Eccomi, cara.
Il personaggio di Anthos prosegue nella sua lenta ma inevitabile evoluzione. Lui stesso sembra sorprendersi, e un po' anche detestarsi, per aver permesso ai suoi sentimenti prettamente umani di prevalere sulla sua capacità, e necessità, di tenerli assopiti.
Raggiunge Odhran mentre si fa quella considerazione, e qui, mentre usa i sui poteri per attingere dalla memoria di Màrsali e ricostruire il villaggio da lui incenerito per visualizzare l'antico archivio nel quale si cela la Pietra del Sole, ecco che scopre qualcosa che ha a che fare con la giovane veggente, e che lo fa adirare molto. E ora, oltre che per le sorti di Aska Rei, sono preoccupata anche per quelle della giovane veggente e, ovviamente, di Kestar e Adara.
Si capisce che il racconto sta arrivando ad una svolta decisiva, ed i non vedo l'ora di addentrarmici ulteriormente.
A presto carissima!

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E dopo una sessione esami allucinante, finalmente si ritorna a questa storia!
Allora, nel deserto la situazione va sempre più a catafascio. Ma almeno non ci sono eserciti in movimento verso Iomhar a incasinare ulteriormente la situazione ... bravo Stelio, un tipo decisamente cauto.
Certo che qui la situazione è un bel casino. Decisamente da incubo la creatura del fuoco freddo: hai descritto molto bene, anche indirettamente, lo sgomento e il terrore che devono aver provato quei poveri esploratori.
Le cose migliorano un po' sul fronte divino. Interessante come Irkalla si rapporti alle preghiere umane: ascoltandole per comprenderne le emozioni. Quasi fosse lui ad avere più bisogno di quelle che non gli umani per qualunque cosa stiano chiedendo!
Comunque, Kalemi è senza titolo? Suggerisco Dio dei Detective, questo qui è riuscito a ricostruire la verità su fatti successi quando lui era neonato e nonostante sia cresciuto in mezzo a persone con tutti i bias possibili verso Irkalla. Anche se, a dire il vero, è la terza divinità che avvicina il Distruttore in termini pacifici.
Altro bel capitolo, complimenti!

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Ciao carissima^^
Povero Dare Yoon, in questo capitolo il nostro eroe viene ferito duramente nell'orgoglio.
Aylike dimostra di essere una donna egoista e ingrata, che ha sempre pensato soltanto a se stessa senza mai preoccuparsi di ferire il prossimo.
Per fortuna il figlio è completamente l'opposto e sembra onesto e leale come il fratello. E' stato bello il confronto tra i due, almeno qualcosa di buono è uscito da questa brutta faccenda di tradimenti e menzogne.
Tsambika si è rivelata per chi è in realtà ed è pronta ad accettare la sua sentenza. Dare Yoon però è un uomo giusto e corretto, così ammette la verità davanti al reggente per non permettere una condanna ingiusta.
Tsambika ha avuta salva la vita dimostrando di essere cambiata, la sua redenzione è sincera, ma il suo inganno nei confronti di Dare Yoon resta immutato.
Sono curiosa di vedere come si risolverà questa spinosa questione.
Complimenti anche per questo capitolo, sei sempre bravissima!
Alla prossima! :)

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Ciao^^
No, va beh, e poi ci lamentiamo del femminicidio...
Queste due qui sono da prendere per il collo e sbattere una contro l'altra, di testa, fino a che non si sente "CRACK", bello forte possibilmente.
Per Ailike non ho parole. La nequizia di questa persona è tale che violerei alcuni capoversi del codice penale solo dicendo quello che penso di lei.
Per Tsambika ho già inveito fino allo scoppio delle giugulari, quindi non farei altro che ripetermi. Bella anche la sottile bastardaggine di Stelio, che la affida a Dare Yoon per il viaggio di trafserimento verso il carcere.
C'è una congiura verso quel pover'uomo, comunque.
Spero che non finirà come temo, altrimenti sarò obbligato a darmi alle fanfic e scrivere il famoso finale alternativo (solo su Dare Yoon, il resto va benissimo!^^)
Complimenti come sempre, a presto!!

