Ciao Nuel!
Che dire della tua storia se non... accidenti! Che caldo, che fa! Ahahah! XD!
Scherzi a parte, non amo particolarmente i menage a trois, ma questo devo dire che è stato davvero ben gestito e tutti i personaggi ne escono ben caratterizzati. Poi il fascino di Astoria mi sembra davvero amplificato, in queste righe, quindi l'ho apprezzato ancora di più. Brava!
Un saluto e alla prossima! :)

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Innanzi tutto, chiedo umilmente perdono per il ritardo con cui arrivo, ma non sono riuscita ad organizzarmi. E poi devo ammettere che non è stato facile scegliere una storia, non mi ero resa conto che avessi così tante slash e uhm... diciamo che non sono il mio genere. Alla fine ho deciso di provare questa, anche perché il personaggio di Astoria mi ha sempre interessato e non ne sono rimasta affatto delusa. Ci racconti la storia di due amori: di quello tra Draco e Blaise, che (pur essendo nascosto e negato dalle stesse parti in causa) è il motore che fa avvenire tutto, senza il quale la storia non avrebbe ragione di esistere e quello di Astoria per Draco, che porta lei al punto di accettare un qualcosa di quantomeno insolito pur di rendere felice l`uomo che ama. Questo almeno all'inizio, perché poi la cosa sfugge anche al controllo di Astoria, facendole desiderare un uomo che non è suo marito ma che è una parte di lui. E alla fine, trova il modo di rendere felici tutti e tre, avendo il coraggio di mettere le carte in tavola e proponendo ad alta voce quello che gli altri due fino a quel momento hanno solo pensato. Il primo rapporto tra lei e Blaise mi ha colpito: lei è consapevole che lui la stia usando, ma non le importa perché più volte si è trovata a desiderare... che lui si prendesse maggiori libertà con lei. E non sto facendo la puritana, ma mi sembra l`espressione più appropriata. E dopo aver convinto Blaise, Astoria riesce a convincere anche Draco e il suo piano si compie come non avrebbe mai immaginato: si trova ad essere, per la seconda volta, lo strumento che unisce Draco e Blaise e ne ricava soddisfazione a sua volta. Alla fine tutti e tre ottengono ciò che volevano e anche di più e ci fai intendere che questo tra loro è solo l'inizio. Davvero brava, complimenti, mi è piaciuta davvero molto :)

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Mamma Mia, belle queste fantasie... nonostante non sia mai stata una parita delle storie a 3, questa mi è piaciuta davvero; forse perché non è volgare come molte che ho provato a leggere. Un vero connubio tra i tre...

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Io amo Asteria sempre di più. Soprattutto amo le storie in cui tu la ritrai sposata a Draco. Riesce sempre essere un personaggio molto perspicace, è sempre così attenta ai bisogni e ai desideri dell'uomo che ama. Io personalmente ho un debole per le storie poliamorose in cui la relazione funziona e credo che questa sia una di quelle storie. Non è soltanto una storia di sesso ma anche di amore e di accettazione e apertura. Capisco benissimo cosa si intende con "ma come avrebbe potuto privare dell’amore l’uomo che amava?", è un concetto che mi è molto caro, anche se capisco anche che non sia una cosa per tutti nella vita reale. Diciamo che mi è molto caro rivendicare che questa situazione possa esistere e che non sia affatto una dinamica sbagliata.
Poi bisogna dirlo, il fatto che fossero dei bei ragazzi di sicuro ha aiutato Asteria ad accettare la cosa. L'idea di poter fare parte del triangolo "perfetto" ha avuto il suo peso, perché comunque anche la compatibilità sessuale ha importanza in una relazione.
Trovo che lei sia stata molto brava a rompere il ghiaccio perché non era sicuramente una questione facile da affrontare a voce, soprattutto per persone con la loro educazione piuttosto rigida e formale. Io credo che però dietro questa educazione rigida ci siano persone che hanno imparato, proprio per questi motivi, a riconoscere i sentimenti nascosti dietro una maschera. Magari persone con un'educazione apparentemente più schietta sono poi più brave a mentire a se stesse o agli altri. Ho amato ogni secondo di questa storia, ogni parola, anche se speravo un po' che alla fine blaze avrebbe preso Draco e Asteria l'avrebbe potuto guardare, metaforicamente dalla prima fila. Però forse effettivamente l'espressione del viso di Draco nella loro prima volta dovrebbe appartenere a Blaise, senza qualcuno in mezzo.
Ancora complimenti per questa storia, sia per com'è scritta sia per le tematiche.

