Il mondo è piccolo, figuriamoci il deserto.
Scherzi a parte, l'incontro non era poi così improbabile, dal momento che Tsambika si era messa sulle tracce del soldato.
Non c'è niente da fare, i due sono destinati a battibeccare. Interessante il fatto che, ora che Tsambika è irriconoscibile, Dare Yoon mostri per la s-conosciuta un qualche tipo di sentimento condiscendente. Se questo è il modo che hai escogitato per portarlo finalmente a prendere atto dei suoi reali sentimenti nei confronti della piratessa, lo trovo geniale.
Vedremo cosa accadrà in seguito, spero di non venire delusa. Insomma, credo sia ora che i due si lascino andare, no? :D
Le descrizioni del deserto sono, al solito, stupende, ma non c'è bisogno che te lo ribadisca ogni volta.
A presto tesoro!!!

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Mi incuriosiscono nuove interazioni tra Dare Yoon e Tsambika, in effetti, considerati i trascorsi. Mi riferisco, ovviamente, ai sonori due di picche che lui le ha sempre appioppato, non ai tentati omicidi.
Ecco, appunto, prova a farlo ingelosire con Aska Rei.
Solo un'osservazione, di carattere stilistico: ho notato che tendi a usare prevalentemente un linguaggio piuttosto elevato e formale, come mi pare di ricordare tu abbia detto nelle tue note della pagina parlando del tuo entusiasmo per la lingua italiana. Proprio per questo le parole straniere come 'kitsch' o 'chic' contrastano molto con il resto della narrazione, specie quando hanno equivalenti italiani; proprio per attenerti allo stile complessivo ti suggerirei o di non usarle o di utilizzarle come mezzo di caratterizzazione per il dialogo dei personaggi.
Osservazioni mie più o meno richieste a parte, vedo che comunque il piano di Tsambika potrebbe non aver esattamente fallito: la piratessa è molto presente nei pensieri di Dare Yoon.
Però non è l'unica arma che usa, o meglio ... si intuisce che l'incontro con Anthos l'abbia sconvolta e che la questione di come Adara abbia potuto darsi a un uomo simile le è rimasta nella testa; così come Dare Yoon l'ha colpita sinceramente, come persona e non come manzo a cui strappare una botta e via. Al tempo stesso, agire in modo da impressionarlo positivamente sarebbe fare tutto il contrario di quello che ha fatto per una vita, e adesso non sa più bene da che parte girarsi.
Okay ma quanto sono belli Stelio ed Eudiya? L'affetto e il supporto reciproco che si dimostrano ... dita incrociate perché possano reincontrarsi.
Altro bel capitolo, complimenti!

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Allora esiste una divinità suprema in quel covo di pazzi dove tutti fanno quello che vogliono senza interferenze alcune hehehe. Qualcosa mi dice comunque che anche il nuovo arrivato non avrà il potere di cambiare le cose e Amathira incontrerà Irkalla. Non so se la prospettiva mi entusiasma...
Ho gradito molto le spiegazioni, lunghe ma necessarie, che hai fornito attraverso i dialoghi. Così, anche se molte cose erano già palesi, hai spiegato a fondo i sentimenti che Adara, Narsas ed Anthos provano l'uno per l'altra. Sentimenti di amore, amicizia, puro rispetto, devozione.
Quindi Narsas non è il dio dell'Amore. In effetti non si è mai comportato come una divinità, però... la cosa sarebbe stata interessante.
Bel capitolo, tesoro.
A presto!

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Davvero interessante il confronto tra Phylana e i tre Rhevia. Da una parte, la ragazza ha le sue ragioni, chissà quante volte si è sentita rivolgere quelle parole da chi non è mai stato nella sua posizione... cosa che però questa volta è successa. Almeno Anshar si è rivelsto, per l'appunto, estremamente maturo, abbastanza da non farle pesare la cosa.
Finalmente Anthos dà sfoggio di potere contro qualcuno che non siano popolani indifesi o sacerdotesse indebolite, e riesce a risultare più figo soprattutto perché ha avuto problemi seri e se l'è cavata solo sfruttando a suo vantaggio una situazione che non aveva capito bene nemmeno lui.
Dal fronte divino ci sono finalmente novità, chissà dove andrà a parare questo piano di Kalemi?
Altro bel capitolo, complimenti!

