Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_
C’è davvero tanto movimento in quel di Versailles cara Agrifoglio! Il re ha deciso di sposare una nobile di sangue reale un pochino annacquato ahahahahah!!!!!!!! e ciò ha suscitato la disapprovazione o la curiosità della corte –ma non si possono fare gli affari loro questi qua? - ma intanto le cose procedono veloci e le nozze hanno luogo lo stesso dando vita al primo matrimonio d’amore tra reali in chissà quanti secoli !!!!!!! Questa situazione però crea dei risvolti negativi perché isola Bernadette in una capsula di solitudine . Antigone deve occuparsi dei suoi compiti di dama di compagnia della regina Maria Antonietta ed anche Oscar è impegnatissima nel servizio d’ordine Non parliamo poi di Rosalie che si impegna neanche si trattasse del suo matrimonio ( molto bella la similitudine della trottola impazzita) Il risultato è che Bernadette si trova isolata nei suoi problemi che non sono pochi Il suo caro Antoine Laurent de Lavoisier iunior ha sposato un’altra dopo averla lasciata col cuore infranto e dopo averle detto di non volersi sposare perché troppo giovane ed impegnato . Questa rivelazione è una doccia fredda per Bernadette che comprende – anche se si era già capito- che l’unica giustificazione alla rottura di quel fidanzamento risiedeva nella ritenuta inadeguatezza della ragazza da parte di madame de Lavoisier. Come se non bastasse il tenente de Ligne continua ad insidiarla ed a non lasciarle neanche un attimo di tregua Il giovane è sposato ma a lui interessa soltanto sedurre Bernadette senza pensare al domani ed alla fine ci riesce senza troppo sforzo Le nozze reali sono state da poco celebrate e c’è tutto un susseguirsi di festeggiamenti di balletti , di rappresentazioni teatrali e di concerti Durante l’esecuzione del Don Giovanni di Mozart (mai opera fu più adeguata alla situazione ahahahahah!!!!! ) Bernadette si sente osservata dal bellimbusto ma non riesce a chiedere aiuto ad Antigone troppo concentrata sui suoi dilemmi sentimentali e nemmeno riesce a distogliere lo sguardo Il “bel” risultato è che lei lascia la sala e lui la segue Le tue note dicono che ebbe a pentirsene ma non è che invece sotto sotto si è allontanata per farsi seguire? Ahahahah!!!!! Lui la insidia come al solito e lei lo respinge senza troppa convinzione finché non gli cede del tutto a seguito di uno scambio di battute che ricalca il duetto del Don Giovanni Non mi aspettavo una caduta così rapida anche se qualcosa del genere era nell’aria .Ed ora cosa accadrà? Una gravidanza indesiderata? Rosalie caccerà di casa la figlia? Oscar sfiderà a duello il nipote? Non vedo l’ora di scoprirlo……… |
Il capitolo segna un’inversione di tendenza tra l’egocentrica e viziata Antigone e la più giudiziosa e disciplinata Bernadette. La prima fa un approfondito esame di coscienza e capisce di essersi ingannata su due fronti. Su quello del giovane Girodelle che non è affatto noioso, privo di slanci ed incapace di infervorarsi per un ideale, ma soltanto pacato, concreto e riflessivo. Su quello del conte von Alois col quale dopo mesi e mesi di frequentazione non è riuscita ad approfondire ed a giungere ad un sentimento più definito, ma che anzi ostenta una condotta fatua ed inconsistente, corteggiando molte ragazze - ultima delle quali Giselle - ed in definitiva nessuna. A seguito di queste riflessioni Antigone perde sicurezza e determinazione e diviene più confusa, ma forse questo è il primo passo verso la conquista della maturità. Bernadette al contrario, da tranquilla e razionale che era perde completamente la bussola e cede alla passione dei sensi fugace e fallace. Praticamente tutto congiura contro questa ragazza a partire dalla delusione amorosa acuitasi dopo la scoperta che l’ex fidanzato ha sposato un’altra, per giunta dopo averle detto che non si voleva sposare per finire alla solitudine in cui si è trovata ed alla corte spietata del tenente dei dragoni. Bernadette è confusa, pessimista, vede il mondo con le lenti nere e non ha nessuno a cui appoggiarsi perché hanno tutti da fare cose più interessanti o urgenti. In questo scenario cede alla parte più torbida di sé, a quel richiamo dei sensi che un uomo inaffidabile, ma di fascino ha saputo risvegliare in lei. Se Antigone quindi rinsavisce, Bernadette si perde tra le note di Mozart. Speriamo soltanto che si tratti di uno smarrimento temporaneo e che le conseguenze, se conseguenze ci devono essere, siano riparabili e temporanee. |