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Ciao x
In passato ho letto un sacco di fanfiction con threesome, triangoli e relazioni poliamorose in generale, però mai con questo trio, quindi ero molto curiosa.
Devo ammettere di non essere una fan dello stile, in quando personalmente apprezzo una narrazione più colloquiale, però lo trovo adatto per questa storia in particolare, in quanto, rispetto a ciò a cui sono abituata, è più "pomposo", un po' come si addice allo status sociale di tutti i personaggi e all'atmosfera generale.
Ci sono però alcuni isolati casi in cui delle determinate parole mi danno l'impressione di essere forzate. La tua grammatica, però, è impeccabile e l'ho apprezzata molto.
Per quanto riguarda lo sviluppo della storia, purtroppo, non ho apprezzato particolarmente il modo in cui i personaggi sono arrivati all'effettivo threesome, peró il resto mi è piaciuto. Il tipo di linguaggio utilizzato all'inizio, nella primissima parte, ha un che di evocativo che l'ha reso il mio pezzo preferito della storia.
Alla prossima,
Kat

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Ciao!
Eccomi qua per lo scambio a catena!
Quando ho letto l'introduzione mi sono incuriosita, solitamente le relazioni a tre sono solo una scusa per scrivere scene di sesso a caso come se non ci fosse un domani...
Questa storia invece è molto particolare e sottile nell'esprimere le relazioni tra i protagonisti. Astoria è la prima a capire l'attrazione e l'amore tra Draco e Blaise, ancora prima dei diretti interessati, e invece di arrabbiarsi o piangersi addosso per la possibile fine del suo matrimonio decide di aiutarli. Il suo è un amore talmente grande che va oltre gli schemi e le convenzioni sociali, che non solo aiuta il marito a esprimere i suoi sentimenti repressi, ma arriva addirittura a condividerlo. Invece di farsi da parte, diventa lei stessa parte di questa relazione in modo molto erotico ma non per questo ne esce sminuita. È lei la vera protagonista, desidera i due uomini, come loro si desiderano e la desiderano, ma a livello psicologico ancora prima che fisico. La scena erotica è perfetta, ognuno ha i suoi spazi, tutti sono protagonisti, non risulta assolutamente forzata né volgare.
Sei riuscita a scrivere benissimo su un argomento difficile da trattare, senza scadere in volgarità o banalissimi luoghi comuni! Davvero un ottimo lavoro!
Alla prossima!
Barby

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Allora, prima cosa scusami tantissimo per il ritardo! Ma sono davvero felice di essere qui.
Adoro questa storia, è suggestiva, erotica, intima... Lo sguardo che ci lasci gettare dentro pensieri ed emozioni, prima che nelle loro fisicità e nella loro intimità carnale, è davvero di una grazia rara. Delicato, ecco, ma mai superficiale.
Trovo assolutamente credibile il modo in cui hai tratteggiato i personaggi e le vicende. Il crescere in lei della consapevolezza che si fa accettazione e poi desiderio, ma solo alla fine reale serenità, grazie alle parole di Draco, ovviamente. L'intimità tra loro sembra possibile solo in tre, è evidente, dal primo orgasmo di lei al primo bacio di Draco e Blaise, esistono così. Vorrei davvero leggere di più di loro, se vorrai dirci altro su questa "troppa" finalmente consapevole, pronta a iniziare un percorso di intimità che già potrebbe diventare una vera relazione...

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Ciao Nuel!
Devo dire che questa shot erotica a tre è veramente intensa e bellissima. Il punto di vista preferito è quello di Asteria, una donna intelligente che condivide con Draco l’attrazione verso Blaise. È lei a intuire, prima del marito, la natura del rapporto tra lui e l’amico, a intravederne la complicità. È lei a provare desiderio che la fantasia si realizzi, lei a coinvolgere i due uomini e, alla fine, a godere con entrambi in un ménage in cui la figura femminile è artefice, via di comunicazione, punto d’incontro e regista. Asteria non risulta mai sminuita da questo desiderio, anzi.

