Ciao, tesoro, quanto tempo <3
Sono felicissima di essere tornata dalle tue parti, e mi sono resa conto che mi mancava solo questo capitolo per rimettermi in pari con la tua long, quindi ho subito rimediato!
Bellissima la storia della famiglia Black e il modo in cui li presenti: Walburga cazzutissima (anche coi figli), anche per il prestavolto che le hai dato, e poi mi sono presa una cotta per Alphard!
Anche se non sono personaggi rilevanti nella long hanno un loro perchè, hanno una loro voce, e tu ci hai lasciato qualcosa di loro: cenni della loro vita, del loro carattere, delle loro peculiarità, hai fatto benissimo <3 tra l'altro, mi piace come hai differenziato subito Sirius da Regulus che invece è sempre stato dolce con Kreacher, il loro rapporto era qualcosa di unico, secondo me, visto quello che è accaduto <3
Ma ora torniamo a Bellatrix: la tua Bella. Sempre ben caratterizzata, prorompente, potente, famelica, feroce, e anche piena di sensualità, nel momento in cui è con Voldemort. La sua è una sensualità che sa di voglia di divorare, di mettere il mondo in ordine, di dominare. 
Io la sento la tensione che c'è tra loro, se aggiungi le gif che hai messo poi... i loro dialoghi in quei momenti sono stati carichissimi di tensione. A maggior ragione dopo la riflessione che Bella ha fatto sulle origini del suo Signore, sul conato di vomito che ha trattenuto.
Il tuo Voldemort è implacabile. Lo sento, anche da come parla, da come si rivolge a lei, dall'atmosfera che creano insieme. 
Rodolphus anche è interessante, ma si carpisce che con Voldemort è diversa la cosa. Io li percepisco, se non altro, più che semplice attrazione la loro è anche condivisione, userei questa parola per descriverli.
E adesso cosa dovranno fare? Ci lasci sul più bello, ero a metà tra il dire "ora si baciano" e "ora vanno a combinare qualcosa"!
Rileggerti è sempre un piacere <3        

Ciao mia carissima Scrittrice ^^

Perdonami immensamente per il ritardo con cui passo a leggere questa storia. <3

Ho sottolineato più e più volte la tua abilità di creare la giusta dose di atmosfera retrò, in questo immenso flashback ci estranei dal tempo storico a cui la saga ci ha abituato e ci aiuti ad approfondire un’epoca che è stata lasciata più ai margini nella saga. Ci stai narrando della maturazione fisica e psicologica di un personaggio in origine non tuo, eppure lo stai trattando come se lo fosse, lo stai adattando alla tua mano, al tuo modus operandi che non perde mai di vista il contesto ambientale, sociale e storico che circonda i protagonisti delle tue storie.
A parte le gif che sono molto suggestive, leggo davvero i pensieri di una nobile famiglia, rimasta tale di generazione in generazione. La madre di Sirius e Regulus viene appunto descritta da te come una donna che porta avanti la tradizione della famiglia Black che tenterà di trasmettere ai figli; l’immagine di questa donna, che in passato è stata bambina, è molto precisa dal punto di vista fisico e psicologico, non faccio alcuna fatica a credere che Bellatrix sia nata da quella dinastia, tutto ciò un po’ (tanto) giustifica buona parte dell’indole (che lei stessa ostentava da bambina). Walburga però è molto in linea con la tradizione, Bellatrix invece la sfrutta per essere libera, dare voce alle sue aspirazioni che solo accanto a Voldemort trovano la massima espressione; Walburga non si ribella alla tradizione, però ritrova in essa la sua massima aspirazione, è convinta delle ideologie, come dell’idea che uno dei suoi compiti sia quello di proseguire la nobile Casata dei Black.
I due fratelli maschi creano supremazia da parte del ramo maschile della famiglia Black, questo è assolutamente in linea con l’epoca, benché le donne di cui ci narri non pieghino quasi mai il capo e se osano farlo è solo perché ne sono davvero convinte in linea con la loro personalità. Torni a sottolineare i frequenti legami di sangue tra i coniugi Black e stavolta anche la giovane età dei genitori di Walburga, che, a quanto sembra, sono stati così innamorati da diventare prematuramente genitori.
Ci mostri che la famiglia Black in quanto nobile e purosangue ricopre anche un ruolo sociale importante e predominante nel panorama politico dell’epoca; in egual misura anche questo aspetto ti dà modo di differenziare le caratteristiche dei personaggi offrendo loro personalità e il loro diverso approccio ai doveri sociali. Ciò che accomuna i tre fratelli restano l’agiatezza, lo stato di sangue, le numerose opportunità sociali e di carriera, benché non tutti aspirino alla vita coniugale.
Con un collegamento eccellente sei tornata a parlare della generazione di Bellatrix; mi è piaciuto tantissimo il legame che hai instaurato tra Alphard e Sirius: è il figlio che non ha mai avuto, l’attaccamento è sintomo del posto speciale che ricopre nella vita dello zio, questo è comprensibile, specie se pensiamo che questo legame rispecchia quello con la sorella che ha evidentemente da sempre bramato. Mi ha sorpresa che questo legame sia sfociato fin da subito in un rapporto morboso (forse alla fine non è così sorprendente se parliamo dei Black, una nobile famiglia non proprio convenzionale). Il fatto che Sirius rappresenti per l’uomo una forza e una debolezza può indicare appunto una carenza di affetto e quel piccolo rappresenta per lui un’àncora di salvezza da questo punto di vista. Alla fine, per quanto la presenza di Sirius colmasse l’affetto mancato tra Alphard e la sorella, il bambino, specie al momento dello Smistamento, è diventato motivo di accesi contrasti tra i due fratelli. Con i presupposti che hai gettato è stata comprensibile la lontananza tra Sirius e Regulus.
Infine giungi a parlarci di Cygnus, il fratello Black più prossimo alla protagonista di questa storia. Torni a narrarci delle vicende delle sorelle Black, collegandoti come in un cerchio alla frase che ha fatto da incipit al capitolo e chiudendo questa precisa riflessione sulle origini della famiglia Black (“Tre figli erano il numero perfetto.”).
Bellatrix e Rodolphus hanno sinceramente molto in comune: sangue, ideologie e nobiltà in primis. Da ciò che ci hai mostrato nei capitoli precedenti, dubito che Rodolphus stia ostentando complicità, io credo che lui sia preso davvero dalla moglie (e aggiungerei povero, se penso al trattamento subìto da parte di Bellatrix); non posso dire lo stesso per lei, visto che è un’eterna stratega, specialmente attraverso le tue parole. Non posso non ricordare inoltre ciò che entrambi i coniugi condividono tra le schiere dei mangiamorte, anche su piani differenti e con una differente tenacia. Come ti dicevo, la somiglianza tra Bellatrix e la zia l’avevi fatta intendere quando parlavi di quest’ultima; anche sul finire di questa prima parte ci parli del rapporto tra Cygnus e i fratelli, intrecciando la vita dei personaggi con quella dei protagonisti e gestendo le vicende di una grande famiglia.
Questa omertà da parte della famiglia Black, e in particolare da parte del capostipite, sui piani di Voldemort è inquietante e getta un'ombra ancora più oscura su questa storia.
Entri ancora una volta nella psicologia più profonda di Bellatrix, ci mostri quale parte della sua mente faccia muovere la maggior parte dei suoi piani, la maggior parte dei suoi inganni ed ora la curiosità di sapere, di essere messa al corrente di ogni aspetto con il quale si trova ad avere a che fare. La "vocina" nella mente, forse sinonimo di follia, la rende IC ai massimi livelli. I suoi scatti di nervosismo sono un atteggiamento emblematico della personalità di Bellatrix ed io me la vedo proprio davanti agli occhi come in un film. Cerca notizie della famiglia con orgoglio, ma soprattutto cerca quelle su Voldemort. È un colpo per lei scoprire che le voci sulle origini babbane di Voldemort siano fondate; è comprensibile che questa certezza getti Bellatrix nel dubbio sull'integrità morale di un uomo a capo di una missione così immensa, discutibile, ma sempre immensa. Bellatrix prova un’intensa delusione dopo la notizia, Voldemort è per lei una guida (prima ancora di essere un amato) e senza la guida che conferma e sostiene l'ideologia che ha costruito nell'arco della sua vita si sente persa e tradita quando scopre che il detentore dell'ideologia è esso stesso un traditore che ha basato il suo piano sul niente, perché egli stesso rappresenta un mondo che vuole sterminare. Sotto questa luce, sotto la luce che ci hai descritto, la reazione di Bellatrix non è affatto sbagliata.
Bellatrix passa dal disgusto ad una nuova consapevolezza che riaccende il rispetto e la fiducia nei confronti di Voldemort. Sta male al solo pensiero di perdere fiducia nell'uomo che ama, quando lei ha venduto l'anima per lui. Cerca di convincersi che Voldemort non è un traditore, non ha tradito gli ideali per cui combatte insieme a lei e agli altri seguaci, anzi ha rinnegato da tempo le sue origini e le combatte con il sangue di coloro che non sono degni di vivere.
Gli istinti di Voldemort e Bella pare viaggino sugli stessi binari, accondiscendenza e repulsione sono due sensazioni che li catturano spesso: Voldemort per le lusinghe, mentre Bella è tornata nella fase di respirare solo se lui la rende il suo soldato migliore, il sicario di cui lui si fida e a cui affida compiti speciali, quella che rispecchia meglio il suo volere, dalla quale per impostazione mentale è sicuro di non essere tradito. Perciò Voldemort la sfida, invitandola ad aprire il libro senza timore che lei sappia la verità.

