Recensioni per
Ma Irene cosa pensa mentre vola?
di Fede883

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/12/17, ore 15:29

Ciao Fede833, rieccomi a leggerti di nuovo, con molta partecipazione ho seguito questa intervista rivolta a Irene, la tua fidanzata e alle altre ginnaste nonchè ho molto gradito le dimostrazioni da parte della prima rivolte ai pargoli della scuola elementare.
Guarda, rispetto a "Rey non ha paura" l'ultimo tuo racconto attualmente pubblicato, mi sei piaciuto molto di più, sei stato molto attento nei particolari inoltre fornisci una buonissima concezione che riguarda la ginnastica artistica, il sudore, i sacrifici, il dolore e tante altre cose che ne derivano a volte negativamente, nei casi peggiori drammaticamente a causa di infortuni non sempre risolvibili.
Mi confermi che il testo è totalmente autobiografico oppure parzialmente? Te lo chiedo perchè quel bambino curioso ed insolente mi ha dato un pò sui nervi, capisco che che con i mocciosi non ci si può discutere però ci può agire. Brava a Irene anche in questo e per le risposte giuste che ha dato a tutti, soprattutto a lui.
Io per quel poco che so (grazie ai tuoi scritti nonchè a qualche video su Youtube) di ginnastica artistica, si basa su una ritmica non facile e per la forza che bisogna implementare, innanzitutto interiore, infatti ci vuole elasticità sia fisica che mentale.
Non vorrei dire eresie ma sono propenso a credere che certi esercizi siano un pò pericolosi dove appunto rischi di farti male sul serio.
Sarebbe superfluo aggiungere altro, hai detto praticamente tutto tu caro Fede833, probabilmente sotto dettatura della tua fidanzata che è molto fortunata nell'avere un ragazzo come te che tra le tante cose la omaggia di racconti, un giorno potresti scrivere un libro su di lei e non scherzo.
Un libro che parla di lei e della sua passione, ne verrebbe fuori qualcosa di buono.
Che altro dire? Per Irene la ginnastica artistica non è quello che fa ma è quello che è, credo proprio che sia nata per fare questo, un pò come Martin Scorsese che è nato per fare il regista oppure come Totti che è nato per fare il calciatori, insomma ruoli cuciti addosso.
Non lo dico tanto per dire, spero che Irene possa ambire alle Olimpiadi, glielo auguro, sarebbe il massimo, cosi un giorno quando quel moccioso di sette anni la vedrà in TV, dirà:
"Capperi, che stupido che sono stato nell'averla sottovalutata, troppo brava!".
Fede833, racconto da bandierina verde, stavolta pochi errori e poche ripetizioni anche perchè il testo è breve in cui hai fuso con dovizia amore per lo sport e enormi sacrifici, elementi indispensabili per diventare non solo sempre più bravi ma anche per entrare in ambito professionistico.
Alla proxima!!!

PS. Irene cosa pensa a cosa vola? il titolo è perfetto ma resta interrogativo, non c'è una risposta precisa quando provi amore per qualcosa o per qualcuno, i motivi infatti chiaramente sono miliardi.