Con questa OneShot sono andata definitivamente K.O.
Mi stavo ancora riprendendo da “Us” e appena rientro nel fandom di Aot per vedere se c'erano aggiornamenti eccoti con questa ff...
È bellissima, ti ringrazio per aver lasciato all'immaginazione la struggenza del già poco velato ed inevitabile sad ending.
L'ho letta solo una volta e ho intenzione di rileggerla con calma in seguito, ma preferisco lasciare la recensione ora per evitare di dimenticarmene.
Eren è devastante e la cosa peggiore è vedere il cambiamento nel ragazzo attraverso gli occhi di Levi che più di tutti l'ha osservato crescere e maturare.
Il ragazzo che ha preso parte all'addestramento non c'è più, è stato logorato dall'interno sia dal titano che dalla guerra impietosa diventando quest'uomo invecchiato troppo in fretta.
Ma quanto mi è piaciuto!
E poi Levi, che sa che resterà solo di nuovo, e però se ne fa una ragione e decide di vivere gli ultimi momenti rimasti con l'uomo che gli ha dato di nuovo una ragione per vivere.
Il tutto riassunto in questo passaggio. [e volevi che non ci fosse una citazione anche in questa -seppur frettolosa- recensione?]
“Non riusciva a reagire, credeva che avrebbe dovuto fermarlo, chiedergli di non lasciargli un ricordo così bello. Ma anche quella volta finì per tenere in poco conto i dovrei, per dare spazio ai vorrei che si trasformarono in lo voglio.”
Quei tre verbi modali mesi così uno dopo l'altro hanno creato un climax struggente e vitale bramosia. Te l'ho già detto che mi piace il tuo modo di scrivere?! xD
Comunque a parte gli scherzi, il rapporto carnale tra i due è profondo e travolgente.
Di questa ff ho apprezzato molto anche il conteggio tenuto da Levi sui precedenti tocchi -anche fugaci- che hanno contraddistinto la loro chiamiamola relazione anche nel canonverse.
Tutti le citazioni dell'opera originale sono state davvero perfettamente incastrate nella narrazione e ci hai inserito anche il riferimento a una delle mie Doujinshi preferite, Pain.
Quel dettaglio mi ha fatta capitolare del tutto!
Con questo è quanto, ora torno alla lettura di “R.I.P. & play again” Sì, mi sento un po' una stalker ma è come quando scopri uno scrittore che ti piace e compri tutti i libri -io faccio così per lo meno- ora sto leggendo le altre tue opere complice un periodo relativamente tranquillo e senza troppo lavoro... per cui ci rileggeremo nelle recensioni!
Grandiosa!
Ylpeys |