Un finale aperto ma stupendo **
Prima di tutto sono contentissima che Beatris abbia lasciato in vita il gruppetto di ricercatori, dimostra la sua bontà per chi non le ha mai voluto del male. Soprattutto fantastico il colpo di scena in cui chiede di essere accompagnata da Hool, si era intravista un'alchimia fra i due e vederli viaggiare nello spazio è proprio ciò che sognavo. Quindi sono felicissima che siano “fuggiti” insieme alla fine.
La scena sull'astronave in cui il Soldato racconta del suo addestramento mi ha fatto provare tanta tristezza per lei. In pratica è stato fatto di tutto per toglierle la personalità e l'identità. Non potrà mai avere figli, eppure spero comunque che possa avere un erede o prendersi cura di un suo protetto in futuro. Ha ragione Hool quando pensa che le sono stati estirpati molti sentimenti, fra cui il pudore.
Per concludere, alla fine ha mantenuto la sua promessa =D di persona, potrei anche aggiungere.
Sono piuttosto sicura che il suo addestramento sia stato inumano e brutale, dai suoi racconti se ne intuiscono le connotazioni crudeli. In tutta onestà, preferirei che Beatris come persona non avesse più a che fare con la violenza della guerra. Il suo bagaglio da combattente potrebbe sempre tornarle utile, ma sono troppo contenta che sia partita con Hool e spero che si focalizzi più sulla scoperta o il perseguimento di nobili principi. Come ci si aspetterebbe da un paladino, d'altro canto dietro alla figura del Soldato d'Inverno, quello che ti ha ispirata, si cela anche questo =) Quindi chissà...
Bellissima storia, complimenti. Spero di leggere altro di tuo in futuro, mi terrò aggiornata ♥ =3

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Molta azione in questo capitolo, tutti continuano a sottovalutare Beatris perché donna, e poi si ritrovano riversi a terra inevitabilmente. Mi stupisco di come certi pregiudizi ci siano ancora a centinaia d'anni di distanza. Questo ridimensionare le figure femminili finché non ti combinano una strage sotto agli occhi... per il Soldato sarà uno scherzo libersi di tutti loro. Lei è troppo avanti, sia nel pensiero che nelle azioni.
Sempre per questi motivi, non nascondo che la sua figura comincia a incutermi un po' di timore. C'è un letale istinto di sopravvivenza che sta affiorando e che spero non la porti alla cecità. Nel senso che, ok, i cattivi egoisti può anche farli fuori tutti per quel che mi riguarda, ma Hool nooo! ;;
Iniziavo a simpatizzare per la loro strana coppia, e mi piangerebbe il cuore se tutto l'equipaggio che l'ha salvata finisse male. In fondo alcuni di loro sono stati molto accoglienti e comprensivi con lei <3
Passo subito all'ultimo capitolo, sono proprio curiosa di vedere come finisce =3

Sono tornata~ mi sono presa una piccola pausa e si sono accumulati i capitoli, ma non vedo l'ora di finirmi questa bellissima storia ^^

Questo capitolo, come lo scorso, mi ha coinvolto molto. Le scene si susseguono veloci e fluide, e tutte le novità hanno saputo catturare la mia attenzione.
Specialmente Dimitri. Lo sapevo che si sarebbe rivelato un personaggio intrigante, esteticamente è ammaliante con quei suoi occhi viola, caratterialmente affascinante e ambizioso. Tuttavia, come Beatris, non posso chiudere l'occhio di fronte alla sua attività di schiavi e alla sua spietatezza. L'hai delineato perfettamente soprattutto nel suo modo di parlare e atteggiarsi, spero però che alla fine non sia lui ad averla vinta.
In questo capitolo abbondano anche le descrizioni suggestive, hai dato spazio a tanti piccoli dettagli che hanno contribuito a rendere viva l'atmosfera.
Cosa che ho adorato più di tutte è Hool, comincio ad affezionarmi a questi loro momenti e scambi di battute. Che il gigante buono possa diventare il compagno di avventure di Beatris?
A presto~♥

Ciao, ho letto con piacere i primi due capitoli della tua storia e voglio lasciarti un po' di impressioni.

L'idea è originale sicuramente, anche se ovviamente è ancora presto per avere anche solo un indizio su dove andrà a parare. La lettura scorre bene e fluida, non si fa fatica a finire i capitoli. Per i personaggi ancora non saprei ben inquadrarli, sopratutto quella che dovrebbe essere la protagonista, almeno suppongo. Credo che presto avremo più dettagli per farci un'idea su di lei.

Per ora ti faccio i complimenti, continuerò a seguire.

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Buonasra ^O^

Anch'io avrei il bisogno di un Leon nella mia vita, di un'intelligenza artificiale nella mia testa che mi ricordi le priorità. È troppo bello **
Rispondendo alla tua domanda, le scene d'azione sono strepitose! Descritte con molti dettagli che rendono bene la dinamicità che ci si aspetta, e in più usi anche termini specifici e risultano perciò più veritiere.
Piuttosto, quello sbruffone è davvero tonto se non ha colto il primo avvertimento, o forse non ha ancora sentito parlare del Soldato. Sta di fatto che rimetterci la vita per un tocco è da stupidi >.<
Poi, non è potuto sfuggirmi l'accenno al figlio di un certo Stokovich che vuole il Soldato per sé... mmh, moolto interessante la cosa >:P Ovviamente io spero che il tipo possa rappresentare un interesse romantico per Beatris, chissà~

... il suo respiro accellerò... → accelerò.
Quando perse le sue poche cose... → prese.
... l’unica cosa di non era normale... → che.
“
James…non ha il chip.” → sei andata a capo dopo le virgolette; in più non c'è lo spazio dopo i puntini.
... e tutto [quello] che sapeva... → manca.

