Insomma, c’è chi ne ha approfittato, della distruzione della squadra, ma sembra proprio che di tale profitto non potrà goderne i frutti tanto a lungo...

Una bella storia, davvero molto divertente e intrigante, leggerla mi ha fatto un vero piacere.
Ti mando un saluto e alla prossima!

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E bene, come sempre all’ultimo minuto è entrata in scena la cavalleria per salvare il salvabile. Non che restasse poi molto, però qualcuno almeno potranno raccontare di averlo tratto in salvo.

I nostri eroi sono partiti in volo con l’elicottero, diretti verso Parigi, ma mi pare che tutti si siano dimenticati di una cosa fondamentale: il gatto da cui è partito tutto...
(Recensione modificata il 09/07/2019 - 12:27 am)

Però, che strage questo capitolo!
Il generale non ha fatto in tempo a comunicare la notizia della prossima salvezza che più di metà dei sopravvissuti erano in pratica già spacciati.

Ormai i nostri poveri sopravvissuti sono ridotti a tre, rinchiusi in una stanza e in compagnia di un cadavere decapitato che non sembra promettere nulla di buono!

Comunque povera Ayano, visto quello che era solita fare con il suo amico ci credo che è disperata!

Bel capitolo!

Leila sarà anche un grande comandante, ma non sembra brillare più di tanto per intelligenza: secondo lei, con una situazione del genere, quei tre avrebbero dovuto restare prigionieri? Una risposta sarcastica era il minimo che avrebbe potuto attendersi, in quel momento.

Questa alleanza tra carcerieri e prigionieri mi ricorda un po’ il film Distretto 13 di John Carpenter, anche se la presenza degli zombie richiama di più Fantasmi da Marte, sempre di Carpenter.

In ogni caso, ora gli ultimi sopravvissuti devono tenere duro, perché la squadra di salvataggio è pronta a entrare in azione!

Ecco, per i nostri tre amici i guai sono iniziati appena girato l’angolo... e che guai! Tutto si sarebbero potuti aspettare meno che trovarsi alle prese con un’invasione di zombie... ce la faranno i nostri eroi a uscirne vivi? Lo scopriremo leggendo.

Poi, per un attimo ho pensato che Leila fosse davvero spacciata, essendo stata aggredita da due mostri, ma pare averla scampata, almeno per adesso. Di sicuro è una enorme prova, per lei, dover uccidere persone che conosce da tanti anni e che magari considera anche amici. Ma è proprio il caso di dirlo, o lei o loro!

Rieccomi!

Dentro la base militare la situazione è ormai a un punto veramente critico e le probabilità che qualcuno possa uscirne vivo sembrano veramente ridotte. Certo, il generale ha promesso una squadra d’assalto, ma dovrà passare del tempo prima che arrivi, e nel frattempo resistere non sarà per nulla semplice.

I tre giapponesi sono riusciti a evadere, ma a dire il vero lo hanno fatto nel momento sbagliato... non so perché ma la vedo molto brutta anche per loro, forse avrebbero fatto molto meglio a restare in camera a divertirsi a modo loro, dato che la fantasia su come farlo non sembra mancargli affatto!

Al prossimo capitolo!

I tre ragazzi giapponesi prigionieri nella stanza che non si sono ancora accorti di nulla e che fanno sesso come se niente fosse mentre attorno a loro ha cominciato a imperversare una vera e propria apocalisse sono davvero fantastici! Lo avevo già intuito che avrebbero saputo perfettamente come trascorrere il troppo tempo libero a loro disposizione e non mi ero affatto sbagliato.

Nel frattempo il virus si sta diffondendo a macchia d’olio e la situazione sta rapidamente generando. Ce la faranno i militari a contenere l’emergenza sanitaria o la fortezza è ormai perduta? Inoltre la notizia è arrivata alla capitale, perciò si presume che potrà esserci un intervento esterno se da dentro la base non si riusciranno a ottenere risultati validi.

Bel capitolo anche questo! Ci sentiamo al prossimo!

