Ciao carissima^^
Mi sa che Anthos si sta sciogliendo come la sua neve...
Ma è anche vero che qui tutto è complicato, dovrei segnarmi degli appunti, perché la faccenda sta evolvendo in modi vari e multiformi. Intanto abbiamo capito una cosa: nemmeno la magia di Anthos è in grado di far passare il mal di testa da doposbornia. Cioè, può accendere fuochi, farsi comparire i vestiti addosso (comodissimo), distruggere villaggi, ma il mal di testa rimane. O forse, dato che il nostro è un volpone, anche tenersi il mal di testa ha un senso? Forse vuole assaporare questa umanità vulnerabile, debole e bisognosa in cui la moglie lo sta lentamente, soavemente spingendo?
Questa volta hai scritto in modo particolarmente prezioso, con una prosa incantevole, dalla quale è stato impossibile staccarsi fino a che, purtroppamente (come dice chi sa bene l'itaGLiano), il capitolo non è finito...
Cme sempre, quindi, e anche più del solito, complimenti, perché questa storia è come la Cappella Sistina: un affresco immenso in cui ovunque guardi vedi qualche particolare importante, qualcosa che ti era sfuggito, qualche elemento che ti incanti a guardare (o in questo caso a leggere).

Leggi la risposta dell'autore

Che soddisfazione vedere Anthos che asseconda Adara! Il sovrano si sta sciogliendo un po' alla volta, è palese.
Adara rappresenta veramente la salvezza del popolo del Nord, la sua determinazione potrebbe salvare tantissime persone.
Il tempo di Narsas sta per scadere, ma per fortuna questa volta è intervenuta Ide ad aiutarlo. Io ADORO quella donna, è adorabilmente schietta e spontanea e riesce a comandare a bacchetta addirittura Dare Yoon.
Ora aspetto il ritorno in scena di Tsambika!
Apprezzo molto il modo il cui inserisci qua e là dialoghi che alleggeriscono i momenti più cupi della storia, riesci sempre a strapparmi un sorriso.
Un bacio e a presto!

P.s. Comunque sì, tutto bene, spero anche per te. "Anthos" è un'ottima distrazione, mi coinvolge moltissimo e mi permette di passare un po' di tempo in un mondo intrigante con personaggi meravigliosi!

Leggi la risposta dell'autore

Che bella la conversazione tra Rei e Dare Yoon! A quanto pare il piano per la fuga di Rei è già pronto, speriamo che vada tutto liscio.
Anthos per avere Adara deve rinunciare all'amuleto, ma dice che questa opzione lo costringerebbe a rinunciare ai suoi piani di vendetta. Dice anche che l'unica scelta ancora possibile è sulle spalle di sua moglie, ma ancora non comprendo pienamente il significato di questa affermazione.
Le ricerche per salvare Narsas non danno frutti, ma Adara non si arrenderà.
Anthos promette di non lasciare sua moglie, confermando che le minacce dello scorso capitolo erano dettate solamente dalla rabbia del momento.

La storia si fa sempre più avvincente!
Alla prossima :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Enchalott :)
riprendo la lettura della storia per distrarmi un po' dal clima di queste settimane...

Scopriamo che l'attivazione del Crescente è colpa di Anthos, che rifiuta ancora di aprirsi e di ascoltare le proprie emozioni. Adara invece inizia a comprendere qualcosa di importante e si ritrova ad affrontare il senso di colpa per i suoi sentimenti positivi nei confronti di Anthos. Il principe è distrutto, arrabbiato e frustrato, e anche Adara è profondamente angosciata dalla situazione.
Arriva la pioggia e la rabbia di Anthos si placa, trasformandosi in malinconia e rassegnazione.
La pioggia indica che la fine si sta avvicinando... cosa accadrà adesso?
È sempre un piacere leggere questa storia <3

