dovah mostra un'assoluta risolutezza, riuscendo a liberarsi in una condizione al limite del disperato.

Dovah è un personaggio curioso: ho già parlato del suo carattere, ma parlando del suo modo di rapportarsi agli altri e/o alle situazioni difficili, ho notato che coesistono in lui due modi di agire: è pragmatico, sa cosa fare per ottenere il maggior vantaggio in una determinata situazione ma è allo stesso tempo onorevole, mantiene la parola data anche se ciò va contro le sue pulsioni e i suoi desideri, entrambi questi aspetti si piegano all'obiettivo che Dovah si pone, collaborando in maniera inaspettata.

Il capitolo si conclude con Dovah che si unisce a un drappello Thalmor, Akatosh solo sa quanto vorrei polverizzare ogni singolo Thalmor sulla faccia del Nirn (e Dovah credo vorrebbe fare lo stesso) ma il nostro Sangue di Drago decide di sfruttarli per sveltirsi il cammino. Sono dell'idea che in realtà non avrebbe bisogno di loro, ma comprendo che sia una scelta sensata (mica poteva sapere che...)

Un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Leggi la risposta dell'autore

Rieccomi qui, questo capitolo me lo ricordo. Ricordo di aver provato un teso sollievo per il lavoro che hai svolto verso l'ultima parte. Ti dirò che ci ero quasi cascato, che per qualche attimo avevo creduto che la morte della moglie e il rapimento del figlio non fosse stato nient'altro che un brutto sogno.
Vedere un eroe che attraversa momenti tragici nel corso di quella che dovrebbe essere una "felice risoluzione" delle sue avventure (quelle vissute in Skyrim in questo caso) mi ha sempre colpito in modo particolare, potenziando dentro di me il modo in cui percepivo quel determinato momento drammatico. Non so spoegarti il perché, ma è un meccanismo che ho apprezzato molto all'interno della tua storia.

Un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Leggi la risposta dell'autore

Mea culpa mea culpa me grandissima culpa, ho già letto questa storia per intero nel periodo del mio esame (da ripetere a settembre) ma non stavo con la testa di scrivere recensioni, mancanza che intendo recuperare in questi giorni di fugace "libertà".

Inizio parlando dello stile e una sola parola sarà sufficiente a comunicare cosa ne penso: wow! Hai sempre avuto uno stile ricercato, quasi aulico alle volte, ma qui hai trovato un equilibrio tale che la storia non solo era elegante, ma scorreva davvero come fosse acqua mentre la leggevo.
All'inizio sono rimasto sorpreso di un dovah altmer ma pensando a quel poco che sono riuscito a conoscerti attraverso i tuoi scritti, ho capito che, beh, si sposa molto bene con la tua personalità. Mi piace, è freddo, controllato, imperturbabile e soprattutto comunica potenza e grandezza da ogni poro (cosa che un Sangue di Drago dovrebbe sempre fare).

Un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Leggi la risposta dell'autore

Chiedo scusa peri ritardo, ma tra esami e impicci vari mi sono dovuto allontanare da EFP, e visto il lavoro che andrò a fare (animatore turistico) mi assenterò ancora per molto.

Passando a cose più importanti: la storia. Come ti dissi tempo fa (forse), ho apprezzato tanto che abbia aggiunto del tuo in una fan fiction, cosa a mio parere molto rara: Il fatto del controllo dei Draugr, gli stessi Ebor e Zeala, e la cornice che hai creato. Inoltre, il Dovah "Chuck Norris" mi resterà sempre impresso :')

Alla fine, tutto si è concluso nel migliore dei modi. Anche se ora Cal è un ciclope :/

Insomma, mi è piaciuta. E tornerò a leggere volentieri qualunque cosa tu voglia scrivere in futuro su Skyrim.

Alla prossima,

Frenz

Leggi la risposta dell'autore

Più vado avanti a leggere la storia, più resto affascinato dalla tua capacità di creare storie nelle storie. Quella di Ebor e Zeala è stupenda. Hai dato un qualcosa di...potente a queste due figure, che per certi aspetti danno come l'impressione di essere superiori al nostro Dovah, nonostante siano "gente semplice". E intanto il nostro eroe si avvicina sempre di più a Labyrinthian...

Che dire, continua così!

Frenz

Leggi la risposta dell'autore

Hai riprodotto il profilo dei Thalmor con una precisione certosina, mi prudevano le mani mentre leggevo il capitolo. Fossi stato nei panni di Dovah, li avrei massacrati sventolando l'amuleto di Talos, meglio soli che male accompagnati XD Avrei salvato giusto il giovane Ilmaril, che sembra ancora recuperabile.
Anche la scena della madre e del bambino (che detta così fa tanto Corazzata Kotiomkin) è efficace e coinvolge emotivamente.
Solo un'imprecisione ho notato: "Dì ai tuoi uomini...", " dì " è un sostantivo, mentre " di' " è l'imperativo del verbo dire.
Aspetto con curiosità come si evolveranno gli eventi. Ciao e alla prossima :)

P.S.: visto che sono un po' (tanto) tardo, lo chiedo per sicurezza: posso dedurre che il nome di Dovah sia Otar?

Leggi la risposta dell'autore

Grazie. Grazie per questa ennesima, potente e vibrante fanfic su Skyrim. La rileggerò. E ora leggo Vivienne.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Finalmente eccomi, ho avuto un pomeriggio libero sia dal lavoro sia dalla scrittura (questa seconda non so se sia una buona cosa, perché sono arenata in un punto ahahahahahah).
Comunque, ho letto questo primo capitolo! Devo dire che mi è piaciuto molto! Povero bambino, sono sensibile sui bambini, necessito di vederlo salvo ORADESSO ahahahahahah.
Solo un consiglio, se posso permettermi: all'inizio il parlato forbito (tipo "d'una" o "fiera"), secondo me stona un po' con i modi di dire "slang" di Sofie, soprattutto i vari "ma'" e "pa'". Nessun problema ovviamente quando sono "gli adulti" a parlare in un contesto formale, ma mi è sembrato strano giusto all'inizio, ecco! Non si intenda come critica, solo osservazione. Anche perché lo ammetto, sto proprio cercando il pelo nell'uovo ahahahahahahah.
Per ora ti saluto! Presto leggerò il resto, voglio mettermi in pari! Ero interessata molto anche alla fanfiction di Harry Potter, ma poi ho pensato di dare la precedenza a questa, più recente, più breve, e sul mio stesso fandom, non sia mai che mi dai qualche spunto ahahahahah.
Ciao, alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Finalmente ce l'ho fatta a passare!

Il nostro "Dovah Norris" dà un colpo al cerchio e un altro alla botte, riuscendo, seppur con qualche minuscolo scivolone, a mantenere la copertura ed eseguire il suo dovere da Dovahkiin. Mi domando per quanto ancora Sarà obbligato a stare con i simpaticoni Thalmor...

Alla prossima,

Frenz

Leggi la risposta dell'autore