Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_
Ciao!! |
Mia gentile Madame Agrifoglio, |
Ben tornata cara Agrifoglio, con un capitolo decisamente notevole, che speriamo muterà in meglio le sorti degli svariati protagonisti di questa tua rutilante e interessante storia. Abbiamo una visione di André, il quale ormai ha perduto ogni speranza, con un dolore nel cuore soprattutto per non poter più rivedere sua moglie e i suoi figli. Dopo la sentenza che lo aveva condannato a morte, qualsiasi contatto umano con lui era stato vietato e così ha dovuto trascorrere in completa solitudine, senza alcun conforto di persone, l’attesa che lo avrebbe condotto a morte. In tutto questo tempo è rimasto lucido, anche quando ha incontrato quel suo avvocato che sapeva mai aveva creduto nella sua innocenza e soprattutto pauroso di scontentare i Pari d’Inghilterra, offrendo una difesa che avrebbe potuto dare qualche chances di sopravvivenza ad André. Ma lui, nemmeno per questo, prova rammarico, dopotutto sapeva che la sentenza era già stata scritta nel momento in cui aveva messo piede in tribunale, con tutte quelle prove ben costruite e quelle testimonianze di personaggi inoppugnabili. Intensa la lettera con la quale sceglie di accomiatarsi da questa vita e in particolare dalla sua amata moglie e dai suoi figli. Il rammarico più grande è di non poterli incontratre tutti un’ultima volta per ribadire quanto amore avesse per ognuno di loro. Ma le parole più accorate sono solo per Oscar, con le quali la prega di non perseguire la vendetta affinché non perda la sua anima, che invece deve mantenersi pura e limpida come è sempre stata durante tutto il corso della loro vita insieme. Non rinnega nemmeno un attimo che l’ha scandita, solo il dolore di una conclusione che mai si sarebbe aspettato, morire in Inghilterra come spia, lui che amava così tanto la sua terra. Nel frattempo in Francia, Oscar non si dà pace e nemmeno per vinta, che la situazione possa venire modificata in qualche modo. Nemmeno l’intervento di Maria Antonietta ha sortito con gli inglesi l’effetto sperato, cercando di scambiare dei prigionieri. Per gli inglesi era importante farsi vedere forti e non cedere a qualsiasi richiesta. Ma Oscar e la sua famiglia sono già con la mente avanti, a pensare al da farsi, con l’aiuto di sir Percy, il quale sta approntando l’ennesimo piano per portare in salvo André. Ad Oscar si uniscono senza indugio sia il conte di Fersen, il maggiore de Valmy, il conte di Girodelle e il padre di Oscar, al quale la stessa Oscar oppone una giustificata resistenza per via dell’età, e per ciò che concerne Girodelle, lo invita a rimanere a capo della guardia reale per non dare adito, in caso di uno sfortunato esito della missione che hanno in animo di compiere, di far assurgere al comando uomini collegati al duca di Orleans e di Compiegne. Adorabile la piccola Antigone, la quale avrebbe voluto far parte della squadra di salvataggio del padre, e anche le battute e il suo cipiglio, sono degni di sua madre in tutto e per tutto, non volendosi mai dare per vinta. Intanto il giorno dell’esecusione è giunto e André si è preparato ad affrontarlo con la dinità che ha sempre contraddistinto la sua vita. Nel mentre, proprio quando André percorre l’ultimo cammino verso il patibolo, allestito appositamente per lui, la squadra d’assalto, capitanata da sir Percy, mette in atto il piano che conduce alla liberazione di André. Il tutto si svolge velocemente, con la trovata delle bombe fumogene, utilizzate solo per creare distrazione e non uccisioni. Anche questa volta mi è parso di riuscire a vedere la scena che si srotolava di fronte ai miei occhi come se fosse una pellicola di un film, tanto la descrizione era precisa. Si poteva sentire l’atmosfera, vedere il cielo cupo e percepire la temperatura fredda che lo accompagnavano nel suo ultimo cammino, così come il vociare rumoroso della gente venuta ad assistere all’evento. Insomma tutto molto realistico. Ora non resta che attendere che raggiungano la goletta a Dover, sperando che nel frattempo non accada ancora qualcosa di pericoloso che potrebbe rendere ancor più accidentato un persorso già di suo periglioso. D’altra parte, dopo tutto il tempo durante il quale sono stati separati, i nostri amati André edOscar avrebbero tutto il diritto di cominciare a pensare un poco a se stessi godendosi la reciproca compagnia e l’affetto che li lega, tanto sicuramente ci saranno altre avventure che li attendono al varco. Ti aspetto pertanto con il prosieguo, con la solita curiosità. Complimenti e a presto! |
