Recensione premio per il contest Cuore d'Ombra
Che bella questa shot: così potente e delicata allo stesso momento, percorre un'intera amicizia, un'intera esistenza che si è ormai sfaldata nel vento, senza risparmiare il racconto di errori e ricordi.
Luca è un bel personaggio, nonostante le sue cadute, perché è verosimile: nelle sue fragilità e colpe, e in ciò che lascia a chi rimane; non ha meritato la fine che gli è stata riservata, perché chiunque ha il diritto di rimediare ai propri sbagli... come di riabbracciare un amico, una ragazza, la sua famiglia senza il pensiero che sia troppo tardi, che non si possa più tornare indietro, che a vent'anni si deve volare via e allo stesso tempo precipitare sotto terra come una preghiera spezzata.
L'argomento è di attualità per parecchi aspetti, e forse è questo che ha fatto ancora più male; anche se il racconto del suo migliore amico è così straziante da sé, così carico di speranza e allo stesso tempo massiccia malinconia, che in un certo senso sai già cosa accadrà, lo presagisci; e allo stesso continui a sperare che ci sia una risoluzione.
Complimenti per aver ideato una storia così forte.
Manto |