Recensioni per
Chiamata in attesa
di yonoi

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
27/07/19, ore 17:02

Terza recensione premio per il contest “Vizi capitali” di Ghostmaker

Spesso dico agli autori delle cose che leggo che non è importante quante parole si usino, ma che ci sia una forte presenza di descrizioni perché il lettore si appassiona quando riesce a immedesimarsi anche a personaggi che sono distanti anni luce dal loro. Ecco; qui c’è un condannato a morte e non ha importanza per quale motivo si ritrova a un ora dalla fine, ma i particolari che descrive ti fanno “vedere” ciò che sta vedendo lui. L’introspezione così marcata su alcuni frangenti (per esempio il pensare che tanto se mangia non cambia la situazione) ti mettono quasi in agitazione. Lui vuole solo fare una telefonata, perché nella sua testa è l’unica cosa che cambierà da quel momento a quando sarà giustiziato, anela di vedere il volto della sua amata che non ha visto nelle visite dei parenti, vuole dirle che l’amerà per l’eternità, vuole immaginare il suo volto attraverso le ultime parole consegnate attraverso un telefono.
Ora mi sono chiesto se nel racconto hai nascosto qualcosa o è soltanto la mia immaginazione che ha provveduto a dare risposta alla sua domanda: “Ma perché non rispondi?”. Perché all’inizio non importa sapere per quale motivo lui sia lì e magari è proprio perché la persona che cerca non risponde.
La storia mi ha preso proprio perché ho immaginato di essere lì e forse avrei avuto gli stessi pensieri, forse avrei filosofeggiato su tutti i particolari, anche su come poteva stare male la fascia viola sul vestito nero del prete ^^

Recensore Master
19/07/18, ore 19:30

Salve, con piacere leggo questa intensa OS, mi fa pensare a "Dead Walking Man" e "Al miglio verde", ritrovo le atmosfere di "A Sangue Feddo" di Capote.. In sintesi, mi piacciono le storie a finale aperto. Perchè la persona non risponde? Non vuole più avere nulla a spartire perchè vittima o perchè morta? Un genitore, un figlio, un amore? Quien sabe.. Sintassi, grammatica e punteggiatura ineccepibili. Complimenti JQ

Recensore Master
27/06/18, ore 10:48

Buongiorno yonoi.
Come ho potuto arrivare così tardi a leggere questa splendida flash? Breve ma intensa, profonda e dannatamente malinconica. Di nuovo incontro una persona che non ha più speranze di vita, ma il suo unico cruccio adesso non è la morte che l'attende, è far sapere alla persona che ama (che in ogni caso non specifichi, potrebbe essere chiunque, anche un figlio) i propri sentimenti. Un amore incondizionato che porterà con sé, per l'eternità e sebbene la sua morte sia prossima, teme semplicemente che dall'altra parte del telefono non risponda nessuno. Un dato che non ci è dato sapere, ma io sono fiduciosa... L'ultimo desiderio non si nega a nessuno.
Scritta benissimo, come sempre.
A presto,
Nina

Recensore Master
05/06/18, ore 11:28

Ciao^^
Dostoevskij diceva che il peggior tormento per un condannato a morte fosse la consapevolezza della propria fine, scandita dalle ore che scorrono inesorabilmente verso l'ultimo respiro. Qui la situazione invece è completamente diversa. Il tuo anonimo protagonista sembra aver accettato la sua condanna, anche se noi non sappiamo nulla a riguardo. Chissà di quale colpa si è macchiato, da come lo descrivi pare essere consapevole del proprio crimine, pur non avendo rimorsi a riguardo.
Tutto ciò che conta per lui è una persona, l'amore della sua vita, a cui desidera parlare un'ultima volta prima di morire.
Questa persona però, considerata come unico appiglio di conforto e umanità, non risponde...lasciando il condannato in uno stato di vuoto e attesa. E' davvero incredibile come tu sia riuscito a trasmettere emozioni così forti e potenti semplicemente in poche righe.
Hai scavato a fondo nell'animo di un uomo che ha perso tutto, tranne l'amore, che forse ormai è diventato soltanto una vana illusione, ma che persiste nel suo cuore, e questa ultima speranza l'accompagnerà fino alla fine.
Un racconto molto intenso e malinconico, ma anche estremamente delicato.
Complimenti, è sempre un piacere leggerti^^
Alla prossima! :)

Nuovo recensore
26/05/18, ore 22:51

Sai, si dice che Hemingway sia riuscito a concepire una storia di sole sei parole ma che fosse comunque in grado di trasmettere forti emozioni a chi la leggeva.