Appare moderna e così innamorata di Draco da capirne le pulsioni e amarlo per quello che è, scegliendo con coscienza di aprire il suo matrimonio anche a Blaise e permettendo allo stesso di risultare perfettamente bilanciato – ciò è possibile perché Blaise vuole anche lei, ovviamente, come appare evidente nel fatto che Asteria fa sesso con lui, iniziandolo in qualche modo al suo rapporto con Draco, che esce perfezionato non perché il farlo in tre sia oggettivamente perfetto, ma perché l’introspezione di Asteria e il modo in cui hai abilmente mescolato desideri e impulsi, sì, quello crea la perfezione di un incontro collaudato fin dal primo momento di passione. Mettere in atto le fantasie può essere un’arma a doppio taglio, ma in questo caso tu sei riuscita a gestire perfettamente tutto, presentandoci l’immagine di un’Asteria femminile, consapevole, slegata da moralismi e innamorata a tal punto di Draco da amare ciò che ama lui, da volere ciò che vuole lui, mai passiva e presente (un plauso anche alla menzione del piacere da lei provato). Complimenti vivissimi, mia cara!
Shilyss :*

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Ciao cara, eccomi di nuovo da te ^^
Non sono molto esperta di threesome, ma di solito nemmeno mi pongo limiti, e l’introduzione di questa storia mi ha da subito incuriosita. D’altra parte, come hai avuto modo di scoprire, sono un’appassionata di epica arturiana, e ne “Le Nebbie di Avalon” c’è una scena – tra Ginevra, Artù e Lancillotto – che, in qualche modo, ricorda molto la situazione che hai scelto di descrivere, nonostante l’assoluta diversità d’approccio delle protagoniste (Ginevra, puritana e bigotta, avrà bisogno di una pozione di Morgana per lasciarsi andare e accettare un rapporto del genere, ed in qualsiasi caso fra loro succederà solo una volta).
Ovviamente, ma su questo non avevo dubbi, ancora una volta mi ritrovo davanti ad un testo scritto benissimo, coinvolgente e sempre elegante. L’erotismo c’è, si sente a pelle e gli sguardi che si scambiano i personaggi sono vividi, sembra di averceli davanti, mentre si guardano negli occhi e il desiderio striscia fra loro, tentatore e inesorabile. Asteria accetta l’amore fra il marito e Blaise ma prima di ogni altra cosa accetta se stessa, e non rifugge il suo stesso desiderio, rivolto ad entrambi gli uomini. E diventa il ponte (non un semplice mezzo, ma qualcosa di più, la proverbiale tessera mancante che rende possibile l’incastro perfetto che dà vita al mosaico) attraverso il quale il sentimento a lungo taciuto e negato – per paura, per vergogna, per il giudizio del mondo esterno – tra i due amici si realizza, non solo emotivamente, ma anche fisicamente. La scena erotica è potente, visivamente d’impatto e audace, ma non cede di una virgola in quanto a raffinatezza, e non si può far altro che restarne rapiti, ammaliati, come le vittime – consapevoli e complici – di un incantesimo sensuale e assuefacente.
È sicuramente un racconto di pregio quello che ci hai offerto, e io sono veramente felicissima di averlo letto ^^
Non mi resta che farti tanti, tantissimi complimenti <3
A presto!
Un bacio :*

padme

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Ciao Nuel,
scusa per il ritardo gigantesco che ci ho messo a lasciare questa recensione (ho avuto dei problemi a lavoro che mi hanno tolto tutto il tempo possibile. Avrai presto mie notizie anche per quella cosa che ci siamo dette per privato).
Che dire? Non sono una persona che tende a darsi limiti, nella lettura. Amo esplorare sempre nuovi orizzonti e, per quanto questo non sia il primo racconto che leggo, il cui protagonista è un rapporto a tre, devo dire di essere rimasta ammaliata non solo da come lo hai sviluppato, ma anche dall'atmosfera che si avverte leggendo ogni singola riga.
passione, desiderio, calore... un profondo senso di star sbagliando tutto, e invece tutti e tre vogliono lo stesso. un desiderio sopito da tempo che, Asteria, riesce a intravedere negli occhi di Draco, nel modo in cui guarda Blaise e di come, in realtà, il desiderio alberghi tutti e tre e si fonda. C'è amore ma anche urgenza; c'è paura ma anche eccitazione.
Ogni singola riga è caratterizzata da un fortissimo erotismo, che non rovina la trama, che si posa su un semplice incontro abituale per bere un té, ma che racchiude cose non detto ma esternate infine proprio da Asteria. L'unica col coraggio di mettere loro di fronte a una verità indissolubile.
Un rapporto nato che ha trovato un equilibrio. Dove non esiste niente di sbilanciato a rovinare il tutto, anzi, è proprio la presenza di tre elementi che si desiderano a creare, in questa storia, la perfetta armonia che ricerco in ciò che leggo.
Davvero complimenti, come sempre leggerti è un piacere ♥
Miry