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Prima le belve feroci, poi l'intervento della Guardia Reale che, per quanto provvidenziale, fa perdere del tempo prezioso a Dare Yoon, col rischio che non riesca a somministrare in tempo l'antidoto al suo comandate e amico. E, in ultimo, la terribile scoperta che la fialetta contenente l'antidoto si è rotta durante il combattimento con le fiere. Mi chiedo ora cosa accadrà ad Aska Rei...
Intanto, Stelio viene a sapere, anche se attraverso le parole melliflue dell'essere maligno di nome Rona, che Shion è il traditore annunciato dagli Aethalas. Ovviamente ha bisogno di conferme, e chi meglio di Dionissa è in grado di farlo? Mandare uno strik, tuttavia, non è prudente. E qui entra nuovamente in scena il giovane Anshar, che ancora una volta si offre di portare a termine questo nuovo importante compito: raggiungere Erinna, ragguagliare la Regina e ricevere a sua volta da Dionissa ulteriori informazioni su Shion. E concludo dicendo che Anshar si sta velocemente conquistando tutta la mia simpatia.
Brava come sempre, tesoro.
A presto!

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Ma quanto mi è piaciuto questo capitolo, dove Anthos, per la prima volta, manifesta sentimenti quasi umani, anche se per merito del vino. La parte che ho preferito è quella in cui il re del Nord, ad un certo punto, sfiora con rabbia la mezzaluna sul ventre della principessa e poi copre con una mano il medaglione che porta sul collo, contemplando forse la possibilità di lasciarsi andare e unirsi completamente, anima e corpo, con la moglie.
Il vino ha prodotto in lui anche un altro effetto: una seppur timida recrudescenza della sua coscienza, che ora prende atto del sangue innocente da lui versato fino a quel momento.
Peccato che, al risveglio, sia più o meno tornato ad essere il re cinico e crudele di sempre.
Ora, per capire i sentimenti di Adara, forse sarebbe necessario vederla nuovamente interagire con Narsas.
Intanto, la regina del nord ha deciso di accompagnare il marito nella città che lui stesso ha distrutto insieme a tutti i suoi cittadini diverse vicende fa. Per tanto, immagino che il bell'arciere dovrà aspettare.
E pure io :)
A presto carissima.

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Tra i due litiganti, il terzo gode, recita il detto.
Allora, fammi capire: Anthos e Irkalla hanno in comune l'incapacità d'amare. Solo Adara potrebbe avere il potere di far cambiare la natura algida di questi due personaggi, e infatti ne fa una missione.
Quindi non è innamorata di Anthos, cerca solo di renderlo un uomo, e un reggente, migliore di quello che è. Direi che è ragionevole. In effetti quale donna sana di mente potrebbe davvero amare un essere crudele come il reggente del Nord?
Chissà che Irkalla non intervenga a favore di Narsas e lo guarisca. Ma se anche accadesse, mi sembra di capire che l'arciere e la principessa siano comunque destinati a non stare mai insieme. Sbaglio o Adara si è offerta in sacrificio ad Irkalla, nel caso in cui Anthos dovesse prevalere sul Nemico?
Bel capitolo, che ha svelato alcuni punti fondamentali della trama.
Come sempre, bravissima.

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Ciao carissima^^
Lo scontro finale è stato intenso, coinvolgente e commovente.
Per sconfiggere Ishkur Adara deve essere disposta a sacrificare anche l'amato fratello, ma non può farlo da sola.
Molto bello l'intervento di Dionissa, che appare per sostenere la sorella e dire addio a Shion. La scelta del nome della bambina è molto significativa, è giusto che il ricordo di Shion non sia dimenticato, poiché qualcosa di buono in lui è sempre rimasto.
Anthos permette a Narsas di compiere la sua missione, in modo che egli possa compiere il suo dovere proteggendo Adara e sconfiggendo il Nemico come aveva promesso.
L'ultima azione di Narsas è stata piena di significato e il suo ultimo addio davvero commovente.
L'Aethalas è finalmente libero, bellissima l'immagine della polvere luminosa che come sabbia ritorna al deserto.
Un capitolo davvero stupendo, bravissima^^
Alla prossima! :)