Se ricordo bene, temevi di non essere riuscita a rendere al meglio Bellatrix. Invece hai fatto un ottimo lavoro, tesoro, su ogni possibile fronte. Addirittura la dedica a questo meraviglioso capitolo ed io sono imperdonabile. <3

Ciao bellissimo, tesoro, e perdonami ancora per l'immenso ritardo💗
Un abbraccio enorme
-Vale (la tua fan numero 1 <3)

Ciaooo carissimaaaa.
finalmente riesco ad arrivare da te, perché questa di tutte le tue è la mia fanfic preferita in assoluto (credo che tu lo possa capire) e quindi DEVO dedicarmici come si deve, non esiste che faccia una lettura veloce, devo proprio guastarmene ogni parte.
Intanto sono affascinata dalla profonda conoscenza che tu (come altre autrici) avete di HP, intento di tutti i personaggi ma proprio tutti (io dovrei ripassarmi i libri perché alcuni non ho la più pallida idea di chi siano, uno degli ostacoli che mi impedisce di provare a scrivere su questo fandom, nonostante mi attiri un sacco)

Ma veniamo a noi.
Ti dirò o forse l’ho già detto, io non amo particolarmente le immagini all’interno di una fanfic, così come l’inserimento i link you tube ecce cc, li trovo estranianti alla lettura, io quando leggo voglio immergermi e usare l’immaginazione per costruirmi tutto nella mente, con la fedele guida dell’autore e questi espedienti li trovo un sacco distraenti … ma è la tua storia, quindi fa quello che più ritieni opportuno.

Ad esempio Pollux non lo conosco, Walburga tanto meno… ma non dv0essere un personaggio simpatico a quanto leggo, è piuttosto creepy, il che significa che sei stata bravissima a farne un ritratto tu, mia cara.
ammetto che data a mia evidente ignoranza mi sono aiutata con internet per inquadrare meglio chi fossero.. ooh quindi Walurga è la zia di Bella e sisters, la madre di Sirius e Regulus… oddio io faccio casini con le parentele normali, figuriamoci le magiche

E Alphrd e Cygnus gli altri zii.. e ti sei presa la briga di descriverli accuratamente uno auno , e qui che traspare evidente il tuo amore per questo fandom, in particolare per la famiglia Black, che conoscenza approfondita ne hai, brava brava.

E Pollux è il nonno.

fra Alphard e Walburga sono due teste calde, insomma ahah

ooh Cygnus il padre di Bellatrix, Narcissa e Andromeda, ora è tutto molto più chiario.. che famiglia variegata… e no pare che un maschietto in quella famiglia non sia mai arrivato.

ooohh eco come ti ricolleghi a tutto, con questo pranzo di famiglia mi piace.

Mi piace l’intesa che c’è fra Bella e Rodoplphus… anche se il cuore di lei appartiene a qualcun altro, lo sappiamo tutto.

Mi piace Cygnus, forse il più buono dei tre fratelli così preoccupato di scorgere nella sua primogenita fin troppe somiglianze con l’inquietante sorella.
E qui già si trama contro il Ministero, mi piace, mi piaceee.

E figurati se i Blck ( a parte Sirius la pecora nera di famiglia lol lol ) non ci compiacciono di soddisfare i voleri del signore Oscuro… di che dovranno parlare Rod e nonno Pollux? Mistero mistero…
che bella sia curiosa lo trovo caaaanooon e IC
ooh come lo descrivi bene quell’angolo inquietante e affascinante al contempo della sua mente.
Tu ‘senti’ Bella in ogni aspetto e questo ti permette di renderla così bene… quasi quasi sta meglio in mano alla tua penna che a quella della Rowling!

Momento ilarità/momento crossover: Aziraphale vorrebbe mettere di certo le mani su quella prima edizione de ‘Le sacre ventotto’ LOL, sai come arricchirebbe la sua collezione? XD

LOL mi ci vedo Bella a scrivere Tom Riddle cuoricinato per ogni dove , stile adolescente innamorata XD

ullalà e cosa va a scoprire Bella??? Che il suo amorino bello in realtà un Mezzosangue che odia i Mezzosangue, i Babbani, i traditori e le impurità… un bel controsenso eh… ma Voldy può.
Io amo Kreacher, l’elfo più scorbutico del mondo ahahah
eh sì Bella c’è proprio rimasta male, ma mi sembra una reazione più che plausibile.