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Buonasera cara, e buone feste! Intanto mi congratulo per il tuo primo posto nel contest a cui ha partecipato questa storia: un contest decisamente interessante e particolarmente stimolante, affiancato da una trama che mi porta ad avere voglia di leggere tutto d’un fiato la OS e godermela parola per parola.
L’intreccio che si crea tra i personaggi nasce dalla sensibilità di Astoria che è in grado di riuscire a leggere tra le righe, oltre le convenzioni ed al di là delle apparenze. È consapevole di essere l’unica ad esserlo, per assurdo, come se neppure suo marito (che so che ama) fosse in grado di riuscire a decifrare i propri stessi gesti. C’è attenzione, attrazione, qualcosa di celato di più forte, che viene colto piano piano e senza dolore o rimorso, anzi. È proprio questo “anzi” che mi piace, il fatto che la moglie sia a conoscenza, sappia, ma che desideri suo marito tra le braccia di un uomo che la attira e che non le è affatto indifferente. Non c’è gelosia qui, non c’è odio, sento un incredibile desiderio da parte di Asteria di poter vedere evolvere quelle che sono le sue fantasie. Lei con i due uomini che possiedono il cuore uno dell’altro. Ed il modo che sceglie per spingere Draco a palesare i suoi sentimenti è proprio diretto e senza mezzi termini: a cose fatte, parlarne col cuore e con tranquillità dimostrando che non è affatto turbata. Il turbamento l’ho percepito nei due uomini nel momento in cui sono stati smascherati nel cuore e nella mente, immagino perché nessuno dei due si aspettasse una tale arguzia da parte della donna. Arguzia tale anche da parte del marito, e tutto ciò che accade dopo è pura poesia d’erotismo: la ricerca, le sensazioni, il modo in cui ognuno si approccia all’altro, gli odori, i sapori ed i suoni… tutto è miscelato sapientemente, tutto è percepibile distintamente da me, lettrice, che si perde in questa threesome molto ben gestita e coinvolgente. La storia scorre che è un piacere, non ho riscontrato errori di sorta, il tutto è portato avanti con la dovuta delicatezza di un argomento difficile da esprimere, di sentimenti tenuti per tanto nascosti, palesati infine e nel migliore dei modi direi. Ho apprezzato molto tutto questo: non hai reso il solo sesso, non hai banalizzato affatto il tipo di emozioni che li lega, e ritengo che il primo premio sia assolutamente meritato.
Alla prossima cara, e buon lavoro! :3

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Ciao, eccomi per la recensione!
Ci tengo davvero molto a scusarmi per il ritardo (ero certa che nel corso della settimana scorsa avrei trovato il tempo di dedicarmi alle storie che avevo im mente, ma così non è stato). Perdonami ancora!
Ho scelto questa storia perché mi incuriosiva l'idea di leggere di questi personaggi. Sebbene sia cresciuta con HP, non ho mai frequentato molto i fandom e la maggior parte delle ff non ha questo trio che tu hai scelto (immagino tra le varie proposte) di presentare. Altro motivo è stato il rating rosso: non ne sono una grande lettrice (quindi non potrò darti un parere su questo aspetto della OS), ma cerco di leggere un po' tutto, anche storie che non sarebbero nelle mie corde (né di autrice né di lettrice).
Allora, inizio con il dirti che sono piacevolmente colpita: la narrazione scorre piacevolmente, non ci sono errori di alcun genere (né sintattico-grammaticale, né dal punto di vista del contenuto.
Lo stile è decisamente uno dei punti a tuo favore. Lineare e scorrevole, con le frasi composte con una ricca varietà di subordinate che non rendono affatto pesante la lettura. La punteggiatura è usata in maniera corretta (mi sembra di aver trovato un punto all'inizio in cui avrei sostituito una virgola con i due punti, ma è proprio un dettaglio): non hai alcun problema da questo punto di vista.
Anche lo svolgimento della narrazione è ben strutturato. Fornisci una panoramica sul rapporto che intercorre tra i personaggi, mostrando come Asteria si sia accorta piano piano dell'attrazione che i due ragazzi provano l'uno per l'altro, per poi dare il via all'azione vera e propria, cioè al suo dialogo con Zabini e la proposta che fa anche in presenza di Draco.
Mostri piano piano ogni minimo dettaglio, ogni sfumatura dello sguardo, dei gesti, approfondendo le caratterizzazioni: nonostante la compostezza di cui i tre serpeverde sono inizialmente rivestiti, ci sveli le sfaccettature che li arricchiscono, abbattendo i sorrisi di circostanza e le buone maniere che il loro rango di purosangue prevede (loro ritengono comunque di essere migliori per forma mentis). Nonostante il non-uso della legimanzia, i tre sanno ben comprendersi, senza parlare, senza che dover dar voce ai propri pensieri. Il che denota come il legame che li unisce sia davvero profondo - molto più di quello che potrebbe apparire (tant'è vero che Asteria sa come Blaise prende il tè e neanche si rende conto di come faccia a saperlo!). Ho trovato tutto molto approfondito (ok, qui ci starebbe una battuta oscena sulla seconda parte, ma evito di farla XD), soprattutto dal punto di vista psicologico.
Credo di averti detto tutto, alla prossima!
Cory.