Le tue non sono proprio sei, ma devo dire che forse non mi era mai capitato che con così poche parole una storia riuscisse a darmi tanto da un punto di vista emozionale.

Ho empatizzato veramente tanto col protagonista. All'inizio sai, c'era anche la curiosità di sapere per quale motivo fosse stato condannato a morte. Ma dal momento in cui ha preso con la mano tremante il telefono ho solo desiderato che la sua ultima piccola speranza non venisse vanificata. Mi è piaciuto che tu abbia voluto tagliare la storia prima di una eventuale risposta o non risposta.
La chiave della storia, almeno credo, sta proprio in quell'emozione provata nel momento in cui sta chiamando, forse l'ultima che proverà prima di morire, e terminando così il racconto l'attenzione resta proprio su quella.

Ciao e complimenti, ho letto appena due tue storie ma ora ho già il desiderio di leggerle tutte!

Recensore Junior
19/05/18, ore 19:33

PRIMO CLASSIFICATO: 
yonoi. con "Chiamata in attesa" 

Grammatica e lessico: 4,95/5 
Trama: 5/5 
Caratterizzazione: 5/5 
Titolo e introduzione: 2/2 

Punteggio totale: 16,95/17 


Ci conosciamo dal precedente Contest in cui ho fatto da giudice sostitutiva come in questo caso, perciò posso affermare di conoscere la tua bravura e ammetto di non essere rimasta per nulla delusa da questo tuo scritto. 
Il titolo informa, evoca un sentimento di tristezza e, perché no, pietà, per l'uomo che sicuramente non riceverà alcuna risposta. 
Questa storia è interessante nella sua semplicità, nel suo modo di entrare rapidamente nella mente del lettore; spinge a passare a dare un'occhiata, soffermarsi a leggere, immergersi completamente nei sentimenti che questa breve (ma intensa) storia trasmette. 
Questa flash, a ogni modo, è strappalacrime ("Ma perché non rispondi?" è stata la frase che più mi ha colpita, che mi ha affondata, lo ammetto). 
Il sentimento romantico, però, ha di gran lunga superato quel retrogusto drammatico; caratterizza questa storia a dir poco meravigliosa. È ammirevole come i suoi ultimi pensieri sono andati a lei, come ricorda a sé stesso che la porterà con lui, per sempre. Che continua, e che continuerà, ad amarla. Il romanticismo si riscontra anche quando lui sa che lei è l'unica ragione della sua vita, nel suo desiderio di riempire la sua ultima ora con la sua voce, nient'altro. Il suo egoistico volere di risentirla, almeno un'ultima volta, perché è consapevole di non averne più l'opportunità. Che la sua vita è al termine. 
Inoltre, lascia che termini con il dirti che la caratterizzazione che dai ai tuoi personaggi sono più che ottime, davvero. 

L'unico errore da me riscontrato sta in questa frase: "... mentre io, circondato dal bianco, tra poco non sarò più". 


Gradimento personale: 9,9/10
(Recensione modificata il 19/05/2018 - 07:33 pm)

Recensore Master
07/05/18, ore 20:46

Ciao yonoi.
E niente, mi hai fatto commuovere perfino stavolta, niente da fare. Il enti mento che questa flashfic trasmette è veramente profondo, una disperazione senza più alcuna speranza che ti entra nel petto, ti avvolge il cuore e che non te lo lascia più, soprattutto dopo che lei decide di non rispondere neanche per l'ultima volta...
Sono senza parole, davvero, la tua scrittura è qualcosa di unico e inimitabile.
Alla prossima, un caro saluto
mystery_koopa