Buona domenica Agrifoglio e grazie per questo capitolo così pregno di fatti molto importanti. Ci sono matrimoni, nascite, lasciti ... Poi arrivano le note dolenti: la donna di cui Alain è innamorato ha delle mire poco chiare e il tenente de Ligne riesce nel suo piano di sedurre Bernadette. Antigone più matura mi piace molto anche perché il giovane Girodel merita. In attesa di nuovi colpi di scena ti saluto e ti auguro una buona serata. |
Bello questo capitolo in cui la capricciosa, sicura di sé, un po' egocentrica Antigone e la mite Bernardette prendono strade diverse. La prima inizia ad apprezzare qualità più mature, quelle che sono sempre appartenute a suo padre; la seconda imbocca la via della tentazione e della passione fugace (o forse no)...in fondo le arie del Don Giovanni potrebbero ispirare altro? ;) |
Buongiorno Agrifoglio, |
Ciao agrifoglio. Bouillé indispettito. Non é forse il momento di farsi da parte? Mi ha fatto piacere che Antigone sia rimasta impressionata da Grégoire. Al tempo stesso c'é Albrecht e posso capire lo stato d'animo di Antigone. Ma chi soffre veramente é Bernadette con il suo amato che si é sposato con un'altra. Sono rimasta colpita dal fatto che Maria Antonietta abbia scritto una lettera al Cardinale. Napoleone ha un erede e sono lieta che la madre e il bambino stiano bene. Mi affascina la questione del tesoro dei giacobini. Quello che mi ha colpita di piú in questo capitolo é quanto accade a Bernadette nel finale. Mi dispiace davvero molto per lei. Suggestiva l'immagine a chiusura. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Ciao Agrifoglio, fra ieri e oggi ho portato a termine il tuo lungo capitolo, debbo dire che, solitamente leggo molto volentieri le recensioni altrui ma questa volta non ho voluto farlo per non lasciarmi condizionare, perché proprio questa volta, il capitolo non mi è piaciuto per alcuni motivi che passerò poco per volta ad elencare . |
Questo capitolo è stupefacente in più passaggi. |
Mi dispiace per la povera Bernadette anche se comunque si trattava di un disastro annunciato. |
Carissima Agrifoglio non mi aspettavo che la povera Bernadette cedesse a quel poco di buono di de Ligne, però posso capire il suo stato d'animo dopo aver saputo del matrimonio ben combinato del ragazzo di cui era innamorata: totalmente scombussolata ed emotivamente provata non è riuscita a resistere all'ultimo attacco del giovane, chissà che accadrà. Intanto Antigone inizia ad apprezzare il giovane Girodel, l'amore a senso unico verso di lei non lo qualifica automaticamente come noioso. Il re si sposa per amore ed è una splendida notizia. Il Cardinale di Rohan fa un lascito notevole alla monarchia, anche perché Oscar ha salvato il suo amato nipote. La dama che trama per il tesoro è la bella vedova che sta con Alain, speriamo che lui si renda conto del pericolo che corre. Come sempre un capitolo straordinario, alla prossima. |
Ciao Agrifoglio, |
Ahi, ahi, secondo le convenzioni dell'epoca Bernadette si sta cacciando in un guaio bello grosso! Antigone fa così pena presa dai suoi tormenti.. E il tesoro fantasma è sempre onnipresente! Per una volta, mi complimento con Napoleone, che - nel caso più brutto - avrebbe fatto la scelta giusta; ma per fortuna, non ce ne è stato bisogno. |
In super ritardo mi scuso dal profondo del cuore. Molto toccante la cerimonia funebre di Victor. Mi è piaciuto il ruolo che gli hai dato nella tua storia, fino all'ultimo sacrificio. Il figlio è parimenti valoroso e riesce a ricacciare l'esercito di Napoleone con l'aiuto del giovane Jarjayes. Oscar è messa di fronte al fatto compiuto, e si rende conto che deve lasciare spazio alle giovani generazioni. Restando come stratega non abbandonerà i campi di battaglia ma sarà comunque coinvolta anche senza rischiare in prima linea. Una menzione speciale per André che non solo aveva perdonato Girodel per aver chiesto la mano di Oscar ma era arrivato ad ammirarlo. Le disavventure di Bernadette continuano sotto le spoglie del conte de Ligne. Il giovane svizzero è pronto a difenderla ma riuscirà sempre nel suo intento? Chissà come reagirà Napoleone a questa sconfitta? Sono molto curioso di scoprirlo. Un pezzo da novanta ci lascia non prima di mettere a segno la propria vendetta sempre a scapito dell'imperatore. Sempre più coinvolgente e interessante senza mai annoiare la tua storia, chapeau e alla prossima. |
Un altro splendido capitolo cara Agrifoglio che si apre con un funerale e si chiude con l’annuncio di una morte |
Mi è piaciuta la descrizione de funerali di Girodelle! |