Recensioni per
Fiabe
di ChiaFreebatch
Che cos'è codesta abbondanza di bastinicini di zucchero, biscotti, libri di favole e tenerezze varie? *-* |
Le sto leggendo tutte, dopo Check. Una per una. Ed ho iniziato da questa. Che dire? È talmente bella e delicata che mi ha lasciato senza parole... riesci a creare atmosfere così magiche! Poi... l'elefante nella stanza! Finalmente gli è stata resa giustizia! Fantastico! Ti adoro, ufficialmete. 😊 |
Ho una specie di adorazione per Andersen, tutte le sue storie mi coinvolgono e tavola mi spaccano il cuore (come la sirenetta, ricordi?). Ecco Chiara, sei riuscita a prendere una sua fiaba, una storia di questo ragazzo che amo, e adattarla alle nostre patate preferite. Ho amato John, la sua pazienza nei confronti di Sherlock e anche la sua voglia che l'amico veda finalmente l'elefante nella stanza. Mi sono emozionata. La tua fic é di una dolcezza unica, unica come te, Chiara. E da un cuore tanto bello, cosa poteva venir fuori se non tanta, tanta dolcezza?! Brava ancora! |
Eccomi qui Chiaretta *^* dopo secoli riesco finalmente a leggere qualcosa di tuo, chiedo perdonooooo! |
Bellissima... semplicemente bellissima. |
Credo che uno delle cose che ti contraddistingue maggiormente come autrice sia indubbiamente la freschezza e l'originalità. Certo c'è anche la buona scrittura, e lo sottolineo perché va detto. Ma la freschezza è uno degli elementi che ho trovato in tutte le tue storie, anche in "Appesi a un filo" che aveva tante qualità che vanno riconosciute oggettivamente, ma di quella storia ne abbiamo già parlato e non mi ripeto. Qui ho ritrovato la stessa freschezza di idee che c'era anche nelle tue fiction precedenti, la stessa originalità. Mi è piaciuto tantissimo questo filone legato alle favole e che corre lungo tutto l'arco della storia dall'inizio alla fine, facendo quasi da cupido. Mi è piaciuto davvero tanto. Come più in generale la storia. |
Ciao Le fiabe purtroppo non sono più di moda tra i ragazzi, lo hai notato? Cioè ci sono ancora le più disneyane ma le altre, quelle piene di significato come questa... meno. Peccato. Comunque sei stata brava ad usarla in un contesto come quello dei nostri splendidi testoni. L'ho davvero apprezzato A presto |
Eh va beh, non ho resistito questa DOVEVO leggerla, mo ti becchi la mia solita recensione senza senso da pazza internata che commenta mentre legge, lo hai voluto tu, non desideravi altro, lo so u.u... |
Ma che bella questa storia! All'inizio mi sono rivista proprio in John, sono davvero un'impedita su ghiaccio e neve. Poi ho riso mezz'ora pensando a Mycroft con un ombrello luminoso XD e poi, beh poi quanta dolcezza! Infinita dolcezza! Brava cara, come sempre i tuoi scritti non deludono |
Che bella che è quetsa storia! Ci sono Londra, il Natale e due persone innamorate che finalmente capiscono, cosa potrei volere di più? |
Questa storia è di una dolcezza unica, in perfetto spirito natalizio! La scelta di parlare di fiabe, in particolare di quelle fiabe la trovo estremamente interessante. Iniziando dalla bella e la bestia, perfettamente calzante per i due protagonisti, come fa notare lo stesso John. La morale della storia è un adeguato sunto della condizione del detective, un anima straordinario in um involucro di bestialità e scontrosità. Ma trovo ancora più interessante la scelta della seconda fiaba, i vestiti nuovi dell'imperatore. Il messaggio di fondo, l'elefante nella stanza, è davvero curiosamente adatto a queste due povere anime innamorate ma chiuse nella loro paura. Trovo bellissimo il fatto che superino finalmente tale timore grazie a un qualcosa di così infantile quanto meraviglioso come le fiabe. Il fatto che John trovi casualmente un regalo che gli fa pensare all'amico è una bella scelta, ma ho adorato ancora di più che Sherlock torni a casa per recuperare l'unico libro di fiabe che abbia mai letto, con l'intenzione di regalarlo alla persona di cui è innamorato. Ah inutile dire che mi sono innamorata anch'io di John mentre spiegava la fiaba alla ragazza! |