Ciao corvonero83, ecco un'altra fiction incentrata su Alfie Solomons, stavolta molto più in linea con quel che abbiamo visto nella serie...anche questo, al di là della conversazione (con diagnosi) col medico e dell'ultimo incontro con Thomas Shelby, infondo non è altro che un magnifico ritratto dello stesso Alfie e del suo essere eternamente diviso tra esuberanza e momenti di intima riflessione su ciò che ha perduto, tra il sentirsi oramai praticamente morto ed il voler sempre e comunque far capire ai suoi rivali chi è che comanda veramente. Un personaggio dalle numerose sfaccettature che hai saputo farci osservare, comprendere e apprezzare senza scadere nell'inconcludente.
Particolarmente incisiva, secondo me, la 'scena' finale in cui l'orecchio gli fischia per il dolore del colpo mortale di Tommy e, poco prima di esalare l'ultimo respiro, rivede quella Mary Ann che tanto aveva amato, e con la quale spera forse di ricongiungersi presto.
Carina anche l'idea di dividere la narrazione in tre parti, ciascuna delle quali associata a una canzone.
Alla prossima!

Ciao, vedendo la puntata per un attimo ho sperato in un lieto fine. Ma chissà. Ho visto molto dolore nel dover tradire Tommy, per una volta pensavo che avesse trovato un buon alleato e magari un potenziale amico. Mi è piaciuto come hai descritto e trascritto i pensieri di Alfie. Personaggio bellissimo, enigmatico interpretato da un attore strepitoso.
Sarò strana e forse matta, però devo dire che mi sono preoccupata per il cane. Che avrà fatto poi? Domande di una folle.
Alla prossima cara!

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