Prima recensione premio per il contest “Venti cartelle per un contest” di Ghostmaker
Non conosco il fandom e soprattutto non ho seguito la serie in cui questa storia è inserita quindi cercherò di recensire e commentare ciò che leggo considerando le mie mancanze (anche se in un altro mio contest hai scritto qualcosa che mi può aiutare).
La donna che un tempo era di cuore puro ora è una assassina senza pietà, eppure Isabeau mostra apertamente i suoi sentimenti a contatto con il mezzelfo che ha amato un secolo prima. Vargas non vuole rinunciare a lei; ha già perso la vita una volta, ma non ha paura, anzi, il suo ritorno lo considera come una seconda occasione per redimere Sospiro Nero, il nome che la druida porta con sé da quando ha accettato Re Rymsis come suo padrone. Purtroppo non sempre si può ottenere ciò che si vuole e Vargas, seppur straziato, colpisce a morte la sua amata che in verità attendeva soltanto che qualcuno ponesse fine alla sua vita così macchiata di sangue innocente da diventare insopportabile. E così Isabeau, nella morte, si libera di quel nomignolo mentre a Vargas rimane soltanto il momento di piangere la sua amata.
Ho letto la tua introduzione e ho una considerazione personale su questa storia: questo finale alternativo, a mio parere (sempre senza considerare l’intera produzione), avrebbe un ottimo impatto, magari seguente alla sconfitta di Rymsis che ricorderebbe il finale di X-Men 3 (Wolverine costretto a uccidere l’amata Jean Grey). Nonostante tutto, avventura, azione, e magia, questa è una grandissima storia d’amore e capisco che la tua scelta per il vero finale potrà essere guidata da questo sentimento. Il testo in generale è più che buono e non mi sorprendo perché ti riconosco molte capacità, e tra queste sei capace di coinvolgere il lettore nelle descrizioni delle parti romantiche che muovono i vari personaggi. |
