Ciao!
Prima cosa: ti prego, ti supplico, ti scongiuro, mi inginocchio pure davanti a te se vuoi, ma per favore, per favore, per favore, fai una long di questa storia! Una long in cui parli della relazione tra Zayn ed Emma, una long in cui parli del fatto che lei si libera per sempre di quel porco cretino di Michael, in cui alla fine trova la felicità. Ti prego! Perché questa storia si conclude con un finale piuttosto felice, lo ammetto, però i problemi della protagonista non sono passati ovviamente e... mi resta l'amaro in bocca. Mi resta l'amaro in bocca perché penso che lei si prenderà ancora botte e insulti di ogni sorta. Per favore pensaci, magari per il futuro. Almeno promettimi che ci pensi, okay?
Dopo questo mio sproloquio misto di sofferenza e speranza, inizio la vera e propria recensione.
Come al solito, c'è la questione dei punti fermi: in tanti passaggi, nei dialoghi, mancano proprio.
Poi ci sono due errori. Hai scritto "istituito" invece che "istituto" e "il poso" anziché "il polso". Per il resto è tutto okay.
Ora, Emma è una ragazza straordinaria. E' coraggiosa, è dolcissima, e mi piace un sacco il fatto che ogni giorno regali una rosa a qualcuno per renderlo felice. E' una cosa molto bella e gentile. Anche originale, direi.
Mary è dolcissima. All'inizio ho pensato:
Cavolo, ma perché Emma non la adotta, se sono così legate?
Poi quando ho scoperto che ha solo vent'anni e che vive una vita orribile a causa di quel figlio di puttana e che no ha un lavoro, ho capito perché. Però sarebbe una bravissima mamma. Sono comunque contenta che le faccia da sorella maggiore. Devo però farti un appunto, segnalandoti un errore non di battitura, è un altro tipo di errore. Negli Stati Uniti, così come credo in tutto l'occidente, gli orfanotrofi non esistono più. I bambini stanno in case famiglia, che non sono gestite da suore. Credo sia così da molto tempo. Capisco che avendo scritto la storia in meno di un giorno, tu non abbia nemmeno pensato di documentarti a riguardo, e okay, sei perdonata anche se sull'argomento io sono piuttosto sensibile e tendo ad essere molto precisa io stessa e a richiedere precisione a riguardo. Non voglio sembfrare una rompi scatole, né essere dura, anche se dal mio tono poteva sembrare. Ti assicuro che non è affatto così. Desideravo solo correggere questa cosa.
Fossi stata in te avrei approfondito un pochino di più il rapporto tra Mary ed Emma, allungando di più il pezzo. Mi sarebbe piaciuto vederle giocare insieme, per esempio, cose così. Quelle scene con la piccola mi sono sembrate un po' troppo... veloci, diciamo. Ci hai messo la massima cura e si vede, e mi faceva soridere immaginare questa bambina, ed è proprio per questo che avrei voluto che il pezzo a lei dedicato fosse più lungo. E' vero, lei non c'entra con la storia della rosa ecc. ecc., però è comunque una persona che Emma cerca di rendere felice, e anche se l'idea l'avevi sicuramente resa, scrivere un po' di più secondo me avrebbe coinvolto di più il lettore nel rapporto tra loro due.
Harry sembra molto simpatico, e anch'io lo ammiro moltissimo per ciò che fa. Mary poi sembra divertirsi molto con Nancy, nome che io trovo stupendo. Inoltre è stato dolcissimo quando ha chiamato Louis "il mio marito" e vedere quanto lo adora visto che lui le ha regalato una rosa. Bellissimo davvero! Aggiungo che Mary è una bambina molto solare e allegra, ed è incredibile nonostante tuttoquello che ha passato; ma sicuramente, gran parte diquesta sua allegria dipende da Emma e dalla gioia che la sua presenza porta nella vita della piccola. Mary ha bisogno di certezze, di stabilità, di amore, ed Emma glieli dà come può e più che può.
"“Vedi di muoverti, sai che se non mangio divento antipatico no?” commenta lui con un sorrisetto ironico.
Ricordo bene l’ultima volta che diventò ‘antipatico’, come dice lui."
