Recensioni per
The Red Crow and the Blue Butterfly
di lucifermorningstar

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/07/18, ore 21:44

Ciao! Mi presento, sono Stefania e questa è la prima volta che ho l'occasione di poter passare sul tuo profilo :) La scelta è facilitata dal fatto che hai una sola storia su cui stai dando tutto: una long di cui non conosco il fandom, ma sono sempre stata dell'idea che se una storia è scritta bene, lo è indipendentemente dal fatto che io conosca o meno i protagonisti ed il mondo che li circonda. Tra le notizie nella presentazione mi ha attirato molto la presenza di coppie yuri, oltre al genere a cui appartiene la tua fanfiction.
Solitamente non amo le frasi troppo corte, eppure ho come l'impressione che tu le abbia studiate appositamente per il genere che vuoi rendere: concetti rapidi, diretti, coincisi.
L'azione fa da protagonista fin da subito: il Corvo sembra muoversi in una scena da film americano. Come sei riuscito a costruirla? L'hai visualizzata in mente o hai preso spunto da uno scontro esistente?
Le scene si susseguono a perdifiato, con un ritmo sempre più incalzante: quella dell'elicottero è così frenetica che quasi si perde il conto a un certo punto, e ci si sente spaesati. La luce viola di cui fai riferimento, permette di annullare la gravità e quindi spostarsi al di là delle leggi fisiche?
Dunque la protagonista si chiama Chloe ed ha all'apparenza una vita normale: il fatto che venga smascherata e debba uccidere per questo, è così triste ma verosimile...
Il cambio di scena ci porta ad avere a che fare con un secondo personaggio, che non si riesce ad inquadrare bene. Non riesco a capire ancora da che parte sta, e questo mi piace; è una a cui piace ficcare il naso ovunque, e scommetto che avrà modo di scontrarsi con il Corvo.
Il POV che cambia costantemente è una tecnica che mi piace in particolar modo, la utilizzo spesso anche io e mi aiuta a gestire più situazioni e muovere più personaggi nello stesso capitolo. Max dunque capita nel locale in cui lavora la madre di Chloe (del Corvo), e quest'ultima si scopre che non ha fatto ritorno dalla notte precedente; conoscendo le condizioni in cui versava, potrebbe essere finita ovunque.
Max ha i suoi problemi, i suoi genitori sono scomparsi e prova un immenso rancore verso questi Conduit.
Allora, da quel che ho capito ci sono questi esseri che hanno poteri sovrannaturali, alcuni innocui ed altri meno. C'è un Ordine che si occupa di loro, nel motto del fine che giustifica i mezzi; qualcuno odia questi esseri, altri no, e Max rientra tra quelle che li odiano profondamente. Bene, ho fatto un quadro generale chiaro per riuscire a comprendere bene ciò che ho letto finora :)
Per essere un primo capitolo da chi, come te, afferma di non essere abituato a scrivere, sono stupita: nonostante ci siano errori soprattutto ortografici, (inoltre la punteggiatura nella prima parte si compone solo di punti, ma nella seconda si scioglie e varia molto di più) l'idea la trovo molto buona e ben rappresentata. C'è azione ovunque, morte, sangue e complotti: chi cerca una via per trovarli, chi vorrebbe solo ucciderli. Le vite di diversi protagonisti si intrecciano mano a mano, e alla fine di questo capitolo rimango con un quesito: dov'è ora il Corvo?
Mi auguro di poter avere l'occasione di continuare a leggere questa tua fanfiction, a cui lascio una recensione davvero positiva :)
Alla prossima e buon lavoro! :3

Recensore Master
22/07/18, ore 17:08

Ciao, eccomi per la recensione dello scambio libero. Premetto, come in genere faccio sempre in questi casi, che non sono molto esperta del genere dal quale tratta la tua storia. Quindi mi limiterò a recensire in modo generale e meno specifico visto che non conosco i personaggi.
Il capitolo è davvero ben scritto, dettagliato, coinvolgente e appassionante. Parte subito alla grande con questa scena di lotta ben descritta e molto dinamica. Anche i personaggi, pur non conoscendoli, sono stati ben caratterizzati ognuno ricopre un proprio ruolo che lega però tutti alla stessa vicenda. Una storia sicuramente interessante e avvincente, da seguire anche per chi non è molto avvezzo a questo genere. Io personalmente non ho fatto fatica nel comprendere il senso della trama e l'ambientazione. L'unica cosa, che poi non è un errore ci tengo a dirlo, è stato un po' la lunghezza del capitolo. Diciamo che è bello corposo. Ma poi ognuno gestisce le cose come meglio crede, quindi è soggettivo. Non mi resta che farti i complimenti e dirti che è stato un vero piacere scoprirti come autore. Bravo, alla prossima.