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Eccomi!
Devo dire che sono rimasta colpita dall'idea geniale che hai escogitato per far fuggire i due guerrieri di Elestorya.
Quando Anthos ha ordinato di far cremare Aska Rei, mi sono detta: ora sono guai. Ma poi Adara, che non si limita a fingersi addolorata (e per fortuna, altrimenti sarebbe stata probabilmente scoperta dal marito), si impone, come ha già fatto altre volte, e ottiene che il corpo di Aska Rei raggiunga la sua terra, scortato dal fedele compagno Dare Yoon.
Tutto perfetto, quindi. Il viaggio di ritorno è ancora lungo e pieno di insidie, ma il primo ostacolo è stato superato, e questo è un buon inizio.
Molto bello e dettagliato il resto del capitolo, con la battaglia tra gli Angeli e gli "Alleati".
Anshar ha dimostrato un enorme valore. E' riuscito ad uccidere uno dei due capi degli Anskelisia, mentre i suoi due compagni riescono a catturare l'altro vivo. Grazie a questa loro eroica impresa, hanno capito che gli Angeli sono in realtà sotto l'influsso di un essere superiore, un po' credo come i "lupi" incontrati diversi capitoli prima. Resta da stabilire quale tra le tante losche figure si cela dietro a questa cosa.
Intanto, gli effetti della pioggia incessante cominciano a farsi sentire anche al sud, e tutte le speranze vengono, ancora un volta, riposte in Adara, e anche nel reggente del Nord.
Bellissimo capitolo, molto intenso e descrittivo, come sempre del resto.
Alla prossima :)

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Ciao carissima,
molto commevente la fine di Narsas, solenne e non lagnosa. L'arciere torna brevemente dal limbo per compiere l'ultima missione e con essa finalmente trova la pace eterna, quella che gli consente di andare nel luogo da cui nessuno ha mai fatto ritorno.
Molto bella l'immagine della polvere luminosa che fende le nubi e vola verso il deserto.
Shion era destinato alla morte, già una volta l'aveva invocata, ma Adara ovviamente non riusciva a uccidere quello che vedeva come il proprio fratello.
Mi è piaciuta molto anche la comparsa dell'essenza di Dionissa, il suo atteggiamento rispettoso ma fermo nei confronti della divinità.
Un capitolo molto intenso, che mi ha tenuto con il fiato sospeso. Complimenti!

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E niente, anche stavolta si ciula domani hehehe.
Detto questo, capitolo bellissimo, molto intenso fitto di avvenimenti.
Intanto, Aska Rei e Dare Yoon si apprestano a fuggire. Il piano sembra molto pericoloso, ma ho fiducia nel fatto che ci riusciranno.
Adara continua con la sua missione: costringere il marito a dichiararle i suoi reali sentimenti. Ma quali sono i reali sentimenti di Anthos? Chi è in realtà Anthos?
Secondo il Crescente, il Male in persona. Secondo Adara, un uomo che, per paura, si nasconde dietro un facciata di malvagità.
Per comprendere meglio Anthos sarebbe stato d'aiuto conoscere la sua vita passata, e tu sei stata bravissima a non raccontarci troppo di lui. Se lo avessi fatto, ci saremmo persi tutto il bello di questo meraviglioso personaggio, e cioè il suo essere contraddittorio e, per certi versi, ambiguo.
Come sempre, un ottimo capitolo.
A presto!

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Terribilmente in ritardo, ma ci sono.
Bello questo capitolo, diviso in due parti.
Nella prima, viene descritta, attraverso i dialoghi dei due amici ritrovati, Dare Yoon e Aska Rei, tutta la crudeltà di Anthos. Nella seconda parte, invece, si parla del modo in cui il re del Nord, seppur lentamente e con molte riserve, comincia a sciogliersi dinanzi alla lealtà e alla fiducia che Adara continua a mostrargli. Anthos fa di tutto per opporsi a questa nuova comprensione di se stesso, ma io credo, e spero, che alla fine smetta di lottare contro i suoi sentimenti e si arrenda all'amore.
Anthos sarà anche il mostro crudele che tutti descrivono, ma io mi fido di Adara. Lei vede del buono nel marito, e io sono ancora e sempre convinta che sia così.
Intanto il mondo si sta sgretolando, la pioggia e l'acqua hanno preso il posto della neve e del ghiaccio, e i nostri eroi devono trovare il modo di correre ai ripari.
Ma quanto mi era mancato questo meraviglioso romanzo? Tantissimo!
A presto carissima.