OOOhh il loro incontro, è tutto passato in secondo piano, semmai si riscopre più innamorata di prima, sbaglio a pensarla così.
E ora lui ha quel libro, chissà a che gli serve, di sicuro è qualcosa di importante, di sicuro le sarà grato… come e quanto spera lei… e tutti quegliincontri che dovranno aere.. Bella è già in brodo di giuggiole… e la missione che li aspetta?
oooohhh ne vedremo delle belle

vabbè mi ritiro in un angolino a piangere lacrime amare perché qui Barty non si è visto e il Patatino Oscuro mi manca da far male… sigh e sob… ma il capitolo è stato comunque alle altezze delle aspettative come sempre. Hai fatto bene a tuffarti in quella casata, guarda che ne hai tirato fuori, che intrecci complessi.
e sì, non fatico a credere che fremi dalla voglia di scrivere il prossimo capitolo e che ti divertirai… io spero di vedere Barty anche solo in un abbaglio … ma sarò pronta a farmene una ragione in ogni caso.

Ho come l’idea che sarà una storia lunghissima, piena di colpi di scena, magari molti dei quali non prevedi ancora nemmeno tu stessa.. mi sa che condividi con me quel problema dei personaggi che fanno come accidenti gli pare, prendono il comando e ti portano in tutt’altra direzione rispetto a quella che pensavi tu, LOL
però.. lasciamoli fare ;)
Bravissima, alla prossima <3

Ciao!
Non appena ho visto l'aggiornamento su Facebook mi sono detta che dovevo correre a leggere questo capitolo. Non solo perché si aspettava che aggiornassi da un po' di tempo, ma anche perché avevamo discusso dei dilemmi esistenziali di Bellatrix ed ero curiosissima di sapere come li avresti gestiti.
Partiamo con il dire che ho adorato la parte in cui compaiono tutti i Black e la storia della Casata. Per metà capitolo mi sono domandata cosa c'entrasse, ma alla fine tutto aveva un senso. Povera Wallyna mia, escono sempre ritratti impietosi di lei. <3 Credo di essere l'unica che le vuole bene e si è affezionata a quella povera donna (insieme a Kreacher, ovviamente, non sia mai che non pensi a lui quando si nomina la sua padrona... ahahahaha)
Mi si è stretto il cuoricino a leggere del mio piccolo, adorato Regulus che si fa leggere le fiabe da Kreacher. <3 Amore mio, lasciati abbracciare e riempire di coccole.
Prima di passare a Bellatrix spendo due parole su quanto è figo Rodolphus che si sorbisce tutti i Black con stoica eleganza e aspetta pure la moglie prima di andare alla riunione dall'Oscuro Signore. *sospira pensando alla figaggine di quest'uomo*
Passando a Bella. BELLA, INSOMMA, HAI L'EREDE DEI LESTRANGE E TI LAMENTI PERCHÈ VOLDEMORT NON È IN QUEL DANNATO LIBRO? Ma sei matta? Pensa a come reagirebbe tua zia Walburga, per Salazar!
E invece no, lei la prende come l'onta che i Babbani hanno lasciato, l'affronto supremo che ha subito niente di meno che l'erede di Salazar. Trovata molto molto interessante per lo sviluppo di Bellatrix e dove radica il suo odio verso Babbani e Traditori del sangue magico.
L'incontro con Voldemort è sempre carico di tensione e ora lui ha deciso di prenderla sotto la sua ala e darle lezioni private.
Benissimo, sono super curiosa di vedere cosa le chiederà di fare e soprattutto come Bella se la caverà!
Un abbraccio grande.
Alla prossima,
Sev

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Carissima, ho finalmente potuto leggere per bene questo capitolo (mi ero fatta qualche spoiler quando lo avevi pubblicato) e passo quindi a recensirlo con immenso piacere.
Ci catapulti subito in quella che appare più come l'atmosfera di un funerale piuttosto che di un matrimonio, anche perché in effetti Bellatrix percepisce il tutto più come un funerale che altro, come qualcosa di terribilmente imposto, come qualcosa che odia, che non vuole compiere, ma che è costretta a compiere per via di tutta quella serie di doveri da cui una donna purosangue di una nobile famiglia non può sfuggire in nessun modo. Eppure è di Bellatrix che stiamo parlando, di una persona che si piega solo ed esclusivamente alla volontà dell'Oscuro Signore e che come gesto di estrema disubbidienza, insofferenza e ribellione riesce per davvero a compiere ciò di cui ci hai accennato nel capitolo precedente, ovvero somministra al povero Rodolphus la Pozione che farà in modo che non possano avere eredi. Lei ha accettato tutto, un marito imposto all'età di cinque anni, che non ama, la vita e gli obblighi che derivano dal far parte dell'alta società, l'obbedienza ai suoi genitori, ma non concederà mai eredi a quell'uomo, il suo corpo non verrà deturpato dalla gravidanza. È terribile questa sua lucidità, come sempre, come lo è anche la richiesta fatta al futuro marito di avere una camera tutta per sé, di cui lei trasforma una parte in una vera e propria camera per le torture. Mi chiedo se mai Rodolphus riuscirà a scoprire la verità dietro a questa richiesta, e soprattutto se smetterà di essere così ingenuo. ç___ç
E a proposito di Rodolphus, la scena successiva è dedicata proprio a lui e al suo addio al nubilato. Come ti avevo accennato quando mi ero spoilerata questo capitolo, sappi che "per colpa tua" mi è partita una mezza ship tra lui e Barty Jr, che non ha senso alcuno, lo so, ma la mia mente li ha partoriti assieme, forse proprio grazie all'alcool, perché dubito che da sobri potrebbe mai accadere qualcosa. XD
A parte questa pazzia della mia povera mente, torniamo a noi e divertiamoci con questo addio al nubilato dove non manca nulla: un gruppo di giovani, un pò brilli un pò ubriachi, felici per l'amico che si sta sposando, pronti a fare battute più o meno di cattivo gusto o esplicite... hai disegnato quello che potrebbe essere l'addio al nubilato di qualsiasi giovane, non c'è nulla che ci possa far pensare al fatto che siano dei maghi, meno che mai che siano Mangiamorte e che proprio poco prima abbiano ucciso delle persone. In qualche modo mi lascia un pò l'amaro in bocca, come se pensassi che sarebbe davvero bello che fossero persone normali e non assassini; lo so, è un pensiero idiota, ma l'idea che a vent'anni possano aver già ucciso a sangue freddo mi mette i brividi.
La tua sapiente capacità nella scrittura ci riporta senza sforzo alcuno ancora una volta da Bella, al giorno dopo, il giorno del matrimonio, il giorno in cui lei deve sopportare maggiormente tutto ciò che la circonda. Riesce ad accettare e amare solo le due sorelle, perché anche in questo frangente non manchi mai di sottolineare il legame tra le tre sorelle, non manchi mai di ricordarci come loro saranno sempre unite, a prescindere da tutto (cosa tra l'altro che ritroveremo anche più avanti, durante il ricevimento, e quella scena è davvero da incorniciare!).
Sai cosa mi è piaciuto tanto? Il fatto di alternare i momenti a casa Black e quelli a casa Lestrange, il mostrarci la preparazione di entrambi gli sposi, il modo in cui le due famiglie e la comunità magica che li conosce affronta questo giorno così importante. Mi da la sensazione di sfogliare un album di foto di un matrimonio: la sposa con le due sorelle e coi genitori, lo sposo coi testimoni mentre si sistemano le cravatte, gli invitati che arrivano e fanno gli auguri, i doni, l'arrivo in Chiesa... ti giuro, sembrano tante, splendide foto. Sei sempre straordinaria. <3
E complimenti anche per l'idea di far entrare Bellatrix da sola in Chiesa, e far attendere tutti, col padre a metà della fila delle panche, come se nulla fosse: solo lei avrebbe potuto ideare una simile "vendetta", solo lei avrebbe potuto far sudare freddo non solo Rodolphus, ma tutti i presenti, è stata straordinaria e terribile al tempo stesso!
Un plauso anche per la menzione di Sirius e Regulus: mi si è scaldato il cuore a quello scambio di battute sincere, zittite da quella megera, e a quell'abbraccio fraterno, mi viene quasi il desiderio di entrare nella storia e conccolarli, per tutto quello che subiranno dopo! ç___ç
Terribile anche il momento dello scambio delle fedi e della dichiarazione ufficiale che li rende marito e moglie, sembra che Bellatrix stia davvero per morire da un momento all'altro, hai reso appieno  tutto ciò che di negativo lei sta provando in questa giornata che normalmente dovrebbe portare gioia, ma che per lei è solo fonte di dolore. E in un certo qual modo la ammiro, perché lei fa di tutto per mantenere le apparenze, per non farlo notare a nessuno, per continuare questa sorta di farsa davanti al mondo, ma quanto le costa tutto questo! Per l'ennesima volta mi porti a empatizzare con lei, cosa che, prima di iniziare questa long, mai avrei pensato di poter fare.
Infine, lode alla scena di sesso che hai descritto, quella sì che è una scena di sesso scritta veramente bene! E non avevo dubbi in merito! E così il povero Rodolphus è riuscito ad avere l'unica cosa che Bellatrix ha davvero conservato per lui fino a quel momento; da ora in avanti la vedo molto dura per lui, temo proprio che la sua nuova vita matrimoniale sarà simile all'inferno in terra.