Recensore Veterano
12/07/18, ore 18:04

Ehi, sono ancora vivo eh, non preoccuparti.

Dunque, mi butto subito sul capitolo perché il tempo è quello che è.
Nulla da dire sulla parte iniziale, abbiamo visto Max e Chloe avvicinarsi ulteriormente, entrambe le protagoniste percepiscono che tra loro c'è un feeling particolare, il che è positivo, per chi le shippa ovviamente. La serata procede tranquilla per loro, fino a quando non sentono la polizia arrivare. A quel punto, ciò che deve succedere è piuttosto prevedibile.
Povera Steph, ancora. No, non sono riuscito a passare il trauma della sua morte così prematura. E probabilmente pure Max non ce la farà tanto presto. Ho apprezzato il breve scorcio del passato della defunta, comunque. Max dice che non poteva avere nemici, ma purtroppo non sapeva che Steph era una conduit. Chissà come reagirà quando scoprirà che una delle sue più care amiche era uno dei suoi tanto odiati conduit. Magari le permetterà di capire che non tutti loro sono malvagi? Vedremo.

Mi piace questa lenta discesa verso l'esaurimento nervoso di Raymond Wells. Chissà dove porterà anche questa cosa. Magari si ribellerà a Rachel? Chi può dirlo. E a proposito della stessa Rachel, cosa accadrà quando incontrerà Chloe? Magari succederà come nel gioco e nascerà un rapporto speciale tra loro, o saranno nemiche?

Chris. Un'aggiunta interessante, devo dire, e mi è piaciuta la scena dei due individui che combattono, l'hai resa molto realistica, ho creduto che stessimo assistendo allo scontro tra due personaggi reali fino a quando non hai raccontato di come Chris ha messo giù i pupazzetti. Proprio come nel gioco, dove Chris sembra avere davvero dei poteri fino a quando, in realtà, non si scopre che è tutto frutto della sua fantasia... almeno fino alla fine, dove la sua fantasia non centra più niente, ma penso che questa è un'altra storia.
Mi sembra ovvio che sia un conduit anche lui, e a giudicare dall'interesse di Rachel, sembrerebbe essere anche bello forte, sfortunatamente, però, il bambino è totalmente ignaro delle sue vere capacità. Vedremo che succederà anche con lui.
La tempesta è sempre più vicina, se non la vedremo scoppiare nel prossimo capitolo, sicuramente in quello dopo ancora.
Max riceve una strana chiamata e deve precipitarsi chissà dove. Sono abbastanza sicuro che dall'altro lato ci fosse il fratello di Mickey.
Beh, che dire, sono sempre più curioso di come proseguirà questa storia. Malgrado la sua tranquillità, è stato un capitolo piuttosto godibile, però attento agli errori di tempo:

"il primo a pagarne le conseguenze era" è sbagliato, devi scrivere "fu", visto che la frase è al passato remoto. Hai fatto questo errore diverse volte nel capitolo, cerca di fare più attenzione per il futuro.

Sempre curioso di leggere il seguito. Alla prossima!

p.s. ho finito la Mantide, se ti può interessare. E' lì se vuoi dare uno sguardo ^^

Recensore Veterano
19/06/18, ore 09:38
Cap. 4:

Però così non vale.

Ho azzeccato il pronostico della scorsa recensione, Chloe stava cercando proprio l'amica di Max, però non puoi darmi una gioia e poi farmi questo e far fuori l'amica di Max così. Cercherò di non chiamarla per nome perché mi sembra uno spoiler abbastanza importante.
In ogni caso, questa ragazza mi ha sempre ispirato simpatia nel gioco, e vederla spirare così, con questa morte poco gloriosa per mano di un tizio che manco si sa chi sia mi spezza il cuore. Se volevi fare un colpo di scena, bene, ci sei riuscito. Tutto mi sarei aspettato meno che un omicidio di un personaggio così - relativamente - importante così presto.