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Ok, mi aspettavo che le strade dei due amici si separassero in questo capitolo, evidentemente dovrò aspettare.
La domanda che Aska Rei fa a Dare Yoon, sull'essere o meno pronto ad andare incontro a Stelio e alle sette tribù da lui raccolte, compresa quella degli Haltaki, fa presupporre che Dare Yoon e la sua antica fiamma (con prole annessa) sono destinati a incontrarsi di nuovo. Ne vedremo di sicuro delle belle.
Commovente il tentativo di Dionissa, che ha appena scoperto di essere nuovamente in possesso dei suoi poteri, di risvegliare il fratello dal soggiogamento di Ishkur. Potrebbe forse in parte esserci riuscita quando grida a Shion che gli vuole bene perché proprio in quel momento Ishkur si ritira. Prima di scomparire, il dio del Nulla rivela alla principessa la vera identità di Irkalla, e siccome Dionissa come tutta la sua gente è devota ad Amathira, chiaramente rimane sconvolta da questa rivelazione. Dice ad Ishkur che non lo servirà mai (per fortuna), tuttavia resta da vedere se deciderà di servire il dio della Distruzione. Spero che i semi del dubbio piantati nella sua mente da Ishkur circa la sottomissione forzata della sorella ad Irkalla non germoglino.
Ed ecco l'impavida piratessa nei panni di una donzella dall'animo buono che aiuta tutti. Perché no? Non ho mai creduto al fatto che Tsambika fosse la donna crudele e spietata che, per forza di cose, doveva sembrare agli occhi dei suoi uomini.
Anche lei scopre dell'assedio di Erinna, e stabilisce che non può rimanersene al porto quando l'uomo che ha deciso di seguire rischia di essere brutalmente ucciso in battaglia. Come ho detto, sarà interessante vedere questi personaggi tutti insieme: Dare Yoon, l'antica fiamma (non ricordo il suo nome) e relativo figlio, Tsambika. Tanta roba :D
Non vedo l'ora :)
A presto tesoro!

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Eccomi carissima.
Molto bello questo capitolo, dove i due sposi si prendono il giusto tempo per esaminarsi e capire, date le circostanze, se la loro unione è destinata a rimanere salda o meno.
Trapelano da questo capitolo anche molti dettagli interessanti.
Il popolo di Adara discende da Ishkur, per tanto il potere di Dionissa è di origine demoniaca. Ma, dal momento che la principessa, come ogni altro essere mortale, è soggetta alla legge del libero arbitrio, essendo ella una sacerdotessa coscienziosa e integerrima, usa i suoi poteri a fin di bene contro Ishkur, che la maledice. Ed ecco il motivo della sua malattia.
Sono contenta di sapere che guarirà quando Ishkur sarà morto, e sebbene mi dispiaccia per Shion, ciò che Anthos rivela a sua moglie rispetto al principe, cioè che per lui non vi sarà alcuna salvezza, è coerente con la legge del libero arbitrio. Tanto peggio per lui.
Alla fine, quando Anthos dice ad Adara che farà quanto desidera, significa che sbloccherà il potere di Dionissa perché possa nuovamente farne uso in maniera piena?
Davvero un bel capitolo, tesoro.
A presto!

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Tutti matti in paradiso heheheh
Come ben sai, non ho mai dubitato che fosse Amathira il personaggio cattivo, lei la malata di mente, e ora ne ho avuto la conferma.
Ha spinto tutto il creato sull'orlo della distruzione per una scommessa con il fratello, infangando la reputazione di Irkalla, colpevole solo di essersi innamorato di un essere ignobile e spregevole come lei.
Per lo meno Irkalla è rinsavito, al contrario del dio della morte. Mi chiedo come faccia Resh a continuare ad amare Amathira, conoscendo la verità...
Bellissima la parte iniziale del capitolo. Sei molto abile a descrivere le scene dei combattimenti, prima durante e dopo.
Stelio mi piace moltissimo, è uno dei miei personaggi preferiti: giusto e compatto quanto serve.
Complimenti per il bel capitolo, tesoro.
A presto!

