Recensioni per
That's (not) Over.
di 50shadesofLOTS_Always

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/03/18, ore 16:35

Holaaaa.
Torno a farmi sentire, molto prima di quanto non avrei pensato XD
Dunque, per fortuna qui le cose sono andate per il verso giusto :), è davvero un bel sollievo leggere questa storia dopo l'ultima tristissima che avevo commentato.
Continuo a storcere un pelino il naso di fronte a racconti così lunghi scritti in seconda persona, ma a te usarla viene dannatamente bene, quindi ok this way :)
Pure io mi sono riguardata Avengers di recente, tra l'altro e, come dire, anche se una delle ultime scene include proprio Tony e Pepper insieme in cima alla nuova Stark Tower, avevo comunque bisogno di qualcosa del genere, fin dal secondo in cui lei non ha risposto al cellulare.
Sei sempre bravissima, sia nella scrittura, sia nelle descrizioni di questi due patati, e ci sono alcune parti che mi sono segnata in quanto mi hanno colpita più delle altre, proprio sul piano personale:

L’acqua del Pacifico è blu. Un bellissimo blu, specchio del cielo. Come gli occhi di Pepper.
‘La tua Pepper’.
Ok, questa in realtà non mi ha colpita sul piano personale, ma ho trovato stupendo il collegamento che porta Tony a pensare agli occhi di Pepper. Hello stream of consciusness my friend ♥. E poi quel 'tua' agagaggagagaag *sbrodolo*

‘E’ una boccata di vita, nel bel mezzo della morte.’
Questa mi ha colpita perchè ha un tocco poetico meraviglioso ♥


"Ti è mancata da quando è sparita con Phil nell’ascensore, diretta all’aeroporto." eccoci al piano personale, dehhehehe, e in realtà mi sono sentita sommersa dai feels perchè io mi sento esattamente come Tony non appena devo salutare il mio moroso, anzi certe volte mi manca pure quando sono con lui.

« Phil è morto » secco e monocorde. Non ce la faccio. Non avevo mai riflettuto sulla reazione che potesse aver avuto Pep nell'apprendere di questa morte... perchè in effetti il rapporto tra lei e Phil era adorabile çç. E'.STATA.UNA.MAZZATA.

Poi come una bambina, s’intrufola nel tuo abbraccio alla ricerca di calore--> e io sono uguale, precisa, spiaccicata.

Niente, l'avevo considerata una storia un filo più allegra ed innocua e invece nope ^^"

Ora non mi rimane altro che rimettermi in pari pian piano con le long :)

alla prossima! un bacio!

Leila

 

Recensore Master
01/03/18, ore 13:06

"Quando hai paura di Infinity War"... seriamente, chi non ha paura di Infinity War? Io già mi preparo al peggio, ma sarà la mia indole catastrofista che mi impedisce di essere positiva, soprattutto per Tony *sospira*

Bando alle ciance e passiamo questa storia. 
Premettiamo che sono quel brutto tipo di persona che legge, si ripromette di recensire, si fa un appunto e poi si dimentica. O perde l'appunto. O perde tempo e non è ispirata per recensire (sì, devo essere ispirata anche per recensire, pensa come sto messa).
Tutto questo preambolo per dirti che con questa è successo tutt'altro: ho letto, ho riletto ancora, ho meditato un attimo sulla mia vita, ho riletto le parti più belle e mi sono fiondata a recensire.
Perché, lasciamelo dire, l'ho adorata, ed era qualcosa che non mi capitava da molto tempo nel contesto delle fan fiction, in particolar modo di quelle di Iron Man.

Parto da due "difettucci" che ho riscontrato, che poi non son difetti, ma piuttosto legati al famoso de gustibus, per poi sperticarmi in lodi (credimi, ne ho tante da farti, quindi compenseranno, spero): il primo è che non sono una grande estimatrice della narrazione in seconda persona, quindi ho faticato un po' per le prime righe della storia, ma fortunatamente scrivi così bene che la cosa è passata rapidamente in secondo piano.
Il secondo è che... sssì, c'è un lieve OOC per quanto riguarda Tony, legato quasi esclusivamente ai suoi pensieri espliciti, quelli tra virgolette, per capirci. Mi spiego: nel flusso di coscienza mi sembra che tu abbia gestito molto bene le sue riflessioni e stati d'animo, comunque alterati in un momento simile; tutto ciò però si "perde" un po' in quei pensieri diretti.
La mia personalissima opinione, (e quindi non è una vera e propria critica, piuttosto una divergenza sulla visione del personaggio) è che Tony è uno che attorno alle cose ci gira molto, molto alla larga, a lungo, con voli pindarici infiniti e senza risultare né esplicito né diretto neanche con se stesso. Il che può anche venire meno in una situazione così traumatica, ma credo che qui sia un po' eccessivo, soprattutto nei pensieri rivolti alla città e alla sua paura.
Ma tutto ciò è frutto da giri mentali miei, quindi non dargli troppo peso, ché alla fine sono inezie rispetto alla bellezza complessiva di quanto hai scritto.