Complimenti perché questo capitolo l'ho trovato esilarante e mi ha tenuto incollata alla pagina.
Sono curiosa per il prossimo aggiornamento~♥

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Buon pomeriggio!!
Un capitolo tanto malinconico e carico di nostalgia per la nostra soldatessa. Ancora in fase di orientamento tuttavia non perde tempo, grazie al tuttofare Lion ha già la mappa dell'intera aeronave! Mi piace che possa sapere chi si trova dove in qualunque momento, inoltre sta anche cercando di capire quale divisa ricopre quale ruolo, ciò potrebbe tornarle molto utile in futuro, soprattutto considerato che la sua tuta può replicare qualsiasi indumento o divisa.
Certo, l'mp3 con tutte le canzoni del passato non l'aiuta granché a superare la situazione, anzi, rende il tutto ancora più triste.
Spero che si riprenda presto e faccia vedere di che pasta è realmente :P

Anche qui ti segnalo ciò che ho trovato:
... ma soprattutto a chi era. → a non ci vuole.
... per sopravvivere ne avrebbe dovuto cercare altri... → o ne avrebbe dovuti cercare, oppure avrebbe dovuto cercarne.
... leali:  l’occhio le cadde... → c'è un doppio spazio dopo i due punti.
... una foto seminascosta dalle boccette di profumo e ritraeva... → che.
... si sarebbe già perse... → persa.
... tutti seduti  nel mentre... → doppio spazio dopo seduti.
... qualche canzone:  srotolò... → doppio spazio dopo i due punti.

Un altro bel capitolo, alla prossima!
Sciao~♥

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Buon pomeriggio ^^
Questa piccola soldatessa, Beatris, non può che farmi tenerezza. È terribile ritrovarsi sbalzati chissà quanti anni nel futuro, con il mondo totalmente cambiato — e nemmeno più abitabile —, e senza più i propri affetti. Dev'essere stata una bomba di nostalgia aprire lo scatolone con tutte le foto e i suoi averi di uso comune. Questo suo lato mi ha completamente fatto scordare quanto micidiale possa essere in realtà.
L'assistente informatico, Lion, è una trovata geniale. Un sostegno in più al già infinito arsenale della soldatessa.
Dopo i capitoli introduttivi, spero che presto tocchi all'azione :P

Ti segnalo le sviste che ho trovato:
Millesettecentosessant' anni... dell’ Unione. → in entrambi c'è uno spazio superfluo dopo l'apostrofo.
... strappare la verità del suo animo. → dal.
Così com' era venuto... → c'è uno spazio prima di era.
... di entrambi suoi compagni... → i suoi.
... la ragazza fugò i loro dubbi → manca la punteggiatura al termine della frase.
... un antica usanza... → un'antica.
... per tutta a piccola stanza... → la.
Congedò il Dottor Kçavip... → Kçasip.
... toccare dei due scienziati,... → dai.
Si Beatris → Sì; non c'è una punteggiatura di chiusura.
Anche in questo capitolo ho notato alcuni dialoghi in cui manca la punteggiatura di chiusura, forse è perché non hai ancora scelto uno stile predefinito per loro. In generale, vorrei consigliarti di aggiungere più virgole e spezzettare quelle frasi che tendono a dilungarsi troppo, in alcuni casi mi è capitato di perdere il senso di ciò che leggevo.
Per il resto, sei sempre molto accurata nell'esposizione di tutti i dettagli e delle scene.

La storia si legge comunque con piacere. Aspetto il prossimo aggiornamento!
Sciao ~ ♥

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Ciao!! ^^
Non sei l'unica a togliere tempo al mondo dei sogni per far altro, eheh.
Premetto che la figura del Soldato d'Inverno mi affascina molto, perciò non può che incuriosirmi la tua storia.
A maggior ragione per il colpo di scena finale! Che stupenda sorpresa :P
Noto che hai lavorato tanto sul contesto e l'ambientazione, la povera Terra flagellata e irriconoscibile. Hai inserito delle razze aliene e adoro che hai descritto il loro diverso modo di comunicare, come anche le loro peculiarità fisiche.
Per i personaggi, non so chi di loro sarà principale e chi secondario, a parte il Soldato ovviamente, ma devo ancora prendere dimestichezza con loro.

Ti segnalo giusto delle sviste che ho riscontrato nella lettura, sperando di non crearti fastidio:
Mille settecento sessanta anni... → andrebbe tutto attaccato, millesettecentosessant'anni.
... inaciditi dei gas... → dai.
... dediti  al lavoro... → c'è un doppio spazio.
Con un legger tonfo... → leggero.
... creando dei sbuffi... → degli.
... vapore acque congelato... → acqueo.
Ho notato che solo in alcuni discorsi diretti hai messo la punteggiatura di chiusura (il punto), mentre in altri manca.

Ribadisco che la storia si presenta interessante e promettente, con quell'originalità inaspettata.
Al prossimo capitolo, sciao ~ ♥

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