Ciao Ciulla, ti lascio una recensione perché trovo il tuo scritto davvero ben fatto e non credo sia giusto che opere come queste in EFP rimangano prive di commenti (mentre altre, di qualità molto inferiore, magari ne ricevono fin troppi).
Amo moltissimo di questo componimento l'effetto disturbante provocato dal quello che definirei un effetto filastrocca dovuto alla metrica in ottonari -metro peraltro non esattamente "canonico" della poesia italiana, motivato poi dal tipo contenuto- congiunto però a toni molto cupi, una strofa per tutte: Cosa c’è di meno finto,/cosa c’è di tanto strano/nel gridarti questo amore/mentre stringo un cuore umano?.
Molti i termini che rinviano a una dimensione di panico, mescolati al più "neutro" tema del disegno: inchiostro rosso che rinvia al sangue che si trova poco più avanti, falso, inorridita, lacrime, imbrattata, estrarla.
Bellissimo il tema dell'espressione dell'amore, trattato in modo non convenzionale, e lo spunto molto semplice, dato da una pubblicità, da cui però hai saputo trarre dei bei versi.
Ti faccio ancora tanti complimenti - sicuramente mi farà piacere se vorrai leggere qualcosa di mio.
Buona giornata,
V. |