Il momento della giornata che preferisco è quando posso dedicarmi alla lettura, la cosa che adoro fare. Lessi tempo fa questa tua storia e credo che un inspiegabile pigrizia mi abbia guidato in quel momento, visto che non lo recensita subito.
Poco male, perché ho avuto il piacere di rileggerla ed apprezzarla maggiormente. Bella...come quando lo letta la prima volta, Violate ed Eaco senz'altro gli specter che preferisco. Tra loro c'è un legame particolare, una comunione d'intenti che li unisce anche dopo la morte di lei e la destituzione di lui come giudice degli inferi.
Tu l'hai caratterizzata molto bene, visto che poco o niente sappiamo sul come le stelle malefiche abbiano ricevuto il proprio ruolo. Violate è diventata una guerriera proveniente dalle terre fredde di Asgard e Shivalik è un abitante del Jamir, si incontrano per ben altri motivi e si ritrovano legati a doppio filo dal signore degli Inferi. Gli incubi di lei cercano in qualche modo di gettare luce sulle numerose cicatrici presenti sul suo corpo? Penso di sì, indubbiamente è una donna dotata di un grande carisma e di una forza fuori dal comune, visto che tiene testa a quei balordi senza surplice né nessun tipo di armatura solo con la forza del proprio cosmo.
Mi piace davvero questa storia, mi piace il contorno e l'atmosfera che hai creato, questo linguaggio rude è diretto che rende bene la situazione, tutt'altro che semplice che si trovano ad affrontare. Mi piace il fatto che scrivi spesso di loro (ho notato cose interessanti) e non vedo l'ora di leggere il seguito di questa one shot che ho adocchiato sopra. Per correttezza però, sono passata prima da questa.
Bene...il Garuda si è risvegliato, e tu non potevi renderlo migliore di così, in pochi passaggi sei riuscito a scindere perfettamente Shivalik ed Eaco in modo perfetto dando al lettore la chiara idea che ciò che era stato di quel ragazzo ormai non esiste più, un nuovo potere scorre in lui, un potere oscuro ed inarrestabile quello di uno dei giudici più spietati dell'esercito infernale.
Complimenti davvero, ci risentiremo molto presto, contaci.

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E così ebbe inizio la storia di Eaco e Violate, davvero molto emozionante! Gli incubi della ragazza erano il suo risveglio e quando ne ha avuto la necessità non si è fatta sopraffare e ha accettato il suo destino! Eaco con la morte ha ritrovato il suo essere giudice infermale, uccidendo colui che credeva un uomo saggio ma pieno di a,biziobe di se stesso! La natura umana non si potrà mai cambiare se ci facciamo prendere dall’avidità, e cerchiamo brama per noi stessi! Questa brama che ci brucia le ossa dentro rendendoci cenere! Storia veramente ben strutturata e ho visto che sei una fan del mondo Saint Seiya! Molto interessante! Perché il tema mi piace moltosdimo, da ciò che hai potuto vedere sul mio profilo! Ripasserò a leggere le tue storie con molto piacere!
Alla prossima

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Molto bella, l’ho trovata profonda e ne ho apprezzato il messaggio, la morale. Solitamente non prediligo il tema dei combattimenti efferati, e mi rendo conto che ciò può essere un controsenso, essendo SS un battle-shoen; leggo più volentieri storie che si soffermino su un lato introspettivo dei personaggi. E nella tua storia tali caratteristiche di completano tra loro. Non è facile trovarne. Oltretutto è scritta molto bene, con un linguaggio pertinente, ed è scorrevole; sono coinvolgenti e credibili i dialoghi tra i personaggi, mi piace la descrizione dello scenario intorno a loro, i dettagli, quell’aura mistica e sovrannaturale che pervade il racconto.
Ho visto la serie parecchi anni fa e questo mi ha riportato piacevolmente indietro nel tempo. Trovo che sia un bel lavoro, complimenti.

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QuestA storia è stata una piacevolissima sorpresa, ma ha generato in me sentimenti piuttosto contrastanti.

Non posso e non voglio nascondere che AbbiA toccato una serie di sensazioni molto profonde in me, oltre allA pura e semplice gioia di trovare qualcuno che finalmente si occupa di Spectres - e di Aiacos. Perché, come giustamente si domanda Lahsa, una creatura divinAa come il divin Garuda ha lasciato il suo incarico nel Pantheo indiano per servire una divinità Greca?
Sappiamo che come figura non è estranea alle dimensioni infere (che qui tu ci hai suggerito con la GrottA, davvero una sceltA interessante e curiosa) ma tuttavia…si aprono così tante possibilità al perché della surplice del Divino Garuda nell’Armata degli Spectres. Ed io apprezzo sempre moltissimo quando qualcuno prova a dare la sua versione.
Per lo stesso motivo, mi ha molto incuriosita la scelta della provenienza di Violate (ASGARD, un luogo che non e avrei mai attribuito) o del possente nome di Aiacos…
Entrambi, -così come il loro rapporto- hanno la qualità che ti permette immediatamente di ritrovarli, in umana guisa così come nella loro veste di Spectre, e nel finale, nonostante la storia sia disseminata di riferimenti ed allusioni che conducono all’essenza del personaggio così come un sentiero potrebbe esser cosparso di briciolin di pane per condurti al Cuore della forestA, l’ Ombra e l’Abnegazione commovente di Violate ti travolgono con la sensazione di esser giunto alla giusta disposizione delle cose.
Vi è una frase poi – uno scambio- davvero , davvero toccante, sempre al fine.
Mi ha esaltato l’impostazione della trama, che ha qualche cosa che non solo si avvicina alla tradizione di Saint SeiyA, ma anche, per certe velature, alla MitologiA indiAnA (Pura di per sé mi ha davvero fatta accapponare la pelle, il degno nemico di un Mito, nell’Aspetto come nell comportmaneto e ).
Ho apprezzato un certo lessico molto curato in alcuni punti, ma…e qui la piccola, insignificante nota dolente: è tutto un poco troppo frettoloso.
Questo racconto è tanto interessante, coinvolgente, che mi è un p dispiaciuto rimanere alla fine con l’impressione di trovarmi davanti alla bozza – una meravigliosa bozza- d’un lavoro che con una scrittura un poco più paziente avrebbe guadagnato .

Ma questo è un discorso di mio gusto personale, giacché il testo di per se, come spero sia comprensibile da quello che ti ho scritto sino ad ora, non ha nulla che non vada. Tutt’altro.
Ce ne fossero di più!
Complimenti.

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Allora!
ho adorato tutta la storia (ma ne ero certa!)
il pezzo in cui il ragazzo morente cade in terra e chiudendo gli occhi si ritrova nel buio sentendo <tu li giudicherai giudice infernale> risvegliando così il cavaliere di Garuda (serve che dica che l’ho letto sghignazzando? Ormai conosci la mia fissa per Eaco quindi...ahahah) 
il pezzo che però più di tutti ho adorato è il finale (scontata lo so!)
<sii piuttosto le mie ali> awwww!
complimenti e grazie per il pensiero!

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