Passiamo alla parte bella. E cioè: ma quanto scrivi bene? Quanto? Io bho. Sto già apprezzando tantissimo Rescue Heart (prima o poi, giuro, trovo a forza il tempo e torno a commentarla), ma qui ti sei superata.
Ho adorato alla follia le tue similitudini e metafore: quella della "prateria di lucciole" e la similitudine tra il buco dello scarico e il portale alieno sono sicuramente le mie preferite.
E in generale le descrizioni dello spazio mi hanno colpito particolarmente, essendo un "ambiente" molto complesso da descrivere, soprattutto dagli occhi di qualcuno che ci si è quasi perduto per sempre.
Poi, poi, poi... il mare. Hai tirato fuori la mia fissa più grande riguardante Tony Stark, affrontandola in modo sublime. Io, nel mio head-canon un po' strampalato, sono convinta che lui abbia un legame estremamente radicato con il mare e con tutto ciò che simboleggia, al punto da arrivare pensare proprio ad esso nelle situazioni più drammatiche. E a ficcarlo un po' ovunque come il prezzemolo nei miei scritti, ma vvvabbè, ci sarà pur un motivo per il quale ha una villa su una scogliera, no? Quindi sono contenta sia per come hai sviluppato il tema, brevemente ma in modo molto intenso, sia per aver riscontrato che la mia non è una fissa solitaria nel fandom :D
La menzione a Phil è stato un colpo bassissimo, sallo. E hai gestito magnificamente le reazioni dei personaggi, dall'insolita schiettezza di Tony alla totale impotenza di Pepper. 
L'ultima parte è una chiusura perfetta, con una nota dolceamara. Apprezzo particolarmente il modo in cui descrivi Tony che si "perde" totalmente di fronte a Pepper e alla sua bellezza, e il modo in cui vi fantastica quasi inconsapevolmente: lo trovo molto umano e toccante.
E fattelo dire, Pepper che piange è stato un colpo al cuore, in senso positivo, anche se la scena è negativa, quindi– e basta, sto sproloquiando perché mi è piaciuto tutto troppo.

Potrei stare qui a tessere lodi di questo pezzo per un altro paio d'ore, ma penso che a questo punto tu ti sia anche rotta un po' le scatole dei miei vaneggiamenti. 
Quindi mi limito a chiudere facendoti ancora una marea di complimenti e dicendoti ciò: sono storie come questa a farmi pensare che, forse, questo fandom non è del tutto morto e sepolto <3

Ancora bravissima, spero a presto,

-Light-

Recensore Master
13/02/18, ore 20:50

Ccciao :D
Bene bene mi stavo giusto chiedendo che fine avessi fatto, sono davvero contenta di rileggerti :D
La cosa che ha attirato la mia attenzione prima di tutto il resto è stato quel "quando hai paura di Infinity War". Mettiamo subito in chiaro una cosa: io sono terrorizzata da Infinity War. E giuro - giuro - che se storcerrano anche un solo capello UNO a Tony o a Pepper o  A CHIUNQUE NON SIA THANOS (quello già è pelato, vabbè...), comunque in ogni caso io denuncerò la Marvel per danni morali perchè davvero stento a credere di aver passato sei anni della mia vita ad avere l'ansia per la sorte di quella boyband.
Detto questo, passo alla recensione, pardon.

Ammetto di averne lette davvero un sacco di storie post New York, tutte con interpretazioni diverse e tutte davvero molto belle. La tua ovviamente non fa differenza ed è sempre bello leggere il momento in cui Tony e Pepper si ricongiungono. Per quel che mi riguarda, ho sempre pensato che quello fosse uno dei momenti in cui hanno entrambi capito di rappresentare molto, se non tutto, l'uno per l'altra (prima solo l'Afghanistan, forse).
Quindi bravissima, ho apprezzato tanto.
Unica nota negativa - per quel che è il mio gusto personale, non è una critica - è che ho trovato un po' pesante la narrazione in seconda persona. Capisco che hai voluto sperimentare un po' e hai fatto benissimo, però a mio parere il tuo stile - che è sempre molto leggero e "allegro"- qui si perde un po' a favore di una narrazione più "lenta" e secondo me è un peccato. Però ripeto, è un mio gusto personale e non una critica :)

Per il resto, bravissima come sempre, la caratterizzazione è perfetta e...spero di beccare presto un nuovo aggiornamento :P
Un bacione e alla prossima,

_Atlas_