Recensioni per
A cold and broken Halleluja
di TheWalkingNerd

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
03/07/19, ore 21:38

Ciao, beh forse con questo caldo non é molto opportuno leggere una storia sul natale, ma devo ammettere che sono riuscita ad immergermi in quell'atmosfera agrodolce che hai saputo creare con immensa maestria. Ho sentito il calore di un camino caldo e le luci colorate, ma anche il gelo causato dal vuoto.
I punti di vista sono di molti personaggi che hai saputo caratterizzare molto bene. Le mie drabble preferite sono quella di jhon e quella di sam perché è più marcato il rapporto familiare.
Una storia molto carina da leggere letteralmente ad ogni stagione :)

Recensore Master
03/01/19, ore 00:52
Cap. 2:

Io sono in eterno ritardo, lo sai e spero che per questo non ti arrabbi, perché ti prometto che, come questa, ho intenzione di recuperare tutto quello che ho lasciato indietro. Il problema è trovare il tempo D: *sbatte la testa contro il muro*
Bando alle ciance inutili, ho trovato questa drabble molto intensa. E... fredda, in un certo senso. Non distaccata, ma vivida: i brividi sono venuti anche a me a leggerla.
Ho immaginato perfettamente i ragazzi in un momento del genere, in uno dei giorni immediatamente successivi alla morte di John, con Dean che non aveva ancora vuotato il sacco sui suoi pensieri riguardo alla sua "resurrezione" e Sam a crogiolarsi nell'idea di non aver fatto e soprattutto di non aver detto abbastanza cose a suo padre. O meglio, di aver detto sempre quelle sbagliate.
Anche tra di loro è un po' così: si son sempre parlati di sentimenti troppo poco, di ciò che provano l'uno per l'altro e troppo spesso si sono recriminati che, in caso di mancanza dell'altro, fosse troppo tardi. Ah, che zucconi, ma quant'è bello leggere di loro!
Sei stata davvero bravissima: le metafore sono perfette, i corsivi messi al punto giusto e la punteggiatura ottima. Sei sempre più brava! :D
Ti mando un forte abbraccio sperando di poter ripassare presto dalle tue parti; complimentissimi, a presto! ;***

Recensore Master
23/12/18, ore 00:33
Cap. 2:

Come ti ho scritto l'anno scorso, di solito non collego il Natale e l'angst, ma con i nostri fratelli Winchester non c'è mai (o quasi) una gioia, quindi li vedo a cercare di scacciare il gelo del dolore con l'alcool nell'incapacità di rivolgersi una parola di conforto!

Recensore Master
22/12/18, ore 09:59

Ciao, queste drabble sono molto evocative.
La prima, quella in cui Mary si divideva fra madre affettuosa e cacciatrice per difendere la sua famiglia, è bello leggere di quando ci teneva.
La seconda, mi ha stracciato il cuore, pensando al piccolo Dean così affettuoso e empatico da riuscire a calmare il fratellino, mentre John si rende conto di quanto sia bravo il suo figlioletto e lui si sia dato all'acool.
La terza è quella di Jo, tutti i cacciatori hanno preso qualcuno della loro famiglia e purtroppo per lei non ci sarà a lungo.
La quarta, anche mi ha distrutto il cuore perché Dean era così solo in quel periodo, ma ci porta alla quinta dove è vero che Sam è triste per Jessica ma è di nuovo con suo fratello, e io adoro i momenti tra fratelli!!!!

Recensore Veterano
26/04/18, ore 12:11

[Recensione premio per contest “I’m no Superman”. Non proverò nemmeno a scusarmi per il ritardo, spero che almeno sia stata una sorpresa gradita.]
 
Questa piccola raccolta di drabble natalizie mi ha letteralmente incantato, e per parlarne con più cura tratterò ciascuna storia a sé stante.
 
Nella prima, ho adorato la caratterizzazione di Mary: in queste poche parole hai saputo descrivere un momento della vita di questa donna – che abbiamo conosciuto solo “per sentito dire” – talmente bene che è stato facile immaginarselo.
Anche io credo che Mary, cacciatrice, abbia tenuto la sua famiglia al sicuro dalle minacce “soprannaturali” anche dopo aver sposato John e mi è piaciuto che tu l’abbia sottolineato, mentre che abbia fatto di tutto per nasconderlo lo sappiamo anche dal canon.
L’appunto sul piccolo Dean che ha visto tutto – e la cosa le toglie il fiato – è forse quello che ho preferito, perché ci si legge tutta la preoccupazione di una madre per il proprio bambino.
 
