Oh, ma che meraviglia!
Ho un debole per le scene di vita quotidiana con protagonisti personaggi tutt'altro che ordinari e questa piccola shot rientra a pieno titolo nel genere. Lois e Clark non sono i miei preferiti, né come coppia né come singoli, ma devo dire che nelle recenti trasposizioni cinematografiche hanno reso bene il loro affiatamento. Affiatamento e complicità che tu, qui, hai trasposto in maniera egregia e accattivante.
Devo dire che capisco perfettamente Lois. Quale donna non sarebbe andata fuori di testa al suo posto? Poi Diana è una strafiga, una strafiga indistruttibile, una strafiga indistruttibile e semi-dea. Insomma, farebbe venire i complessi di inferiorità perfino a Miss Universo.
Lois e Clark sono proprio loro. Soprattutto Clark. Hai descritto benissimo le sue espressioni, le sue reazioni alla scenata di gelosia di Lois, il suo sorriso... mi sembrava quasi di avere Henry Cavill davanti a me (e magari, mannaggia a lui!). Anche la gelosia di Lois e la successiva vergogna per la gaffe mi sono parse ben rese e realistiche.
Mi complimento inoltre per come hai gestito i dialoghi: botta e risposta scoppiettanti, divertenti e frizzanti, che tengono viva l'attenzione del lettore, che ti fanno arrivare in fondo alla pagina in un battibaleno, come un dolcetto che divori in un nanosecondo perché troppo buono e che rimpiangi di non aver assaporato con calma per farlo durare più a lungo e alla fine non ti rimane che chiedere, con occhi imploranti, posso averne un altro?
Posso averne un altro? Eh? EH?
Bravissima!

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Questa storia è davvero dolcissima!
Si vede che il prompt ti ha ispirato; mi sono immaginata senza difficoltà tutta la scena - e sì, probabilmente mi sarei comportata proprio come Lois.
Questi due sono il fluff in persona e ci sono davvero poche storie che li riguardano, perciò sono contenta di aver letto la tua.
Hai tenuto entrambi IC e la scena che hai creato è dolce e divertente.
Si legge in un attimo ed è scritta benissimo; i dialoghi sono perfetti e te li invidio perché non sono altrettanto capace. Le battute finali però sono sicuramente la parte che preferisco. Insomma, Lois non vuole proprio dargliela vinta (però non ha tutti i torti).
Storia carinissima, alla prossima :)

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Ho letto questa perla solo ieri e, siccome mi sono res* conto di essere una persona orribile perché ultimamente leggo e basta, la recensisco! Questo spaccato della vita dei Clois, collocabile post film, è fantastico. Giuro, stavo morendo dal ridere perché effettivamente vedo Lois gelosa, soprattutto nei confronti di Diana che, almenno in questo universo, vede Clark solo come un amico, un compagno d'armi. L'ho passata a due persone che ruolano su FB prorio Clark e Lois  e beh... pensavano di averla scritta loro per quanto le dinamiche fossero simili. Tenerissimo Clark che pensa che in realtà a Lois il bianco stia bene, mostrando quanto è innamorato. Non so sincertamente perché questa coppia sia ignorata o data per scontata in questo fandom, però. See ya later,

Geo 

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Avevo letto questa fic tempo fa, ma poi per un motivo o per l'altro (leggi pigrizia) passo solo ora a recensire. Che Lois!
Lo sappiamo tutti com'è fatta e personalmente adoro i personaggi femminili che sanno farsi valere, anche in contesti intimi come questo perché, in fondo, Diana è una seria avversaria per lei!
Ho adorato Clark perché sei riuscita a descrivere perfettamente il suo carattere, è terribilmente umano anche in un contesto semplice come questo, genuino, davvero, ed è un motivo per cui piace a tanti, presumo.
Questo prompt, poi, può essere anche piuttosto scontato, ma questa fic è davvero molto piacevole e sei riuscita ad essere originale ancora una volta.
Brava!


Questa recensione aderisce all'iniziativa "10.000 recensioni in un anno" del gruppo Facebook Il Giardino di Efp.

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Ciao!
Ho riletto questa shot due volte e continuerò a farlo spesso in futuro, perché mi è davvero davvero piaciuta. Ho trovato Clark e Lois perfettamente IC, la storia dolce, stuzzicante e scritta ottimamente *_* molto, molto carina!
Ti ringrazio per averla pubblicata e spero tanto di leggere ancora qualcosa di tuo su questi due (ne ho bisogno, argh!)
Ancora complimenti e alla prossima!

NewDark

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Ciao!
Allora, sono qui per adempiere ad uno degli obblighi della Tombola del Giardino, il numero 21 (Recensisci una fanfiction di un fandom sconosciuto scritta da un partecipante), ma dopo aver letto questa storia, credo proprio che lo userò per il numero 40 (Recensisci una storia scritta per il Calendario dell’Avvento) e per il 21 andrò a leggere qualcos'altro di tuo :3 Anche perché non è che il fandom mi sia totalmente sconosciuto... O meglio: il fandom sì, Superman no xD
Ad ogni modo, questa storia mi ha attirata subito perché era esattamente il genere che cercavo: qualcosa di allegro e abbastanza leggero, che mi facesse sorridere e passare piacevolmente i minuti che mi separano dalla mia seconda immersione nello studio.
E la storia non mi ha delusa affatto. Vedere Superman bisticciare con una donna in grado di tenergli testa è stato molto divertente, come anche il fatto che non osasse utilizzare la vista a raggi X per paura di cedere ad un completino sexy xD
Errori di grammatica o di battitura non ne ho trovati e lo stile semplice aiuta a conferire alla storia quella leggerezza di cui ha bisogno per essere divorata tutta d'un fiato.
Molto, molto carina, promossa a pieni voti ;)
Alla prossima!
-Crystal-

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Il fandom (io, nel particolare) aveva bisogno di storie come questa! 
Bellissima e leggera - perfettamente IC. 
Clark in tutta la sua patataggine (immensa) e Lois in tutta la sua furia. 
Clark è un sano ragazzo del Kansas cresciuto a pane e principi; fedeltà, coraggio, onestà. 
Clark è il volto pulito degli alieni invasori - sono nato e cresciuto in Kansas: cosa c'è di più americano di me? 
Clark è una patata, punto. Lo si ama (o lo si odia) per questo e io, nel particolare, lo amo, soprattutto quando va in contrasto con personalità come quella di Lois oppure di Bruce. 
Lois, dal canto suo, è una donna umana - umanissima - e lo è anche la sua rabbia (splendida.)
Gelosa, ha fatto a pezzi il corpo del reato, salvo poi scoprire che era per lei - e giuro che sono morta sul pezzo in cui Clark, molto innocentemente, ammette che sì, il pacchetto era proprio quello. E niente, patata è il suo secondo nome. Anche tubero va benissimo. 

Una perla, davvero: ne sono rimasta estasiata! 

*biscotti all'albicocca?*
 

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