Andrè si è salvato per il rotto della cuffia ed il boia non l’ha presa tanto bene. La vita del resto è anche e soprattutto far quadrare i conti e vedersi l’affare sfumare da sotto il naso ad un soffio dall’incasso non deve essere tanto piacevole, ahahahaha !! |
Ottimo capitolo. |
Ottimo capitolo, dove azione, introspezione e ironia sono bilanciate alla perfezione. André ha una forza d'animo eroica. Oscar eccezionale come sempre, Fersen, Valmy e Girodel insieme alla Primula Rossa mostrano lealtà e profonda amicizia. Anche il generale è molto coraggioso ma data l'età non può intervenire, rischierebbe di rallentare la missione. Proprio la ragione opposta ferma in terra francese la giovanissima Antigone, coraggiosa come la madre. André è salvato con un'azione degna di "mission:impossible ", capisco anche la perplessità del boia: in fondo era tutto pronto, mancava solo il condannato. Complimenti come sempre Agrifoglio e buon weekend. |
André ha dimostrato un coraggio ed una dignità senza pari (al contrario del boia, con la sua pessima uscita); fortunatamente, almeno questa evasione sembra essere riuscita. Complimenti per i dettagli realistici e molto precisi. |
Ciao, |
È stato un lungo viaggio ma sono riuscito a recuperare tutta la storia, che è una vera e propria epopea. Mi è piaciuto tanto il percorso di Oscar nel riconoscere il proprio amore per Andrè, percorso lungo e tortuoso, fatto di tanti piccoli momenti importanti messi uno dietro l'altro, non ultimo la sua disperazione alla notizia della presunta morte del Conte di Lille.. Tra loro c'è amore e rispetto dei ruoli, quello militare per Oscar e un titolo nobiliare, nel suo caso di Andrè, a gratificare il suo eroismo e la sua indiscussa nobiltà d'animo.. Ora il Conte si ritrova ingiustamente prigioniero nella Torre di Londra e condannato a morte. Ma Oscar è pronta a salvarlo o a morire nel tentativo. La scelta è stata fatta, anche se lui avrebbe preferito saperla al sicura acconto ai figli. La fuga sembra avere successo, ma ora c'è da lasciare l'Inghilterra per ritornare sani e salvi in Francia. |
Ciao carissima Agrifoglio, |
Ciao, |
Ciao. :) In questo capitolo quello che mi è piaciuto di più è stato il confronto fra la Regina e Robespierre, ognuno con le proprie ragioni e la propria personalità. Ho letto con interesse anche come si muove il Consiglio di Reggenza, una bella prova gestire gli avvenimenti storici che stanno accadendo in modo diverso. A livello emotivo mi è dispiaciuto vedere Oscar a quelle condizioni. Bella la scena dell'anime che tutti conosciamo all'inverso e, fra i tanti eventi che accadono, c'è anche Diane ad arricchire il tutto. Mi ha colpita la frase nelle note finali: "Ho pubblicato anche questo capitolo, partito all’insegna di un nervosismo e di un disagio interiore ." Mi incuriosisce il titolo del prossimo capitolo " a primavera, arrivano le rondini." La domanda fondamentale è se Oscar avrà un maschio o una femmina. Il primo sarebbe un'ottima soluzione per tramandare la sua arte militare e se invece fosse la seconda, dovendo la donna relazionarsi in un altro modo con la nascitura scoprendo la sua parte femminile ancora di più? A presto. Un caro saluto. |
Ciao Agrifoglio. Il riassunto, nonostante ricordi la storia, aiuta sempre a focalizzare alcuni punti, essendo presenti molti eventi e personaggi. Interessante la presenza di Maria Cristina d’Asburgo Lorena, intrecciando la realtà storica con la fantasia. A livello emozionale quel che mi ha più colpita riguarda Oscar e la sua gravidanza, il fatto che il suo corpo stia cambiando. Sono curiosa di sapere anche cosa accadrà con Diane e soprattutto nelle note parli della trasposizione di una notissima scena dell'anime. Vedremo cosa accadrà nel prossimo capitolo, "l'intrigo." Si può notare davvero il tuo impegno nello scrivere questa tua storia. Un caro saluto. |
Anzitutto ti dico che mi spiace per Rosalie - avvizzita? addirittura! Ed è pure più giovane di Oscar... Va bene che non tutti la amiamo, ma... mai una gioia? |
Un capitolo molto avvincente. |