La seconda è molto più cupa, e qui vediamo tutta la disperazione di un uomo che non solo ha perso la donna che ama, ma si è ritrovato solo con due bambini da crescere senza di lei. Ho trovato straziante e assolutamente verosimile il suo abbandonarsi all’alcol e a pensieri d’angoscia: senza Mary si sente perso, inutile, e il pianto di suo figlio non fa altro che peggiorare la situazione.
Ho molto apprezzato la caratterizzazione di Dean, che si prende cura di suo fratello nonostante sia un bambino lui stesso, e la considerazione  di John che suo figlio non sa ancora andare in bicicletta ed è già un genitore migliore di lui.
 
Terza drabble, terza protagonista. Mi piace molto il personaggio di Jo, e trovo azzeccata la caratterizzazione che le hai dato: è una bambina che ha perso il padre da poco (presumibilmente), ma ha già una personalità abbastanza forte da non abbandonarsi al pianto e, anzi, stringere tra le mani il coltellino di ferro per rendere suo padre fiero di lei.
Molto bello anche il cenno alla madre, che, come tutte le mamme, cerca di tirarla su di morale a modo suo… e mi è piaciuto anche che “il modo suo”, in questo caso, fosse il fare finta di niente, il cercare – con quel ti va del pudding? – di dare a sua figlia almeno un briciolo di normalità che è stata loro strappata via.
 
Nella quarta drabble ritroviamo Dean, un Dean abbandonato dal fratello che ha deciso di seguire la sua strada e anche da suo padre, che è sparito alla prima occasione, ma non è una novità.
L’amarezza dei pensieri di Dean traspare con tutta la sua forza da queste parole, sia quando parli dell’abbandono della sua famiglia che quando sottolinei che anche se ci fosse stato suo padre non sarebbe cambiato nulla.
Dean si sente maledettamente solo, e la cosa più triste è che – nonostante faccia un male cane – ormai c’è quasi abituato: la bottiglia è l’unica compagnia che gli resta per sopportare questo Natale solitario.
 
Per ultimo troviamo Sam. Sam che è sempre condannato a una felicità a metà, perché mentre stava con Jessica aveva nostalgia della sua famiglia, ma ora che è con Dean sente la mancanza di Jessica – accentuata probabilmente dal fatto che la sua fidanzata non tornerà mai più.
Ho molto apprezzato che tu abbia sottolineato il fatto che anche quando stava con Jessica, quando quindi aveva abbandonato la Caccia, Sam pensava sempre alla sua famiglia: non è senza cuore, non lo è mai stato, e credo anche io che sentisse molto la mancanza di Dean – di suo padre un po’ meno, probabilmente.
Infine, mi è piaciuta moltissimo la parte finale, perché nonostante tutta la malinconia di questa raccolta l’immagine finale di Dean che canticchia – stonando – Jingle Bell Rock mi ha fatto concludere la lettura con un sorriso.
 
Sullo stile non ho molto da dire: è fluido e corretto, con una sintassi impeccabile e un ottimo utilizzo della punteggiatura per dare alla lettura un ritmo variegato e mai noioso.
 
E nulla, ti faccio tanti complimenti per questa raccolta e ti saluto.
 
