Recensioni per
Amnesia
di Bonni4

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
14/06/21, ore 18:00
Cap. 1:

Ciao!! Era da tempo che avevo puntato la tua ff, ma non la avevo ancora letta. L avevo spiata tempo fa, quando eri passata sulla mia storia. Finalmente, ho preso coraggio e ho affrontato questa storia che è...stupenda e dolorosissima! L'ho trovata davvero malinconica, disperata e davvero coinvolgente. Ben scritta, davvero! Poi, beh.. Ren e Hux sono naturalmente i miei personaggi preferiti della nuova trilogia, quindi non potevo non leggere di loro!

Recensore Junior
27/03/18, ore 18:08
Cap. 1:

Buongiorno Bonni,

non so dirti come sia finita qui, io, che non esco quasi mai dal mio fandom d'elezione, ma adesso che ci sono, non posso fare a meno di lasciarti un commento, perché la tua storia mi ha davvero colpito molto!

Innanzitutto, mi è piaciuto il capovolgimento di ruoli che, con l'espediente dell'amnesia del Generale Hux, mostra quanto i metodi della Resistenza non siano poi così diversi da quelli che i "Ribelli" condannano quando a metterli in pratica sono i loro nemici. Ovvio (si fa per dire), a guerra finita, la ragione sta dalla parte dei vincitori, e forse un'esecuzione capitale è un gesto necessario per chiudere col passato in maniera definitiva, ma il discorso che metti in bocca al rappresentante del nuovo governo che presiede l'esecuzione ("la lezione che impartiremo a questi assassini spietati") non fa che sottolineare il paradosso: in quel giorno, su quel palco, gli assassini spietati sono i cosiddetti "buoni".

Oltre a questo, mi è piaciuto come hai reso l'amnesia di Hux. Siamo nella testa dell'ex-generale, e il tuo stile e le tue parole rendono benissimo il senso di straniamento da lui provato (senza contare che, anche qui, viene sollevato un tema interessante e spinoso: può una persona essere ritenuta responsabile di azioni che non ricorda di aver commesso?)

Tutta la vita di Armitage si riduce a un brevissimo lasso di memorie, in cui l'unica cosa degna di essere ricordata è Poe.
Non faccio fatica a immaginarmelo, Dameron, che si comporta come tu lo descrivi in questa situazione. Un personaggio che deve fare i conti col proprio recente passato, carico di responsabilità che hanno causato la morte di tanti sotto il suo comando (anche non volendo considerare quella dei nemici che ha ucciso facendo "il proprio dovere").
Poe, che non viene condannato per qualcosa che – io immagino – lo tormenta nei suoi incubi, è costretto ad assistere all'esecuzione di una persona inconsapevole di ciò che ha commesso, e quindi, in un certo senso, non colpevole. Allora tenta di opporsi, di agire di testa propria (come era solito fare) contro l'autorità. Ma presto si arrende, e si adegua. Non è più l'uomo che si ribellava agli ordini dei superiori, questo. È un Poe domato dalla guerra, e dai propri errori.

Altra cosa che mi è piaciuta, è l'accenno al rapporto tra Rey e Ben ("Il passato gli sfreccia accanto, portandosi via per sempre delle opportunità che probabilmente ha sprecato"), e a quello che avrebbe potuto esserci tra Poe e Armitage ("Avrei voluto chiedergli tutto, avrei voluto sapere di più su di lui").
Occasioni perdute di redenzione, che fanno male a chi le vede sfuggire di nuovo (nello specifico: me).

E ho adorato la fine, ovviamente: inevitabile e tragica. Quel "Nessuno avrebbe pianto per me. Nessuno si sarebbe accasciato. Ero solo." colpisce al cuore (e l'avrebbe fatto anche se su quella sedia ci fosse stato Armitage con i suoi ricordi intatti e tutte le sue colpe, aggiungo. Perdonare forse trascende le capacità umane, ma avere compassione è alla nostra portata).

Concludo. Ho letto diverse fanfiction in cui i due, per motivi più o meno fantasiosi, arrivano a trovare un punto di incontro, ma questa tua versione, in cui il pilota e il generale vanno a tanto così dallo sfiorarsi per poi soccombere al destino, è più originale, più realistica e più struggente.

Insomma, gran bel lavoro Bonni!
Grazie per aver condiviso,
Losiliel

PS
pensa che mi è rimasta talmente impressa questa storia, che non ho potuto fare a meno di mettermi nella testa di Poe e ripercorrere la vicenda immaginandomi il suo punto di vista!

Nuovo recensore
18/03/18, ore 09:41
Cap. 1:

Hey!
Che dire... mi hai lasciato senza fiato, soprattutto verso le ultime battute. Quando hanno giustiziato Ben Solo mi è venuta l’angoscia e il fatto che, nonostante tutto, Hux guardasse impassibile, senza battere ciglio... brividi.
Poe e Hux sono partiti male fin dall’inizio ma qui la relazione si conclude relativamente “bene” e ti ringrazio. Hux, in The Last Jedi, l’ho visto un po’ come un personaggio Disney stereotipato, il classico cattivo che finirà male alla fine di tutto...
Qui è finito malaccio ma in pace con gli altri.
Complimenti <3
Nya

Recensore Junior
17/03/18, ore 09:56
Cap. 1:

Commovente questa storia, che dimostra come in certe situazioni il confine tra quelli che chiamiamo "buoni", e i "cattivi", drammaticamente si dilegui. Non ho nessuna difficoltà a credere che l'avrebbero condannato sicuramente per il genocidio commesso, anche nelle sue condizioni, perché la vendetta è parte integrante dell'identità umana e, forse, solo cancellando (in pubblico) i carnefici si può davvero cominciare a piangere le vittime.
Comunque, al di là dei giudizi morali, la storia scorre bene e fornisce un punto di vista feroce. Il racconto di Hux che assiste all'esecuzione di Ben fa rabbrividire, sicuramente per il fatto di suonare così distaccato, come se il prossimo, dopotutto, non dovesse essere lui.
E' commovente come questa freddezza, che percorre tutto il racconto del generale, si incrina solo quando Hux descrive le "attenzioni" di Poe. Non è il mio personaggio preferito, ma ce lo vedo il pilota come l'unico, insieme a Rey, che potrebbe spezzare una lancia nei confronti di Hux.
Bravissima :)

Recensore Master
15/03/18, ore 15:20
Cap. 1:

Molto interessante l'idea alla base della storia, con Hux condannato per qualcosa che non ricorda di aver fatto. Si potrebbero aprire tantissimi dibattiti morali riguardo l'argomento, ma non è questo il luogo XD Mi limiterò a dire che trovo molto dolce e anche incredibilmente naturale che Poe sia l'unico della Resistenza a credere all'amnesia di Hux. Del resto, lui l'ha conosciuto meglio di tutti e riuscirebbe a distinguere la finzione dalla realtà. È un modo di vedere Hux sotto una luce più umana. Poi sinceramente ho adorato lo stile con cui l'hai scritto: sembra quasi una poesia, un'ultima ode prima della fine.
Complimenti ancora e alla prossima ^^