Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_
L'immagine tetra che apre il capitolo è il preludio di ciò che succederà; la data è nefasta ma non per chi ci si sarebbe aspettato. Così dopo tanti anni, esperienze condivise, scontri caratteriali, Oscar perde quello che mi piace pensare sia diventato un affetto sincero. E Girodel, con un sommo colpo di classe, fa in modo di addolcire quel loro ultimo incontro. |
Questo capitolo ha inferto un grave lutto alla storia e del resto, sin dall’inizio, vedendo la drammatica immagine di una fucilazione, per giunta in bianco e nero e quindi ancora più cupa e minacciosa, ho capito che qualcosa sarebbe andato decisamente storto. Anche la ricorrenza del 20 giugno 1810 non prometteva bene. Rimaneva soltanto da stabilire a chi sarebbe toccato dover lasciare questa valle di lacrime: André, il conte di Fersen, Girodelle? Mettiamoci pure Alain che non fa parte della missione, ma non si sa mai…. Oscar invece no, perché è la protagonista e se muore lei finisce la storia. Contro ogni previsione storica, è toccato al povero Girodelle salutare ed andarsene, ma qualcosa l’avevo intuita, perché il riemergere della vicenda della moglie ferita e quello screzio alla fine del precedente capitolo dovevano pur essere funzionali a qualcosa. |
Questo non me lo aspettavo! In questa data fatidica per il Conte di Fersen quello che muore, eroicamente, è Girodel. Devo proprio dire che mi è dispiaciuto. Adesso, però, Bonaparte non potrà sfuggire all'ira di Oscar che per l'accaduto, si sente anche in colpa. Henry Gregoire non sa ancora nulla ed è preso dalla gelosia verso il Conte svizzero, cosa che Antigone minimizza. Bernadette è molto sfortunata e incontra il conte de Ligne che è sempre più arrogante. Poi la fanciulla incontra madame Eve che è misteriosamente generosa con lei, gatta ci cova? Sono veramente curiosa di leggere gli sviluppi. Complimenti e a presto. |
Parto dal fondo: |
Un aggiornamento tragico questo cara Agrifoglio con uno dei capisaldi della storia che purtroppo ci lascia, lasciando un vuoto incolmabile in tutti quelli che lo hanno conosciuto ed amato in primis i familiari ( moglie ,figli, padre) ma anche nelle altre guardie reali a cominciare da Oscar che si cruccia di non essersi chiarita con lui quando ancora avrebbe potuto farlo |
Povero Girodel, avevo sperato si salvasse! La povera moglie non sa ancora niente.. Anche i ragazzi però stanno combattendo le loro battaglie. |
Quale nuovo e coinvolgente capitolo ci hai regalato, cara Agrifoglio. Sai passare da una situazione all’altra, da una concitata ad una più tranquilla, per poi tornare all’animazione di un’altra entro il raggio di poche righe. Indiscutibilmente un dono, il tuo saper approcciare situazioni così differenti tra loro e riportare, al lettore ultimo, le emozioni provate dai soggetti protagonisti di quel preciso quadro che stai descrivendo. |
Ciao! |
Ciao Agrifoglio e scusa il ritardo. |
Ciao Agrifoglio. Ho letto con interesse il dialogo tra Oscar e la Viscontessa. La prima chiede ad André se si puó fidare della donna, io penso di sì, vedremo. Mi ha colpito quanto abbia detto André riguardo la donna del cuore ferito, della rabbia, di odio e amore che possono coesistere. Che dispiacere leggere quanto abbia detto Antoine. Povera Bernadette. Mi é piaciuto leggere di Alain con quella donna nel loro interagire. Oscar nonostante gli anni che passano é sempre in prima linea e non poteva che essere cosí. Stupende le immagini. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Un altro bel capitolo dove a prevalere sono il dubbio e la rottura. |
Cara Agrifoglio, |
Il fatidico 20 giugno si avvicina e Fersen è coinvolto in una missione organizzata in fretta e alla meno peggio, ma meglio di così non si poteva fare. Anche qui, come nella Storia, sarà per lui la data fatidica? |
Che sorpresa, carissima Agrifoglio una Joséphine de Beauharnais in versione revenge che mandata via dal suo uomo dalla porta di servizio ne svela i piani alla sua nemica di sempre!!! Del resto si sa che la vendetta è un piatto che va servito freddo e la bella viscontessa creola non se lo fa ripetere due volte……. E’ tipico di una donna passionale cercare soddisfazione nella vendetta .Joséphine de Beauharnais è stata rimpiazzata dal modello nuovo di zecca ,una diciottenne figlia di un imperatore e proveniente da una famiglia notoriamente prolifica . Si è giocata le ultime carte nel capitolo precedente ma non c’è stato nulla da fare Napoleone non si è mosso a compassione e l’ha cacciata via in malo modo Ora lei vuole fargliela pagare perché come sintetizza perfettamente André amore ed odio, tenerezza e vendetta possono coesistere ( e Catullo ne sa qualcosa ahahahahah!!!!!!) ma facendogliela pagare infliggerà una grande pena anche a se stessa |
Superinteressante questo capitolo. |