Recensore Master
05/05/18, ore 13:53

Ciao! Sto passando a leggere tutte le storie iscritte al contest (per cui speriamo di trovare un altro giudice...), quindi per cominciare in bocca al lupo!
Il genere drammatico è decisamente azzeccato; mi ha messo un peso sul cuore questa storia. Perché lei non risponde? Non lo sapremo mai, ma il protagonista certo non andrà a morire tranquillo. Si merita la sua indifferenza, o no? Non possiamo saperlo.
Trovo comunque molto romantico che arrivato a questo punto tutti i suoi pensieri siano rivolti a lei, a farle sapere che porterà il suo volto con sé nell'ultimo momento. Che continua ad amarla.
Romantico, forse un po' egoista - alla fin fine, metterebbe un peso su qualcuno che, a differenza sua, il tempo per rimpiangere quel che avrebbe potuto essere l'avrà tutto -; ma l'amore è sempre un po' egoista, tutto sommato.
Mi è piaciuta. Vado a cercare un po' di fluff per riprendermi, ora.
Complimenti perché immagino fossero queste le sensazioni che volevi evocare.
Alla prossima!

Mari

Recensore Master
04/05/18, ore 22:28

carissimo, non ho resistito, malgrado io sia in ritardo per molte cose, stasera...
va bene. Diciamo che la Palma d'Oro dell'angst è tua, e che soffrirò se ad un certo punto non scriverai anche su qualche fandom. non lasciando le originali, ci mancherebbe, ma anche un fandom bello...
tornando a noi, ormai - anche se ti conosco da pochissimo - dire che sei una certezza è già una realtà
La persona di cui seguiamo il triste destino ha una particolarità che vedo essere un tuo marchio di fabbrica. Direi che è giustamente nel braccio della morte, perchè non sta pensando "sono innocente, non è giusto!" quindi la cosa mi pare certa. E tu non esprimi condanna, ma solo umana pietà. Non guardi l'assassinio che pur deve esserci stato, ma il rifiuto della persona amata di offrire conforto. Questa persona può essere un uomo o un donna, non cambia, non sappiamo nulla ed è bello così. E' l'oggetto dell'amore, ma si è sottratta sul momento più difficile.
Temo tanto che la chiamata sarà in attesa per noi (la giudice non ha comunicato la scadenza, hai visto) ma sperando di no, passo a dirti che ancora una volta staresti benissimo in cima alla classifica
baci,
Setsuna

Recensore Master
04/05/18, ore 21:07

Recensione premio per il contest True Colours (of Your Soul)

Ho voluto iniziare da questa storia per iniziare a lasciare le vostre meritate recensioni, e devo dire che ho fatto benissimo: un ottimo inizio, una sorpresa gradita.
Mi piacciono quelle storie dove si trattano gli ultimi istanti di qualcuno, in qualsiasi modo: prima di una battaglia, prima della morte, di qualsiasi cambiamento. E' il modo migliore per scoprire un personaggio, perché di fronte alla fine del proprio vecchio mondo difficilmente si mente e non si è genuini.
A ben vedere questa storia è molto diretta: nessun fronzolo superfluo, solo le ultime parole a sé stesso... e molte, probabilmente, per chi è all'altro capo di quella linea che rimane muta.
Che struggimento! Il momento della morte si avvicina - una pena già di per sé, a mio parere -, ma, in fondo, questa è già avvenuta: nei propri pensieri, e viene anche accennato, ma anche nei pensieri della persona amata.
E questo il peggio. Tutte le scuse, o semplicemente i silenzi, tutte le parole d'amore, le più sincere, portate nella tomba senza averle potute urlare: la peggiore delle sensazioni e degli ultimi pensieri.
La condanna più dolorosa, che ammala anche gli istanti estremi... forse.
Magari, appena questa storia finisce e inizia la nostra immaginazione, all'ultimo momento qualcuno risponde, anche solo per piangere.
Ci hai lasciato questa possibilità, e io non me la lascio sfuggire.
Bellissima storia!