Lasciamo stare cosa penso di Michael, mmm? Altrimenti partirei con le parolacce verso di lui e non mi fermerei più, e non mi va. Cercando di stare calma proverò a formulare un pensiero, anche se tranquillizzarmi pensando a lui mi risulta particolarmente difficile. Odio quell'uomo con tutta me stessa. Il modo in cui si comporta con Emma, il suo atteggiamento, le parole che le rivolge, non li sopporto! In pratica la tratta come una serva, non le permette di lavorare, di avere una vita sua. Questa è comunque violenza bella e buona. E poi la strattona, le fa del male. Perché non l'ha denunciato? Immagino avesse paura... solo che mentre leggevo le scene con lui pensavo:
Oddio, ora la picchia così tanto da mandarla in ospedale.
E quest'ansia non si è placata nemmeno con la fine della storia, perché lui la tratterà male ancora. Anche se spero che Zayn riesca a portarla via da quell'inferno maledetto in cui si trova a vivere, e dove non merita di stare. Michael è cattivo, davvero crudele. Non ha nessun tipo di rimorso, né pietà, e fa di tutto per far sentire Emma uno schifo, una nullità assoluta. Sono sicuro del fatto che, dal cielo, i genitori dei ragazzi non siano affatrto felici del comportamento di Michael, e che se potessero lo punirebbero e salverebbero la ragazza. Ma purtropo gli angeli non possono fare niente di concreto per noi, possono solo proteggerci e starci accanto. E spesso questo non basta.
Lasciando da parte i pensieri nostalgici ie malinconici che questa mia ultima riflessione mi ha portata a fare, non divago e continuo con la recensione.
Mi hai fatta rabbrividire quando hai descritto il passato di Emma con quel ragazzo. Già ha perso i genitori (il dolore più grande e profondo per un figlio), ma si trova anche a dover vivere quella situazione, che le causa altra sofferenza. E' incredibile quanta forza abbia. Sta malissimo, ma riesce sempre a sorridere, a non abbatttersi e a rendere felici gli altri. Soprattuttoq questa non è una cosa facile vista la sua situazione a casa. Emma ammirerà moltossimo Harry, ma io ammiro immensamente lei.
Il ragazzo è stato davvero scortese. Non solo le ha risposto male ma le ha anche strappato la rosa, e sapere che Emma quasi si è messa a piangere mi ha fatto stringere il cuore. Me lo sono sentito stringere da una morsa di dolore davvero acuta. In effetti forse non avrebbe dovuto porre a Zayn quella domanda, anche se ho capito che voleva farlo solo per gentilezza. Tra l'altro, mi sono dimenticata di scrivere che quando hai parlato di quello che aveva fatto per uqella ragazza... insomma, le ha detto una cosa bellissima, molto profonda, piena di comprensione e sentimento. Lei sa bene cosa significa essere maltrattati, e ha cercato di confortarla dicendole parole dolci, che forse avrebbe voluto venissero rivolte a lei da qualcuno. Ma intanto, per dare forza a quella ragazza, per trasmetterle coraggio, è stata lei a dirle. Un gesto genoroso e che dimostra ancora meglio che Emma ha un grande cuore. Mi ha colpita oltre ogni dire.
"Stringo i denti per impedirmi di piangere e mi chino sulle ginocchia per raccogliere i petali che si sono ormai dispersi sul marciapiede.
Sto per prendere l’ultimo petalo quando una mano mi precede.
Alzo gli occhi, che si scontrano con due pozze color miele. Il ragazzo moro, di cui ignoro ancora il nome, mi sta porgendo la mano per aiutarmi ad alzarmi.
Afferro la sua mano e torno in piedi, stringendo i petali nella mano.
“Mi dispiace, ero nervoso per quanto successo dentro la tavola calda e me la sono presa con te. Eri dentro la tavola calda per mangiare giusto? Avevi appena finito o eri appena arrivata?” mi chiede.
“Ero appena arrivata, non avevo ancora ordinato” rispondo semplicemente.
“Bene, non ho pranzato neanche io. Vieni con me a pranzo? Offro io così posso farmi perdonare”
“Non devi farti perdonare di nulla, eri nervoso. Comunque, io sono Emma”
“Io sono Zayn”."
Vedere quel fiore distrutto per terra mi ha fatto pensare:
E' distrutto come Emma in questo momento.
E tale constatazione mi ha fatto ancora più male. Poi è arrivato Zayn che ha risolto ogni cosa, aiutando la ragazza, scusandosi e invitandola a pranzo. Alla fine si è rivelato gentile pure lui.