Ora non scoprirò mai di cosa lei e Chloe avrebbero dovuto parlare... e sopratutto non scoprirò mai se quella sera sarebbe stata in dolce compagnia o no. Un po' ero curioso di vederla flirtare con qualche ragazza.
E poi, che cosa doveva portare a Mickey?
La loro conversazione tramite messaggi mi è piaciuta, sopratutto la parte delle emoticon, che devo ammettere è molto verosimile. Ecco, come ti ho sempre detto, dettagli. Bravo.
Il tizio del fumo... lei lo conosceva. Chi sarà mai? Frank? Nathan? Una ragazza, magari Victoria? Non ricordo se nessuno di questi tre sia stato nominato in passato, forse solo Frank, ma chissene, sto buttando un po' di nomi a caso, so che tanto non mi svelerai la verità (non che io lo voglia, eh).
In ogni caso, il tizio ha ripulito la conduit del fuoco, anche qua, accidenti a te, non si era mai visto un conduit del fuoco prima, mi sarebbe piaciuto vedere un po' di più di questi poteri. Probabilmente voleva che la polizia non riuscisse a risalire all'identità di lei, e per precauzione ha anche gettato via il mozzicone di sigaretta su cui erano rimaste le impronte digitali. Ottima mossa, se devo essere onesto, un altro dettaglio non da poco.

Chloe e Max si sono incontrate, come avevo immaginato, anche se in circostanze un po' diverse. Ammetto che forse sei stato un po' precipitoso nel descrivere la scena, Chloe non aveva davvero motivo di rimanere lì in compagnia di Max, ma se vuoi giocarti la carta di lei che ha trovato l'investigatrice privata affascinante sin dal primo sguardo, allora mi sta bene. E' la curiosità di Max nei suoi confronti che mi stupisce un po', ma forse forse un po' affascinata da Chloe lo è rimasta anche lei.
In ogni caso, rileggendola, devo dire che è una scena carina, mi è piaciuta.
Mi spiace per la disavventura di Max in quel locale, sono felice di non essere l'unico che ritiene quei posti il male assoluto, però ammetto che mi è anche piaciuto come hai descritto l'interno di quel posto, le persone che lo frequentavano e così via. Insomma i dettagli, ok? Ti farò impazzire con questa storia, lo so, ma non posso farci nulla.

Per finire, riguardo l'ora e la data, se devo essere sincero io non ci presto quasi mai attenzione... tuttavia, se posso permettermi, ti direi che scrivere l'ora non è davvero necessaria. Puoi scrivere la data all'inizio del capitolo, ed ogni volta in cui, magari, inizierai un paragrafo ambientato in un altro giorno, ma l'ora puoi anche lasciarla perdere, tanto si capisce comunque, bene o male, quando un determinato fatto di svolge. Che l'arrivo di Max e Chloe al locale fosse quasi in concomitanza lo si intuiva, riguardo lo scontro tra i due conduit avvenuto più tardi, anche lì si può intuire che stia accanendo in concomitanza o magari anche un pelino dopo. Non sono quei cinque minuti in particolare a fare la differenza. Tuttavia, se mai scriverai scene in cui quei cinque minuti sono DAVVERO importanti, allora puoi limitarti anche solo a scrivere "5 minuti prima/dopo", non so se mi spiego. Ma solo se sono davvero importanti, in questo capitolo, ad esempio, non lo erano.

Altra cosa prima di andare, non scrivere frasi tra parentesi.

Anziché "dandole una spinta (letteralmente) per farla..." puoi scrivere "dandole una spinta, letteralmente, per farla..." Usa pure le virgole, se si tratta di una semplicissima parola, o al massimo i - trattini - se si tratta di un periodo più complesso. Le parentesi sono bruttine da vedere, difficilmente le trovi in un libro.

Per il resto, niente da dire, è un capitolo che mi è piaciuto ed ho apprezzato il riferimento al Vortex Club. Una delle parti migliori di un cross over è senza dubbio vedere i riferimenti della serie di partenza nel mondo in cui viene proposta, e fino ad ora hai fatto un bel lavoro.