A presto!
rhys89

Recensore Master
17/04/18, ore 17:30

Perdona la recensione totalmente fuori stagione, ma mi sono imbattuta in questa raccolta per caso e, visto quanto mi è piaciuta, non posso proprio non lasciartela.
Il Natale raccontato in chiave malinconica ha una grande attrattiva su di me; non so, lo trovo una festa particolarmente adatta a questo tipo di atmosfera. Forse è perchè la gioia e l'entusiasmo con cui lo vivevo da bambina, con gli anni, hanno lasciato spazio ad un sentimento molto simile in me in primis, anche se, per fortuna, non ho alle spalle perdite o trascorsi duri come quelli dei personaggi di Supernatural pronti a tornare a galla il 25 Dicembre. Con questa premessa, ho praticamente anticipato il motivo principale per cui la storia mi è piaciuta tanto: perchè è piena di una tristezza 'morbida', sussurrata, lontana dalle tinte forti dell'angst nudo e crudo ma capace di colpire allo stesso modo, emotivamente parlando. Forse soltanto la prima drabble, quella su Mary, ha un tono un po' diverso, ma, sarà che l'ho letta avendo ben presenti tutti i Natali che non potrà passare con la sua famiglia, mi ha procurato comunque un accenno di magone. La successiva, quella scritta dal pov di John, mi ha direttamente spezzato il cuore in due, invece, e poi ne ha pure calpestato i brandelli.
Complimenti e grazie mille per aver condiviso!
(Recensione modificata il 17/04/2018 - 05:33 pm)

Recensore Master
25/03/18, ore 19:30

Ed eccomi a recensire una fanfiction sul Natale il giorno della Domenica delle Palme.
La prima parte su Mary che caccia di nascosto è davvero divertente.
La seconda invece è davvero triste. Il dolore di Jhon è ben espresso, e la sua riflessione su Dean mi è davvero piaciuta.
Anche la drabble dedicata a Jo è molto maliniconica ma la sua determinazione mentre stringe il coltello è fantastica.
La più triste a mio parere è quella dedicata al Natale solitario di Dean, nonostante non sia funestata da alcun lutto.
La conclusione dedicata a Sam è stata perfettta.
Continuan così! Non amo molto le drabble, ma queste erano fatte davvero bene, e molto significative nella loro brevità.
Complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu da Farkas il lupo!

Recensore Master
21/03/18, ore 12:37

Ma queste sono le drabble che una volta avevo adocchiato e che prima che facessi in tempo a recensirle erano sparite? Di sicuro faceva parte della raccolta l'ultima drabble, quella con Sam. Ne sono certa perché mi è rimasta molto impressa, l'ho riconosciuta subito.
Ciò che mi era piaciuto della precedente raccolta, e che ovviamente mi piace anche di questa, è la tua capacità di raccontare delle piccole scene che stanno all'interno di una drabble senza forzature o stonature. Sono scene che si reggono in piedi da sole, che non sembrano monche come spesso mi capita di vedere in altre drabble. Non è semplice scrivere dei racconti così brevi, ma tu hai una vero e proprio dono.
La mia preferita rimane sempre la drabble su Sam, perché adoro come tu sia riuscita a rendere così bene il suo personaggio e il suo conflitto interiore. Sam è un ragazzo spaccato a metà tra il voler stare con suo fratello e il voler vivere una vita normale, si sente sempre incompleto, così quando sta con Jessica sente la mancanza di suo fratello e quando Jessica non c'è più ed è tornato a caccia con Dean senza la mancanza della donna che amava. E' molto struggente, e tu lo racconti con una grande delicatezza.
L'altra drabble che preferisco è quella su Mary, perché è composta da frammenti che insieme compongono e descrivono molto bene la vita quotidiana di questa famiglia. Anche in questo caso, niente spiegoni, sono le immagini a parlare, il coltello nascosto sotto il grembiule, la neve sporca di rosso e la battuta di John. Inoltre questa drabble ha un tono un po' ironico, soprattutto nella parte finale, che non guasta mai.
E' interessante notare anche che tutte le drabble, a eccezione della prima, parlino di una mancanza, di un vuoto. John che rimpiange Mary, Jo e Dean che pensano ai loro padri e Sam a cui manca sempre qualcosa per essere felice.
E' una raccolta molto profonda, sono felice di essere riuscita a recensirla finalmente.
Complimenti.