Dopo quest'ennesima recensione chilometrica (ormai con te mi perdo), ti rinnovo i complimenti per questa long che davvero merita, e attendo con ansia il prossimo capitolo.
A presto!
Lina Lee

Cara Longriffiths!
Torno con estremo piacere tra le atmosfere di casa Black e nel difficile mondo di Bella. Se dovessi trovare un aggettivo per descrivere questa storia sarebbe suggestivo. La racconti e io penso ai ricci di Bella, ai suoi capricci, alla sua volontà così ferrea e alla sua ribellione e anche a questo narratore esterno pacato, che racconta e non giudica. Mi piace molto anche il tuo Tom Riddle. C’è, in lui, un intento educativo e un piano per rendere questa ragazzina intemperante una serva obbediente. E così, il giorno in cui lei si prova e sceglie l’abito da sposa, fa in modo di punirla lasciando che il suo futuro marito la cruci.

Cosa che il giovane Lestrange mai vorrebbe fare, ma che fa per obbedienza e per incapacità di opporsi – ma ci si può opporre a Voldemort? No. Questa tortura però non fa scaturire in Bella un sentimento di riprovazione o vendetta nei confronti di Voldemort, anzi. Hai sottolineato molto bene come lei ne sia attratta anche fisicamente, oltre che nell’ideale. E questo desta preoccupazione e curiosità nel mago stesso, che non ritiene di aver il fisico necessario per una che potrebbe essere sua figlia. Non c’è salvezza in loro né niente di puro in questo rapporto tenebroso, che scandagli senza giustificazioni né orpelli. Bellatrix è in piccolo quello che sarà e riconosciamo già, in lei, i tratti della mangiamorte fedele e folle che darà tanto filo da torcere agli altri protagonisti. Mi è piaciuto molto anche il breve scorcio su Druella, che s’illude di aver contratto per la figlia un matrimonio tutto sommato non così terribile, dato che il futuro marito e la ragazza si sono conosciuti a scuola.

Questa analisi che passa quasi in maniera distratta nel testo è, però, un colpo di genio che apre le porte sul marciume del mondo magico, e sulla pratica, terribile, di sposarsi con gente mai vista prima in faccia. Ho sempre tante cose da dire quando di leggo e sono felicissima di essere riuscita a ripassare questa settimana. Ti faccio tanti complimenti,
Shilyss

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Eccomi qua, tesoro.
Fin dalle prime righe si capisce subito il profondo IC di Bella che non sembra provare neppure affetto per la casa paterna, come se neppure da bambina avesse avuto momenti spensierati o da ricordare con nostalgia, e credo che tu abbia centrato esattamente il punto con questo dettaglio: Bella non si cura del suo passato prima di Voldemort, non si cura dei suoi bei ricordi d'infanzia, è così spietata che guarda sempre avanti, al potere, al suo Signore Oscuro, è di una freddezza unica ma tu riesci a scavare dentro di lei e a farcela comunque capire e amare.
Ammetto che le scene del matrimonio sono state molto belle ed eleganti, ma leggere di Sirius che si sentiva già disgustato dall'ambiente è stata una chicca: Sirius a breve scapperà, ma già da tempo non tollerava più le tradizioni Purosangue e le loro convinzioni. Bello il discorso con Andromeda che, cavoli, mi ha spezzato il cuore. Cavoli, perchè so cosa accadrà. E Regulus che portava le fedi, poi, che tenero!
La tradizione di non vedersi per 30 giorni fino al matrimonio è interessante. Anche le scene con gli uomini o le solite battute degli ominicchi sulla prima notte di nozze, sul fatto di dare un erede maschio ecc... a Rodolphus sono state molto ben trattate, c'era proprio quell'atmosfera da... uomini idioti, lo posso dire?
Barty è veramente un gran figo in questa fic. Sembra essere al di sopra di tutti, libero e indipendente, mi sta piacendo tantissimo.
Sapevo che sarebbe stata una cerimonia poco romantica, ma il fatto che Bellatrix mentre accettava di diventare moglie di Rodolphus pensava che lo avrebbe sposato con piacere se fosse morto l'indomani, ah, un tocco di classe, un tocco assolutamente da lei!
Rodolphus mi fa tenerezza, non è malaccio, è solo troppo poco per una donna come Bella.
Ma la scena lemon è stata descritta magnificamente perchè Bella di sicuro non è una sposa timorosa e si prende ciò che desidera. Hai rispettato pienamente la sua psicologia, non avevo dubbi.
E' stato un bel capitolo, come sempre ben scritto e con ottime e dettagliate introspezioni, molto ricco, ma non poteva mancare alcun dettaglio in un momento così importante, solenne, che ha segnato definitivamente un passaggio che nel bene o nel male resta fondamentale per Bellatrix.
Complimenti e alla prossima!