Bene, ho finito, alla prossima!

Recensore Veterano
16/06/18, ore 15:26
Cap. 3:

Allora, prima cosa.
La scena del negozio, del tizio con la maschera da topo che si "sposta" di televisore in televisore penso sia una delle cose più geniali che io abbia mai letto. Non so se hai preso ispirazione da qualcosa, qualche film, fumetto o cartone o anche lo stesso Infamous (in un certo senso sembra esserci un po' di quel conduit digitale di cui non ricordo il nome, in questa scena), fatto sta che è una scena che mi è piaciuta un casino. Non credo di capire bene chi sia questo W, ma spero di vedere ancora qualcos'altro di lui, in futuro. In ogni caso, la scena è stata ben descritta, e apprezzo molto il tuo modo di descrivere le cose, i piccoli dettagli che aggiungi e le minuzie che prese singolarmente forse non sembrano granché, ma che se messe insieme formano qualcosa di davvero bello ed accurato.
Mi piace questa atmosfera di quiete prima della tempesta che stai creando, con l'ultimatum al Corvo, le parole di W e il suo essere preoccupato per la situazione, e anche la conversazione tra quegli uomini al bar dove Max è andata. Il messaggio che vuoi lasciar intendere è molto chiaro: sta per scoppiare un bel casino, e io non vedo l'ora di saperne di più. Veramente, era da tanto che una fic non mi appassionava così come la tua. Gli errori sono praticamente quasi estinti, ho notato solamente qualche passaggio errato dall'imperfetto al passato remoto e viceversa, come già ti dissi nella scorsa recensione, e hai scritto un più senza la ù, verso la fine del capitolo, ma sono tutte minuzie che quasi passano in secondo piano. Forse di errori ce n'è altri, ma non li ho notati, talmente preso che ero.
All'inizio del capitolo, francamente, non riuscivo a capire di chi si stesse parlando. Perché sai, i creatori di Lis sono fantiasiosi e tutti e tre i personaggi principali hanno i capelli dello stesso colore, quindi quando hai descritto la bambina come bionda, non capivo se stessi parlando di Max, Chloe o Rachel. Non è colpa tua, eh, è semplicemente un piccolo fatto che un po' mi ha divertito. Comunque, non ci ho messo molto a capire che la bambina era una conduit. Ero ancora leggermente incerto se pensare a Rachel o Chloe, quando il padre di lei è morto ho pensato alla seconda, ma con l'entrata in scena dei poteri del ghiaccio mi sono ricreduto. In ogni caso, è stato un buon modo per descrivere il passato di Rachel e per riuscire, un po', a simpatizzare per lei.
Ci ho stupidamente messo un po' per realizzare che questa Rose Palmer altro non è che la vera matrigna di Rachel, anche se con un cognome (credo) inventato. E' strano vedere un personaggio un po' passato in sordina come lei nel videogioco acquisire un ruolo così importante in questa storia, ma non me ne lamento affatto ed anzi, sono curioso di vedere che cosa hai in serbo per lei.
Infine, credo proprio di sapere che cosa porterà le due protagoniste ad incrociarsi di nuovo. Ho come l'impressione che la ragazza che Chloe sta cercando sia la stessa che ha chiamato Max, però forse è presto per parlare.
Non ho molto altro da dire, degli errori ho già parlato e le mie considerazioni le ho fatte, posso solamente concludere dicendo che aspetto trepidante il prossimo capitolo. I tuoi ringraziamenti a fine capitolo mi lusingano davvero e francamente non so cosa dire in merito, perciò opterò per ringraziarti a mia volta, sia per la riconoscenza, sia per aver cominciato questa storia.
Alla prossima!