Recensore Master
03/05/18, ore 14:25

Ciao^^
ho già capito, gli aggiornamenti me li devo venire a cercare io...
Allora, qui abbiamo qualcuno che è nel braccio della morte, e sta aspettando che la condanna venga eseguita. Hai reso molto bene la coesistenza di angoscia ed ineluttabilità che credo si leghi a questo momento. Le considerazioni buttate lì ormai con distacco, così come vi è distacco nei confronti del cibo: a che serve nutrirsi, infatti?
Resta il legame con una persona. Un legame che probabilmente c'è solo nella testa del condannato, infatti tra i visitatori la persona non c'era, non si è fatta vedere. Perchè? Possiamo solo immaginarlo. Forse è stata una vittima del condannato? O forse non vuole più avere a che fare con lui per qualche motivo? Certo, ha un bel da dire lui: dopo non posso più disturbarti. Ci sono situazione che continuano a "disturbare", per usare le parole sue, per tutto il resto della vita, anche se sono durata la manciata di secondi di una telefonata.
Chissà, forse la persona aveva dei buoni motivi per non rispondere...
Un frammento stupendo, struggente, profondo. Complimenti come sempre.

Recensore Master
02/05/18, ore 17:47

Ciao carissimo!
Nonostante il tuo protagonista sia un condannato a morte, e quindi una persona da biasimare per l'omicidio che probabilmente ha commesso, non ho potuto fare a meno di commuovermi per il suo ultimo desiderio che, forse (ma spero proprio di no) rimarrà irrealizzato: parlare per l'ultima volta con l'amore della sua vita e dirgli che non lo dimenticherà mai.
Credo sia un pensiero bellissimo: per quanto sia un assassino, è comunque un essere umano con un cuore in grado di amare.
Bellissima flash, che mi ha emozionato moltissimo!
Buona fortuna per il contest!

Recensore Master
02/05/18, ore 13:45

Ciao, con questa interlinea spessa ho trovato l'atmosfera straniante e asettica come dev'essere sembrata a lui quella stanza dalle pareti bianche.
Lui sta per essere fritto sulla sedia elettrica e mentre non gli importa dell'ultimo pasto, che gli spetta di diritto, non vuole rinunciare ad un altro suo diritto: sentire per l'ultima volta la persona che ama.

Questa storia è il punto di vista di lui, che non comprenderemo mai fino in fondo, così come non ci è dato conoscere le motivazioni di chi è dall'altro lato della linea telefonica, che non risponde. Soffre come lui? Ne ha repulsione? Semplicemnete non lo ama più? Teme di dire le parole sbagliate e di pentirsene per sempre? Le possibilità sono tante e tutte valide. Quel che è certo è che quest'uomo è in grado di amare inoltre riconosce l'amore e la sua importanza, ed è triste - o giusto - che sperimenti almeno per una volta - almeno negli ultimi minuti di vita - quanto si possa soffrire per la perdita di una persona amata. Non è lei che ha perso lui, è il contrario, e quando questa consapevolezza giunge all'improvviso in una persona solitamente incapace di empatia la sua angoscia è dilatata, come gli spazi che hai lasciato.

Recensore Master
02/05/18, ore 13:44

...messaggio gratuito, il cliente da lei chiamato non é al momento raggiungibile, la preghiamo di richiamare più tardi...

Scusa, era cosí, per smorzare la tensione e la tristezza.
Come mi avevi annunciato il romanticismo é un po' da interpretare.
Romantico é il fatto che nell'ultima ora del protagonista lui riscopra che il suo unico motivo di vita sia la persona che cerca di chiamare e di sentire per l'ultima volta.
Il tremare all'idea di comporre il suo numero e l'ansia di sentire il suono del telefono che dá il segnale di libero.
Il cuore che sale in gola nell'attendere, squillo dopo squillo, un 'pronto' che non arriverá forse mai.
All you need is love, é il titolo del contest. Lui rinuncia anche al cibo, inutile nella sua ultima ora di vita. Meglio riempire la mente e il cuore con l'unica cosa di cui si ha veramente bisogno.
Alla prox e sono felice che tu sia riuscito a partecipare!
Ssjd