Secondo posto: Yonoi 24/30
9/10 – Stile, grammatica, lessico: Ottimo, ottimo, ottimo.
Credo che la tua sia una delle fanfic più belle che io abbia letto nell'ultimo periodo, non tanto per la storia che hai raccontato (che è comunque interessante), ma proprio per come hai espresso la sensazione di solitudine del protagonista che, in qualche modo, si riflette sull'intero mondo circostante.
Credo che una storia del genere possa facilmente essere riadattata in un film o in un video musicale, hai uno stile “poetico”, ma non eccessivamente pesante; anzi, in questo caso il registro scelto in alcune frasi rappresenta ancora di più la giovane età del ragazzo, quindi il lessico si divide tra l'essere ricercato (soprattutto per le descrizioni), ma anche semplice perché vediamo la storia dal punto di vista di un giovane studente.
Hai ripresentato anche come refrain nella storia la frase [io ho sempre più freddo], il che mi è piaciuto molto, dato anche che hai inserito nella fic il testo della canzone in modo intelligente e non scontato.
Dette le cose belle, ci sono alcune cose che non mi hanno convinto; intanto, ho notato qualche piccolo errorino (me lo avevi già detto, capita di lasciarsi qualche cosa indietro) che non mi ha comunque infastidito, ma è giusto segnalare.
Come ad esempio la frase [Gli domando se quello (che) io ho appena fatto, lui vuole farlo a me.]
Poi una frase mi ha lasciato perplessa, nel senso che, pur rileggendo, non ho ben capito che cosa volessi intendere, ovvero: [-“Sei nuovo, qui?”-] > se lo immagina? O qualcuno davvero glielo chiede? Se è una domanda reale, perché non hai usato le virgolette come nel resto della storia? E se invece è una domanda astratta, non ho davvero capito il contesto.
Altra piccola critica; mi hai mandato la storia per email, ma per onestà sono andata a vedere come l'hai impaginata sul sito; alcuni pezzi della fic li ho trovati troppo “carichi”.
Ti faccio degli esempi: Da “Io non so dove andare” → [Tutto il giorno ha piovuto, un pianto interminabile. Anche adesso, la nebbia che comincia a calare assieme all’oscurità, è fradicia e a strizzarla fa cadere altre gocce, lunghi aghi sottili che bagnano i capelli e penetrano nei vestiti.] > Potevi andare a capo, ma hai lasciato tutto in una sola riga.
Da “L'uomo nell'abitacolo” Potevi andare a capo anche qui. Poi, invece, ci sono dei pezzi che hai giustificato bene, altri di meno, per questo l'ho trovata in alcuni punti meno “organizzata.” Ultima cosa: io personalmente apprezzo la tecnica del punto → E; la uso spesso, mentre alcuni giudici criticano dicendo che la E dopo il punto non va mai usata. Io non la penso così, MA, credo che tu nella fic l'abbia usata troppo spesso; è vero che serve anche per rimarcare un concetto, ma in una one-shot come la tua l'ho letta forse un po' troppe volte.
Questo è un mio giudizio personale ovviamente, non che sia sbagliato; prendila più come un critica allo stile, non alla grammatica. Comunque sei stato bravissimo, davvero!
8/10 – caratterizzazione personaggi/IC: Allooora, la faccio breve. I personaggi mi sono piaciuti molto, il contesto anche, ma vedendo come scrivi e il tipo di storia che hai scritto, mi sarei immaginata un qualcosina di più sui loro pensieri, sottolineando il fatto che hai scritto una storia originale, non una fanfiction.
Di fatto la descrizione della solitudine del protagonista è da 100/100, ma il contesto generale mi sembra vago – una cosa voluta, si suppone, ma forse un po' troppo.
Avresti comunque potuto dire che cosa ci facesse lì, o meglio, spiegare il perché di tanta solitudine. Poteva anche essere un semplice “mal di vivere”, senza particolari delusioni o trauma che lo hanno portato ad essere lì e a fare ciò che ha fatto.
Per l'uomo che incontra è un discorso diverso, perché tutto sommato credo che il mistero che hai creato intorno al suo personaggio sia legittimo.
Mi è piaciuto comunque il fatto di non sapere il nome di nessuno dei due, un anonimato che ha reso la storia ancora più particolare, ma appunto, mi sarebbe piaciuto vedere una piccola “premessa” (chiamiamola così) per quanto riguarda invece il protagonista.
Comunque meriti un buon punteggio; credo che il punto forte della storia rimanga l'ambientazione, più che I personaggi in sé, ma complimenti davvero!
5/5 – Gradimento personale: Storia bellissima, non c'è che dire; hai inserito la canzone di Dylan perfettamente e anche per questo ti meriti punti massimi; oltretutto amo le storie di questo genere, malinconiche, in un certo senso, e che il lettore a compatire il protagonista, non a giudicarlo. Almeno, così è stato per me; e ti ringrazio davvero per averla scritta e per aver partecipato a questo mio contest, mi hai davvero lasciato senza parole, grazie!
2/5 – punti bonus: Utilizzo del prompt “Dolore”, utilizzo della canzone “Shelter from the Storm” di Bob Dylan. |