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Carissima, oggi doppia recensione, e ti dico già che questo è indubbiamente uno dei capitoli che maggiormente mi è piaciuto tra tutti quelli che ho avuto il piacere di leggere.
Prima di tutto abbiamo la consegna del mantello e della maschera, che abbiamo imparato a conoscere molto bene nei Mangiamorte, a Bellatrix, che ormai di quella cerchia fa parte a tutti gli effetti. Dopo il marchio, quindi, ottiene anche gli abiti tipici del suo nuovo rango, lei, unica donna in mezzo a tanti uomini. Da un piacere particolare, nel lettore, vederla camminare in quel salone, sedersi a quel tavolo e mostrare il suo volto ai presenti, che la osservano come se non l'avessero mai vista primadi quel momento. Una donna, signori, una donna con gli attributi e la volontà decisamente superiori a molti dei presenti. E il povero Rodolphus, che forse sta inziando a chiedersi se la presenza della sua futura moglie, lì, sia un bene o un male. Ma soprattutto lo scambio di battute tra lui e Barty Jr... l'apoteosi!! Credo che se solo avesse potuto, Rodolphus se lo sarebbe sbranato vivo, peccato che non potesse! XD
Nemmeno facciamo in tempo a goderci questo "scontro", che ci porti da tutt'altra parte e in tutt'altro luogo. Prima di commentare l'incontro in questione devo premettere che non ho ancora visto i due film di Animali Fantastici, per quanto mi sia spoilerata tutto, e che secondo me non devi preoaccuparti, come mi è parso nelle tue note, perché a parer mio invece una mossa simile da parte di Silente è perfettamente IC col suo personaggio. Mi spiego meglio. Lui è sempre stato molto acuto, lungimirante, con una visione del tutto molto più ampia rispetto a chi lo ha circondato, era normale che la sua mente avesse pensato a Gellert come ipotetico obiettivo di Voldemort, ma non per ciò che ha fatto in passato, ma per la questione della Bacchetta di Sambuco. Sappiamo che la detiene Silente, ne conosciamo la potenza (e la conosce anche il suo possessore), era giocoforza che prima o poi Voldemort l'avrebbe cercata e si sarebbe imbattutto in Gellert, per cui per me questo incontro ci sta tutto, dall'inizio alla fine. Che poi l'incontro in sé e lo scambio di battute fra i due faccia un male cane, questo è un altro paio di maniche.
Traspare il forte legame che c'è stato in passato tra i due, traspare il dolore e lo strappo profondo che non potrà più colmarsi in nessun modo, ma traspare anche qualcos'altro, qualcosa che va al di là di tutto, qualcosa che porta Silente a chiedere un favore e Gellert a dargli la sua parola, nonostante tutto, nonostante una possibile fine imminente, nonostante i due sappiano che probabilmente non si rivedranno mai più. È straziante, eppure magnifico, proprio nel suo estremo dolore.
Che te lo dico a fare che è tutto perfetto?? <3
Abbiamo poi un breve scorcio di qualcosa di più "normale", se così vogliamo dire, rappresentato dall'incontro tra Silente e Moody, all'epoca ancora nel pieno della sua carriera. Mi ha colpito molto la frase finale di Alastor: "Io penso a pulire la merda dalla strada, tu non farla arrivare fino a Hogwarts". Se sapesse, se sapesse che quella gente da Hogwarts ci è già passata e continua a passarci! E Silente lo sa, lo sa bene, e nonostante tutto continua a predicare la pace nella sua scuola, come non manchi di sottolineare quando ci mostri la scena successiva tra Lily e Severus. Tu sai bene cosa penso di quest'ultimo, quindi anche in questo caso le tue note non mi toccano, nel senso che sono perfettamente d'accordo con te (e non solo io, Lele sbroccherà malamente nel capitolo che sto scrivendo, e questa volta temo che Severus non sarà magnanimo con lei). Severus ha sbagliato, è stata vittima, ma invece di capire e fare le scelte giuste, si è trasformato da vittima in carnefice, forse perché gli faceva comodo, forse perché gli piaceva l'idea di "combatterli" anche in quel modo, chi lo sa, sta di fatto che lì ha segnato il suo futuro, e non può prendersela con nessun'altro se non con se stesso.
Infine, torniamo dalla protagonista, una Bellatrix intenta a preparare quanto di più pazzo potesse creare la sua mente contorta, se ho capito bene uan pozione per rendere sterile quel poveretto del futuro marito. Beh, del resto lei l'aveva detto che non aveva alcuna intenzione di rovinarsi il corpo per partorire, quindi è tutto perfettamente in liena col personaggio che stai muovendo egregiamente. Ma solo io ho immaginato lei che cantilenava con la stessa vocina con cui, nel quinto film, cantilenava la frase "Ho ucciso Sirius Black"? Dava sui brividi...

E con questo chiudo la recensione chilometrica, guardo questo capitolo con occhi a cuoricino perché davvero, sei stata strepitosa, e ci becchiamo alla prossima recensione.
A presto!
Lina Lee

Buongiorno carissima, vengo a recensire questo capitolo il cui titolo è già tutto un programma. Finalmente, finalmente Bellatrix diventerà degna di avere quel marchio sulla sua pelle, lei che degna lo era già da prima e a prescindere da tutti i marchi del mondo.
Prima di sproloquiare è meglio che mi metta a commentare il capitolo in maniera ordinata. XD
Prima di tutto devo ammettere che in qualche modo stai riuscendo a farmi apprezzare non solo Bellatrix, ma persino Barty Jr, il che è tutto dire. Dal mio punto di vista questo personaggio è sempre stato una sorta di punto interrgoativo; nei libri, in base ai ricordi che Harry osserva nel Pensatoio, sembra quasi che lui coi Mangiamorte ci sia capitato per caso, salvo poi dimostrare tutta la sua determinazione sotto l'effetto del Veritaserum. Nel film invece è visto sin da usbito come un pazzo furioso, bisognoso di un manicomio. Tu dai una versione di lui che unisce questi due modi di rappresentarlo: proprio come Bellatrix anche lui ha in sé una lucida follia, che lo porta a essere fedelissimo del Suo Signore, nonché Mangiamorte tra i più potenti. Ammetto poi che con Bellatrix hai creato una coppia che scoppia, in tuttii sensi: altro che Rodolphus, Barty sarebbe stato il compagno ideale di Bella! E si badi, ho detto compagno, non marito, che nessuno dei due è fatto per il matrimonio.
Chiusa la digressione su Barty, che all'inizio del capitolo ritroviamo piegato dalla tortura per essersi attardato a godersi morbosamente le attenzioni della ricca, ci mostri quella che sarebbe stata l'ultima prova a cui Voldemort avrebbe sottoposto la sua Mangiamorte preferita prima di promuoverla una volta per tutte. Ho adorato, nel vero senso della parola, il modo in cui hai mosso Bellatrix, i suoi comportamenti per tutta la durata della prova. Un qualsiasi altro Mangiamorte probabilmente si sarebbe limitato a uccidere chi di dovere e tornare subito dal Suo Signore, lei no! Lei si prende tutto il tempo per godersi e godere della tortura che infligge, minuto dopo minuto, al povero malcapitato, creando uno spettacolo che lascia piacevolmente soddisfatto persino Barty Jr. Per tutto il tempo lei appare davvero come una pazza, una che sguazza nelle torture e nel dolore altrui, con l'eccezione del momento finale, del momento in cui scaglia l'Avada Kedavra; in quell'istante lei è terribilmente seria e lucida, e questo fa ancora più paura che la sua precedente pazzia, o presunta tale. Rimanere così sicura, così fredda, così calma, davanti alla morte di una persona non è cosa facile, soprattutto se sei tu a influggere quella morte. L'hai resa davvero alla perfezione, tanti complimenti.
Non parliamo poi delle provocazioni con Barty, che mi portano ancora una volta a pensare a quel poveretto di Rodolphus, che ha più corna di un alce!
Per inciso: anch'io farò usare a Bella i pugnali, e non solo, prenderò in prestito anche altro dai film, perché se è vero che è particolamente potente, allora è anche vero che deve essere in grado di combattere in maniera superiore rispetto ad altri.
La seconda parte del capitolo è dedicata invece alla consacrazione di Bella a Voldemort, una consacrazione che ce la mostra ancora uan volta per quella che è, diversa da tutti gli altri Mangiamorte: lei serve il Suo Signore per l'unico motivo che lo vuole servire, non ha secondi fini come gli altri, Barty incluso, lo serve solo perché sente di doverlo e volerlo fare, perché dalla prima volta che lo ha visto ha capito che sarebbe appartenuta a lui e a lui soltanto. Quel suo modo di aprire la mente al Suo Signore, aprire la sua volontà al Suo Signore con quelle risposte a quelle frasi, a cui nessuno si era mai permesso di ribattere, aprire pure il vestito al Suo Signore (e mi limito al vestito, ma sappiamo che avrebbe aperto anche altro per il Suo Signore XD ), la mostrano come diversa rispetto a tutti, come superiore rispetto a tutti, come vero e proprio braccio destro di Voldemort, con buona pace di tutti i maschietti che fanno parte della cerchia.
Seriamente, io non so più quante volte ripeterti che sei stata davvero bravissima nel ricreare Bellatrix e nel mostrarci questo suo percorso verso la totale perdizione. È semplicemente perfetta, e tu con lei, perchè la stai muovendo egregiamente.