Susan è stata una stronza; e Xayn non è riuscito a dimostrare nulla, non è riuscito a dimostrare che non era lui il padre del bambino. Sarebbe astato un test di paternità per farlo ma immagino che Susan non avrebbe mai accettato di farlo. Spero vivamente che abbia tenuto il bambino, almeno. Che si sia presa le sue responsabilità di madre. Zayn è stato trattato davvero ingiustamente.
L'arrivo di Michael ha rovinato il momento tra i due ovviamente, e ho avuto paura che lui e Zayn si sarebbero picchiati. Per fortuna non è successo e lui se n'è andato, anche se mi sono domandata cosa aspetta Emma quando tornerà a casa quella sera. Parolacce e offese? Botte? Tutte e due le cose insieme?
E' molto bello che i due abbbiano deciso di fare una passeggiata. Speravo di sapere qualcosa in più su Zayn: che lavoro fa ora, per esempio, cose così. Mi aspettavo qualche battuta di dialogo in più prima di quella deviazione da Louis.
Ah sì, una cosa importante: io condivido il pensiero di Emma riguardo il mettere prima di se stessi gli altri, e riguardo il fatto che rinuncerei alla mia gioia se questo aiutasse gli altri a sentirsi più felici. La penso proprio così, e metto gli altri davanti a me da una vita. Penso sia proprio una parte del mio carattere, uina parte che credo non riuscirò mai a cambiare. In parte lo vorrei, per mettere davanti me qualche volta, ma quando ci provo non ci riesco mai.
"“Si è vero, quindi questa è la seconda rosa giornaliera?” la prendo cercando di sorridere.
“No, questa te la regalo io a te” mi ferma lui, mentre sento affluire per la prima volta da un sacco di tempo il sangue sulle guance, segno che sto arrossendo.
“Perché mi regali una rosa?” gli chiedo, prendendola dalle sue mani e guardandola al tempo stesso con gli occhi praticamente a cuoricino.
“Perché penso che tutti abbiano bisogno di una rosa nella propria vita. Sei una ragazza forte che cerca sempre di rendere il mondo un posto migliore, di aiutare le persone e di renderle felici trascurando i tuoi problemi e i tuoi dolori. Diciamo che questa rosa serve anche ad un altro motivo: ti va di vederla come un invito a uscire? Un’uscita in cui ci dedicheremo completamente a fare cose che ci piacciono fare, cose che ci rendono felici. Che te ne pare?”
L’ho ascoltato parlare per tutto il tempo trattenendo il fiato e nel momento in cui mi pone la domanda alzo gli occhi vedendo Louis dalla porta che ci guarda con un sorriso mentre fa il segno dell’ok con la mano.
“Sì Zayn, mi farebbe tanto piacere uscire con te e passare una giornata a essere felice” entrambi ci sorridiamo, dandoci appuntamento al giorno seguente per passare un giorno tutto dedicato a noi due."
C'è un errore (il "Si" di Emma va con l'accento).
Zayn ha fatto un bellissimo gesto. Emma a ricevuto affetto e calore da lui, due cose che le mancano da anni, anche se sono sicuro che Louis cerchi di darglieli come può, e anche Mary, ma loro lo fanno in maniera diversa. Emma ha bisogno di un calore che la protegga, che la faccia sentire bene. E Zayn riesce a dimostrarle che ci tiene alla sua felicità regalandole quella rosa. Inoltre le ha detto delle cose bellissime, di una profondità straordinaria, tanto che non riesco nemmeno a trovare le parole per commentare quanto questo passaggio mi sia piaciuto. Le ha fatto capire che lei è coraggiosa, e che vale molto, molto più di quanto crede. Sono davvero contentissima che si rivedranno il giorno seguente per fare cose che piacciono ad entrambi e ad essere felici, così Emma ora avrà la forza di arrivare al giorno dopo, avrà un motivo in più per andare avanti. Anche perché è molto coraggiosa a non essersene mai andata, per Mary e per Louis, che sono le uniche due ragioni che ancofra la trattengono in quella città. Spero che lei e Zayn si divertiranno e che col tempo potranno innamorarsi.
La storia, al di là delle cose che ti ho segnalato, mi è piaciuta tantissimo. Come al solito sei capace di farmi emozionare e non finisci mai di stupirmi, Lisa! Buon lavoro, davvero!
Giulia |
