Un capitolo di grandi manovre sia civili che militari cara Agrifoglio !
Da un lato troviamo Horatio Nelson in tutta la sua grandezza Si mette a caccia di Napoleone e lo insegue per tutto il Mediterraneo mancandolo sempre per un soffio . Tutto ciò mi ricorda il film Master & Commander dove c’è un vascello inglese che ne insegue uno francese per tutto l’oceano ed arrivano anche alle Galapagos Questo film avrà tratto spunto dalla realtà storica……
Tutti questi ufficiali di altri tempi sembrano tagliati con l’accetta : sono tutto eroismo e senso del dovere e dell’onore :Nelson non si dà per vinto e malgrado gli insuccessi dà la caccia a Napoleone per tutto il Mediterraneo. Il viceammiraglio francese ritorna a dare ordini nonostante la grave mutilazione subita e muore dissanguato al comando della sua nave…. Non ci sono più i marinai di una volta ,ahahahah!
Eccellente la descrizione minuziosa delle strategie inglesi e delle azioni militari E così fra una bordata ed un disalberamento ,navi colossali ,orgoglio della marina francese ma ribattezzate due volte di troppo , colano a picco Le navi più grandi e più belle hanno spesso un triste destino, L’Oriént come il Titanic! Mi è piaciuto come in due righe hai rappresentato la superstizione dei marinai !!
Così fra un ‘si salvi chi può’ ed un ‘io non mollo mai la nave’, l’ammiraglia francese esplode in una palla di fuoco e si sente il botto fino al Cairo: è l’unico trait d’union fra Oscar ed André ( che odono lo stesso botto seppure ovviamente ad una diversa intensità) mentre per il resto sono sempre più lontani. Mi è molto piaciuta la descrizione dello stupore e del senso di impotenza di André che vede esplosioni e scintille, marinai che si gettano in mare e che nuotano alla rinfusa ed alla fine cade a terra in ginocchio per lo scoppio. Mi è piaciuta moltissimo la descrizione della battaglia, dettagliata ma mai monotona e pedante ed anzi molto scorrevole ed avvincente Mi è anche molto piaciuta la descrizione del post battaglia con i relitti alla deriva in mare ed i detriti sparsi sulla spiaggia…. e quelle ondate di cadaveri a getto continuo….
Ed ora che lo smisurato orgoglio ed i sogni di gloria di Napoleone hanno subito una significativa battuta di arresto cosa accadrà? Storicamente lo sappiamo ma nella tua storia? Gli eventi muteranno? Come farà Oscar a dedicarsi agli affari della Francia ed ai suoi problemi personali da Tebe o da Abu Symbel? Come farà a riunirsi ad Andrè?
La situazione di Andrè è molto drammatica Prigioniero dei contrabbandieri rischiava di essere ucciso in qualsiasi momento ma per le spie era prevista la pena capitale . Nelson non si fida di lui per i motivi che hai ben descritto: la sua storia appare fantasiosa, dice di volere andare ad Alessandria ma la nave su cui viaggiava se ne stava allontanando, è imparentato con il conte di Canterbury che è stato accusato di tradimento. Lo zelo con cui protegge le lettere è scambiato da Nelson per reticenza e per volontà di non collaborare .Insomma un vero guazzabuglio da cui è difficile uscire.
Le grandi manovre però sono anche civili e non soltanto militari ed infatti vediamo il generale de Jarjayes intento a rintuzzare la protervia della contessa madre di Compiègne spesso accecata dall’arroganza e dalla nevrastenia ma che sa molto bene ciò che vuole. In nessun caso desisterà dall’aiutare quel suo figlio che a lei sembra un perseguitato e non un lestofante altrimenti dovrebbe ammettere con se stessa che è una poco di buono pure lei. Il generale de Jarjayes le dice senza mezzi termini tutto ciò che pensa ma non credo che l’esuberante ed anche un po’ villana signora demorderà tanto facilmente. Le sue ultime parole suonano come una vera e propria minaccia per i de Jarjayes ed anche per il nipote Girodelle.
Grandi manovre civili ci sono pure nella battaglia delle due dame. Si misurano ,si scrutano e mentre Joséphine de Beauharnais sembra giocare di rimessa e lasciare gran parte della scena e dell’iniziativa a Maria Letizia Ramolino risolvendosi per una strategia attendista e per scrutare l’avversaria assumendo un tono minore ed un basso profilo, l’altra è categorica. Una dama già sposata e libertina come Joséphine de Beauharnais non può stare insieme a suo figlio perché lo rovinerebbe. Non ci va tenera madame Bonaparte dipingendo l’antagonista come una donna di facili costumi ed un’opportunista della peggior specie che ha ripiegato su Napoleone quando ha capito che stava invecchiando e che presto il bel mondo parigino l’avrebbe messa da parte. Del resto Joséphine de Beauharnais con i suoi continui tradimenti non lasciava ben pensare circa le sue vere intenzioni e la genuinità dei suoi sentimenti. Molto bello il pezzo in cui la madre di Napoleone incalza e rintuzza l’altra frase su frase. Joséphine de Beauharnais è meno aggressiva ma non per questo meno determinata Non è abituata allo scontro frontale ma ad agire sottobanco, intrigo dopo intrigo Insomma penso che nessuna di loro demorderà tanto facilmente.
Ultimo ma non ultimo Alain che crede a tutte le parole di Napoleone come se fosse un guru . Mi ha molto colpita che, quando Napoleone dice che Andrè è salvo , Oscar ammutolisce perché evidentemente ha dei dubbi mentre Alain esulta E’ evidente che non mette mai in dubbio le parole di Napoleone ma dovrà subire un’atroce disillusione ed esplosivo com’è non so proprio cosa potrà succedere ma niente di buono ! Del resto era così, Napoleone ammaliava e deludeva , conquistava e franava
I miei più sinceri complimenti ed a presto col prossimo capitolo! |