Tra oggi e domani passo al prossimo capitolo, per ora ti saluto e ti ringrazio per questa tua creazione.
A presto!
Lina Lee

Eccomi qui!
Ok, non pensavo che lo avrei mai detto, ma penso proprio che tu mi abbia fatto apprezzare il personaggio di Dolhov. Un Mangiamorte che nei romanzi era abbastanza sottosviluppato e che nelle varie fan fiction che ho letto in cui compariva faceva la figura del solito sottoposto sadico senza particolare approfondimento, praticamente carne da cannone per incitare l'odio dei lettori e fare la figura del Joffrey della situazione che subito dopo sarebbe stato fatto fuori dagli eroi di turno.
Invece a te è bastato un capitolo di conversazione con Bellatrix per renderlo un cattivo a tutto tondo, un personaggio dotato di grande carisma e ambizione, infido e sadico al tempo stesso, quel tipo di villain che speri di vedere il più possibile. Ho amato soprattutto il modo con cui hai presentato la sua gelosia nei confronti di Bellatrix. Spesso e volentieri ( purtroppo ) i cattivi di queste situazioni diventano l'equivalente di scolarette che combattono sulla cotta di turno, invece tu ci hai presentato due avversari che, seppur non in buoni rapporti, continuano a mantenere i manierismi e la parlata degna di purosangue del loro status.
Inoltre, ho trovato piuttosto esilaranti i commenti che Dolohov fa riguardo al marito di Bellatrix in divenire, ben conscio di quanto il povero Rodulphus avrà vita difficile una volta accoppiato con una strega dalla personalità così selvaggia e indomabile. E ovviamente ho riso al punto in cui Bella manda all'inferno Nagini. Animali Fantastici e Dove Trovarli ha offerto una prospettiva completamente nuova su quale sia il rapporto tra Voldemort e il suo familiare, e mi chiedo come Bellatrix reagirebbe allo scoprire che non è affatto la prima "donna" ad aver fatto parte della vita di Tom. Non bene, ne sono sicuro, come minimo le due verrebbero subito alle mani ( o ai denti, nel caso di Nagini ).
Inoltre, ho apprezzato anche la parte che si sofferma sulla politica dell'epoca, mi sono sempre chiesto come mai i maghi usassero mezzi di trasporto babbano come gli autobus, ogni tanti. Il fatto che abbiano avuto un Nato Babbano al governo spiega molto...

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Woww, che bello trovare così tanti personaggi in questo capitolo!
Allora, parto da Moody, sì, da quello meno rilevante secondo me: mi è piaciuto tantissimo, sembrava lui, lo hai descritto alla perfezione.
Lily e Piton, per me è sempre bello ritrovarli, so che Piton è stato un idiota ma ho letto con piacere della loro interazione, io non posso non amarlo.
Ma soprattutto... Oddio, sei sicura di non voler scrivere una Grindeldore? Cioè, il confronto tra Albus e Gellert è stato meraviglioso! Ho sentito… il loro amore, il loro legame, era sempre fortissimo, e poi come Albus gli ha chiesto che deve sapere se Gellert sarà ancora eventualmente una minaccia e servirà Voldemort…  e mi hai riportato alla mente il settimo libro perché Gellert muore ma non vuole offendere la memoria di Silente, e nel loro dialogo si evince tutto questo! Gellert non tradirà mai Silente, ancora sono fedeli ai loro sentimenti del passato, woww, tesoro, ti giuro che ho sentito tutto quello che scorreva tra di loro, insisto, secondo me scriveresti una Grindeldore meravigliosa.
Ma passiamo a Bellatrix, eh eh. 
“Trasudava dolore, cantava torture. Bellatrix la raccolse, indossandola come fosse la corona di una regina.”
Ecco, come sempre riesci ad entrare nella mente di Bellatrix, lei si sente esattamente una regina come Mangiamorte, non potevi trovare espressione migliore per descriverla.
Ma l’ultima parte, mentre prepara la pozione… oh! Niente, è stata una di quelle scene che mi rimarranno impresse continuamente pensando a lei.
“Vuoi sposarmi? Sposiamoci”.
Da brividi. Persino il dettaglio che per la rabbia vorrebbe girare più veloce la pozione ma non può farlo per non sbagliare, incredibile.
Non ho parole, tesoro, un altro capitolo bellissimo, feroce (quando si tratta di Bella e dei Mangiamorte) e ricco di personaggi.