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Evvai, un po' di gioia per Dessri e Dare Yoon, se la meritano tutti e due dopo tutto quel che hanno passato. Non so se li vedrei bene come coppia, ma di sicuro tra i due c'è una forte stima e fiducia reciproca, abbastanza da confidarsi le reciproche ferite e incertezze. E Aska Rei può fare il malizioso quanto gli pare, è comunque il tipo da rispettare i silenzi dell'amico.
In pratica quelli di Elestorya sono sempre i più fighi, sempre tutti pronti a fare tutto quello che possono per difendere sè e i propri cari.
Altro bel capitolo, complimenti!

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E dunque sì, fai bene a cambiare il titolo. E' da quando ho iniziato a leggere questa storia che sapevo chi era Irkalla, e questo indizio lo hai fornito tu.
Chiaramente non sono rimasta sorpresa, non ho mai avuto dubbi in proposito, nonostante tu abbia fatto di tutto per farmi credere il contrario.
Il quadro raffigura la maledizione che Amathira ha gettato su Irkalla: avrebbe sofferto nella sua forma umana a causa di una donna: Adara. Chiaro che lui, per poter intercedere in qualche modo a favore dell'umanità (e quindi di Adara) deve "morire" rinunciando appunto alla sua forma umana. O almeno credo che le cose debbano andare in questo modo.
Sorpresa o meno, bel capitolo, tesoro.
Alla prossima!

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Capitolo di "respiro", se così si può dire.
I "nostri" tornano finalmente a casa, presto si ricongiungeranno con i loro cari. Non vedo l'ora di vedere Aska Rei e Dionissa nuovamente insieme.
A loro si aggiungono alcuni abitanti di Iomhar, desiderosi di sdebitarsi con gli Elestoryani, e Tsambika, che stranamente si sente attratta da quel luogo quasi come se fosse casa sua. Credo che avrà un ruolo importante in questa storia, dopotutto. Un ruolo che va al di là della storia d'amore con il bel vicecapitano.
Nel frattempo, Erinna cura i suoi feriti. Non tutte le ferite, tuttavia, possono essere sanate, come Phylana sa molto bene. Ma, forse, una sì... Forse, nel suo caso, Anshar può essere la sua cura...
Bellissimi i vari intrecci amorosi, che vanno stringendosi sempre di più.
Bel capitolo, tesoro.
Alla prossima!

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Meno male che ci sono Màrsali e Adara, perché tra Kesthar che spera solo nella forza e Anthos che è ... Anthos, i deamhan li avrebbero fatti fuori senza partire dal via.
Ecco, appunto. I poteri di Anthos si comportano come un motore spento? E il responsabile è il medaglione? Qui la cosa si fa interessante.
Anche quello che dicono i deamhan ... lui non avrebbe fragilità? A giudicare dalle sue interazioni con gli altri, soprattutto Adara, non si direbbe. Quindi ha qualche altro tipo di protezione?
In Adara trovano invece migliori opportunità, perché figuriamoci se questa ragazza che si prende le responsabilità per tutti non aveva paura di essere egocentrica. E il fatto che Anthos sia stato uno stronzo sincero nei suoi piani torna sorprendentemente utile.
Intanto Màrsali è strafiga. Far schiattare un demone con nient'altro se non la potenza del proprio amore e il desiderio di accettare e proteggere l'amato? Grandiosa.
Uh guarda, arriva Narsas. Ingresso in scena da gran figo, tenendo testa ai deamham e accettando di collaborare con Anthos pur di portare Adara in salvo.
Bel capitolo, voglio proprio vedere cosa succederà adesso!

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Bel capitolo, tesoro.
Proprio quando tutto sembra perduto, ecco che avviene il miracolo. Nel caso della battaglia che le tribù del sud guidate da Stelio stanno affrontando contro i demoni e che sembra persa fino all'arrivo dell'ultima tribù, come nel caso di Adara, viva solo grazie all'amore della gente e, soprattutto, del reggente del nord.
Molto commoventi le parole (e le lacrime) che Anthos rivolge alla moglie quando pensa di averla perduta e anche dopo, quando Adara si "risveglia" e torna alla vita. La battuta finale, poi, è un capolavoro, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi.
Mi sa che stavolta Anthos è davvero, davvero arrabbiato. Non vorrei essere nei panni di Ishkur. :)
Mi avvio lentamente verso l'epilogo, anche se di strada da fare ce n'è ancora molta, e cerco di immaginare che ne sarà di tutti loro: Dionissa, Adara, Anthos, Dare Yoon, Narsas, Aska Rei, Tsambika, Stelio, le Regina, e tutti gli altri stupendi personaggi di questa tua stupenda storia.
Vedremo...
A presto tesoro!