Recensore Master
13/01/18, ore 14:14

Ciao! Finalmente ce l'ho fatta.
Ti chiedo scusa per l'immenso ritardo, ma questo per me è un periodo pieno zeppo di cose di più tipi e, ahimè, qualcosa mi rimane fuori per forza e purtroppo spesso è questo spazio sul sito e quello che dedico alla scrittura. ç_ç
Bando alle ciance, passo a commentare le tue drabble. Farò un piccolo elenco così da far in modo che i commenti non si "mischino".
1) Molto, molto bella. Particolare soprattutto per il fatto che per una volta non vediamo la Mary dolce e amorevole come ci è stata dipinta nei primi anni della serie quando Dean era in fasce, ma ci appare nella sua veste di cacciatrice "travestita" da casalinga. Hai reso il tutto molto bene e la battuta con cui sdrammatizza con John l'ho trovata molto azzeccata. L'unico errorino l'ho trovato qui, quando dici "ha visto, e la cose le toglie il fiato" dove manca la concordanza soggetto articolo e la frase diventa un po' confusa. Per il resto niente da dire, molto brava :D
2) Questa credo che sia la drabble che mi è piaciuta di più. Forse perché hai centrato perfettamente tutti i personaggi coinvolti: un disperato John che ha bisogno di una rassicurazione e di conforto e un Dean che a quattro anni è già un genitore provetto, molto meglio di quanto lui, preso dal dolore per la perdita e dalla mancanza di sua moglie, riesca ad essere. Qualcosa che poi diventa una costante anche negli anni a venire. In poche righe hai concentrato e descritto molto bene il suo stato d'animo e vedere piangere John fa sempre un certo effetto. Brava! :D
3) Bella anche questa, per quanto Jo non sia esattamente il mio personaggio preferito, ma questo è un altro discorso. Mi è piaciuta moltissimo la frase d'apertura: davvero, davvero bella. Ho trovato la chiusura un po' frettolosa, ma d'effetto.
4) Molto, molto triste questa quarta drabble. Lascia proprio un sapore amaro in bocca, un po' come quello del liquore che beve Dean che sa di solitudine e freddo. Un Natale in solitaria per lui che ama la famiglia e passare i giorni più "speciali", diciamo così, con i suoi cari e invece si ritrova solo, al freddo, a stanare un mostro che non si fa vivo. Al solo leggerla viene voglia di imbracciare un fucile e andare a fargli compagnia ç_ç nonostante il rischio (per me altissimo) di rimanerci secchi XD
5) Bellissima anche quest'ultima drabble, riuscita tanto quanto le prime due che sono quelle che mi sono piaciute di più. Hai descritto molto bene la sensazione di "vita a metà" di Sam: è sempre diviso tra ciò che vorrebbe e ciò che ha, gli manca sempre un pezzo e sembra non riuscire mai a conciliare le due parti. Bellissima la metafora delle strade che si dipanano come un gomitolo, davvero! :D
Un ultimo appunto ce l'ho sull'impaginazione. Non che sia brutto il modo in cui hai messo le storie, tutt'altro, ma per quanto mi riguarda avrei preferito qualcosa di diverso, tipo una raccolta di drabble, anziché metterle tutte insieme sulla stessa pagina. Ma è solo una questione di gusto personale eh, niente di più :)
Detto questo ti saluto e spero di ritrovarti presto da queste parti con qualcosa di nuovo, che io lo gradisco sempre!
Un abbraccione e ancora complimenti! :D :**

PS come avrai capito, non ho ancora avuto modo di rispondere alla tua bellissima recensione, ma lo farò quanto prima :)

Recensore Master
22/12/17, ore 14:47

Il Natale dovrebbe essere il periodo più bello dell'anno e invece i nostri eroi si ritrovano a passare periodi orrendi fra perdite, rimorsi... Bellissimi questi piccoli flash!

Recensore Master
21/12/17, ore 16:21

Wow, che belle queste drabble natalizie! Immagini e suoni contrapposti al silenzio della solitudine, aria fredda che si scontra con il bruciare della perdita.
Di solito non collego l'angst al Natale, è una festa che mi trasmette gioia, ma leggendo queste piccole perle sei riuscita a farmi provare molta malinconia, quindi complimenti perché, anche se non è semplice delineare con poche frasi una situazione o evocare le emozioni di un personaggio, direi proprio che hai colpito nel segno!
Ero accanto a John mentre Sammy piangeva, guardavo Dean che annegava nell'alcol il dolore per la mancanza di Sam. Unica consolazione in questi momenti, le dolci parole dette da Dean al fratellino o la sua voce che stonava.
Quello che mi sono detta alla fine della lettura è: "Ne vorrei leggere delle altre!". Credo che non dovresti fermarti qui, ma proseguire o con altri personaggi o con altri Natali!