Certo che è quasi comico vedere Leila perdere tempo in giardino a cercare il suo gatto mentre nella base si sta diffondendo un virus mortale. D’accordo, lei non può ancora immaginare la portata dell’accaduto, però è di certo una scena che fa sorridere. Per fortuna che sembra almeno avere capito la pericolosità del momento, al punto da dare ordine di abbatterlo, se necessario: per un momento avevo pensato che si sarebbe rifiutata di farlo.

L’unica ad essere consapevole della tragedia imminente sembra essere la dottoressa Randall, andata a trovare per l’ultima volta il marito prima che la sciagura prenda il sopravvento e la malattia la consumi completamente, riducendola ad essere un mostro incontrollabile e assetato di sangue.

Insomma, nella fortezza va sempre peggio!

Anche Sophie sta già cominciando ad avvertire i sintomi della malattia e il comandante Malcal dovrà molto presto decidersi ad accettare che quello che sta accadendo corrisponde al vero e che tutto è partito dal gatto.

Intanto il contagio ha cominciato a diffondersi sempre di più attraverso Liza, tra l’altro molto ben descritto il momento in cui l’infermiera attacca le due ragazze. Certo che Kate non pare essere molto sveglia se domanda a Olivia se stia bene mentre ha la gola lacerata.

Bel capitolo! Ci sentiamo al prossimo!

Pare proprio che, qualsiasi sia la malattia che il gatto ha trasmesso ad Anna, abbia fatto veramente in fretta ad entrare in circolo e a fare effetto su di lei, tramutandola in una sorta di mostro che non promette nulla di buono, specialmente se consideriamo che ha immediatamente morso sia Sophie sia le due infermiere. Tra l’altro la dottoressa potrebbe essere la sola a trovare un rimedio, ma se ha già contratto anche lei la malattia sarà davvero difficile.

Mi sa che la faccenda si sta complicando e che siamo soltanto all’inizio di quella che si prospetta essere una storia dai risvolti decisamente horror!

Alla prossima!

Eccomi già al secondo capitolo!

Sembra proprio che il morso della gatta abbia sortito qualche effetto collaterale a giudicare dalle condizioni non proprio allegre in cui sta versando Anna, evidentemente deve averle veramente trasmesso qualche malattia.

I tre ragazzi giapponesi non hanno di fronte a sé proprio un allegro destino, visto che sono sospesi tra il finire in prima linea a essere massacrati oppure sotto la lama di una ghigliottina… gli ufficiali, però, per il momento non hanno alcuna ragione di preoccuparsi, visto che l’unica preoccupazione di Ryo e Ayano sembra essere quella di non litigare e di potersela spassare finché ne rimane il tempo… sempre più interessante!

Alla prossima!

Ciao era da un po’ che volevo leggere questa storia e finalmente mi sono deciso!

Questo primo capitolo è una bella introduzione, che non rivela troppo ma che lascia la giusta voglia di continuare a leggere per scoprire che cosa succederà dopo e perché quel morso apparentemente banale da parte della gatta Elisa sia così importante da dare il titolo a tutta la storia.

Gli ingredienti per una storia interessante ci sono tutti: una base militare, militari che non sanno come comportarsi, pericolosi ribelli prigionieri e un animale che si comporta in maniera differente dal solito.

Ci sentiamo al prossimo capitolo!

Minkia che finale! Certo che non mi aspettavo questa AU ma senza akito e Leila sarebbero andate così le cose... beh la gatta ha fatto un bel viaggetto e qualcosa mi dice che per testa di pomodoro saranno volatili per diabetici ehehehe complimenti una ff molto bella che lascia aperto lo scenario su un sequel che sarebbe interessante. Alla prossima!

Beh almeno qualcuno Si re salvato. Certo che ora mi viene in mente una cosa... dove sta la gatta??? O.O attendo il prossimo

Muhuahuahuahauahuahauhau bene!!!! LEILA E NORTA CHE BELLOOOO!!!! Povero yukiya anche se è un lurido criminale un Po mi dispiace per lui avrei preferito che a morire fosse ryo ma non importa. Le cose si mettono male ehehe e ormai ce poco da salvare
Alla prossima!