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Ma buonaseeeeeeera! XD
Da dove incomincio per recensire questo capitolo? Paradossalmente da una considerazione che è nata nella mia mente leggendo la prima parte di questo scritto, ovvero il fatto che la tua Bellatrix risulta diametralmente opposta alla mia Lele, come concezioni e come idee, e questa cosa mi porta a sorridere. Lei odia tutto ciò che Lele ama e spera di ottenere tutto ciò che Lele rifugge. Seriamente, questa cosa mi fa paura, perché non ci siamo messe d'accordo in precedenza per ottenere un simile risultato eppure sta venendo fuori così, quasi naturalmente, e la cosa mi lascia stupita e estasiata al tempo stesso. Per inciso la caccia alle streghe servirà anche a me a un certo punto della storia, e questo mi fa sorridere perché sembra davvero che ci sia il nostro impegno per partire da uno stesso fatto e arrivare a risultati opposti e contrari. XD
L'unico concetto su cui loro due potrebbero andare d'accordo è l'idea di magia che sgorga da ogni dove, da ogni elemento della natura, dalla terra stessa; ben poca cosa, se ci pensi, anzi, forse troppo, se ci pensi. XD
Chiedo umilmente perdono per la piccola digressione/per il piccolo confronto, ma ti giuro, mi è venuto spontaneo leggendo quella primissima parte; non che non sapessi in cosa credesse Bellatrix, ma trovarlo scritto e spiegato in maniera così chiara e perfetta mi ha portato a tutto questo.
Tonando al capitolo, mi è piaciuto in maniera particolare lo scambio di battute con Silente, un Silente che sa, che ha ben presente cosa potrebbe diventare Bellatrix, come ormai non potrà più averla in qualche modo vicina al suo controllo tramite la scuola, e che nonostante questo, non può di certo impedirle di andarsene, di vivere la sua vita, per quanto in maniera totalmente diversa da come lui insegna ai suoi studenti. E lei sta al gioco, risponde in maniera educata e impeccabile, eppure traspare da quelle risposte il suo vero ideale, la sua vera idea del suo vero lavoro futuro, ma nulla di più; rimane impeccabile fino alla fine e impeccabile lascia finalmente la sccuola davanti agli occhi di chi la ammira, di chi la teme, e di chi non la apprezzerà mai.
Mi ha toccato il cuore il pensiero rivolto alle sue sorelle perché, come ti avevo già detto in un'altra recensione, quando si parla di Andromeda e Narcissa, Bella tira fuori quel poco di umano che ancora è rimasto in lei, darebbe probabilmente la vita e l'anima per loro, dice a chiare lettere che preferirebbe soffrire lei per tutte piuttosto che vedere loro soffrire. Non so quanto ancora durerà questo legame, o se si perderà con l'andare del tempo, ma leggerlo e vederlo come lo rendi tu mi scalda sempre il cuore.
Nemmeno a farlo a posta, subito dopo ci catapulti in un momento cruciale per la povera Andromeda, costretta al matrimonio combinato nientemeno che col fratello del cornutino (XD), mentre lei già ama Ted e solo lui, e l'idea di sposare un perfetto sconosciuto la fa ammattire, facendole comprendere appieno cosa debba aver passato Bella prima di lei.
«Dopotutto non poteva fare ciò che voleva, o avrebbe perso tutti. E valeva la pena, per una persona, perdere l'intera famiglia?»
Parole profetiche e dolorose, soprattutto se pensiamo a cosa accadrà in futuro.
E la presenza costante di Bella, chiamata da Andromeda per darle coraggio, mostra ancora uan volta il forte legame tra sorelle, che purtroppo andrà sgretolandosi presumo con la guerra, o magari con la decisione di Andromeda di non sposare Rebastan; sono curiosa di vedere come crollerà il loro legame,soprattutto ricordandoci come Bella riderà, nella casa dei Malfoy, del legame tra Tonks e Remus, quindi presumo che arrivata a quel punto ormai non le importerà più nulla nemmeno di Andromeda.
Perdonami, mi sono messa a sproloquiare, sempre colpa di Bella e dei suoi modi di fare che in un certo qual modo mi stanno affascinando. E questo avviene non solo per la tua immane bravura, ma anche per un qualcosa che hai sottolineato nelle note e che la accomuna a Barty Jr: loro sono dei veri Mangiamorte, credono davvero nella loro causa, nelle idee del loro Signore e sono disposti davvero a tutto pur di portarle avanti, Azkaban incluso. Ecco perché, pur essendo i "cattivi", diciamo così, li preferisco a personaggi come Lucius Malfoy, che odio per il suo essere semplicemente viscido, ma che non possiede nemmeno la metà degli attributi di Bella e Barty Jr messi assieme!
Menzione di merito a Barty Jr per essersi trattenuto davanti a Bella, non si toccano le donne altrui! XD
E con questo ti saluto e ci sentiamo al prossimo capitolo. <3
Alla prossima!
Lina Lee

Complimenti per il tuo stile, mi è veramente piaciuto il modo in cui hai narrato gli eventi di questo primo capitolo. Gli eventi sono scritti in modo più che cristallino e anch'io che ho solo una conoscenza parziale di questo fandom ho seguito quanto accade senza il minimo problema.
Molte ben fatte le varie descrizioni e giustamente quella della protagonista è sicuramente la più riuscita, dando nel contempo sia una descrizione fisica che caratteriale di lei.
Ho trovato divertente l'opinione di Voldemort su di lei, dopo la prima occhiata... completamente pazza, ho avuto l'impressione che fosse rimasto stupito o scioccato da questo dettaglio trovandolo divertente.
In tutto questo i genitori sono relegati sullo sfondo, figure impotenti che si limitano ad accettare gli ordini.
Davvero un bellissimo primo capitolo.

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Tessoraaaaaa, finalmente eccomi per lo scambio del giardino dell’ABC!!!
sai che faccio una corte incredibile a questa storia ma voglio far le cose fatte bene perché con l’ABC mi gioco la carta ‘leggo e commento in tempo reale’ che puoi leggere anche con ‘sclero senza filtri perché non ho il tempo di ripensare a cos’ho pensato, detto o scritto’ lol
E qu la tua bambina si sposaa… immagino con quale gioia eh, però il tuo aestethic parla già chiarissimo
Mi preparo a godermene ogni minimo particolare.
Posso intanto farti un complimento su una cosa su cu mi è subito caduto l’occhio? Secondo me sei migliorata un sacco nell’impaginazione, lasci più spazi ed è tutto meno claustrofobico da leggere, ti ringrazio davvero tanto per questo. <3

cioè.. dieci righe ed è già coooossììììì IC. Sia il fatto che non abbia nulla da festeggiare, non ha tempi spensierati da ricordare, ma poi i ricordi di quando era bambina, ce la vedo così perfida e spietata già in giovane età, la compagna perfetta per Voldemort (invece, mi spiace, ma almeno da bimbo Barty immagino che fosse un amore *O* … nonostante quell’infame di padre che si ritrova, sigh)

Oohhh vedi qante cose si imparano? Mica lo sapevo che i Mangiamorte non possono evocare i Patronus mah… almeno per quelli che ci credono davvero (okay, due! <3 <3 ) ricevere il Marchio Nero dovrebbe essere il loro ricordo felice!
comunque bella fregatura contro i Dissennatori, argh!
sbaglio o c’è una mini interferenza da ‘Indaco’ ? LOL sicuro l’hanno affidata ad Ariana dark la tua Bella XD

Bello il flashback su come lei abbia somministrato all’ignaro Rodolphus la pozione anti-erede… eh sì, non si prospettano gioie per quel giovinotto! ^^’

Bella tutta la sua reticenza a perdere il nome Black, che tanto la caratterizza e vederlo passare in secondo piano, almeno da un punto di vista burocratico.

