Come intuirai, sorellona, con questo brano tocchi un tema a me molto caro. ❀
Quando si tratta di te tuttavia non c'è nulla di cui preoccuparsi, perché la delicatezza (come già accennavo nella scorsa recensione) è una qualità che emerge spesso nei tuoi scritti. Qui si combina alla perfezione con il puro romanticismo di un amore vero, quindi quello che nei difetti vede solo la bellezza unica che porta la persona amata: certo, il rimorso è anch'esso palpabile... ma a conti fatti il passato è passato, e con dei trascorsi come i loro quel che conta è essere vivi. Carpe diem, cogli l'attimo. Sarà difficile visto il trauma, sarà un percorso lento quello per risanare le ferite del corpo e dell'anima, ma insieme, uniti da quel loro sentimento così speciale, sono certa che Violet e Gilbert riusciranno nella loro impresa. Accompagnati anche dagli altri, da tutti i loro amici, naturalmente! (E qui ci tengo a dire che per fortuna l'anno prossimo avremo il film dedicato a quest'opera, così da spezzare l'angosciosa attesa per una seconda stagione; e con l'occasione ti chiedo, dato che sono troppo pigra per interrompere quel che sto facendo e prendere il cellulare, andiamo a vederlo insieme quando esce? ❀)
Fra poco mi dileguo, lo giuro!

Allora. A l l o r a. ❀

So che scrivesti questa drabble ancora un anno fa, ma hey, non sarei io se non fossi sempre in ritardo! Grazie alla dedizione e agli incoraggiamenti del gruppo, come ben sai, ho deciso di tornare attiva su questa piattaforma... e ciò significa anche recuperare le recensioni in sospeso, che ahimè sono molte (anche se il lato positivo è che mi permettono di rileggere storie che avevo con il tempo dimenticato). Quindi se mi vedrai bazzicare sulle tue pubblicazioni più vecchie, non preoccuparti! E anzi, iniziamo.
Tu sai che ammiro il tuo stile, lo sai benissimo. Lo sai, perché non faccio che ripetertelo; ma la poesia di questa manciata di parole è veramente mozzafiato. Non solo sei riuscita a descrivere alla perfezione un'azione semplice quanto osservare un mazzolino di fiori, bensì con gli aggettivi giusti hai trasmesso al lettore lo stesso senso di serenità, curiosità e delicatezza che pervade la stessa Violet. Il riverbero dorato della luce, i colori tenui... tutto in questa drabble è dolce e quasi sospeso nel tempo, ma in modo così pacato e genuino che pare quasi un estratto dall'opera animata. Personalmente non riesco a vedere la coppia con occhi romantici, perciò quell'allusione finale ai sentimenti della ragazza è super apprezzata da chi, come me, nota in loro un legame differente da quel che vedi tu. Ed è bello così! Perché il mondo è vario ma le persone importanti restano, per quanto spezzate e tormentate, e ci donano la stessa, calda luce che avvolge Violet quando apre la porta al suo maggiore.
In breve mi verrebbe da dire che piango lacrime vere (che in effetti è quel che faccio sempre, dentro di me, quando ti leggo in qualsiasi forma tu ti proponga), ma è giusto specificare che questo bellissimo quadretto mi ha trasmesso anche molta serenità. Come sempre ti faccio tutti i miei migliori complimenti, nee san! ❀

Mi hai fatta sognare (e piangere al ricordo del maggiore Gilbert).
L'idea della sua morte continua a torturarmi, voglio continuare a credere che sia ancora vivo e con questa piccola raccolta mi hai assopita: Gilbert e Violet, Violet e Gilbert.
La amo come coppia.
E "Violet Evergarden" è una serie che mi ha totalmente conquistata perciò non potevo non leggere la tua storia!