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Eccomi di nuovo qui.
DareYoon nega fino alla morte di provare un qualche tipo di sentimento indulgente nei confronti di Tsambika, ma poi continua ad arrovellarsi le meningi sulla piratessa. In pratica, dice di non provare altro che fastidio ma non fa che pensare a lei. Personalmente, se una persona mi irrita, quando non si trova nel mio campo visivo smetto di dedicarle il mio tempo e i miei pensieri ;)
Sono d'accordo con Iker: l'odio è pur sempre un sentimento forte, non lo si può provare per qualcuno che ci è indifferente.
Tsambika, d'altro canto, si dimostra più onesta e dichiara finalmente al vicecomandante di amarlo. Che abbia finalmente gettato nel cuore dell'imperturbabile Dare Yoon i primi semi dell'arrendevolezza? Vedremo.
Sempre brava, carissima. :)

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Quindi Aska Rei è fuori pericolo, e Dare Yoon si gode ben cinque minuti di tranquilla chiacchierata con Dessri prima che succeda qualche altro casino. Buon per loro, avrebbero potuto attaccarli direttamente quando era addormentato.
Quindi quelle brutte bestie sono arrivate anche a Iomhar, costringendo dei poveri profughi a una difesa disperata.
"Leggo la tua sete di sangue ..." "Leggi male, torna a scuola!" è uno scambio fantastico. Peccato solo che avesse ragione, almeno in una certa misura. In pratoca questo coso cerca di convincere le persone che i loro unici 'veri' pensieri siano quelli più violenti, egoisti e meschini. Dare Yoon ce l'ha a morte con questa Alykie, Aska Rei ha sentito il ricevere l'amore di Dionissa come una rivalsa sociale, ed entrambi dubitano di Adara? Probabile. Ma al tempo stesso Dare Yoon ha un codice morale che tende al pacifista, Aska Rei è sinceramente innamorato di Dionissa e soffre come un cane nel vederla spegnersi, ed entrambi nutrono affetto e lealtà per Adara. In pratica questo demone cerca di confonderli, appiattendoli a poche caratteristiche, ma è solo riuscito a farli combinare in un bel lavoro di squadra e a renderli personaggi molto più complessi a livello narrativo.
Bello che Adara sia regina da tipo qualche mese e la gente si affanna di più per allertare lei piuttosto che Anthos.
Gran bel capitolo, complimenti!

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Eccoli qui, i due contendenti in amore che, scegliendo forse il momento meno adatto, si affrontano dandosele di santa ragione. :D
Scherzi a parte, Narsas dimostra di possedere una qualità che Anthos, evidentemente, deve ancora affinare, pur essendo nella giusta strada: la bontà d'animo.
Esiste ancora un'esigua speranza di salvare la principessa, che non dipende né dalla forza virile né dai poteri soprannaturali del principe, bensì dall'amore. In fondo è un concetto semplicissimo: solo l'amore può sconfiggere il male e mi piace che sia stato l'arciere ad arrivare a questa conclusione.
Anthos ritiene possa funzionare e capisce che, perché accada, deve cominciare finalmente ad accettare il suo ruolo: quello di reggente responsabile che si prende cura della sua gente.
Ora, finalmente, tutto gli è chiaro. Che Adara viva o muoia, è questo il motivo per cui la principessa lo ha sposato e lo ha sostenuto fino al giorno in cui il male si è impossessato della sua anima: redimerlo e aiutarlo a divenire un uomo, e un re, migliori.
La parte finale del capitolo, col popolo che si riunisce di fronte alla fortezza per sostenere la sua regina, è davvero commovente.
Un capitolo molto intenso, letto tutto d'un fiato.
Brava come sempre, tesoro.
A presto!

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