Recensioni per
Una normale giornata da attrice
di Fede883

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
28/08/19, ore 11:47

Molto bello il personaggio di Jennifer, una ragazza normale che non sa cucinare, porta poco i tacchi, dorme con un pigiama a unicorno e sogna di fare l'attrice. Molte ragazze si sarebbero già montate la testa, lei invece è rimasta semplice e con i piedi per terra, anche il personaggio di Felicity merita molto. Io ho recitato solo agli spettacoli scolastici, mi sarebbe piaciuto avere almeno per una volta un ruolo importante, ma mi affibbiavano sempre parti secondarie e molto poco visibili, ero sempre l'ultima ruota del carro. Le altre non sapevano affatto recitare, erano molto inespressive, eppure hanno avuto parti bellissime. Ciao Federico, ci sentiamo.

Recensore Veterano
28/03/18, ore 21:53

Bellissimo, Jennifer mi piace sempre di più.... Nonostante il successo e la fama che il suo lavoro gli ha portato lei è rimasta una ragazza molto dolce e umile... Una ragazza che ama  le piccole cose e che non si sente a proprio agio negli ambienti più lussuosi..... Mi piace, dico davvero mi piace un sacco.... E la classica  ragazza della porta accanto in cui è facile immedesimarsi (vabbè a parte il lavoro ovviamente)
Mi piace anche Felicity, anche in questo capitolo si è comportata come una vera amica.... Credo che la loro amicizia sarà il loro punto di forza.... Ci vediamo presto con un nuovo racconto.... Un bacione grande 

Recensore Master
31/12/17, ore 23:10

In attesa del nuovo anno (sono le 23:00), con molto piacere e interesse mi cimento a leggere questa nuova storia su Jennifer Simons, un astro nascente del cinema che già ha ottenuti risultati sorprendenti e sulla migliore amica Felicity altra attrice di grosso calibro e degna di nota.
Innanzitutto ho gradito che hai reso questa storia non a capitoli ma come storia stand-alone in quanto prediligo le storie a colpo singolo, seguo poco i componimenti a capitoli, questo già lo sai.
Devo dire che rispetto al precedente "Una nuova sorpresa" è più curato, (però i maledetti refusi non mancano argh!!!), si esplora direttamente la vita cinematografica e privata delle due protagoniste, dai una visione valida di cosa comporta ad essere attrici hollywoodiane, a cominciare dagli orari da rispettare per via delle riprese, quell'essere riconosciute e a volte infastidite durante le ore libere nei vari negozi, locali o per strada, i sacrifici...
Potrei continuare all'infinito, hai già descritto il grosso grosso i dovuti contro dell'ambiente cinematografico/privato di due star qualsiasi però è bello sapere che nonostante la gloria, il successo, i soldi... la genuinità la semplicità delle cose (anche il cibo si intende) rimane improrogabilmente una necessità difficile da sopprimere.
La sequenza del ristorante è un esempio lampante, poi magari gli artisti ci fanno l'abitudine ma alla fin fine è anche bello ritagliarsi del tempo libero, cimentarsi a degli hobby, seguire insomma un proprio stile. È comunque umano!
Una volta lessi un'intervista in cui Laura Pausini si lamentava che non aveva mai tempo libero per sè, non sapeva nemmeno cosa significa pagare una bolletta alle poste! “Tutti pensano a me e per me”! disse, quindi per la cantante una vita fatta all’80 % circa di concerti, prove, controprove, interviste...
Come ben sai la Pausini è una delle cantanti più strapagate d'Italia, forse anche d'Europa e a volte le è sfuggito in base a delle dichiarazioni che presto potrebbe prendersi una lunga pausa.
Facendo giusto un'altro esempio:
Stefano D'Orazio, dei Pooh (uno dei miei gruppi preferiti) si ritirò a 60 anni giustificando che aveva tante di quelle cose da fare nella vita e non desiderava di certo morire con un tamburo e le bacchette in mano.
Per cui il successo può andare bene, (anch'io tante volte immagino di essere un regista di successo come Scorsese e girare in limousine visto e considerando che amo il cinema) ma il troppo a parte che ti leva energia, ti sfianca, ecco, appunto non ti lascia spazi personali.
Quando spulcio su IMDB (penso conosci questo sito del cinema) e mi chiedo come certi attori viventi hanno alle spalle 300 0 320 film (si hai letto bene!) che vita privata hanno avuto o posso avere.
Ad ogni modo tornando al racconto, ho trovato buona l’idea dell’intervista, domande e risposte molto pertinenti, Jennifer dimostra di sapersi destreggiare anche in questo.
Secondo un mio parere, le interviste sono peggio che recitare, li devi saper parlare esponendo cosa è giusto o cosa non è giusto dare.
Ho notato un orientamento bisessuale da parte di Felicity (anche nella precedente storia) e chissà nelle altre puntate cosa accadrà ovvero se questo elemento verrà svelato, velato oppure semplicemente mi sono sbagliato.
Comunque la parte finale è molto affettuosa, l'amicizia in campo cinematografico è assai rara però devo ammettere che a parte un inizio burrascoso tra le due, (parlo del capitolo precedente che avevi scritto) adesso non riescono a fare una a meno dell'altro. Sembrano due sorelle!
In conclusione, non posso che darti la bandierina verde, come ben sai amo il cinema, tocchi una tematica estremamente cara al sottoscritto.
Anche tu dimostri una certa competenza, (la citazione Star Wars vs Star Treck ad esempio) oltre una profonda passione, il cinema fa evadere, fa sognare, ti capisco.
Caro Fede833, hai migliorato senz'altro lo stile, anche la profondità delle storie, cerca però sempre di usare sostantivo e di evitare inutili refusi al fine di rendere la lettura ancora a occhio più gradevole.
Buon anno, ti auguro ricco di cose positive, concrete e belle, idem anche qui su EFP Fanfiction.
Un abbraccio spumeggiante alla Mask e continua cosi!!!