Recensore Veterano
04/04/18, ore 19:35

E rieccomi qua.
Allora, parto prima con la trama, poi arrivo alla scrittura vera e propria.
La parte dedicata al passato di Max mi è piaciuta, adesso sappiamo bene da dove arriva la sua avversione verso i conduit, anche se era comunque una cosa intuibile dal finale dello scorso capitolo. La scena in cui lei si è ritrovata in mezzo alla landa desolata, alla ricerca dei suoi genitori è stata ben descritta, molto forte, dritta al punto, ed ho apprezzato l'aggiunta dei diversi dettagli, come ad esempio l'agente della SWAT che la afferra per le spalle e che, anziché aiutarla, la ignora bellamente per proseguire la sua missione, senza nemmeno spiegarle cosa stesse succedendo. Sei stato bravo a tenere alta la suspance fino al momento decisivo, dove scopriamo cosa è successo. All'inizio ho creduto che fosse stata la Raggiosfera a scatenare questo putiferio, ma poi ho capito che c'erano diverse cose che non quadravano con questa teoria. Alla fine si è scoperto che era stata tutta colpa di un Conduit dell'elettricità (ho subito pensato a Cole a dire il vero, ma è un bene che non fosse lui), e mi è piaciuto come hai descritto il temporale prima che questo putiferio iniziasse, hai gettato prima le basi per la scena e poi ti ci sei fiondato dentro in un bel crescendo fino alla rivelazione finale. Mi è piaciuto anche come hai deciso di rappresentare la scena attraverso l'incubo di Max, con la sua mente che aggiungeva particolari che in realtà non erano mai accaduti davvero, ed è stata carina la trovata di dare al Fulmine poteri del colore sia del karma negativo che positivo, una piccola minuzia che solamente chi ha giocato infamous può cogliere.
Passiamo poi a David, che proprio come nel gioco si dimostra essere protettivo nei confronti di Chloe, malgrado la sua severità. Una cosa non mi è chiara, è un poliziotto anche lui? Credo di sì ma vorrei avere una conferma. Comunque sia, facciamo anche la conoscenza di Kate, personaggio che sono curioso di vedere come svilupperai, ammesso e concesso che abbia una qualche rilevanza nella trama, in ogni caso apprezzo la sua presenza e da un tocco di colore in più alla storia, cosa che non guasta mai.
Per finire, l'Ordine, che presumo sia una specie di citazione al DUP. Anche qui, ho apprezzato l'accostamento che hai fatto con il temporale e il loro imminente arrivo, quasi come se anche il mondo percepisse che a Seattle le cose stiano per mettersi male. Non ho idea di chi sia questa Rose Palmer, e sinceramente non mi sarei mai aspettato di vedere Rachel in questo ruolo, credevo che non ci sarebbe nemmeno stata nella storia, o se sì, che sarebbe stata amica di Chloe, non la sua cacciatrice. Mi piace la scelta dei suoi poteri, comunque.
Riguardo Chloe, da una parte sono felice di non aver visto nessuna masturbazione mentale riguardo cosa avesse fatto, anche perché è chiaro già dal solo fatto che se ne stia andando chissà dove con la metropolitana che è molto angosciata per la cosa, sono curioso di sapere dove (o da chi) stia andando. Probabilmente Frank, magari è uno spacciatore anche in questa storia, o perfino un conduit, chi lo sa, e abbiamo anche un primo incontro fra le due protagoniste della storia, ed è inutile dire che sono molto curioso di sapere cosa succederà quando le loro strade si incroceranno di nuovo.
Tutto sommato, il ritmo della storia è buono e tiene incollato allo schermo nell'attesa del prossimo capitolo. La trama si fa sempre più interessante e voglio assolutamente sapere come procederà.

Ora, passiamo al lato tecnico.
La punteggiatura è notevolmente migliorata, hai smesso di usare punti dove non servivano, anche se comunque te ne sono scappati diversi di assolutamente non necessari.
Alcuni ancora rimpiazzabili dalla virgola, ad esempio:

"Papà, dove stiamo andando?" anziché "Papà. Dove stiamo andando?"

Altri, invece, potevano essere rimpiazzati dai puntini di sospensione, come ad esempio:

"Mamma... papà..." anziché "Mamma. Papà"

Quel punto in mezzo alle due parole interrompe la frase troppo bruscamente, cancellando anche la tensione che vorresti far trasmettere da Max. Con in puntini di sospensione, invece, viene fuori una frase più gradevole da leggere ed adatta al contesto.
Altre frasi in cui avresti potuto mettere i puntini di sospensione (che per inciso, DEVONO essere solamente TRE):

"Mamma... sono io... sono qui."
"Andrà tutto bene mamma... te lo prometto... te lo prometto..."