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Che capitolone, complimenti! Di certo non è facile descrivere l'incontro con una dvinità senza finire a grufolare in effetti pirotecnici e cliché, ma direi che ci sei riuscita in pieno.
L'apparizione di Irkalla è suggestiva, inquietante e al tempo stesso ammantata di un'energia palpabile, mirabilmente esemplificata da quel cambiamento di consistenza dell'aria di cui parli all'inizio.
E così Adara sarà l'ago della bilancia. Ama Narsas e considera Anthos più o meno come un grosso cane maleducato, che morde un po' tutti, ma che lei si è assunta il compito di badare. Vedremo...
Un capitolo veramente intenso, complimenti come sempre!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima!
Aska Rei riesce a fuggire con un diabolico espediente. Meno male che Adara è risucita a convincere Anrthos a non fare la pira funebre, altrimenti finiva arrosto! Ma come sempre secondo me Anthos ha fiutato qualcosa, è troppo furbo per bersi la faccenda della morte nelle carceri. Per me lo ha lasciato andare per qualche motivo.
Bellissima e appassionante anche la battaglia sulle dune, raccontata benissimo, senza tempi morti nè casino. Qundi scopriamo che chi comanda gli "Angeli" sono in realtà dei demoni, delle specie di Jinn dallo sguardo malvagio. Come sempre non vedo l'ora di scoprire come va avanti.
Una prosa sempre bellissima, ineccepibile ed elegante. Complimenti e alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao^^
Paradiso terrestre. Adamo guarda l'albero, vede che c'è ancora appesa la mela e fa: "E anche oggi... seghe"
E mi pare che sia la stessa cosa che dice Anthos, pover'uomo. Ti giuro che mi sentivo frustrato per lui.
Battute a parte, i nostri eroici soldati, sempre molto massicci, architettano un piano di fuga, ma giustamnente si chiedono se riusciranno a darla a bere ad Anthos. Anche se io in realtà ho idea che Anthos lo sappia già benissimo, e semplicemente non voglia fare nulla per fermarli. Chissà, forse anche quello gli verrà buono, prima o poi.
Ero già pronto con la bottiglia da stappare, ma ancora una volta il Crescente ha mandato a monte tutto. Ho il sospetto che lì ci sia la chiave di qualcosa di importantissimo, che però al momento forse non riesce a capire neanche Anthos, nonostante la sua intelligenza.
Come sempre un capitolo scritto magistralmente, complimenti!^^

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!^^
gente massiccia a gogo...
mi sa che la resa dei conti sta arrivando. Del resto, una serie di faccende che erano rimaste a metà stanno lentamente giungendo a compimento: il marchio di Narsas, la pioggia, Tsambika e tutto quanto. Chissà se la malefica piratessa sarà di qualche utilità?
Come sempre Adara rimbecca il marito e lui si fa rimbeccare. Se la resa dei conti non arriva presto, mi sa che Anthos si trasformerà in un rancoroso eunuco...^^
Cavolate a parte, hai dato al capitolo un tono particolarmente cupo, da fine incombente, accentuato dalla pioggia che scroscia ininterrotta.
Si colgono bene l'ansia e la disperazione incombente, che i nostri eroi cercano di combattere con ogni mezzo.
Bravissima come sempre, alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
E così Dionissa aspetta una bambina! Spero davvero che riesca a sopravvivere e a rivedere Aska Rei.
Mi sembra molto positivo che sia iniziato un dialogo tra i due regni e che ci siano stati dei chiarimenti sulle responsabilità delle varie parti.
Chissà cosa implica il fatto che una delle pietre del medaglione è contraffatta...
Alla fine sembra che Adara e Anthos stiano trovando un punto di incontro (forse). Lei è imbarazzata, lui sembra che stia sperimentando una certa confusione emotiva e questa cosa mi diverte parecchio!
Nel frattempo mi chiedo che fine ha fatto il Nemico e quali saranno le sue prossime mosse.
Bravissima come sempre!
A presto ;)

Leggi la risposta dell'autore

In questo capitolo succede davvero di tutto: Anthos e Narsas si "contendono" Adara e si punzecchiano, poi assistiamo ad uno contro all'ultimo sangue tra Urien e Anthos, Urien si conferma essere il dio traditore ed esplode, infine Shion viene posseduto. E si rompe il medaglione! Cosa potrà significare?

Aethalas
Melayr
Antherion
?
Thaisa
Haltaki
Iohro
Rhevia
Anskelisia

Mi manca la N!

