Tu sai, oh, tu sai quanto e come potrei pronunziarmi in merito a queste vagonate di angst perfetto, ma mi giunge voce che tu abbia già ricevuto del feedback a riguardo.
Indi sintetizzerò: tutto ciò mi ha spezzato il cuore, ma l'ho amato, l'ho amato, l'ho amato. Queste povere stelle, OIKAWA- ok, con calma.
La storia è benissimo scritta; la tua conoscenza di pallavolo è indubbiamente uno strumento pretioso per la stesura di fanfiction belle belle per questo fandom producine altre sei tonnellate, grz: i dà l'opportunità di seguire il gioco del pezzettino iniziale come se lo stessimo vedendo in una puntata.
Poi, Oikawa. Sono molto di parte quando si tratta di lui, quindi tutto l'accaduto mi ha provocato del dolore psicofisico (si è alLENATO COSI' TANTO E IL GINOCCHIO LO TRADISCE). Sapere che poi tutto ciò è successo al cospetto di un reclutatore della nazionale (UN RECLUTATORE DELLA NAZIONALE, SEI UN MOSTRO T^T) rende il tutto più amaro, ma tu ti sei forse fermata qui? No. Oikawa, nonostante tutto il suo impegno, viene scartato e viene scelto Iwa-chan.
E ti sei, di nuovo, forse fermata qui? NO. Hai anche inserito - circa - un amarissimo litigio tra i due, spezzando il loro rapporto e spezzando nuovamente anche il mio cuore. Amo e odio che non sia stata descritta la scena del litigio, datosi che ci dà la possibilità di immaginarci come possa essere stato (e piangere), PERO' VOGLIAMO ANCHE SAPERE COME SIA ANDATA (per poter piangere). Iwa-chan che sbatte la porta con il viso stravolto. Oikawa che ha urlato. Io che mi contorco e slammo my fucking fist on the table.
L'amarezza di Oikawa, la consapevolezza che si sia pentito per come si sia comportato con Iwa-chan, il fatto che assista alle partite di Iwa-chan senza che lui lo sappia, e tutto ciò mi hanno prostrato, ma amai tutto ciò e lo voglio rileggere altre milleseicento volte.
Unica cosa: non mi convince appieno l'alternanza tra i due font per indicare due span temporali diversi, ma vabb, scelte personali.
Mi congedo porgendo complimenti e fazzoletti zeppi delle mie lagrime.
Sei un essere orrendo.
A presto!
(il titolo è molto bello eheheh) |