T____T Mi avete fatta piangere come una fontana.
L’ho letta e riletta e il risultato non è cambiato, anche adesso, mentre scrivo queste righe, sembro un idrante impazzito. Grazie di cuore, è stata una sorpresa bellissima, una sorpresa che non mi aspettavo, soprattutto sapendo le mille mila cose con cui combattete tutti giorni. Vi voglio bene, tanto, tanto, tanto bene!
La prima parte del racconto mi ha fatta ridere come una matta e ho pensato: “Che cosa carina e proprio nel giorno del mio compleanno, che forza!” Poi… poi c’erano gli auguri per me, non per Pema come avevo pensato e le ho pensate tutte, ve lo giuro, sul motivo che avesse spinto i ragazzi a festeggiare la mogliettina di Tenzin; dalla nascita di un nuovo bimbo, al mettere in riga la popolazione ai treni durante l’attacco di Kuvira, tutte insomma e invece… invece la povera Pema era il diversivo. Pensate che ho pure pensato: “Wow, è tutto rosa sulla tavola, non avevo mai creduto che a Pema potesse piacere il rosa, la facevo più per il giallo o l’arancione.” Ma sono io quella che adora il rosa e voi lo sapete.
Grazie infinite di tutto, è stato un bellissimo regalo e come ogni racconto ben scritto (perché voi siete bravissime e sapete quanto adoro quello che fate), mi avete regalato un’avventura, tra festoni, pietanze, meravigliosi fuochi d’artificio e… la G.G.torta! Grazie, grazie di tutto cuore!
E, mentre continuo a piangere, sappiate che sto togliendo dal congelatore la roba di Zia Romana per metterci la splendida anatr… cignopavone. Visto che ci sono, mi rubo anche qualche involtino vegetariano che fanno sempre bene alla salute (ho improvvisamente voglia di ristorante cinese, chissà perché?). Un abbraccio e grazie ancora di tutto, non solo per il regalo, ma per esserci sempre. Grazie. |