Attento anche ai punti esclamativi e alle maiuscole, perché ne fai un uso un po' improprio:

"No no no. Resta sveglia. Resta sveglia. AIUTO! QUALCUNO MI AIUTI!"

Come prima, i punti spezzano troppo bruscamente la frase. Prova così:

"No no no, resta sveglia, resta sveglia! Aiuto! Qualcuno mi aiuti!" basta semplicemente che tu scriva "gridò" o "urlò" per far capire che sta gridando. Anche nella scena in cui David punta la pistola a Kate, tutte quelle maiuscole non servivano, nemmeno quando cerca di chiamare Chloe.

E a proposito di Kate, occhio ai balbettii, perché hai un po' calcato la mano. Che Kate fosse spaventata si è capito già dall'inizio, non era il caso di scrivere tutti i suoi dialoghi in quel modo.

"L-la luce n-non funziona. La p-p-pioggia ha fatto saltare la c-c-corrente"

Anche qui, i punti di sospensione possono tornare utili, per trasmettere la tensione di Kate e far percepire la fatica che prova nel parlare con l'uomo che l'ha spaventata:

"L-La luce non funziona... la pioggia ha fatto saltare la corrente..."
"Ho... ho provato ad aggiustare, ma è partita una scintilla e... mi sono spaventata..."

Tutto chiaro? Ci sono anche molte altre sviste, hai scritto "gli" quando ti riferivi a Max (quindi serviva "le"), hai scritto "più" senza la u accentata per tutta la storia, mancavano degli apostrofi ad "un" quando erano riferiti a soggetti femminili, sè scritto senza la è, un po' senza l'apostrofo, e altre sviste di questo tipo. Non so con che cosa scrivi, ma se usi word questi errori dovrebbero venirti segnalati, cerca di stare più attento.
Ci sono poi delle ripetizioni, o frasi che comunque significano la stessa cosa, come ad esempio:

"E come al solito la "dormita" non le aveva dato alcun riposo oltre ad essere stata piena di incubi, come sempre."

Come al solito, come sempre, è un po' ridondante.

"Era buio, la luce era spenta e, a causa del cielo pieno di nuvole nere come la pece, poca luce filtrava nella stanza"

Luce, luce, anche qui, è fastidioso, avresti potuto rigirare la frase in maniera diversa, ad esempio:

"Era buio, la luce era spenta, e l'illuminazione proveniente dalla strada era molto bassa a causa del cielo nuvoloso". Cerca di colorare un po' di più le frasi anche, sono tutte quante un po' troppo... statiche, non so se mi spiego. Dai un po' di vita al racconto, insomma. Nella parte in cui spiegavi l'incubo di Max l'hai fatto bene.

Altri errori ortografici e di battitura, "degludì" "goccie" ("abito comuni" anche, ma questa è più una svista che un errore vero e proprio), insomma, tieni d'occhio le linee rosse sotto le parole, se stai usando word, e se non lo stai facendo beh... magari fallo, visto che ti da un bell'aiuto.

Ultimo, ma non per importanza, scusa per questa recensione infinita ma, CREDIMI, se non tenessi a questa storia non sarei qui a farla (sì, ci tengo parecchio, è una delle storie più interessanti che io abbia mai letto su EFP), tempi verbali. Diverse volte inizi la frase al passato remoto per poi concluderla al passato prossimo, o viceversa, insomma, fai diversi minestroni che sono un po' difficili da leggere.

Esempio (poi basta perché sono stanco di fare il professorino dei miei testicoli):

"Un altro fulmine piombò [...] Lei aveva urlato."

Vedi? Due tempi verbali diversi. Avresti potuto scrivere "Max urlò" oppure "Un altro fulmine era piombato". So cosa hai cercato di fare, siccome stavi descrivendo l'incubo, volevi farlo tutto al passato prossimo, perché stavi raccontando una storia dentro la storia (ci sono passato anch'io, no worries) però fidati di uno che sta cosa l'ha vissuta sulla sua pelle, così ti peggiori soltanto la vita. Continua ad usare il passato remoto e usa il passato prossimo solamente in casi un po' più rari, magari dopo aver usato parole come "nel frattempo".

