Invidio la tua capacità di scrivere lemon così lunghe, dettagliate e belle con tanta facilità!
È una scena appassionata e sensuale, il loro desiderio reciproco è davvero palpabile, e ho adorato vedere Encke preso in contropiede dallo spirito d’iniziativa di Keeler! Ma meglio così, no? È cosa buona e giusta che le due parti di una coppia si trovino in ruoli paritari.
Un altro momento che mi è piaciuto tanto è stato quando il nome “James” è sfuggito dalle labbra del nostro leader navigator! Ah, è stato emozionante per chi legge, figuriamoci per loro <3 Meravigliosa la reazione di Encke, per un momento il cuore dev’essergli saltato in gola, e la sferza di ulteriore eccitazione che ha provato la dice lunga su quanto abbia perso la testa.
Sul piano più strettamente sentimentale, è comprensibile che se per Keeler si tratta della prima relazione profonda, abbia tutti quei pensieri. Specie visto il suo carattere, che è introverso, nonostante le apparenze. Interrogarsi su cosa si prova e su cosa prova l’altro serve a fare chiarezza dentro di sé, ma anche a contemplare meglio ciò che si sta vivendo, ad assaporarlo fino in fondo… basta non esagerare, creandosi magari infondate paure. Ti prego Keeler, non farti venire dubbi, si vede ad anni luce che Encke è pazzo di te!
Mi è piaciuto che tu abbia sottolineato la differenza tra l’Encke soldato, tenente, così autoritario e a volte pure brutale con i sottoposti, e la dolcezza che ha verso Keeler ^_^
Dopotutto non possiamo dimenticare che per quanto ragazzone dall’aspetto severo e imponente, quando si sono conosciuti, bastava che il suo navigator lo guardasse per farlo arrossire.
O che è andato in ebollizione quando per caso lo ha visto a schiena nuda (la schiena, mon dieu! Era solo la schiena!), o ancora come ha preservato il suo segreto quando ha scoperto della sua malattia e di come aveva corrotto i medici… in questo caso secondo me Keeler si è un po’ approfittato di lui e dei suoi sentimenti. In ogni caso, il comportamento di Encke è stato protettivo, leale e dolce, e questa dolcezza viene fuori anche dalla tua fic, pure nei piccoli gesti che narri senza mostrare, come il fargli la treccia.
Non sono d’accordo su una cosa che Encke ha detto, però: tra fare sesso e fare l’amore la differenza c’è, persino in una coppia fissa, e non è una questione di bigotteria dargli un certo nome.
Il sesso è sì sempre lo stesso atto, ma è la parte emotiva, sentimentale, che fa la differenza. Una coppia in cui l’amore si sta spegnendo, in cui ormai sta subentrando la noia, può continuare a fare sesso, ma sarà poco più di uno sfogo fisico, meccanico, senza vera passione, o fantasia, o dolcezza.
Al contrario, puoi fare del sesso strepitoso con una persona per cui non provi nulla di speciale e che sarà solo l’avventura di una notte, o di una vacanza, e che poi non rivedrai mai più.
Il desiderio e i sentimenti invece, persino l’umore del momento, esaltano tutto, lo rendono qualcosa di diverso da una legittimissima scopata. Quindi, caro Encke, quello che fai con Keeler non è solo del gran bel sesso, ma anche fare l’amore, proprio perché è amore quello che provi per lui.
Ma alla fine l’importante è proprio il fatto che ami Keeler, non il nome che dà alle cose che fanno a letto!
Ottima fic, anche questa volta, complimenti! Dalla sua conclusione mi chiedo se hai anche in mente un seguito… |
