Recensioni per
Il Distruttore
di Enchalott
E brava Tsambika che si fa artisticamente aderire l'abito alle 'forme' con il vento, proclamando il suo amore per gli elementi della natura. L'approccio irruento le ha fatto fare un gran buco nell'acqua, magari qualcosa di più poetico funzionerà su Dare Yoon. In effetti si godono un bello scenario di tramonto sul deserto insieme... |
Per la miseria, ma Narsas avebbe potuto fare da psicoterapeuta ad Anthos, con tutte le cose che ha capito di lui. Almeno tra i due sembra essere nato un vero e proprio accordo, fatto di un certo tipo di rispetto reciproco. |
Povera Eudiya. Hai reso molto bene come la situazione la stia stremando, complice l'avere informazioni solo parziali sulla faccenda (il modo in cui spera nell'aiuto e protezione di Amathira contro Irkalla stringe il cuore); ma al contempo dimostra esattamente da chi Adara abbia preso la tempra, rifiutando di crollare. |
Iniziamo a seguire Dare Yoon nel mezzo del deserto, e prontamente lui si triva dei predoni da scannare. Interessante il doppio standard che usa nei loro confronti: lui li attacca a sorpresa senza pensarci due volte, ma se intravede uno che prova a colpirlo alle spalle, pensa a come siano senza onore; dice a uno che l'avrebbe ucciso se non gli avesse risposto, quello lo fa, e lui lo uccide ugualmente. Se la donna del carro non fosse intervenuta, li avrebbe lasciati a marcire sotto al sole. Per carità, nessuno toglie che siano dei predoni assassini, magari tra loro c'è uno di quelli che ha violentato Phylana o quelle danzatrici dell'altra tribù, ma ci si aspetterebbe che Dare Yoon si attenga a parametri un po' più alti. |
Interessanti le riflessioni su Narsas, ma anche la rivelazione su come Reshkigal avesse già fatto ben di più che ricondurre Amathira alla ragione per risolvere il disastro che si è creato. |
Dare Yoon parte con pessima idea più classica: 'dividiamoci!'. Speriamo che questo capitolo non prenda una piega da film horror. |
Dunque. Adara scopre la verità, e la prende come se fosse una veneta o toscana chiamata a rendere conto della sua 'punteggiatura' nel Giorno del Giudizio. Per una volta è Anthos quello che fa da sostegno, parlandole senza condiscendenza o scherno (era ora) e spiegandole con calma la verità della situazione sia dal versante soprannaturale (bella idea che il Kalah, visto come un segno di spiritualità superiore finora, si riveli come uno stratagemma dell'avversario principale) sia quello personale, mettendo in chiaro che questo non cambia niente nel rapporto creatosi e richiedendo il trattamento da pari in vigore finora. |
Direi che Aylike ha avuto una presentazione molto diversa da quella che mi aspettavo: eccola qui tutta composta, marziale capo di un'altrettanto marziale tribù, e con alle calcagna un pargolo tutto onore e che ricorda qualcuno ai presenti. Marò, mo' Dare Yoon torna e oltre a trovarsi davanti la ex fedifraga scopre pure di essere stato padre per gli ultimi quindici anni? |
Quindi Adara si è svegliata, e di prima battuta va tutto bene. Poi salta fuori che Anthos le nasconde ancora cose, e va meno bene. |
Sempre resa molto bene l'amicizia tra Dare Yoon e Aska Rei. Tarlach intanto si dimostra un tipo veramente a posto. |
E la cavalleria che ricevono i nostri è quella degli Haltaki. Finalmente hanno risolto le loro magagne, ma a favore di chi? |
Dalian nel primo paragrafo ha probabilmente avuto la reazione più logica che si potesse avere a quella circostanza: l'alcol. |
Ah, e il focus ritorna su Narsas ... giusto in tempo per vederlo soffrire come un cane, poveraccio. |
Ah, quindi Dare si è confidato per quanto riguarda Aylike. Behe bene, inizia a ricucire il legame con Aska. |
Oh, finalmente si vede un Anthos veramente a terra. Non sa più cosa fare, non è all'altezza della situazione, e dunque risulta molto più umano e simpatetico. |