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Ehilà, Nuel, eccomi qui con la recensione promessa per l’iniziativa di scambio del Giardino di EFP.

Non sapendo ben districarmi nel fandom di Queer as Folks, non ho potuto fare a meno di optare per Harry Potter. Questo era il lavoro più recente nella lista e mi sembrava giusto darvi la precedenza rispetto agli altri, anche per farmi un’idea più precisa di come lavori.

Ti faccio innanzitutto i complimenti per la vittoria nel contest, davvero meritata, e per aver dato alla storia una veste grafica scorrevole, compatta e ben comprensibile. Come dico spesso, una lettura “rovinata” da una formattazione poco chiara dà ben poco lustro al contenuto, e non ho potuto che apprezzare la cura che hai messo in questo aspetto del tuo lavoro.

Il tuo stile di scrittura è ben lineare, adatto alla situazione (troppi fronzoli a mio parere avrebbero rischiato di appesantire non poco una situazione già di per sé piuttosto coinvolgente e complessa, come può essere solo una threesome) e al tono più maturo dei personaggi, che ormai non sono più ragazzini. La scelta di suddividere la storia in “cornici” che vanno susseguendosi mi sembra altrettanto adatta alla rapidità con cui si sviluppano gli eventi, diretti verso l’imprevedibile svolta della scena più passionale — che penso ti sia uscita altrettanto bene, affatto scontata. 

Venendo infine alla caratterizzazione… se da un lato mi è molto piaciuto il fatto che tu abbia privilegiato Asteria, un personaggio che la Rowling ci presenta pressoché nelle ultime battute dell’ultimo libro e che dunque ha un ampio potenziale inespresso (che tu sei riuscita a riempire egregiamente), dall’altro Blaise e Draco in effetti le fanno un po’ da corollario, facendola risaltare e restando leggermente in ombra, a livello d’introspezione. Se un domani deciderai di fare il bis su questa relazione, mi piacerebbe addentrarmi un po’ di più nella loro visione della cosa :)

A rileggerci presto!

Kei

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Ciao sono qua per lo scambio del Giardino! Ho scelto questa perché apprezzo il Fandom di Harry Potter e al tempo stesso le storie introspettive!
Interessante la prospettiva di Asteria, quasi analitica nel descrivere e cercare di comprendere ciò che vede.
“Stava facendo l’amore con Draco quando le mani fantasma di Blaise scivolarono sulla sua pelle. Dita d’ombra l’accarezzarono come suo marito non aveva mai fatto, insinuandosi in luoghi che lui non aveva mai sfiorato. Mentre Draco possedeva il suo corpo, l’ombra di Blaise liberava la sua mente. L’estasi la travolse.
Non ricordava di aver mai goduto prima di allora.”
Molto intensa la scena di sesso.
Il rapporto a tre è davvero ben descritto, l’introspezione e l’eros ci sono tutti!
Rapporto a tre davvero ben riuscito.

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Ciao ^^ Sarà perché io ho un po' il kink della threesome, ma questa storia l'ho proprio adorata. Asteria-Draco-Blaise? Questi tre fanno fuochi d'artificio. Mi è piaciuta un sacco la figura di Asteria. Da subito capisce che c'è qualcosa che non va, che suo marito è innamorato del suo migliore amico. In genere questa cosa farebbe arrabbiare qualsiasi donna, ma lei la prende con filosofia [?] e poiché quello che vuole è solamente il bene di Draco, pensa bene di risolvere la cosa nella maniera più semplice. E' successo tutto con naturalezza, e l'amplesso che ha unito i tre personaggi mi ha fatto venire un brivido, davvero molto intenso, mai volgare e... mi piace quest'intesa che hanno trovato, penso che ad unirli ci sia un sincero affetto di base. Poi beh, quando si dice che il numero tre è il numero perfetto... hai espressione bene questo concetto XD
Complimenti, mi è proprio piaciuta questa storia, ottimo lavoro **

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