OOohhhh eccoli gli invitati e anhe lui il Roddy (posso chiamarlo così per fare prima) bello agitato come ogni sposo che si rispetti aawww
Trovo significativo che si sposino nel periodo più freddo e buio possibile brrr, in tutti i sensi.

oooohh l’addio al celibato, con tutti gli amici ehehe ma chi ci sarà?
LOL i discorsi dello sposo agli amici, adoro!!
ah vabbè c’è già chi lo chiama Roddy *O*

Patatino Oscuro brillo che a momenti si ammazza è il top, adoro adoro stra adoroooo!
La battuta sulla bacchetta che non funziona e l’engorgio d’emergenza ahahahahah muoio!
No vabbè il gesto goliardico di Barty e il brindidi che gli fa (aiiuttooo me lo sieghi perché mi viene da shipparlo più con Rodolphus? Perché mi emette queste gay vibes? LOL mi iace così <3 )

ooohh ci siamo, Belltrix dev’essere davvero bella come una dea awww

Aaww Rebastan e Barty devono essere stra fighi vestiti così, come ce lo vedo testimone ahahah e contnua a pungolare Roddy che è ancora in tempo per 'evitar‘ la palla al piede’ amo , amo … mai quanto amo quel doppiogioco da bravo ragazzo che fa, considerato che anche i suoi genitori son lì

LOL tutti che si raccomandano che lui stia lontano dall’alcol, posso dire che è CANOOON? XDD

No vabbè io esigo uno spin off su Barty e Rebastan che rendono la vita di Rodolphus un inferno (ahahah non bastasse già quello che gli combina Bella) , li amo troppo mi sembra di vedere e sentire in modo vivido ogni scena.

*Quel mattino c’era il sole, perché tutta l’oscurità e il freddo gelido di quel mese si erano concentrati nel cuore della strega che li custodiva senza darlo a vedere *

Secondo me con questa frase hai racchiuso l’intero capitolo.

ooohhh ma t guarda, c’è pure Sirius, forzato a essere lì, LOL

Trovo molto significativo il fatto che Bellatrix senta quell’anello sull’anulare bruciarle anche più del marchio.

LOL e quello che pensa prima di dire ‘lo voglio’

È canooon anche che Bellatrix voglia invocare il suo Padrone perché la porti via di lì… io di mio cercherei di invocarlo a ogni matrimonio, non li reggo ahahah passi la cerimonia che ha sempre il suo fascino <3, ma i ricevimenti argh! XD

Nuuuu ma io volevo un approfondimento sui giochetti scemi fatti da Barty e soci… e secondo me lui si è attaccato di nuovo alla bottiglia ahah

e quindi il matrimonio finisce e ooooooooooooooohhhh arriva la prte hot hot hot che più hot non si può.
Tesora, per me le descrivi già così bene le scene che è superfluo mettere anche la gif accostata.

LOL su quella frase che è contro natura che una cosa così grande entri in una molto più piccola, vabbè che lo spavento iniziale Bella lo ha superato alla grande, come si è scatenata!!

Bellissimo l’ultimo passo, nonché vero, sono altre le promesse che ha fatto, sono altri gli occhi di un uomo che ha guardato da totalmente innamorata.. non è che niente niente sono rossi? ;P

e ora oooohhh, ora ce ne aspettano delle belle… Bella (e non solo lei vero?) avranno di che divertirsi e io mi sfrego già le manine nell’attesa.

Questa storia è una droga e il tuo modo di vivere i personaggi è strabiliante!

sei una scrittrice favolosa su ogni fandom, ma questa tua fanfi per me ha una marcia in più, davvero, urlo quando la leggo <3
Alla prossima, bravissima <3

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Ciao tesoro, ti chiedo assolutamente venia per questo ritardo a dir poco mostruoso! Con tutto che mi ero ripromessa di passare immediatamente da tutti questa settimana, ho avuto un contrattempo dietro l’altro e soltanto adesso ho trovato un secondo per mettermi seduta e scrivere una recensione decente per l’ABC del Giardino! ^^
Nonostante una certa raccolta di flash dei mariti ineffabili mi abbia quasi tentata, non potevo non continuare questa bellissima storia, soprattutto dopo l’ultimo capitolo che mi aveva lasciata con il fiato sospeso con il dialogo tra le sorelle Black e i riferimenti al prossimo matrimonio di Bella, per cui eccomi qua! :)
Allora, il capitolo si apre con delle GIF molto suggestive che ci immergono immediatamente nell’atmosfera pesante e un po' malinconica che si respira, nonostante l’ambiente di un atelier di abiti da sposa, di solito dovrebbe essere un luogo. È incredibile il modo in cui il carattere di Bella esca fuori in maniera tanto dirompente anche semplicemente attraverso le sue elucubrazioni, l’ho trovato un contrasto pazzesco: la ragazza è ferma, immobile mentre la commessa le sistema addosso quell’abito che non c’entra un bel niente per lei, eppure la sua indole corre e si infiamma, sono mille i pensieri che la attraversano e fra questi balza all’occhio soprattutto il suo desiderio di essere e avere sempre di più, rompendo le catene per poter liberare tutto il fuoco che avverte dentro di sé.
Il momento in cui la madre e le sorelle le si fanno attorno, estasiate dalla sua bellezza, è stato inaspettatamente dolce: il matrimonio è l’ultima delle cose che vorrebbe fare Bella, ma rendere fiera la sua famiglia non può che provocarle un piccolo moto di felicità. Comunque, la situazione in cui si trova rimane piuttosto opprimente, dunque vediamo la giovane avvertire il bisogno di prendere una boccata d’aria fresca e placare i nervi. Mi è piaciuto tantissimo il dettaglio del tabacco: di solito, se pure trovo dei personaggi che fumano nel mondo di Harry Potter, gli autori si limitano a parlare di sigarette normali o almeno non ci si soffermano troppo, invece il dettaglio del tipo di stecca che Bella decide di fumare è molto particolare e sembra dirci qualcosa in più riguardo la sua persona.
La mia parte preferita però, è stato ovviamente l’arrivo inaspettato di Tom e le successive scene con Bella. Ho avuto la pelle d’oca dall’inizio alla fine: il fascino pericoloso di Voldemort è assurdo, buca lo schermo e tu sei riuscita a trasmetterlo attraverso ogni singola parola, in maniera magistrale. Attorno a Bella si muove come un serpente incantatore e la ragazza ne è rapita, ammaliata al punto che anche durante la terribile lezione che decide di impartirle attraverso la maledizione Cruciatus, ella si abbandona al suo volere e si presta senza l’ombra di un dubbio, senza protestare, ben consapevole che quello sia il suo modo per ristabilire le loro posizioni.
Lo sguardo che le lancia lui con il vestito da sposa e il modo in cui si osservano prima che lei svenga, mi hanno fatto venire i brividi: adoro questi amore conturbanti, dalle sfumature oscure e sebbene al principio avessi qualche remora circa la loro coppia, tramite la tua storia ne sto scoprendo tutta la bellezza, me ne sto innamorando perdutamente!
Il tuo stile ricco, fluido, arricchisce le introspezioni di tutti i personaggi, portandole su carta (digitale) in tutto il loro splendore! Non posso che farti i complimenti, perché ci stai raccontando la storia di una passione torbida e complessa, in modo sublime!
Non vedo l’ora di continuare la lettura!
Un abbraccio, Violet :D