Recensioni per
Scorrere
di Amelia Sweetedge

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
03/04/18, ore 22:19

Che meraviglia, posso e riesco dire solo questo, sei stata davvero incredibile tanto che non saprei proprio da dove iniziare.
Pur non descrivendo scene in particolare ma dando anzi una visione generale dell'atmosfera e dei momenti che hanno caratterizzato i personaggi, sei riuscita ad entrare nel vivo di ogni cosa e soprattutto del sentimento, ne hai reso la potenza e lo sbigottimento che crea in entrambi in modo eccellente.

Ciò che scuote davvero è il grado d'introspezione che sei riuscita a raggiungere e in cui ci hai calato, sembrano memorie confidenziali d'altri tempi ed è un qualcosa che secondo me lega alla perfezione con l'atmosfera del film!

Inoltre scrivi in modo unico, per nulla banale o prevedibile e soprattutto riesci a trasportare e a far immedesimare del tutto il lettore quindi complimenti, davvero.

Per finire sappi che ho apprezzato da morire il modo in cui hai cercato di calarti nei panni di Oliver, non è affatto semplice.
Il suo è un personaggio interessantissimo e dalle mille sfaccettature che sia tramite il libro, sia nella pellicola viene visto quasi esclusivamente dagli occhi di Elio...
Fare ciò che hai fatto tu, immaginare addirittura un passato e provare a spiegare in modo così enfatico alcuni dettagli della sua storia era complicatissimo eppure ci sei riuscita alla grande!
In particolare questo passaggio: " Tutto ciò che sono, è un'ombra di sensi di colpa che mi segue ovunque da quando avevo quattordici anni, e spero mi saprai perdonare, un giorno, per esserti stato lontano. "
Mi ha stregata, ti giuro.
Il suo senso di colpa derivato da un mancato sostegno e dalla totale assenza di comprensione/accettazione da parte del padre è quanto di più vero poteva esserci, sono felicissima che qualcuno lo abbia sottolineato!

Dopo averti tediato con la mia raffica di parole, mi ritiro ahah
Ad ogni modo però volevo ringraziarti per la lettura più che piacevole!
Un abbraccio,
Chiara.

Nuovo recensore
04/03/18, ore 12:59

Mi è piaciuta tantissimo questa storia, è così che ho sempre immaginato i due protagonisti dopo il loro addio. Ho amato questo film e questa fanfiction. Vorrei solo chiedere una cosa, cosa significa quella frase alla fine del secondo capitolo? È stupenda questa storia comunque, complimenti!

Recensore Master
28/02/18, ore 04:32

Ciao^^
Ho amato così tanto questo film... È stato bello ritrovare le stesse atmosfere nel tuo scritto. Si vorrebbe che questa estate non finisse mai, che l'amore anzitutto non conoscesse mai fine. Il tuo scritto è un piccolo concentrato di emozioni molto intense. Ben scritto e con buona capacità introspettiva. Complimenti!

.... ritorno su questa recensione, perchè vorrei veramente lasciartene una come si deve. Perchè il tuo testo è troppo bello, e s'inserisce magistralmente nelle atmosfere preziose e cariche di insegnamenti del film e del libro, che ho iniziato a leggere in questi giorni.
"Come si colma questo vuoto qui? (...) Come si affronta un mondo senza te?": sono le domande tremende che seguono all'abbandono, al distacco, alla lontananza. Com'è possibile che la vita, nonostante tutto, continui? Che continui instancabile il canto delle cicale, e il sole - come se niente fosse? Io ho trovato straziante il momento del distacco tra Elio e Oliver, quel rimanere - dopo - privi della parte più preziosa di se stessi. Qualcuno che si aveva l'impressione di conoscere - e di amare - ancor prima della nascita: perchè, come scrivi tu, non c'è un prima nè un dopo, c'è solo un'attesa che si protrae dietro a ogni sequenza musicale, scritta o ascoltata, e da una riga all'altra del libro che stai leggendo.... finchè quest'attesa diventa pienezza, diventa presenza.
"...All'acqua, al fuoco e alle stelle d'estate. Alla pelle d'estate": sai com'è descritto, nel libro, il primo incontro tra Elio e Oliver? "Chiudo gli occhi (...) e mi ritrovo in Italia, tanti anni fa, cammino lungo il viale alberato, lo guardo scendere dal taxi, camicia celeste svolazzante aperta sul davanti, occhiali da sole, cappello di paglia, pelle ovunque". Come hai fatto a capire che quella pelle c'entrava così tanto?
"...i miei pensieri senza forma, se non quella della curva miracolosa del tuo sorriso..."non saprai mai quanto ho intensamente amato questa frase. Al di là dell'aver saputo cogliere tutte le sfumature del film, e di averne tradotto in parole la delicatezza, tu sai scrivere molto bene, possiedi uno stile personale, che sa scegliere le parole e utilizzarle in modo misurato ed elegante.
A presto con una recensione comme il faut sulla seconda parte.
Intanto, questa storia finisce di corsa nell'elenco dei preferiti.
(Recensione modificata il 06/03/2018 - 12:25 am)

Nuovo recensore
13/02/18, ore 23:51

Grazie. In questi giorni e queste ore di malinconia, in cui il pensiero vola a Elio e Oliver non appena il quotidiano si affievolisce, avevo bisogno di parole in più, di un po' di loro. Grazie per questa boccata d'aria calda, umida, dolce e appassionata. Intenso e infinito, questo amore vive tra le tue parole, bravo/a.