Per quanto riguarda le parole di Kalemi, "la pretenderai per te": forse Irkalla può decidere di portare con sé Adara dopo la propria morte. Non so in che forma.
(Recensione modificata il 23/02/2020 - 08:01 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Mi è piaciuta molto la riunione tra Stelio e i vari portavoce. Sono affascinata dal modo in cui hai caratterizzato le diverse tribù, ognuna con le proprie peculiarità.
Per quanto riguarda il dialogo tra Irkalla e Kalemi... beh, io continuo a credere che Anthos sia il dio della distruzione.
E Urien dovrebbe essere Ishkur. Suppongo che Urien sia anche il responsabile di ciò che sta avvenendo tra gli Anskelisia.
Tra le cose che mi hanno incuriosita di più in questo capitolo ci sono sicuramente il "pozzo delle ombre" e una cosa detta da Kalemi: "La pretenderai per te prima della fine?”
Sono un po' preoccupata dai possibili significati che potrebbe avere questa frase...

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! :)
Capitolo bellissimo!
Eh ma allora ci avevo visto giusto che Anthos è Irkalla, il dio della creazione e della distruzione. Ciò che ha fatto con le ceneri di Azhulio mi lascia pochi dubbi.
La prima cosa che mi viene in mente è che si è detto che Irkalla non può avere figli, quindi non mi spiego il fatto che voglia averne uno da Adara.
Intanto vediamo la maschera di Anthos che continua a frantumarsi un pezzettino alla volta, ma ormai conosco bene la testardaggine del sovrano.
Il Crescente per ora rimane silente.
Mi leggo subito il prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
come puoi immaginare, mi è piaciuto molto il dialogo fra i guerrieri. Uno scambio rude, a tratti un po' sarcastico, degno di due persone abituate a scambiare colpi di spada, più che parole.
Cosaì ecco che fine aveva fatto Aska Rei, tutto si spiega.
Il regno di ghiaccio nel frattempo si sta miseramente sciogliendo, una fine veramente ingloriosa, che rispecchia quella del suo signore. Anche lui pian piano si sta sciogliendo.
Il tutto però fa capire che all'opera c'è qualcosa di molto più grande e potente di quello che immaginiamo, quindi sono curiosissimo di sapere di cosa si tratta.
Come sempre bellissime le descrizioni, ti fanno veramente vedere le cose come in un film!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi, sempre terribilmente in ritardo ma ci sono.
Sono contenta di aver ritrovato Màrsali in questo capitolo, cominciavo a chiedermi che fine avesse fatto. Spero che il suo tentativo di mettersi in contatto con la sacerdotessa Dionissa, per quanto apparentemente inutile visto lo stato di salute della principessa, alla fine dia dei frutti.
Il demone delle carceri si è deciso finalmente a rivelarle il suo amore, e ora sono curiosa di sapere se è corrisposto.
Peccato per Stelio, quasi cominciavo a credere che l'intervento del suocero fosse servito e che lui avrebbe fatto presto ritorno a casa, ma qualcosa mi dice che, per colpa degli Anskelisia, il momento è destinato ad essere rimandato.
So che hai bisogno del sostegno dei lettori per continuare a scrivere, ma devi credermi quando ti dico che leggere, come scrivere, ultimamente per me è diventato problematico. Mi tocca dedicarmi alla lettura a singhiozzi, tra i vari impegni familiari e tutto il resto, il che non è una bella cosa. L'unica cosa che ci tengo a ribadirti per la millesima volta, è che Anthos non lo abbandonerò mai.
A presto carissima!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima^^
ho come il sospetto che in quel crescente ci sia ben di più di quello che appare. Forse adesso lo vediamo con gli occhi di Adara, che in pratica lo scambia per una specie di consulente di coppia (anche lui deve aprirsi, non solo tu...), ma penso che se lo vedessimo con gli occhi di Anthos verrebbe fuori qualcosa di completamente diverso.
E così, nel regno di ghiaccio piove. Non è una buona cosa, ma proprio per niente. Mi dà l'idea che le cose si siano già messe in moto, e per quanto i personaggi si diano da fare, tutto procede comunque.
Narsas sta sempre peggio, chissà che il rmedio di Màrsali riuscirà laddove la medicina della sua gente non ha potuto nulla?
Come sempre bravissima, è un piacere leggerti!^^

Leggi la risposta dell'autore