Ciao cara, eccomi qua!
L'ho riletta tutta daccapo perchè volevo scrivere una recensione, degna, di questo nome.
Questa fic è tristissima, fa proprio piangere. Un po' perchè Keeler è morto, povero cicci :( e un po' perchè Encke è estremamente dolce qui. Hai reso bene l'idea di come, nonostante, sia un omaccione che fa paura alla gente con un solo sguardo, con Keeler sia un cicciiiino <3 Non è ne eccessivamente dolce ne eccessivamente contenuto. E' giusto!
Anche il suo "ti amo" mi è piaciuto molto, io per esempio Encke non solo non ce lo vedo a dire "ti amo", ma tanto meno riesco a rappresentarlo, per me è proprio difficile da visualizzare. Ti ci sei riuscita benissimo.
Come già ti dissi, peccato che non sappiamo il vero nome di Keeler XD e vabbe, pace.
In ogni caso, anche se elogio a pieno questa capacità di rappresentare i sentimenti, specialmente l'amore, di Encke (che tecnicamente, dovrebbe essere la parte più difficile, visto il personaggio), mi piace un sacco anche lo stoicismo con cui, dopo il decesso del biondino, esce dalla camera, SCEGLIE, di non sapere il nome dell'amante defunto e che non vedrà più, esce godendosi il sole di quel mondo libero che è riuscito a creare insieme a Keeler, è proprio bella ed eroica quest'immagine.
Encke è un po' il Leonida del futuro XD
Bella, sì, sì. :D
Una solo cosa, fai attenzione alle virgole. Ne metti poche e questo non rende il discorso scorrevole, lo rende al contrario troppo lungo. Più volte, ho dovuto ricominciare da capo a leggere un periodo perchè non avevo colto il senso.
Ma queste sono piccolezze :)
Alla prossima fiction carissima!
Dag