"Caio lanciò la palla. Nel frattempo, Tizio si era già girato"

OK, ho detto tutto. Scusa se ti ho annoiato a morte, ma ripeto, alla storia ci tengo. Hai stile e fantasia, voglio solo darti un piccolo aiuto per poterli sfruttare entrambi al meglio. Bandierina verde comunque, non preoccuparti. Spero di non aver fatto errori terrificanti nella recensione in cui spiego a te i tuoi errori, sarebbe imbarazzante, nel caso mi scuso ma io, questa roba, non la rileggo. Scordatelo.

Ora vado a godermi la vita con lo sfacelo di punti che mi sono guadagnato qui, alla prossima!

Recensore Veterano
22/03/18, ore 10:57

EDIT: Ho dato uno sguardo al nuovo capitolo ed ho notato notevoli miglioramenti riguardo la punteggiatura, ne riparlerò nel dettaglio quando arriverò alla recensione vera e propria di quel capitolo, nel frattempo, come promesso, la bandierina è diventata verde. Bel lavoro!






Ho provato a leggere la storia, complice il fatto che adoro sia Infamous, avendo scritto un cross-over a mia volta, sia Life is Strange. Ma la presenza così costante di punti mi rende letteralmente impossibile la lettura. Non puoi mettere i punti come se fossero virgole, la storia è scritta bene, le descrizioni sono ben accurate e c'è anche un bel colpo di scena all'inizio, quando quel poliziotto viene ucciso, ma non riesco ad andare oltre. Tutti questi punti mi stanno facendo venire il malditesta, mi piacerebbe dirti dove potresti correggerti più nel dettaglio, ma di copiare ed incollare tutto il capitolo qua nella recensione non ne ho molta voglia. Ti faccio un paio di esempi, poi spero che il resto riesca a capirlo tu da solo:

- "Un enorme graffito riempiva tutta la facciata del palazzo, raffigurante un corvo dalle ali rosse, dall'aria feroce e sanguinaria. Sotto quest'ultimo, con il ventre perforato dagli artigli del rosso c'era un secondo corvo, piu piccolo e dal piumaggio blu, con un espressione di puro dolore. Il disegno appariva strano però. Non sembrava fatto con vernice normale, sembrava risplendesse. Vibrasse."

I punti ci stanno bene se magari vuoi evidenziare qualcosa, ad esempio quel "vibrasse", ma come puoi vedere, ho tolto praticamente tutti gli altri punti che avevi messo. Non trovi che sia più semplice così da leggere? Quando parli, fai delle pause lunghe tra ogni frase? Non credo proprio.

Altro esempio, questo riguardo i dialoghi:

- "-Ah, questi bioterroristi, ne combinano ogni giorno una nuova. Le dirò, però, un mio parere, che rimanga tra noi. Il Corvo non mi sembra una cattiva persona, sembra solo un poco fuori controllo. Da qualcuno può essere definita malvagità, ma da qualcun'altro, anche eroismo.-"

Puoi anche usare i tre punti di sospensione se vuoi lasciare un momento di pausa durante un dialogo, esempio:

"Questi bioterroristi... ne combinano ogni giorno una nuova."

Capito? Ho visto che è la prima volta che scrivi, quindi mi sta bene, come tua prima storia è davvero scritta bene, sistema solo i punti e vedrai che andremo d'amore e d'accordo. Non prendere questa recensione come una critica od un'offesa, voglio solo darti un consiglio, da autore in erba ad autore in erba. Nessuno nasce imparato, sono recensioni come queste che ci aiutano a migliorare, e la bandiera grigia diventerà sicuramente verde se correggi i tuoi errori. Proverò a finire il capitolo ora, mi spiace di non poter esaminare più nel dettaglio la storia, ma dal poco che ho letto promette bene. La struttura, ora come ora, è più importante della trama.

Buona fortuna, al prossimo capitolo!
(Recensione modificata il 03/04/2018 - 12:30 pm)

Recensore Junior
19/03/18, ore 22:51

Ancora non sono riuscito a giocare ad Infamous, ma adoro Life is Strange, specialmente Max e Chloe, e questa AU promette davvero bene.
A parte qualche errore di battitura la costruzione della trama e' molto buona e non vedo l'ora di leggerne di piu'. Kudos! ;)