Recensioni per
Un uomo solo
di Ciulla

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/04/18, ore 11:21
Cap. 1:

Wow! Io sono rimasta senza parole! È bellissima, stupenda. Non si leggono spesso creazioni del genere. L'ho adorata in ogni passaggio, sembrava quasi una poesia. Il passaggio continuativo, il climax che hai creato per tutta la storia è perfetto. I cambiamenti dei personaggi sono fondamentali e tanto significativi.
Se dovessi scegliere la mia frase preferita, credo che opterei per questa "Se gli avessero chiesto allora cosa fosse l’amicizia, Roy avrebbe risposto che l’amicizia era lo sguardo sognante di un uomo che dopo aver rischiato la morte si siede accanto a te e ti racconta la vita.", anche se ne ho apprezzate molte altre, tuttavia non posso riportarne così tante eheheh.
Personalmente amo il personaggio di Hughes ( ed è abbastanza prevedibile vista la fine che ha fatto -_-) l'ho ad adorato già da quando è spuntato per la prima volta blaterando complimenti per sua moglie.
Mi è piaciuto molto che hai parlato anche di altri personaggi oltre i due amici. Poi la scena finale l'ho trovata estremamente commovente.
Spero che scriverai altro o che ci sentiremo in futuro, vorrei proprio leggere qualcos'altro di tuo.
Alla prossima, ciao!

Recensore Veterano
15/02/18, ore 14:06
Cap. 1:

Una storia che mette a nudo la vita per quello che è, cruda per il sangue e il dolore che versa e crudele per il senso di vuoto e solitudine che lascia a chi resta. Un moto perpetuo che arriva perfino a strapparci l'unico sorriso, che a quel punto sarà tale soltanto quando, prima o poi, ce ne andremo finalmente anche noi.
I miei sinceri complimenti per un pezzo che ha conquistato un primo posto, assolutamente meritato.

un abbraccio 

Luca

 

Recensore Veterano
11/02/18, ore 21:33
Cap. 1:

Grammatica e stile: 10/10 



Nessun errore grave, un testo molto scorrevole ed estremamente piacevole! 
Ti riporto di seguito alcuni errorini o consigli formali. 
"Ogni vita che spezzava, ogni anima che strappava, Roy implorava perdono." Sarebbe stato meglio aggiungere una preposizione prima dei due "ogni": il "per" avrebbe indirizzato perfettamente l'azione compiuta dalla frase principale, ovvero "implorava". 
"...aveva iniziato a guardare con altro occhio le morti degli Ishbariani...": la forma più corretta è "con altri occhi". 
Alcune volte hai messo la virgola prima della "e", per cui ti consiglio di farci attenzione. 
A parte queste piccolezze, perchè sono davvero piccolezze, ho trovato la tua storia praticamente perfetta dal punto di vista grammaticale. 
Da quello stilistico non posso dire altro, se non ancora complimenti! L'ho letta in un attimo, è molto scorrevole e il lessico è vario e perfetto per esprimere le varie emozioni che hai mostrato. 
La composizione stessa degli episodi che hai descritto, con la frase finale elaborata ognuna sulla base di un personaggio diverso, ha dato una forma piacevole a scandita al testo. Ottimo lavoro, è stato un vero piacere trovare una simile perla! 



Sviluppo del tema e trama: 10/10 



Tema dell'amicizia perfettamente centrato e ottimamente sviluppato. Un ottimo lavoro, hai preso alcuni momenti salienti della loro amicizia, li hai mescolati ai momenti quotidiani e ne hai tirato fuori una piccola perla! 
Hai mostrato concisamente ma profondamente questi istanti di vita, sono risultati molto piacevoli da leggere. Hai mostrato la nascita e lo sviluppo di questo meraviglioso sentimento, ma non la sua morte: nonostante la dipartita di Hughes, il loro rapporto non è morto con lui, tanto che dopo di ciò hai mostrato un'altra scena in cui Mustang parla con il fantasma del suo amico... o la sua visione, come preferisci. 
Quest'ultima scena è stata forse la più straziante... nonchè la mia preferita. Hai mostrato un sentimento che ha trasceso la morte e questo mi ha emozionata tantissimo. 
Perciò, posso solo dire... chapeau! Tanto di cappello a te. 



IC/ caratterizzazione personaggi: 10/10 



Roy Mustang è perfetto così com'è: l'hai rappresentato perfettamente nella sua disperazione di soldato, nella sua allergia alla vita coniugale, nell'abisso di dolore in cui cade senza più il suo amico. 
Hughes è semplicemente un concentrato di feels, praticamente sono stata in grado di vedere le scene che hai descritto e ho ritrovato il caro Maes in ogni dettaglio con cui l'hai descritto. 
Persino le comparse come Riza, Glacier e la piccola Elicia sono perfettamente delineate con poche parole. Veramente un ottimo lavoro, non servono altre parole per complimentarmi! 



Gradimento personale: 10/10 



Ok, partiamo dal presupposto che l'amicizia tra Roy e Hughes l'ho adorata fin dal primissimo istante. Li trovo semplicemente stupendi, singolarmente e insieme: oltre a comportare una marea di lacrime e sonore imprecazioni alla famigerata scena della cabina telefonica per la sottoscritta (sigh e ancora sigh...), ciò implica anche che tu hai azzeccato una delle amicizie che sento di più nel più profondo dei miei feels, e questo già da sola ti farebbe meritare un grazie gigantesco! 
Comunque, mi è piaciuta davvero tantissimo la tua storia, se ancora non ti era chiaro ahahahha! 
Mi sono persino venuti i brividi a leggere l'ultima scena, quando Roy parla con il fantasma del suo amico... e mi è venuto quasi da piangere all'ultima frase, quando dici che non sapeva come definire l'amicizia. Anche se la scena di lui con la borsetta per Elicia in mano è stata altrettanto forte... 
Che dire, me li hai fatti amare ancora di più questi due! Per cui: grazie davvero! 



Uso citazione: 2/2 



Mi piace molto come hai rielaborato e utilizzato la citazione. L'amicizia tra Roy e Hughes inizia sul campo di battaglia, dove compiono quei peccati che macchieranno per sempre le loro anime. Questo tipo di amicizia, grazie alla quale si può sperare nel perdono, è un esempio perfetto di quanto questo sentimento sia speciale, così tanto che perderlo ti distrugge. L'hai mostrato davvero bene! 



Totale: 42/42 

Recensore Junior
30/01/18, ore 23:26
Cap. 1:

Finisco di raccattare i pezzetti di cuore che mi sono caduti...
Hai dipinto meravigliosamente il significato dell'amicizia, incarnata da Roy e Maes.
L'accostamento tra le emozioni di Mustang e il fuoco di cui controlla l'alchimia è semplicemente superbo: la disperazione portata dalla guerra, la consolazione di un amico che smorza la fiamma, e di nuovo la devastazione bruciante della perdita.
Bellissimo il punto di vista di tutti i personaggi sull'amicizia alla fine di ogni paragrafo, soprattutto il contrasto tra le idee iniziali e finali di Mustang.
Un elaborato carico di sentimenti, molto ben costruito, complimenti!

Alla prossima!