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Ciao^^
L'ignobile Amathira riceve ciò che merita. E ti dirò, Kalemi è anche stato clemente: io l'avrei trasformata in una vecchia sciancata, l'avrei mandata a vivere in un tugurio e l'avrei tenuta così, a reincarnarsi sempre nella stessa vecchia, per alcuni millenni.
Nel deserto, invece, abbiamo il temuto "effetto fidanzata": una coppia affiatatissima di amici che "scoppia" per l'arrivo di una donna. Io ho un mio personale cimitero mentale di amici persi in questo modo.
A onor del vero, non è colpa di Phylana: è Anshar che si fa prendere dal potere della f..., e già vediamo scendere le prime candele di ghiaccio nel rapporto tra lui e Neyosh.
Speriamo che ciò sia funzionale alla sconfitta dei demoni, che invece si nutrono di odio e malvagità.
Come sempre bravissima, mi piacciono particolarmente i tuoi dei, che nella loro "umanità" ricordano il pantheon greco.

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Ciao carissima^^
Gli dei assistono al duello finale e decidono di non intervenire sul destino del mondo dei mortali.
Kalemi è un dio imparziale, in fondo è stato clemente e mi è piaciuta la decisione di lasciare a Irkalla la sentenza finale.
Amathira deve pagare per gli errori commessi e per il dolore causato dai suoi inganni. E' triste il fatto che a pagare per i suoi sbagli siano anche Reshkigal che si è sempre comportato in modo onesto e il figlio ignaro e innocente.
Come ha saggiamente notato Resh il dolore è pericoloso poiché spesso si tramuta in desiderio di vendetta.
Aska Rei per la prima volta ha la possibilità di dimostrare di essere un generale esperto e competente, ma nessuno aveva dubbi a riguardo.
Anshar e Phylana hanno finalmente l'occasione di parlarsi chiaramente ed esprimere senza alcun timore i loro sentimenti. Questo legame di certo è una luce di speranza per i due giovani, e nonostante le incertezze riescono a trovare conforto l'uno nell'altra.
Neyosh ha compreso ciò che è meglio per il suo migliore amico, il loro rapporto resta qualcosa di unico e speciale. E' stato davvero un atto onorevole quello di vincere la gelosia e accettare Phylana come una sorella per il bene di Anshar.
Complimenti anche per questo capitolo, è sempre un piacere leggere questo racconto^^
Alla prossima! :)

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Ciao carissima^^
Un capitolo dedicato a Dare Yoon e ai suoi dilemmi morali e sentimentali.
Abbiamo già conosciuto l'integrità morale, il senso di responsabilità e la fedeltà del soldato, e qui ci dai modo di esplorare ulteriormente questi aspetti della sua personalità di fronte alle sue paure e alle sue fragilità.
Aylike ha lasciato un segno indelebile nell'anima tormentata di Dare Yoon, il suo ricordo causa ancora dolore e sofferenza e questo ritorno al passato ha ridestato vecchie e nuove incertezze.
Dare Yoon crede che il figlio di Aylike sia il suo e si sente colpevole per non aver avuto alcun ruolo nella sua vita, seppur egli non avrebbe potuto fare nulla poiché non ha mai saputo nulla a riguardo.
Aylike non è mai stata onesta nei confronti di Dare Yoon, ma prima o poi i due dovranno affrontare la verità.
Un altra donna che crea problemi al nostro valoroso ufficiale è Tsambika che nelle vesti di Sharen appare nel suo lato più fragile e umano.
Alla fine ella è riuscita a ottenere ciò che voleva, una seconda possibilità per mostrarsi in modo diverso all'uomo di cui si è innamorata. In questo modo riesce anche a conquistarlo, i suoi sentimenti sono sinceri, ma questo rapporto resta fondato su un inganno.
Entrambe le questioni sono complesse da risolvere, ma Dare Yoon non è uno sprovveduto, quindi sono curiosa di vedere come affronterà la situazione.
Complimenti, sei sempre bravissima^^
Alla prossima! :)

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